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IL MIO PRIMO UOMO.....IN BOCCA


di glabroxattetrav
18.05.2019    |    3.380    |    20 9.3
"Scusate per i tanti errori ortografici e grammaticali..."
Circa tre anni fà in una famosa chat, dove mi presentai con tutta la mia femminilità possibile, in videocam, dove venivo contattato ‘a mitraglia’, ad un certo punto verso le 23, quando stavo quasi per chiudere, si presentò un uomo, che apparte i saluti iniziali, durante la chat si rivelò deciso e dominante che quasi mi porto sotto ipnosi virtuale ad accettare il suo invito assolutamente non virtuale ......….

Arrivò……...Vedendolo salire le scale indossando degli occhiali, anche se si vedeva che era un uomo grosso, mi pareva tutt’altro che come si sarebbe rivelato dopo.
Stavo vedendo un video trav. Perciò quando suonò il citofono, un sogno stava forse per diventare realtà. Perche?.....lascio a voi la risposta!

Si presentò con educazione. Dopo un po' di convenevoli e saluti,
mi disse………..... Spogliati!. Quando mi stavo togliendo le mutandine, mentre ero di spalle a lui, sentì afferrare l’elastico sopra il solco frai miei glutei ed abbassarlo, quasi strappandolo. e senti la frase che amai sentire ‘Che culettoooo!’. e mi bacio i glutei, come fossero delle carnose labbra.
Si spogliò pure lui. Si sedette accanto a me.

Mi disse con una certa prepotenza mentre ero seduto accanto a lui nel divano.
Accarezzami le palle!.
Io dopo avere allungato una mano verso le sue palle . era la prima volta che facevo questo ad un altro uomo.
Iniziai ad accarezzarle.
lui mi disse ancora una volta con una certa prepotenza, avendo capito che non ero esperto,
di incominciare ad accarezzargli anche il cazzo. Con la sua enorme e villosamente maschile mano mi guidò nei movimenti iniziali. che sensazione, questa meravigliosa mano che avvolgeva la mia glabra e vergognosamente femminile, per un maschietto come me.
All'inizio mi faceva paura, poi mi fece capire con uno sguardo che faceva parte del gioco questa sua prepotenza, e la cosa mi tranquillizzò e mi fece molto piacere.

Poi mi disse improvvisamente di inginocchiarmi davanti a lui.
Io lo feci molto volentieri, e nel mentre godevo di avere un uomo dominante a cui dare piacere.
Per me era la prima volta che ero davanti ad un uomo nudo e non, in quella posizione.
Mi disse di poggiare la punta della lingua sulla sua cappella.
All’improvviso mi incominciai a sentire come desideravo, cioè come io immagino si senta una donna che desidera soddisfare il suo uomo.
Poi mi ordinò di iniziare a baciare la enorme cappella.
Io mi avvicinai alla punta della suo stupenda cappella .
inizia a baciarla. poi mi disse di continuare a baciare la cappella facendo il giro intorno.
Che buon sapore!. ad un certo punto con prepotenza, come prima, mi disse, adesso prendilo in bocca.
per me era la prima volta, però la cosa mi piaceva molto. stranamente mi sembrava naturale, un gesto che faceva parte della mia calda e sensuale natura femminile.

Poi mi prese da sotto le ascelle, come se fosse una bambola di pezza,
e mi fece sedere sul divano.
Si mise in piedi. Sono rimasto ammirato della sua imponenza, essendo un uomo abbastanza grosso.
Mi disse apri la bocca. Io ero un po' confuso. la sua voce potente ed il suo tono dominante però mi piacevano.
Io apri la bocca, come davanti ad un dentista, e lui me lo infilo dentro in bocca, sensazione indescrivibile per uno come me, che davanti ad un simile uomo si sente solo donna. incominciando a scoparmi in bocca prima piano piano poi più veloce.
Non so se le donne e gli uomini che stanno in questa posizione, si sentono così, ma io mi sentivo molto femminile ed ero molto contento e soddisfatto.

