Giornata nudista con l'amico

Estate 2019. Dopo anni di chat, finalmente abbiamo concordato di vederci!
L'eccitazione è tanta, nonostante le decine di foto che ci siamo scambiati in tutti questi anni (santi WhatsApp & Telegram!!).
Scenderà in treno, starà pochi giorni perché poi la famiglia pretende che li raggiunga ai parenti al Sud, ma siamo d'accordo che almeno un giorno dobbiamo andare in spiaggia nudista insieme.
Metto la sveglia presto, mi preparo, doccia, sistemazione capelli, barba, peli, insomma un mega restauro! Camicia nuova, pantaloni che adoro, scarpe e via, direzione stazione FS.
Parcheggio lontano (imprecazioni in almeno una dozzina di lingue), ma pazienza, mi farò un po' di passi a piedi sotto il sole... un piccolo sacrificio in attesa di L.
Arrivo in stazione, guardo il tabellone, il suo treno è in ritardo (novità!!). Vibra il telefono, è lui che mi avverte della stessa cosa. Rispondo che io sono già lì e lo aspetto, nessun problema.
Passano i minuti... secondo avviso di ulteriore ritardo... madonna santa che nervi!!
E poi... fischio in lontananza... ecco il regionale... batticuore... batticuore... respiro affannoso... ci siamo!!
Il treno si ferma, scendono tutti... e finalmente lo vedo! Dal vivo è ancora più figo di quanto non lo fosse in foto, gli vado incontro, ci abbracciamo stretti!! Dopo anni, finalmente!!
Gli chiedo del viaggio, ci incamminiamo verso l'auto, metto in moto (climatizzatore a palla), ci incamminiamo verso casa. Gli ricordo un po' di cose (non vivo da solo, per cui certe informazioni sono essenziali), ogni tanto lungo il tragitto ne approfitto e gli tocco la coscia, lui fa altrettanto, i nostri piselli sono già pronti ma bisognerà attendere.
Arrivati a casa, saluti & abbracci a tutti, presentazioni, pranzo da 20 portate, e dopo il caffè una lunga pausa di relax. I miei escono per incombenze già programmate (avevo fatto in modo di farle coincidere proprio in quel pomeriggio, serpe che non sono altro!!), io e L. rimaniamo in casa perché finiremo di programmarci gli altri giorni.
Rimaniamo soli. Ci guardiamo negli occhi. Ci avviciniamo e ci baciamo, un lungo bacio, le lingue che non aspettavano altro.
Ci abbracciamo stretti, ci tocchiamo dappertutto, finalmente i nostri corpi sono lì, dal vivo, a nostra disposizione. Saliamo al piano delle camere, appoggia la borsa e il borsone, ci spogliamo nudi, ci buttiamo sul letto, siamo super eccitati!
Finalmente lo vedo nudo, finalmente vedo quella meravigliosa dotazione che ha! Un pisello enorme, 20 cm di lunghezza ma incredibilmente grosso, davvero il più grosso che abbia mai visto e toccato. Lo stringo, apprezzo la durezza, lo bramavo da tantissimo tempo. Passo la lingua sulla cappella, e poi su tutta l'asta. Lui mugola di piacere, afferra il mio cazzo duro e se lo prende tutto in bocca. Io tento di fare altrettanto, ma non riesco a far entrare che metà... e pure a fatica!!
Non importa, è lì, finalmente, me lo succhio e lecco con passione, tanta passione. Lo voglio, mi vuole. Ci alziamo in piedi, lo giro di spalle, gli appoggio il mio pisello duro in mezzo alle chiappette sode, lo abbraccio, gli mordo il collo, li strizzo i capezzoli e anche il pisello.
E poi lui a me, madonna santa che birillo! Lo sento duro, nel solco, non riuscirò mai a prenderlo tutto... lui ride, quando glielo dico, e allora lo bacio di nuovo.
