Il giorno del loro matrimonio.

Seconda parte.

Si continua con allusioni e doppi sensi, stavolta aggiungendo anche il contatto: abbracci, coccole e bacini innocui. Rientriamo e torniamo al tavolo, ognuno di noi eccitato da non stare più nella pelle. Arrivano gli sposi al tavolo, ci chiedono come ci troviamo e non possiamo che rispondere benissimo. Chiara fa cadere il tovagliolo a terra, Marco accorre per raccoglierlo ma Chiara lo chiede a Filippo. Lui va giù mentre lei mi guarda negli occhi con uno sguardo monello che poche volte le avevo veramente visto, era molto eccitata e divertita. Ad un certo punto Chiara sbarra gli occhi e con i denti si tiene il labbro inferiore. Filippo torna su e da il tovagliolo a Chiara che ovviamente ringrazia. Filippo ha un sorriso di beatitudine e gli sposi capiscono che ci siamo perfettamente integrati. Mi sussurra all'orecchio di avere toccato e assaggiato il paradiso, molto umido e pronto per essere coccolato bene. Adesso non si aspettava altro che consumare questa complicità: bisognava solo capire come e dove... l'argomento ormai era riuscire a studiare come appartarsi tutti e quattro. Gli sposi, in un misto di gelosia ed eccitazione, si allontanano. Erano le cinque del pomeriggio ormai, le prime famiglie cominciano ad andare via, ma per noi quattro il pensiero era un altro. Approfittiamo della confusione per andare in giardino, ci troviamo dove ci sono i giochi per bambini e ci sediamo sulle panchine. Non fa molto caldo nonostante sia agosto, c'è quella leggera brezza che ti fa stare bene. Siamo lì, tutti e quattro soli ma nessuno ha il coraggio di fare la prima mossa. Timidezza che non fa altro che aumentare l'eccitazione.
Ad un certo punto vediamo arrivare gli sposi che, con una banale scusa, si erano allontanati e ci dicono che non avendoci visto al tavolo avevano capito che eravamo andati a giocare senza di loro. Ci hanno fatto capire che erano loro i festeggiati: ecco la scusa per iniziare. Chiara e Maura dicono a Marco di avvicinarsi, appena a tiro cominciano a toccarlo ma lui era già pronto. Io e Filippo ci guardiamo e andiamo da Sara, anche noi cominciamo ad accarezzarla. Forse erano più eccitati loro di noi: guardando Chiara e Maura vedo che loro stanno già leccando Marco alla grande, che in un battibaleno viene. Chiara e Maura non sprecano neanche una goccia, con la scusa che si sarebbero sporcate il vestito. A questo punto mi metto sotto la gonna di Sara, anche lei senza mutandine e con ancora indosso la giarrettiera... uno spettacolo sublime. Comincio a toccarla e leccarla ma anche lei aveva un lago tra le gambe ed è venuta nel giro di pochi secondi. Pulisco tutto per bene ed esco, vedo Filippo che ancora le sta leccando le tette. Marco guarda la moglie tra i suoi amici, mentre Chiara e Maura sono abbracciate che si accarezzano. Gli sposi scappano dentro, devono salutare gli ultimi invitati che stanno andando via, io e Filippo ci guardiamo e andiamo verso le nostre donne. Senza esitare e senza parlare, appena abbastanza vicini, ci tirano fuori i piselli: niente sorrisi ma solo eccitazioni, piselli già umidi e duri. Chiara leccava il mio, Maura quello di Filippo, ma entrambe con una mano toccavano l'altro. Pochi secondi e si scambiano i piselli: sia io che Filippo, appena dentro la bocca abbiamo retto molto poco, la voglia di sentire la bocca di Maura, come per Filippo quella di Chiara, era tantissima. Vedere Maura sul mio pisello e Chiara su quello di Filippo era estasiante. Non saprei chi delle due ci dava più dentro, ma facevano pompini spettacolari: lingue che avvolgevano le cappelle, labbra che andavano su e giù, sensazione unica. Ogni tanto si guardavano e sorridevano, era proprio una situazione che piaceva molto. Come detto prima, in poco tempo siamo venuti, quasi in contemporanea, dentro le bocche che non hanno fatto trapelare niente. Una goduria. Chiara e Maura si guardano e senza dire una parola cominciano a baciarsi scambiandosi lo sperma dalla bocca. Uno spettacolo unico, irresistibilmente erotico. Cade qualche goccia, sia sul vestito di Chiara che su quello di Maura.
