Un caffè macchiato

QUEL CAFFE' MACCHIATO

Suona la sveglia delle 6.00.
Mi alzo per preparare il caffè, lui si alza e va in bagno a fare la pipì col cazzo in erezione. Tipico...
Dobbiamo andare a lavoro, quindi come accade quando mi fermo da lui, di mattina, ognuno con le sue abitudini...
Mi dirigo in cucina, mentre lui va a farsi la doccia.
Indosso una sua maglietta, sotto nulla.
Nel frattempo apparecchio la tavola: tazzine, cucchiaini, ecc.
(...dopo alcuni lunghi Minuti)
Lui esce dalla doccia, ma non con l'accappatoio, bensì un asciugamano grade, che gli cinge il bacino...appena sotto il pube.
I nostri sguardi complici e maliziosi si incrociano. Gli do le spalle, e vado a controllare il caffè. Si avvicina silenzioso, con passo felpato, avvolto dalla penombra.
Le sue mani si posano sui miei fianchi, mentre un brivido percorre il mio corpo.
Mi sposta i capelli di lato, ed inizia a baciarmi il collo, percorrendone tutta la linea, sino al lobo.
Al contempo, sento che preme il suo cazzo duro e pronto contro il mio culo.
Il caffè è salito, spengo il fuoco.
Lui mi solleva la maglietta quanto basta, io mi piego, poggiando i gomiti sul tavolo.
Si abbassa, e mi lecca la figa da dietro, e con la lingua intrisa dei miei umori, lubrifica di saliva il suo cazzo..
Senza molta attesa, perché dannatamente vogliosi e di fretta; affonda con prepotenza il cazzo nella figa.
Mi scopa per un bel pò e per bene!!
Essendo un bel cazzo, si fa sentire e anche tanto.
Dopo un po' si ferma e sfila da dentro la mia fighetta, il suo cazzo...
Mi fa girare e inginocchiare.
Io sono con le spalle al mobile, raccoglie i miei lunghi capelli, in una mano e con l' altra mi sbatte il cazzo sulla bocca.
La apro e me lo affonda in gola!
Inizia a scoparmi la gola, alternando momenti di respiro a momenti di soffocamento estremi.
Dalla mia bocca cola veramente tanta saliva...
Il più è finita a terra!
Mi libera da quel cazzo duro e bagnato di umori e saliva.
Mi fa rialzare, mi gira di nuovo, e torna a scoparmi con più veemenza di prima.
Sento i suoi affondi arrivare a toccare le pareti del mio utero.
Sono attraversata da brividi di piacere e dolore.
Lungo le mie cosce, scendono gli umori della mia figa zuppa ed eccitata.
Con respiri sempre più affannati e intensi, capisco che sta per venire.
Prendo la moka, verso nella tazzina lì vicino, un po' di caffè. Mi giro e inginocchio, apro la bocca e caccio la lingua...
...Appena sotto la mia bocca avvicino la tazzina.
Viene in una sborrata densa, calda e abbondante. Un pò nella mia bocca ed un pò nel mio caffè.
Beh, solitamente, amo il caffè, amaro e senza nulla.
Ma volete mettere un CAFFE' MACCHIATO COSI'?!!!