Ricordi che resteranno per sempre impressi.

Correva l’agosto 2016,e come sempre,stavo trascorrendo le vacanze agostane in una nota località balneare della costa Pontina.Erano diversi giorni che una gran bella donna dalla capigliatura riccia,come arrivava in spiaggia non mi toglieva un attimo gli occhi di dosso.Un pomeriggio mentre conversavo con un mio amico,notai che lei mi fissò a lungo,ed io pur sentendomi osservato feci finta di nulla,ma capì che da parte sua c’era interesse,però,poterla avvicinare non era assolutamente facile visto che in spiaggia ci veniva sempre con i figli,e spesso con lei c’era anche il compagno,con il quale,però,si evidenziava ad occhio nudo che non andavano molto d’accordo.Così mi misi di impegno a studiare le mosse di come poterla avvicinare,e avendo studiato un po’ le sue usanze,ed essendo riuscito a capire quale fosse la sua macchina,decisi di lasciarle il mio recapito telefonico sullo sportello lato guida,mossa assolutamente azzeccata perché come lei apri la macchina vide subito il bigliettino che le avevo lasciato e con una mossa veloce lo mise in borsa,senza che i figli se ne accorsero.Di lì a poco iniziarono i primi messaggi,poi,qualche telefonata,poi,qualche colazione insieme la mattina,fino a quando non ci accordiamo per trascorrere insieme un’intera mattinata.Come da accordi ci vediamo al solito bar dove ci incontravamo di solito,facciamo colazione, partiamo in scooter,durante il tragitto lei inizio a palpeggiarmi mentre ero alla guida,la voglia cresceva sempre di più,così come arrivammo in un posto in aperta campagna ma allo stesso tempo un po’ appartato,mi fermai,misi lo scooter sul cavalletto ed inizia a baciarla e baciando baciando passai prima per le tette belle sode con due capezzoli strepitosi,e poi mentre le baciavo le tette e le leccavo i capezzoli mi spinsi fino a giù mettendole una mano tra le gambe,aveva una fica liscisissima e bagnatissima,le divaricai le gambe ed inizia a leccargliela tutta,era buonissima e più gliela leccavo e lei più godeva,quando mi accorsi che la sua passera era pronta,con un colpo secco glielo infilai dentro,ed iniziai a stantuffarla a dovere,fino a quando lei non raggiunse l’ennesimo orgasmo squirtando a più non posso,anche io ero sul punto di venire,allorché lei se ne accorse e mi disse che potevo venirle dentro perché prendeva la pillola,dopo queste parole le diedi un altro paio di colpi,e le inondai la fica del mio nettare.Dopo esserci puliti,ci ricomponemmo ed andammo a prendere un caffè,ma mentre eravamo al bar ci venne di nuovo voglia,così consumammo in fretta il caffè,e ci appartammo lungo un corso d’acqua,la adagiai su una cassa dove i pescatori ripongono le reti e iniziai a scolarla dopo averle sditalinando la sorca per un bel po’,la scopai a fondo ma questa seconda volta glielo misi anche dietro,lei godeva come una matta,ma anche questa seconda volta mi chiese di venirle dentro,ed io dopo averle dato ancora qualche colpo nel di dietro,passai il mio attrezzo davanti e le assestai dei colpi ripetuti e forti che mi condusse all’orgasmo.Ci ricomponemmo e andammo via,ma da quel giorno ci vedevamo tutti i giorni,e anche al mare trascorrevamo del tempo insieme,fu un’estate stupenda,ci continuammo a vedere anche dopo le vacanze,e ci siamo frequentati per diverso tempo,e posso dire ad oggi che con lei mi sono fatto le scopate più belle della mia vita.