Noi ancora con i piselli al vento, alziamo gli occhi e vediamo due cameriere guardare sorridenti dalla vetrata. Allora Filippo fa segno loro ai vestiti macchiati, ci invitano ad entrare. Ci ricomponiamo e torniamo dentro. Tutti e quattro con un sorriso incredibile, ma sapendo che eravamo ancora all'antipasto. Le cameriere aiutano Chiara e Maura a pulire i vestiti complimentandosi per la performance, aggiungendo anche che era la prima volta che ad un matrimonio vedevano scene simili e che durante il ricevimento avevano capito che cosa sarebbe successo. Anche a loro piacerebbe provare una situazione simile, ma hanno paura di dirlo ai mariti. Così la sera, con la scusa di raccontare quello che hanno visto, ne avrebbero approfittato per capire i limiti dei loro consorti. Comunque ci dicono che gli sposi hanno preso la camera di sopra (si perchè sopra era anche un hotel) e se vogliamo ci aprono la camera in modo da far loro una sorpresa. Acconsentiamo tutti subito e allora, tra lo stupore degli sposi, li salutiamo per andare via. Torniamo invece dalle ragazze che subito ci portano su e ci aprono la camera. Nel lasciarci entrare ci augurano buon divertimento mentre con le mani, lontane da occhi indiscreti, palpano e si fanno palpare a turno da tutti. Anche loro ormai, dopo quello che avevano visto, erano molto eccitate. Restano sull'uscio della porta prima di chiuderla, contemplando cosa sarebbe successo da a poco in quella camera. Sono desiderose di partecipare ma non hanno il coraggio di chiudersi la porta alle spalle con una voglia di trasgressione che arriva fino a noi, che non tardiamo a stuzzicarle. Le invitiamo dentro, ma loro con sorriso malizioso, si defilano e chiudono la porta. Adesso eravamo solo in camera noi quattro che ci siamo stuzzicati tutto il pomeriggio, che abbiamo acceso le micce giù in giardino: adesso era il nostro momento. Ci siamo subito detti di prepararci per l'arrivo degli sposi: piano piano iniziamo a spogliarci, con le mani togliamo bottoni e abbassiamo cerniere ma con gli occhi ci stiamo guardando reciprocamente in un silenzio per nulla imbarazzante. Ci si desiderava, e la voglia di buttarsi nel letto cresceva sempre più. Eravamo tutti in intimo: gli uomini in mutande e le donne in lingerie, ma in un attimo senza capire chi e come avesse iniziato ci siamo trovati avvinghiati in un corpo solo. Non si stava a guardare chi e come, si pensava solo a dare piacere. Solo Fabio e Filippo non si sono dati piacere reciprocamente. È stato un momento intenso: Chiara leccava Filippo mentre Fabio leccava lei che veniva leccato da Maura. Poi Filippo prende Chiara mente Fabio continua a lecccarla e Maura le lecca i capezzoli, a quel punto cominciamo a sentire urlare Chiara di piacere e senza avere il tempo di capirlo la vediamo e sentiamo godere. Esausta, ma cosciente che è stata solo la prima, si butta su Maura come fosse posseduta. Prima leccandole i capezzoli e poi la patata. Fabio a quel punto prende Maura e Chiara continua a leccarla. Filippo decide di farsi leccare da Maura che nel frattempo comincia a godere. Anche Filippo apprezza Maura e Fabio non riesce a resistere. Nel giro di pochi secondi tutti e tre godono, Filippo in bocca a Maura, Maura con dentro Fabio e Fabio dentro Maura. Tutti e quattro abbiamo goduto come poche volte nella vita, il desiderio di quel momento era tanto e l'attesa ne è valsa la pensa. Sfiniti sul letto ci accarezziamo come si accarezzano i sogni, ci guardiamo come si guardano le comete, ci annusiamo come fossimo droga. Nessuno parla, tutti contempliamo il momento e l'emozione che abbiamo appena vissuto: è stato bello ed intenso, sperando duri più a lungo possibile.
Ad un certo punto sentiamo aprire la porta. Al volo Filippo riesce a spegnere la luce, d'istinto tutti ci mettiamo sotto le lenzuola ed entrano gli sposi. Stanchi parlavano tra loro delle bella giornata e quella piccola parentesi in giardino. Dicevano che non avevano dubbi sul fatto che ci saremmo piaciuti, ma addirittura ad arrivare a concludere no. Si lamentavano che tutti e quattro li avevamo "traditi" lasciandoli in disparte, ma ecco che Maura alza le lenzuola facendo capire che non era vero, che li stavamo aspettando a letto per fargli la giusta festa. Nello stupore degli sposi, quasi immobilizzati da questa sorpresa, Chiara e Maura escono dal letto per spogliarli: Chiara spoglia Marco mentre Maura spoglia Sara. Sotto il vestito aveva un body molto ma molto sexy e io e Filippo impediamo a Maura di toglierlo, la vogliamo così anche con la giarrettiera. In pochi secondi anche gli sposi sul letto: le donne si dedicano a Marco mentre gli uomini a Sara. Tutti pronti e carichi si comincia a giocare e nessuno sta a guardare. Infatti poco dopo le coppie cominciano a mischiarsi diventando un corpo unico. Ognuno leccava e veniva leccato: chi era presa non sottraeva la lingua a chi si presentava, un continuo cambiare partner o zona. È durata molto: si ansimava e le donne godevano e venivano in continuazione, gli uomini per fortuna avevano prima scaricato! Ma anche il continuo fermarsi e cambiare ha permesso loro di durare tantissimo. Il sudore la fa da padrone e l'odore di sesso è talmente forte da essere stupendo. Piano piano vengono anche gli uomini, tutto stupendo e tutto fantastico: sorrisi soddisfatti da parte di tutti ci si accascia sul letto. Ci si addormenta lì tutti e sei insieme e accartocciati, di un sonno pieno e soddisfacente. Dopo qualche ora ci si comincia a svegliare e si decide di lasciare gli sposi da soli, coscienti di essere stati al matrimonio più bello a cui potevamo andare, ma sicuri che ci saremmo rivisti appena possibile. È stata un giornata con forti ed intense emozioni, il giorno dopo Chiara e Fabio hanno dormito tutto il giorno.