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Lui & Lei

Invito a cena


di Luixleielui
05.03.2019    |    1.290    |    7 9.6
"Io mi avvicinai a lei, mi prese il cazzo con una mano, mentre cavalcata ed ansimava lo portò in bocca e mi fece un pompino veramente degno…..."
Invito a cena…
Tempo fa ricevetti un invito a cena da una coppia di amici, lei una bellissima donna, sempre molto curata, adora indossare tacchi alti….una donna veramente elegante e sexy. Lui un bell'uomo sempre trendy, fissato con lo sport.
Per l'occasione mi presesentai vestito di un paio di jeans, camicia bianca, giacca e un bel foulard di seta, tenevo in mano due bottiglie di bollicine, meglio due.
Mi presentai, lui mi accolse come solito, chiesi subito di Pam, dopo pochi secondi apparve…..
Una visione più bella che mai molto sexy e provocante, mi saluto con un abbraccio…..ebbi la sensazione di sentire umido vicino all'orecchio durante quell’abbraccio, la mia mente iniziò a viaggiare.
Tutto era curato, l'atmosfera soffusa, un piacevole aroma nell'aria quasi rilassante, lei aveva preparato una cena molto sfiziosa.
Apriamo la prima delle bottiglie e brindiamo alla serata, lei mi guardava con uno sguardo, era chiaro le si leggeva negli occhi, lei voleva me per cena, iniziamo a mangiare e gli sguardi, ora penetranti ora sexy si intensificavano con il proseguire della cena, poi sento un piede che si allunga e finisce sul mio, ho un brivido, mille pensieri e desideri mi assalirono….per un attimo mi sono sentito bloccato, subito dopo allungo il mio piede, lei mi guardò e socchiuse le labbra, mi aveva in pugno.
Poi faccio scivolare la mia mano sulla sua gamba, dalla sua bocca uscì un gemito, le accarezzo le gambe sotto la gonna, scopro che indossava delle autoreggenti, un altro brivido mi attraversò, salgo ancora è mi accorgo di sentire umido, continuo le sue micro mutandine erano bagnate, sentivo le sue labbra, riuscivo a sentire il suo rigonfiamento, era depilata…..
l'eccitazione, l’adrenalina i brividi, i pensieri tutto si concentrò in quel momento, mentre lei guardava la mia faccia desiderosa, mi penetrata con lo sguardo.
Mi fermai, arrivammo a fine cena dopo una lunga serie di sguardi, Mark fece un cenno con la testa, mi alzai dalla tavola e le sussurrai “sei bellissima e ho voglia di farti impazzire.”
Mi tolsi il foulard e glielo misi agli occhi, un bacio nel collo, versai a tutti altro vino, un brindisi e portammo Pam in camera, Mark mi diede dei giochi, io le tolsi la camicia trasparente, la gonna e il reggiseno, un seno perfetto non potei fare a meno di baciarle le tette, poi le misi polsiere e cavigliere di pelle, sentivo la sua eccitazione crescere e lo sguardo di Mark compiaciuto.
Ora devo legarla al letto ma le dovevo togliere il perizoma, salendo dalla gambe facendole sentire sulla pelle il mio respiro arrivo al perizoma con le labbra sento che è bagnatissima, le faccio sentire la lingua per pochissimi secondi poi le mordo e con le mani mi aiuto a sfilarle quel triangolino.
Ora distesa la lego al letto, una visione unica, bellissima, un corpo meraviglioso legato e bendato ad un letto, gambe e braccia aperte vestita solo di calze autoreggenti e scarpe bellissime tacco 12, ora devo solo farla godere per ore…..
Rimasi per alcuni minuti fermo ad ammirarla, diedi una sbirciatina ai toys, mentre afferro un frustino con le piume guardo Mark, sembra compiaciuto mi sembra di notare un rigonfiamento, li.
Inizio a sfiorare il corpo con le piume, parto dal collo, appena la sfiorò Pam ebbe un sussulto, non mi fermo vado avanti le sfiorò tutto il corpo e mam mano il suo respiro si fa più ansimante, non trascuro nessun centimetro di quella pelle morbida…..lei sempre più ansimante inizia ad emettere qualche gemito.
Arrivato alle sue grandi labbra dopo averle accarezzare bene, giro il frustino e due colpetti secchi….Pam esse un sussulto e emise un forte gemito…..era un lago.
La feci leccare da Mark che non lascio neanche una goccia di quel umore buonissimo, mentre io le mettevo due pinzette ai capezzoli, accenno una smorfia di dolore ma oramai era troppo eccitata.
Le accarezzai le grandi labbra gonfie di voglia e le infilai due dita dentro fino a farla arrivare all’orgasmo fermandomi un secondo prima, era piena di voglia, si abitava voleva godere, Marc salì sopra di lei le strofino la cappella sulla fica, Pan animava e gemeva, fece entrare la cappella e rimase immobile, lei non resisteva, lo voleva dentro e presto Marc fece penetrare il suo pene con un colpo secco, Pam ebbe un sobbalzo e urlò di piacere, mentre lui la penetrata lei gemeva, animava stava godendo come non mai.
Pam arrivò all’orgasmo in pochi minuti, fu un orgasmo moto intenso e molto sentito, si dominava dal piacere, io le tolsi il foulard e vide Marc, ancora ansimava e le slegai le gambe, poi le braccia.
Aveva ancora un forte desiderio, si alzò e fece sdraiare Mark, Pam salì sopra di lui dandogli la schiena prese il suo cazzo Lo infilò dentro e iniziò a cavalcare con una voglia…..
Io mi avvicinai a lei, mi prese il cazzo con una mano, mentre cavalcata ed ansimava lo portò in bocca e mi fece un pompino veramente degno…..ero estasiato, il cazzo durissimo e gonfio, non volevo finisse mai.
Pam mi allontanò con una mano e subito si girò sul cazzo di Mark, mi ritrovai un bellissimo culo davanti agli occhi che continuava a cavalcare, non potei fare altro che abbassarsi e leccare bene il suo buco, lei non vedeva l'ora si sentiva……le infilo bene la lingua dentro il suo buco, era pronto e allora appoggiati la mia cappella al suo buco facendo una lieve pressione, Pan non resisteva più la sua eccitazione-voglia era alle stelle inizio lei a spingere con il culo è lo fece entrare fino a metà, io la fermai volevo che lo desiderasse ancora e dopo qualche secondo di attesa interminabile lo feci entrare fino in fondo in un solo colpo, udì un gran urlò di piacere e non smise più di urlare, gemere e ansimare mentre la penetravamo in due lei si dominava, godeva godeva sempre più…..venne in un mare di gemiti e urla, aveva goduto come mai.
Una volta soddisfatta le siamo venuti entrambi sulla pancia seno e qualche schizzo le è finito in faccia che prontamente ha tolto con la mano e lo mangiò, non fu soddisfatta fino a che non ebbe mangiato tutto lo sperma.
È stata una serata indimenticabile.


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