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La vecchia verginella 4


di birbantini
11.10.2021    |    1.464    |    1 9.4
"Mi fermo all'improvviso e dico schiava andiamo sul letto, incomincia a salire le scale che portano al piano di sopra, le tengo due dita nella fica e le..."
Giovedì mattina alle 10,00 sono davanti alla sua villetta, mi sento carico e pieno di adrenalina, ritorno indietro con la mente, mai avrei pensato di trovarmi in questa situazione, mi sento eccitato come non mai, eppure come avrò modo di raccontarvi ho avuto diverse situazioni eccitanti sempre con donne più giovani, donne più spigliate, mai con una donna che seppur di qualche anno fosse più grande di me. Ok mi avvio verso il cancelletto pedonale, lo spingo si apre, faccio pochi passi sul passetto che conduce all'ingresso della casa e mi fermo, vedo un ombra dietro le tende che spia capisco che è lei, apro la porta e mi fermo all'ingresso, di lato a destra mi appare lei, timorosa, piena di paura, rossa in volto, con gli occhi quasi lucidi, rimango di stucco nel vederla con un bellissimo baby doll rosso fuoco che copre il davanti ed il culo, le calze velate con reggicalze nere, il viso truccato, gli occhi azzurri che brillano, un rossetto rosso fuoco che valorizza le belle labbra morbide.
Sono fermo e lei si avvicina con il capo chino aspetta, io mi avvicino e senza dir nulla le strizzo le tette, stuzzico il capezzolo, si senza reggiseno, porto la mia mano destra sotto il suo baby doll rosso e le struscio la fica, la sento umida ma non bagnata, le ficco un dito dentro, le solletico il clitoride, la sento che incomincia a bagnarsi di più e lei si contorce accettando le mie manipolazioni e si aspetta che continui, mi fermo. Lei si avvicina al mio viso mi prende con dolcezza il viso ed accosta le sue labbra alle mie, incomincia a darmi piccoli baci sull'esterno della bocca, mi solletica con la sua lingua, le sue mani incominciano a sbottonarmi la camicia, la sfilano dal pantalone, mi apre la cintura e poi il pantalone, mi abbassa il pantalone e le mutande, tenta di toccarmi ma mi ritraggo, allora mi prende la testa e mi bacia in bocca con tutta la sua inesperienza, mi bacia ancora e non si stacca, rotea la lingua all'interno della mia bocca, le faccio capire di continuare e allora incomincia a scendere sul mio petto, mi bacia i capezzoli li succhia e ci passa la sua lingua sopra a giocarci, la spingo giù in ginocchio, si abbassa subito, il mio cazzo è duro incomincio a passarlo sul suo viso, le faccio annusare il profumo di maschio, le schiaffeggio le labbra, lei immobile. Un ordine schiava apri la bocca, lei ubbidisce e allora le metto il mio cazzo in bocca e le ordino leccami tutto e succhia, incomincia con la lingua a leccarlo tutto lo alzo e le faccio leccare anche lo scroto, dico lecca le palle e lei subito incomincia, poi le dico apri la bocca e succhiami il cazzo, ubbidiente mi succhia il cazzo, lo spingo fino in gola, le prendo la testa e incomincio a chiavarla in bocca, domando tirando fuori il cazzo fammi sentire tu sei quella che non faceva bocchini è vero? Lei si padrone non mi è mai piaciuto mi faceva schifo e allora lo ficco di nuovo in bocca, puttana ma sei fantastica nel fare i bocchini ti piace adesso dimmi? Si padrone il tuo cazzo mi piace e a te piace come li faccio? No le domande le faccio io tu sbocchina e datti da fare come una puttana, perchè fammi sentire tu chi sei? La tua puttana padrone, la tua schiava, brava, sento che mi sta facendo impazzire e non voglio godere mi fermo e la faccio alzare. Dimmi puttana adesso che dovremmo fare fammi sentire, padrone io ti ho aspettato con ansia vorrei che mi chiavassi come hai fatto l'ultima volta, fammi sentire e le metto una mano sulla fica la sento fradicia, bagnatissima, le ficco due dita dentro, allora schiavetta dimmi ti piace questo cazzo? Si padrone e mette la sua mano sul mio cazzo, si segami puttana fallo piano piano che non voglio sborrare, lei incomincia a segarmi e io continua a chiavarla con la mia mano, ti piace zoccola, senti la mia mano che ti chiava, lei sii padrone mi piace non fermarti, siii sono tutta bagnata, incalzo e faccio entrare tre dita, bucchina che non sei altra lo vedi sei una grande zoccola altro che santarellina, quel cornuto di tuo marito non ti ha mai saputo chiavare è vero? Siii sii padrone non mi sa chiavare, dimmi è vero che tu sei una grande troia che ha bisogno di tanto cazzo arretrato, 26 anni che il coglione gode da solo e tu niente vero? Siii padrone ho bisogno del tuo cazzo, tu padrone mi fai impazzire. Mi fermo all'improvviso e dico schiava andiamo sul letto, incomincia a salire le scale che portano al piano di sopra, le