Ci buttiamo sul letto, avvinghiati e vogliosi di noi, riprendiamo il 69 continuando a godere delle nostre rispettive lingue. Ma il tempo è tiranno, non abbiamo tanta libertà... concludiamo quella prima occasione con una lunga sega reciproca, sborrandoci reciprocamente addosso... per poi abbracciarci e finire a fare una doccia (ahimè separati).
L'indomani, partenza per il mare, direzione Marina di Bibbona. Inutile dire che durante il viaggio la mia mano era dentro i suoi pantaloni e lui altrettanto a me. Il viaggio è lungo, un'ora e mezza, ma si può far prima con l'autostrada... ma vuoi mettere guidare con una mano che ti stringe il pisello? Troppo bello!
Arriviamo, parcheggio, armi e bagagli, direzione spiaggia! I soliti 15 minuti di camminata, per allontanarci dall'ingresso "tessile" e arriviamo alla zona nudista. Scegliamo un punto un po' isolato, piantiamo l'ombrellone, stendiamo i teli, via i vestiti, finalmente di nuovo nudi!
Si è depilato appositamente per me, tutto liscio su schiena e davanti, lasciando solo le gambe e le braccia. Il pisello risalta subito sul suo fisico magro, e pure da moscio è un bel vedere!
Lui si tuffa in acqua, io rimango sull'asciugamano, il sole picchia forte. Il sirenetto rimane un po' in ammollo... lo saluto da lontano... poi torna verso di me... si stende, lo aiuto a darsi un po' di crema solare... ci baciamo... i piselli si svegliano... ce li tocchiamo, stando attenti a non farci vedere. La giornata passa in relax, tra un tuffo, pranzetto veloce, baci & toccate.
Ogni tanto scorgiamo qualcuno che passa, qualcuno che sbuca dalla macchia, diversi maschioni super muscolosi e dotati... passa da lì anche un amico nudista che ho incrociato on line tante volte, mi saluta, purtroppo non può rimanere perché il marito lo aspetta, ci ripromettiamo di vederci l'anno prossimo tutti insieme.
Il sole tra tramontando, tra poco sarà ora di tornare a casa... ne approfittiamo... mentre le ombre si allungano... io scivolo più in basso e inizio a succhiare quel pisellone che ha. E' fantastico, grosso, duro, un bel po' di precum che risucchio con passione. Avrei voglia di farmi scopare lì sulla spiaggia ma per certe misure ci vuole preparazione! Lui ride, soddisfatto e orgoglioso della sua dotazione. Continuo a succhiarlo e leccarlo, lo guardo, mi guarda compiaciuto. Voglio farlo godere, gli stringo le palle e continuo a succhiare, voglio sentire la sua famosa fontanella di sborra. Accelero i movimenti, il pisellone pulsa e in pochi minuti mi scarica in bocca tutta la sua eccitazione. Che buon sapore!!
Pulisco tutto, non mi faccio scappare nemmeno una goccia.
Poi tocca a lui, me lo prende tutto in bocca (che vuoi, io sono la metà!), succhia con passione, me lo stringe, un pompino favoloso, è voglioso, mi risucchia tutto!
Non ho la sua resistenza, ancora qualche minuto di quella meravigliosa pompa e gli scarico in gola tutta la sborra che avevo nelle palle... apprezza, nemmeno lui perde una goccia. Ci avviciniamo, ci baciamo eccitati di aver passato una bella giornata godereccia.
Le ombre sono più lunghe. Una pulita in acqua, ci asciughiamo, riprendiamo le nostre cose e torniamo a casa. Anche durante il viaggio, mani ai piselli.
Le altre giornate sono volate, pochi momenti porcelli ma ci siamo ripromessi per l'estate 2020 di tornare in spiaggia e godere di nuovo insieme, magari con una bella scopata!

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
I miei racconti riprendono occasioni realmente vissute.
Ho romanzato solo alcuni particolari (nella realtà ci siamo segati ma non in bocca).
La salute prima di tutto. Fate sempre sesso protetto!!