Racconti Erotici > Prime Esperienze > Massaggi che passione
Prime Esperienze

Massaggi che passione


di Hardsexygame75
17.12.2022    |    16.029    |    14 9.8
"Alberto le serrò la bocca con le mani mentre io mi chinai con il viso fino a raggiungere il clitoride dapprima per un piccolo bacio, poi per stimolarlo la..."


Scarico dalla macchina la valigetta delle attrezzature e mi avvio rapidamente verso il numero civico di viale Marche.
Nonostante le migliori intenzioni anche oggi sono in ritardo e rischio di non portare a termine il giro delle visite.
I primi due pazienti hanno attaccato il solito bottone durante la seduta rallentando sensibilmente il ritmo degli esercizi riabilitativi: ovviamente non è così semplice sincronizzare movimenti e parole. Questo comporta sempre un ritardo che si accumula nel corso della mattina. Finisce sempre che per compensare il ritardo salto il pranzo oppure corro in auto come un pazzo.
Fortunatamente oggi ho previsto una seduta di massaggi tonico muscolari qui a Milano, non troppo lontano dalla sede del Niguarda, dove avrò il primo appuntamento pomeridiano. Potrò prendermela con calma e fare il massaggio con la dovuta accuratezza sapendo che passerò la pausa pranzo direttamente in ospedale.
Da quando faccio il fisioterapista a domicilio ho avuto modo di entrare in casa di molte persone, sono stato accolto sempre con molto rispetto ed ho anteposto sempre la professionalità all’aspetto potenzialmente trasgressivo del mio lavoro. Eppure oggi ho deciso di fare uno strappo alla regola, aiutato nella mia scelta dall’occasione d’oro che mi si è presentata nelle scorse settimane in ospedale.

Simona venne in ambulatorio per un dolore alla schiena resistente alle cure farmacologiche inviata dal suo curante per un ciclo di massoterapia. Classica situazione di contrattura posturale che avrei risolto con pochi gesti e tanta educazione sanitaria. Nulla di strano per me se non fosse che la paziente, che al primo appuntamento si era rivelata essere molto simpatica e chiacchierona, si presentò con il marito Alberto in un abbigliamento tutt’altro che consueto: la classica comoda tuta elasticizzata aveva lasciato il posto ad un abitino nero attillato, abbondante scollatura, scarpe con tacco.
“Ciao Andrea, finalmente posso conoscerti… Simona mi parla spesso di te e del tuo lavoro”
“Piacere Alberto, complimenti ad entrambi… siete una coppia sportiva… e questo noi fisioterapisti lo apprezziamo a prescindere”
Sinceramente il radicale cambio di abbigliamento di Simona mi aveva lasciato talmente senza parole che non riuscivo proprio a capirne il motivo, ma entrare nell’argomento con il marito appena conosciuto mi creava un certo imbarazzo.
Simona ruppe il ghiaccio subito
“Sai Andrea, io ed Alberto oggi pomeriggio avremo un incontro particolare con una coppia di amici. Per questo siamo vestiti così… “
Ebbi allora il coraggio di squadrarla da capo a piedi accorgendomi di quando il corpo di una donna che magari hai già visto nudo o quasi cambia radicalmente se fasciato dei giusti indumenti.
“Devi sapere però che da quando seguo le tue terapie manipolative riesco ad essere molto più agile in certe situazioni…”
Iniziavo a capire …
“Oggi faremo lo straordinario perché giocherò con tre e ho bisogno del tuo massaggio per tirare fuori tutte le energie”
Ecco… l’uso del termine “giocare” fu sufficientemente esplicito.
“Preparati pure sul lettino per il massaggio, credo di aver capito il concetto”
Simona invece che portarsi dietro alla solita barriera per cambiarsi questa volta si tolse le scarpe direttamente davanti a me, poggiandosi con complicità al braccio del marito.
Si girò di spalle e si fece slacciare il vestitino, liberandosi anche di quello e mostrandomi orgogliosa il perizoma che aveva indossato per l’occasione.
Non era la prima volta che vedevo e toccavo il suo corpo, ma la situazione era completamente diversa dal passato e la mia eccitazione non tardò a farsi viva
Simona si sdraiò sul lettino pronta a ricevere il mio massaggio.
Presi l’olio caldo, lo versai sulla schiena, mi unsi per bene le mani ed iniziai a massaggiarle le spalle e le braccia.
“Sai – disse Alberto – mi piace da morire partecipare agli incontri che organizza Simona stessa: è lei a contattare e scegliere le coppie o gli uomini con cui giocheremo… io devo solo abbracciare il suo piacere e farlo mio… io guardo, partecipo… e poi concludo con lei alla ricerca del nostro piacere di coppia”
Il pensiero di Simona alle prese con un uomo in atteggiamenti intimi mi eccitava da morire, sentirlo raccontare dal suo stesso marito mi fece partire completamente di testa.
Le mie mani si muovevano sempre più rapidamente sul suo corpo fino a raggiungere i lacci del perizoma.
“Non vorrei sporcartelo, visto che oggi ti servirà… se vuoi ci fermiamo qui nel massaggio”
Alberto, che fino a quel momento era alle mie spalle, girò attorno al lettino, si pose di fronte a me e sollevò delicatamente i fianchi della moglie
“Glielo tolgo io il perizoma… ho le mani pulite… così tu puoi proseguire”
Simona si lasciò spogliare completamente rimanendo con la schiena leggermente arcuata per mostrare quanto le sue labbra fossero gonfie di eccitazione
Ripresi il massaggio risalendo lungo le gambe nell’interno coscia, sforzandomi di resistere alla tentazione di affondare sfacciatamente le dita nella sua natura.
Fu Alberto a rompere l’indugio quando, afferrando la mia mano che si allontanava dal punto di maggior piacere, la spinse oltre permettendomi di affondarla negli umori di Simona.
Il gemito che ebbe fu inequivocabile: era quello che aspettava… che cercava probabilmente anche nei precedenti incontri ma che non aveva mai realizzato per via dell’assenza del marito.
Il caldo delle sue labbra si confuse con il calore delle mie mani. La riempii con le mie dita cercando di essere al contempo dolce ma deciso.
Simona si girò su sé stessa e, incrociando gli occhi estasiati del marito, si mise supina, le gambe spalancate, a godere del massaggio delle mie mani.
Alberto le serrò la bocca con le mani mentre io mi chinai con il viso fino a raggiungere il clitoride dapprima per un piccolo bacio, poi per stimolarlo la lingua… mi ritrovai a succhiarla completamente nel momento in cui iniziò a godere.
Il suo orgasmo repentino mi sorprese, così come mi stupii di vederli ricomporsi, rivestirsi rapidamente e prepararsi ad uscire.
“Andrea… noi andiamo al nostro appuntamento… grazie per averci scaldato…”
“Una curiosità… lavori anche a domicio?”


Ed eccomi qui, fuori da casa loro, curioso di capire cosa mi aspetterà
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.8
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Massaggi che passione:

Altri Racconti Erotici in Prime Esperienze:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni