Da una distrazione

Una distrazione, e tutto può cambiare…
Da tempo mi diletto a scrivere racconti qui su A69, fantasie erotiche a volte molto spinte, sogni, desideri.
Mi eccita pensarle ed ho scoperto che mi gratifica anche condividerle con chi ha voglia di leggerle.
Ma torniamo un passo indietro.
Sono felicemente sposato e padre di 2 figli adolescenti.
Felicemente si, perché le cose con lei vanno bene, sintonia e piacere di stare insieme.
L’unico neo, il ma, è il calo della vita sessuale. Forse la routine, i figli, gli impegni frenetici, ma i nostri rapporti sono calati molto, ed è un peccato perché lei, quarantaseienne, è sempre molto discreta, e quando lo facciamo mi fa impazzire.
Io invece sono sempre più attratto dal sesso, da pensieri sempre più spinti. Ecco perché ho cominciato a scrivere racconti, prima per me, e poi qui.
Una settimana fa eravamo soli in casa, e mentre prendeva il latte dal frigo, senza guardarmi mi dice
“Amore, davvero ti piacerebbe farmi scopare da un altro?”
Mi sono sentito il sangue gelare nelle vene, la testa girare, ero immobilizzato.
“Ero al computer a fare dei pagamenti, senza volere nella cronologia ho visto un sito strano, l’ho aperto, ed ho trovato diversi racconti dove spesso, l’uomo faceva trombare la sua donna ad altri. Sui racconti c’è un icona con la tua foto…”
Cazzo, mi ero scordato di cancellare la cronologia….
Secondi eterni di silenzio.
Poi è lei a riprendere la parola, guardandomi
“Caro non ti preoccupare, sono fantasie, a volte un po’ spinte, ma penso siano state solo questo per te. E ti dirò, alcune cose mi hanno anche eccitata. Ma ancora non mi hai risposto, ti eccita pensare che un altro mi scopi?”
Ancora sotto shock ho cercato di essere il più lucido possibile
“Elena, sono solo fantasie, un passatempo un po’ cretino per scaricare un po’ di erotismo intrappolato…”
M’interrompe
“Continui a non rispondermi. Non sono arrabbiata con te, ma mi devi togliere questa curiosità”
Vuole davvero sapere se la lascerei con un altro?!!
Dovevo cercare di recuperare la situazione, stare attento ad ogni parola.
“Cosa mi chiedi, sei mia moglie, come può farmi piacere sapere che mi tradisci”
“Non ti ho chiesto se eri contento se ti tradivo. Nei racconti eri te, od il protagonista, a spingere la donna a giocare con altri o giocare a 3. Ti eccita questo pensiero?”
La situazione era completamente mutata, dalla paura di una sua reazione negativa, si apriva la prospettiva di una ventata di nuovo.
Anch’io, dal sentirmi stupido per non aver pulito il computer, ero in fibrillazione, sentivo il cazzo diventarmi duro nei pantaloni, anche se, non avendo una fava di 30 cm, non credo se ne sia accorta.
Ancora però ero sospettoso, non volevo fosse un tranello.
“ Vuoi sapere se mi ecciterebbe guardarti scopare con un altro e magari scoparti insieme a lui?”
“Si”
Il suo viso era diventato rosso, la classica vampata di eccitazione che conoscevo, era realmente curiosa.
“Si, mi ecciterebbe parecchio”.
Non ho potuto toccarla, ma sono convinto che in quel avesse le mutande mezze.
Decido di incalzarla, ormai le carte erano scoperte, e mi sentivo bruciare dentro.
“Quindi?”
“Lo sai vero che ci sono un sacco di uomini che mi girano intorno. Non ti ho mai tradito, anche se queste attenzioni mi fanno piacere, tanto so come tenerli a bada. Ma se volessi….”
Non ho il minimo dubbio, mia moglie per l’età che ha, è sempre una gran fica, e col lavoro che fa, è spesso a contatto con persone.
“Cosa mi vuoi proporre?”
“Se diciamo di andare avanti, ci sono alcuni che farebbero i salti mortali per scoparmi. Però decido io chi sarà”
Ho il cazzo ormai totalmente di marmo
“Facciamolo. Te però mi devi dire come ti muovi”.
“Ok.”
Ed abbiamo continuato la giornata come se nulla fosse accaduto.
Dopo 2 giorni mi arriva un messaggio.
“Sono a prendere un caffè con Simone”
Non aveva nessun motivo per dirmelo. Capisco che è lui.
Lo conosco di vista, bel ragazzo,più giovane di noi. Ha scelto il boy toy….
Passano altri 2 giorni senza parlare del argomento, e mi arriva un altro messaggio
“Stasera prima di tornare a casa mi fermo a fare un aperitivo, arriverò più tardi”.
La cosa andava avanti.
Non sono un uomo geloso ne tantomeno possessivo, ma una sensazione mai provata mi stava girando tra stomaco e mente. Fatto è che poche volte mi sono sentito così eccitato.
