Un uragano nero: Ebony Ayes

Di una pornostar verrebbe da dire che ti rimanga in mente soprattutto il corpo, il volto o per lo meno qualche particolare anatomico. Certo, è spesso così e anche questo caso non fa eccezione, ma la prima cosa che mi rimane in mente se penso ad Ebony Ayes è il suo splendido sorriso e quella irrefrenabile voglia di ridere che la prende anche nei momenti di maggior erotismo.

Donna voluminosa dalla pelle d’ebano, Ebony Ayes ha due occhi enormi e spalancati su un viso dolce con un sorriso infinito e due gigantesche e morbide tette naturali con grossi capezzoli. Personalità esuberante, la Ayes passa attraverso il video con la sua risata contagiosa, capace di sdrammatizzare ogni scena in cui appare. Ha una sensualità naturale, un potere animale in grado di scatenare ogni partner con cui lavora. L’appetito lussurioso della Ayes è abbastanza evidente; forse la sua caratteristica più deliziosa è la sua enorme bocca sensuale, con le quale avvolge l’uccello dei suoi partner e che ne fanno una delle pornostar di colore più note e amate di tutti i tempi; Ebony Ayes con Jeannie Pepper e Heather Hunter, è stata infatti fra le prime e più note attrici porno afro-americane.

Ma chi è Ebony Ayes? Nata Pricilla Roberts al Savannah Memorial Hospital il 28 gennaio 1962, Ebony Ayes inizia la sua carriera nel 1985 per terminarla ufficialmente nel 1994, anno del suo ultimo film. Ma facciamo un passo indietro. Terminato il liceo Priscilla entra nell’esercito, per uscirne non molto tempo dopo. Ed è qui che si verifica l’episodio chiave della sua vita: il suo ragazzo di allora infatti, forse per scappare dai suoi problemi finanziari, ruba la loro macchina e scappa dalla città, lasciando la povera Priscilla senza soldi a vedersela da sola con debiti e rate da pagare. Disperata e al verde, decide di rispondere ad un annuncio di un periodico di Los Angeles per un servizio di nudo. Ed è il fotografo, che ha conoscenze nell’ambiente, ad introdurla nel business del porno. Sono gli anni in cui l’industria del porno è in piena crescita, anche grazie alle tanto rimpiante (!?) videocassette. Nasce così un’autentica stella: Ebony Ayes è infatti una delle prime pornostar di colore; non una delle prime attrici di colore, ma sicuramente fra le prime a guadagnarsi tanta fama e riconoscimenti.

La Ayes è una ragazza giunonica, sempre allegra e piena di vita, un’autentica sex machine, amante delle spagnole, dell’amore saffico e delle scopate interrazziali.

Prima di girare film, Ebony Ayes posò come Modella per riviste pornografiche specializzate in maggiorate, come “D-Cup”, “Score”, “Juggs”, “Players” e “Black Tail”, per cui curò negli anni novanta anche una colonna dedicata al sesso. Durante la sua carriera Ebony Ayes girerà circa 110 film, la maggior parte dei quali fra il 1987 e 1989 (solo nel 1988 girerà ben 56 film!), per poi girare solo pochi film negli anni novanta.

La Ayes, proprio per la sua natura “esotica”, è apparsa in più film europei che americani, apparendo anche nella mitica serie Foxy Lady della VTO (Video Teresa Orlowski, mitica pornostar tedesca di origini polacche). Ma la Ayes è anche una ragazza oculata ed intelligente: non beve, non fa uso di droghe, risparmia diligentemente il capitale pian piano accumulato, nonostante le pornostar nere guadagnassero la metà delle colleghe bianche.

Dopo aver abbandonato l’industria del porno la Ayes ha cominciato a dedicarsi alla carriera di dominatrice ad Atlanta, in Georgia, presso club sadomaso, danzando occasionalmente anche in alcuni strip club della costa ovest degli Stati Uniti. Si dice inoltre che abbia incontrato un uomo e se ne sia innamorata, avendo da lui due figli e vivendo a Los Angeles. Ma di questo non ci sono conferme, la storia diventa confusa e si fa già leggenda...