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Roby e la professoressa Sonia - 2


di sweetshy82
04.08.2023    |    4.305    |    0 9.4
"Io dovrei andare adesso, si è fatto tardi, buona serata professoressa..."
Passarono un paio di giorni e Roby si presentò davanti alla porta della professoressa Sonia il pomeriggio:
"Speriamo che non ci sia il marito"
Sonia aprii la porta e Roby tirò un sospiro di sollievo...
Sonia lo fece accomodare in casa:
-Roby li troverai i libri che stavi studiando l'altro giorno, ne ho aggiunto anche altri, così puoi approfondire ulteriormente.
"Ancora altri? Oggi sarà l'ultima volta che vengo, lo giuro. Devo trovare una scusa."
-Io ho alcune cose da fare, tu resta pure a studiare quanto vuoi. Più tardi torno e ne discutiamo insieme.
Roby confermò con un gesto della testa, si sedette e iniziò a leggere i testi e i saggi per circa un'ora.
"Basta, non ce la faccio più. Non voglio starmene qui 2 ore come l'ultima volta. Adesso le dico che ho ricevuto una chiamata e mi invento un qualche problema a casa per cui non potrò più venire."
Roby si alzò e andò a cercare Sonia.
"Dove sarà andata?... Oh cazzo..."
Sonia aveva appena finito di farsi una doccia e si stava asciugando nel bagno.
"Non ci posso credere. L'ho vista per la prima volta nuda. Le sue tettone completamente allo scoperto e in bella vista."
Sonia si spostò nella camera da letto accanto per rivestirsi mentre Roby era nascosto dove riusciva a spiarla.
"Che donna. Guarda quanta roba. Ho subito provato un profondo affetto nei suoi confronti. Ma adesso provo solo una forte voglia di sbattere la faccia in mezzo a quelle tette e di scoparmela... Sta iniziano a rivestirsi meglio che torni al mio posto prima che mi veda"
Roby tornò al suo posto e, pochi minuti dopo, Sonia tornò da lui, completamente ignara di ciò che era appena successo.
-Allora Roby, come va con le letture?
-Ehm...B-Bene...Bene...
Sonia si sedette accanto a lui.
-Vuoi dirmi cos'è che hai visto oggi?
-Come? In che senso? Io non ho visto niente!
Sonia lo guardò perplessa.
-Ah, intendeva con i libri, si si certo, che altro avrei dovuto vedere...
Roby arrossì e balbettò, dopo quello che aveva visto era completamente nel pallone.
-Sei davvero strano oggi. Sicuro sia tutto ok?
-Si si certo. Le mostro quello che ho fatto.
Roby le raccontò quello che aveva letto, balbettando e distraendosi per tutto il tempo.
-Mi sembri molto confuso oggi, . Forse queste sessioni di studio non stanno avendo l'effetto che speravo. Vorresti interromperle?
-No!!! Ehm..no..mi piacerebbe continuare a venire ancora per qualche altra giornata..c'è così tanto ancora che mi piacerebbe vedere...cioè leggere..
-Ok, allora. Va benissimo. Continua pure a venire tutte le volte che vuoi, finchè ne senti il bisogno.
Roby salutò e ringraziò Sonia ed uscii.
"Cavolo. Adesso ho un nuovo motivo per venire qui a studiare. Col cacchio che mi lascio sfuggire quest'occasione."
L'indomani pomeriggio, Roby si presentò davanti alla porta della professoressa.
-Ciao Roby, non pensavo venissi già oggi, mi fa piacere, entra pure.
Roby entrò e, conoscendo già la strada, si accomodò.
-Ti lascio studiare, ci vediamo più tardi.
"Stavolta non ho intenzione di perdermi niente. Aspetto giusto qualche minuto e poi vado a vedere che sta facendo."
Dopo una decina di minuti, si sentii il rumore della acqua che scorreva.
"Si! Forse sono fortunato e si sta facendo il bagno anche oggi. Stavolta non voglio perdermela."
Si alzò e, molto silenziosamente, si avviò verso il bagno.
"Oddio..."
Roby rimase esterrefatto davanti alla visione della sua insegnante nuda davanti a lui.
Sonia, ignara dello spettatore, continuò a lavarsi, si insaponò i suoi grossi seni e poi si stese nella vasca.
Si mise un piccolo asciugamano sugli occhi per riposarsi un pò e godersi il bagno.
"Si è coperta gli occhi. Questa è un'occasione irripetibile per prendermi qualche ricordino."
Roby prese il cellulare e iniziò a registrare un video della scena.
"Stasera avrò un po' di materiale con cui passare il tempo. Forse potrei avvicinarmi un altro pò e avere una visione migliore."
Ma proprio nel momento che Roby stava per avvicinarsi, ricevette un messaggio sul cellulare.
"Merda!"
Il suono del messaggio mise in allarme Sonia che immediatamente tolse l'asciugamano.
-Che è stato? C'è qualcuno?