Ho fatto cena a bambini, sistemato un po’ la cucina, e l’ho aspettata guardando la tv, cercando di pensarci il meno possibile.
Rientra “Ciao amore”
Ha un bel sorriso radioso
“Ciao tesoro, com’è andata la serata?”
“Molto bene”. Non aggiunge altro e va dai bambini.
Mi sento struggere.
Andiamo a letto, ormai pensavo che non avesse da dirmi niente, ma avvicinandosi al mio orecchio mi sussurra
“Ho fissato tra 2 giorni nel pomeriggio qui a casa. Voleva portarmi da lui, ma gli ho detto che era la prima volta che tradivo mio marito e mi sentivo meglio a farlo qui. Ho dovuto dirgli però che te eri fuori per lavoro, quindi potresti solo guardarci di nascosto. Cosa ne pensi? Sei ancora in tempo a fermare tutto. Non lo farei sentendoti titubante”
“Andiamo avanti. Lo porterai giù nel letto in taverna, io dalla lavanderia vedrò tutto”
Appena detto questo, mi ha messo una mano sul cazzo e l’ha trovato duro. Era la risposta che cercava. Mi ha baciato e ci siamo addormentati.
Non vi descrivo come è passato questo giorno e mezzo, non credo interessi a nessuno. Vi descrivo solo come ho visto mia moglie, per la prima volta, scopare con un altro.
Sono arrivati a casa verso le 16.
Io ero già in lavanderia con la porta socchiusa, ed una visione perfetta del letto.
Scendono le scale.
“Elena, non sai quanto ho sognato questo momento”
“Anch’io Simone. Poi dicono che ci sai fare, è vero?”
Lui ride.
Entrano nella stanza, e lei subito guarda verso di me, quasi un segnale.
Poi comincia a spogliarlo. Gran fisico.
Anche lui la spoglia mentre le bacia il collo ed i fianchi,e la lascia in intimo.
Cosa avrei dato per leccarle la fica in quel momento.
Elena s’inginocchia e toglie i boxer a Simone. Ha un cazzo di ottimo calibro. Lo gira di fianco per farmelo vedere bene, mi lancia un ultimo sguardo, e comincia a succhiarlo. La sua lingua ruota ovunque, dalle palle alla cappella, per poi riprenderlo in bocca. Simone ansima e si gode il pompino. Io mi masturbo e mi godo mia moglie che succhia un cazzo. E mi piace da impazzire.
“Elena, adesso te la voglio assaggiare anch’io”
Fa distendere mia moglie sul letto e le apre le gambe per leccarla.
Ho lui davanti, ma ho visto che si era completamente depilata la troia. Con me, nonostante le mie ripetute richieste, lo fa raramente.
Non ci crederete, ma ero sempre più eccitato. Ed anche lei, mugolava ed implorava “Leccamela, ti prego non ti fermare, fammi godere, non ti fermare ti prego...”
Poi penso sia venuta perché ha urlato in maniera strozzata. Quel urlo che spesso le ho sentito fare.
Si è alzata. Cazzo come era bona.
Ha preso un preservativo
“Simone, ti devo mettere questo”
“Certo Elena, non ci sono problemi”
Certo che non ci sono problemi, tra poco te la saresti trombata. Chissà quante seghe ti sarai fatto pensandoci quando non te la dava.
Si è messa a pecora sul mobiletto vicino alla porta, quasi vi potevo toccare, con quel meraviglioso culo aperto. Ma questa volta non si è girata a guardarmi. Ora volevi solo essere chiavata.
Te l’ha appoggiato ed è scivolato dentro con facilita, bagnata come eri. È stato un po’ fermo ed ha cominciato a pomparti, sempre più velocemente.
Di solito non parla molto, ma non so se, perché ti volevi far sentire da me, o perché realmente ti piaceva, o molto probabilmente entrambe le cose, ha cominciato a dire “Scopami. Fammelo sentire. Sbattimi. Fammi venire ancora. Scopami. Scopami. Ti piace sbattere questa milf vero maiale....”.
Lui “Si, sei una gran fica. Vengooo”
Non è durato molto. Meglio, anch’io me lo stavo sbucciando a forza di segarmi.
Abbastanza velocemente l’hai mandato via e sei tornata da me.
“Allora, dimmi qualcosa, ti ha fatto male? Ti è piaciuto? Ti prego, dimmi qualcosa”
“Sei fantastica amore. Mi fai impazzire”
Abbiamo scopato come non facevamo da anni.
Vi dico solo che mi sono gustato la sua fica depilata che aveva ancora il sapore e l’odore del preservativo con cui era stata chiavata.
Lei è venuta altre 3 volte. Io 2, con una prima schizzata sul suo viso da record.
Che dire, per adesso vi ho raccontato questo, poi il futuro chissà cosa porterà….