tengo due dita nella fica e le massaggio il culo, entrati nella stanza da letto trovo un tepore bellissimo dato dal riscaldamento acceso, un grande letto matrimoniale con lenzuola bianchissime. Domando schiava dove dorme il cornuto, lei mi indica la parte destra allora mi siedo a destra e mi spoglio completamente, dico a lei tu togli solo il baby doll, rimani con le calze. Mi stendo lei si avvicina e mi accarezza il petto, sono fermo, la sento annusare il mio corpo, si avvicina e mi bacia il bordo delle labbra, scende sul collo, sul petto, mi lecca i capezzoli, la sua mano e sul mio cazzo, se ne prende cura con dolcezza, lo sega, poi scende e incomincia a succhiarlo, lo venera, ne sente il profumo, lo lecca, lo bacia, lo mette in bocca e lo succhia, mi dice padrone prima tu mi hai godere solo toccandomi adesso voglio che io ti faccia godere, la fermo e la tiro su di me, faccio strusciare il mio cazzo duro tra le sue gambe, sento la sua fica bagnata e turgida, le dico chiavati, allunga la mano prende il cazzo e se lo mette dentro, nemmeno due o tre colpi la sento urlare, padrone siii, ancora, chiavami padrone siiii, sto ancora sborrando padrone, siiii che bello mi fai tremare tutta siii che cazzo. Si mette di fianco e mi accarezza sempre con dolcezza. Dopo qualche minuto incomincio a toccarle la fica, gioco con il clitoride, metto un dito e poi un altro dentro e la chiavo con,la mano in pochi secondi la sento miagolare e pronta, le lecco le tette, le strizzo con la mano, le dico apri questa bocca bellissima che hai, dimmi chi sei tu la mia troia, sisi padrone la tua troia, fammi sentire ma quanto cazzo arretrato hai, tantissimo padrone mi fai impazzire, adesso ti giri che voglio chiavarti a pecora, lei si gira e io mi metto sopra di lei, sente tutto il mio peso e sente che le faccio entrare il cazzo nella sua fica, mi sposto e la faccio alzare a pecorina, continuo a chiavarla e le dico, troia fammi sentire ti piace, lei si padrone che bel cazzo, mi chiavi in tutti i modi, ed io, zoccola dimmi che sei una zoccola, la mia zoccola e lei si padrone sono la tua zoccola, ti piace il cazzo ha sentito come sborri, sii padrone mi piace tantissimo il cazzo, non avevo idea che fosse così bello, dai apri la bocca che adesso viene un mio amico anche lui con un cazzo bello e te lo ficca in bocca, ti chiaviamo in due e dovrai svuotarci le palle e noi ti facciamo sborrare tantissimo visto il tuo arretrato, siii padrone apro la bocca fammi quello che vuoi dai non fermarti che sborroooooo di nuovooooo siiii padrone ancoraaaaaaa, sei formidabile siiiiiiiii che sborroooooo. Mi fermo e la lascio con il culo all'aria a riprendersi, lo tocco e lo accarezzo, le dico che bel culo vergine che hai, mi piace lo sai schiava che il tuo padrone è vizioso, lo sai che il tuo culo bellissimo sarà mio, per la prima volta vedo uno spavento sul suo viso, padrone noooo il culo noooo non ho mai fatto ho paura, la calmo e dico vedremo. OK adesso mia cara puttanella, da quando ti ho conosciuto mi hai detto che non prendevi il coso di tuo marito in bocca perchè ti faceva schifo, ti ho dimostrato che fai dei pompini bellissimi più di una grande puttana e vedo che prendere il cazzo in bocca adesso ti fa eccitare, oggi faremo un altra lezione, il tuo padrone ti dice che adesso prendi il mio cazzo in bocca e te lo succhi fino a farmi sborrare e poi quando godrò continuerai a succhiare bevendoti tutta la mia sborra. In quel momento ho visto il suo volto e mi è sembrato che ci fosse dello smarrimento o dubbi. Sono rimasto nella mia posizione supina con lei che mi accarezzava con dolcezza, poi si è alzata sulle ginocchia ed ha incominciato a darmi leccate e piccoli morsi sui capezzoli, la sua mano mi stringeva il cazzo e lo menava, scendeva verso di lui continuando a darmi baci e leccate sulle cosce, sul ginocchio, risaliva per poi arrivare a guardare, odorare, ammirare il cazzo, ha incominciato a farmi uno spettacolare pompino, lo menava e succhiava sembrava posseduta, lo ingoiava, lo baciava, annusava e spompinava di nuovo, mi sono sentito in estasi e quell'estasi all'improvviso è esplosa, con copiosi fiotti di sborra che la schiava succhiava e succhiava ed ingoiava, stavo impazzendo. Esausto ho guardato il suo viso angelico, lei padrone ti è piaciuto, la tua schiavetta è stata brava? Io in tranche si e lei hai visto padrone ho bevuto tutto tutto il tuo succo sai che è buono? Scusa padrone posso dirtelo lo sai che mentre godevi anche io ho goduto di nuovo? Senza parole la guardavo e non sapevo cosa pensare, poi ho pensato la santarellina ha doti, impara in fretta oppure è solo una grande troia.
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