Roby si nascose dietro il muro e iniziò lentamente e senza far rumore ad allontanarsi; Sonia si guardò intorno per cercare di capire da dove venisse quel suono.
"Cazzo! Cazzo! Cazzo! Mi ha quasi scoperto! Se il messaggio fosse arrivato cinque secondi più tardi non avrei fatto in tempo a nascondermi. Devo smetterla di ragionare col cazzo! Devo mettermi subito a studiare qualcosa in modo che non sospetti niente."
Sonia uscii dalla vasca e si rivestì velocemente. Dopo pochi minuti raggiunse Roby.
-Ho sentito un suono prima, eri tu?
-Cosa? Un suono? No, non saprei, non ho sentito nulla, ero immerso nella lettura. Io dovrei andare adesso, si è fatto tardi, buona serata professoressa.
-Ok Roby, vai pure.
"Dannazione devo stare più attento"
Il giorno dopo era sabato, non c'era scuola e Roby non sapeva se passare da Sonia nel pomeriggio, ma la voglia di riuscire a vederla di nuovo nuda era troppo forte.
Verso le quattro, si presentò davanti alla porta e suonò ma non venne nessuno ad aprire.
"Strano, la sua auto è qui, forse sarà uscita a piedi o con quel personaggio del marito"
Stava per andarsene deluso, quando ad un tratto, sentì una voce provenire da dentro la casa, quindi decise di girare intorno e spiare da una delle finestre.
Roby arrivò alla finestra della camera da letto e da una fessura delle tende non ben chiuse, vide la scena che lo lasciò a bocca aperta: Sonia stava scopando con il marito o forse era meglio dire il marito stava scopando Sonia a pecora.
"Suo marito se la sta scopando! Da come litigavano pensavo che ormai non avessero più rapporti da anni."
-Antonio mi fai male, vai più piano.
-Zitta troia! Ti scopo come mi pare, brutta vacca!
-No, Antonio, Non voglio, così non mi piace.
-Non ti piace? E cosa vuoi che me ne freghi di cosa piace a te, puttana! Prendi questo!
Il marito la afferrò per i capelli e iniziò a darle colpi ancora più forti e rabbiosi.
-Prendi troia! Prendilo tutto! Ti riempio di sborra!
Sonia subii la violenta scopata del marito in silenzio con gli occhi chiusi e il viso pieno di lacrime; il marito le scaricò tutto il suo sperma e si accasciò su di lei per alcuni secondi.
Poi si alzò e se ne andò senza degnarle di una parola; invece Sonia rimase sul letto dolorante.
"Non so davvero cosa pensare di quello che ho visto. Lei sembra odiarlo e nonostante questo a letto si lascia comunque usare da lui. Meglio andarsene, se il marito mi vede mi ammazza."
Roby passò tutto il weekend a segarsi su Sonia, tra la scena di sesso e il breve filmato bagno.
Il lunedì mattina a scuola, la professoressa si presentò con degli occhiali da soli molto grandi, non li avena mai indossati e non se li tolse mai.
A Roby fece un pò strana questa cosa, ma non ci diede molto peso.
Il pomeriggio andò da lei; entrò e Sonia aveva ancora gli occhiali da sole.
-Professoressa, posso chiederle una cosa personale?
Sonia rimare un pò spiazzata e perplessa della domanda di Roby.
-Si, certo, chiedi pure.
-Il primo giorno che sono venuto qui, ho visto che con suo marito le cose non vanno bene. Mi chiedevo come mai siete ancora insieme.
Sonia sospirò e abbassò lo sguardo per qualche secondo.
-Caro Roby, quando crescerai e avrai anche tu una relazione sentimentale importante ti renderai conto che le cose non sono sempre così semplici. Tenere in piedi un matrimonio non è facile. E quando non và bene non è facile nemmeno chiuderlo e separarsi. Ci sono tante, troppe cose da tenere conto.
Di istinto, senza nemmeno accorgesene di quello che stava facendo, Roby allungò le mani verso il viso della professoressa e le tolse gli occhiali.
-Era come pensavo. E questo occhio nero?
-Ah non nulla, sono caduta.
-Su professoressa non dica stupidagini, è stato suo marito vero? Lei è la mia insegnante preferita, non posso vedere che quell'uomo, che dico uomo, mostro la tratti così.
Sonia gli sorrise amorevolmente e gli appoggiò la mano sulla spalla.
-Sei gentile a preoccuparti per me, . Sei davvero un bravo ragazzo. Credimi se avessi potuto lasciarlo l'avrei già fatto.
-Ma perchè non lo fa? Se posso aiutarla in qualche modo, mi dica pure.
-No, Roby. Devi assolutamente restare fuori da questa storia. Mio marito è un uomo pericoloso e non voglio assolutamente che tu ci finisca di mezzo. Tu non puoi fare niente...e probabilmente nemmeno io.
Lo sguardo di Sonia si era rattristato; dispiaciuto per lei, Roby, instintivamente, l'abbracciò.
Sonia, sorpresa del gesto, ricambiò l'abbraccio con un sorriso.
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