Di forza mi piace.

E chi se lo immaginava.

Mi trovavo in una spiaggia e avevo deciso di andarci in costume da bagno ovviamente travesta. In questo modo ,pensavo, avrei avuto la tintarella con i segni del costume. Son strana ma a me piace. La spiaggia di cui non farò il nome è una di quelle libere, ovviamente lontana da occhi indiscreti. Li vicino c'erano anche nudisti ma non mi interessava.
Dopo il bagnetto ed essermi asciugata il sole cominciava a picchiare e quindi sono andata nella pineta dietro a prendere un po di ombra armata della mia immancabile bottiglia d'acqua. Fino a qua tutto ok.
Ovviamente più di qualcuno si era avvicinato, curiosi, guardoni più o meno eccitati e incontristi (li chiamo così quelli che vogliono fare di più)
Uno in particolare era più insistente ma con discrezione dopo qualche minuto quest'ultimo mi si avvicina e me lo mostra. Una bella misura non c'è che dire, una di quelle che devi fare "allenamento" prima di prenderlo. Gli dissi cordialmente che era troppo grosso e che non sarebbe entrato e che in più un laconico no grazie e mi dirigo in una direzione a caso.
Proseguendo mi trovo di fronte ad una staccionata. Mi appoggio con fare noncurante e di li a poco sento un corpo bagnato contro di me. Era sempre lui che dopo essersi fatto un bagno veloce mi spingeva contro la staccionata e il mio bacino era esattamente contro il legno fortunatamente liscio e tondo.
"Ora te lo faccio sentire!" A queste parole mi tira giù il costume e comincia a premere il suo cazzo dentro al mio culo. Non so come ma è entrato con una facilità sorprendente e mi sono stupita di me stessa e della facilità con cui sono riuscita ad accogliere il suo membro dentro di me. Le sue spinte erano tali che ad un certo punto i miei piedi non toccavano terra, la mia eccitazione era a livelli stellari. Stavo godendo come mai prima d'ora.
Incapace di opporre resistenza mi gustavo senza ritegno questo maschio e il suo membro che non mi lasciava altra scelta che godere e attendere l'inevitabile conclusione, con le mie mani appoggiate su questo tronco che era il mio unico contatto con la realtà.
Dopo un tempo indefinito ho cominciato ha sentire il suo cazzo che pulsava e le sue spinte erano più lente e profonde. In quell' istante il mio giocattolo ha cominciato anch'esso a pulsare richiamando i miei istinti più profondi fino a che non ho sentito un piacevole calore al mio interno. Come per un riflesso animalesco ho sborrato con tale vigore che per un attimo il mio corpo a lasciato questa vita terrena.
Lo ha tirato fuori. Stanco e appagato si è appoggiato alla staccionata lasciandomi libera. Io mi sono afflosciata a terra. Da li ho potuto ammirare quest' uomo. Magro, muscoli ben definiti, e un cazzo che anche dopo l'orgasmo era uno spettacolo da ammirare. Si è inginocchiato mi ha sollevato il viso con delicatezza e mi ha baciato.
Mi ha lascita li incapace di muovermi, ma non per la fatica. Ero in preda a sentimenti contrastanti ma soddisfatta un po' confusa ma felice.
Ho pensato: forse e così che si sentono le donne? Non lo so, però mi è piaciuto e non vedo l'ora di riprovarlo.

Fine