dopo la corte avviene ii dolce

Salve,mi sono convinto a raccontare una delle mie storie,questa è successa a luglio di quest'anno è si e svolta come di seguito.
Erano circa 4 mesi che cercavo di contattare una signora che avevo incontrato in un centro commerciale,lei stava cercando un tipo di farina per fare dei dolci,essendo un buon pasticcere gli ho consigliato il tipo adatto per il dolce che voleva fare,lei era una donnona di quelle piene e alte con qualche chilo in piu' su tutte le parti del corpo,dopo aver ricevuti i vari ringraziamenti sul consiglio della farina ,io gli detti il mio biglietto da visita dicendo di farmi sapere come gli sarebbe venuto e se sarebbe piaciuto al marito in qu8anto il dolce era per lui.Passarono svariati giorni ma non ricevetti nessuna telefonata,per me era una cosa finita,un giorno sempre allo stesso centro commerciale la rincontrai ed aveva una gamba ingessata,fatalita' lei mi ha raccontato chese la era rotta lo stesso giorno del mio consiglio e della mia ricetta,lei subito mi ha detto che non mi ha piu' chiamato perche' oltre che si era fratturata la gamba nemmeno il dolce aveva preparato ed a oggi si era scordata la ricetta.io la assorveva e con gli occhi me la stavo chiavando quando ad un certo punto lei mi ha detto,(ma anche ingessate le donne ti piacciono)a quel punto il mio consenso è uscito solo aprendo la mia bocca,lei mi ha invitato un pomeriggio ad andare da lei ed aiutarla a fare il dolce. Io a quel punto oltre al mio telefono le chiesi il numero del sio cosa che lei mi dette.Dopo due giorni lei mi chiama e io subito l'ho raggiunta,appena entrato in caqsa lei mi fa presente e vedere che la mattina gli era stato tolto il gesso e si era messa una tuta perche' la vista della sua gamba ingessata gli faceva impressione,dopo avermi fatto accomodare ed pfferto un caffe' siamo passati in cucina per preparare il dolce ( la crostata)mentre lei vedeva come impastavo la base e manipolavo l'impasto mi disse,quel tipo di massaggio mi farebbe bene alla mia gamba,non pensi? Io glie lo confermai e assicurandola che mentre la crostata era in forno glie lo avrei fatto
cosa che non vedevo l'ora.Messa la torta al forno ci siamo spostati nella sua camera da letto dove lei toltasi il pantalone della tuta si è sdraiata per dare inizio al massaggio,effettivamente la gamba in confronto all'altra era molto scarnita,io ho cominciato a fare il massagio dal polpaccio e mano mano salivo,e piu' salivo e piu il suo perizoma entrava in mezzo alle labbra della sua cvagina,ad un certo punto nel muovermi per passare dall'altra parte del letto,vidi che eravamo osservati da un uomo che aveva il cazzo in mano,io sensa far finta di nulla continuai a massaggiarla,metre mi avvicinavo alla fica enorme di lei,vidi la foto sul commodino che raffigurava lei con un uomo e riguardando quell'uomo vidi e capii che era il marito,a quel punto lasciai tutti i miei indugi ed ho cominciato a masturbarla,cosa che lei subito allargo' le gambe,era un fiume in piena talmente mi aveva bagnato le dita della mia mano che come gli appoggiai l'indice sul culo è entrato come se fossi atteso da tempo,io mi tolsi i pantaloni e subito la pebtrai in vagina,lei mi chiese di farla mettere a pecorina posizione da lei preferita,cosa che i gli feci fare,dopo un po che la cavalcavo lei chiamo un nome maschile e lui ci raggiunse mettendogli il cazzo in bocca,e mentre io la chiavavo lui mi guardava fisso in faccia e mi disse di non sborrarla dentro con tanta raccomandazione,al momento di venire io mi levai e non feci in tempo a prenderlo in mano che lui si era gettato catturandomelo con la sua bocca e mi fece venire con un sublime bocchino,dopo sborratto ci siamo resi conto che la crostata si era bella che bruciata.....il seguito alla prossia