Dopo un po' che mi scopava la bocca,
mi fece alzare prendendomi dai fianchi, anche questa sua forza mi piaceva molto e mi faceva sentire anche in questo caso molto femminile.
Mentre io ero in piedi e ammiravo la sua imponenza, i muscoli delle braccia e gambe i suoi pettorali pelosi…….( Ormai si sarà capito che adoro gli uomini pelosi) …...lui prese i cuscini di sotto, che formavano il divano e gli appoggiò per terra.

Poi mi prese per i fianchi e mi sdraio sopra con la pancia in su.
La prima cosa che fece lui, essendo io in quella posizione, si mise in piedi sopra il il mio petto. lo dal basso in alto, sia fisicamente che psicologicamente, lo vidi come un colosso ma di carne. poi si sdraiò sopra di me, posizione tipo flessioni esponendo i suoi pettorali maschili grossi e PELOSI, a pochi centimetri dal mio corpo. Incomincio ad accarezzarmi i capezzoli con la punta della sua cappella. io ho sentito un mezzo brivido al contatto della sua virilita con le mie tettine.
Devo dire che avere questo uomo imponente sopra di me, che stava facendo questa cosa, mi faceva eccitare molto, soprattutto mentalmente, però mentre mi faceva queste cose non mi sono mai toccato i genitali. perché volevo sentirmi il più possibile femminile.
Poi incomincio ad avanzare piano sopra la mia testa, fino a che mi trovai la sua cappella all'altezza della mia bocca.
Vedere questo omone grosso sopra di me e la sua virilità cazzo e testicoli sopra la mia bocca mi fece capire che la mia ambiguità fino a quel momento doveva scomparire.
Avevo capito che davanti ad un uomo ‘cosi’ volevo sentirmi completamente donna e comportarmi come tale.
lui da dominante incominciò ad abbassarsi ed alzarsi leggermente senza mai farlo raggingere dalla mia lingua, quasi per farmi desiderare di ricevere i suoi deliziosi testicoli e cazzo, prima nelle mie labbra e poi nella mia bocca, incominciando così ad entrare nel mio corpo per possederlo. io cercavo di raggiungere con la mia lingua i suoi gioielli, senza riuscirci. La mia voglia cresceva.
Poi mi disse di aprire la bocca. Io lo feci quasi come ipnotizzato da quella visione.
Poi, prima con ritmo lento e poi più veloce, inizio a fare l’amore con la mia bocca. Io rimasi incantato dagli odori che emanava, che anche se fossero stati cattivi, che non lo erano, io essendo in quella situazione quasi ipnotizzato, gli avrei percepiti come fossero profumi paradisiaci.
io non essendo esperto, mi sentivo come un alunno a scuola, che aspetta il Giudizio della maestra.
cercavo di adattare la mia bocca alla sua cappella e al suo cazzo.
cercando di usare le labbra il meglio che potevo, e allo stesso tempo cercando di evitare di colpire quel gioiello con i miei denti. Per fortuna ci riuscì ,in quanto sentivo che a lui piaceva molto.
Mentre lui scopava la mia bocca, io gli accarezzavo le sue gambe e glutei grossi e pelosi.
Anche sentire sotto le mie dita i muscoli dei suoi glutei e il caldo della sua pelle tappezzata da quella stupenda peluria mi eccitava molto.

Dopo un po si alzò e mi prese, ma questa volta con piu delicatezza, per i fianchi, e mi mise sul divano con la mia testa oltre la spagliera. Io non vedendolo, sentivo solo la sua lingua sul mio orifizio del piacere. Dopo un po che ricevevo questo enorme piacere dal mio uomo dominante, senti il simbolo della sua virilità cercare di sfondare e di liberare la mia femminilità nascosta, come un ariete ……...Un vero grosso peloso maschio dominante…..mi aveva ‘Posseduta..

Scusate per i tanti errori ortografici e grammaticali.
Spero vi sia piaciuto…...Racconto VERO.
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