la fotografa

Sono Paolo ed ho 52 anni e un sabato sera ho invitato a cena una mia amica intima, Valentina (51 anni), una bella donna alta 1,75, bionda con un culo da favola ma con poche tette che da circa 1 anno è rimasta vedova, per cercare di farla rientrare nelle solite amicizie visto che da quando è rimasta sola si è chiusa in casa, allora d’accordo con mia moglie, Marina 55 anni, l’abbiamo invitata e dopo molta insistenza ha accettato.
Quel sabato, Valentina, arriva verso le 19,30 apro la porta e mi trovo di fronte una gnocca pazzesca, truccata leggermente, con una camicetta bianca sbottonata appena sopra la scanalatura del seno, gonna nera a tubino sopra le ginocchia e calze a rete nere….
- Che pezzo di gnocca,(mi scappa mentre le invito ad entrare)
Marina che ha sentito mi grida:
- non fare subito il porco che dopo mi sistemo anch’io e ti faccio vedere che posso fare anch’io la gnocca.
Detto, fatto, appena finito di cucinare Marina va in camera a cambiarsi e torna con un tubino elasticizzato nero, con scollatura fino all’ombelico, con sotto una maglietta nera di raso trasparente, calze nere con cucitura posteriore in evidenza e (naturalmente) senza reggiseno.
- Bhe, devo dire che fate un bel duo di gnocche.
Le due signore ridacchiano e Valentina lascia intravedere un lieve rossore in viso.
Durante la cena chiacchieriamo del più e del meno, notando con piacere che Valentina si sentiva a proprio agio, allora il discorso ho cominciato a portarlo sul sesso:
- Vale, da quando sei sola non hai più fatto “niente”?
- No, non sono il tipo di una botta e via, voglio qualcuno che mi faccia compagnia, di persone che vogliono solo portarmi a letto ce ne sono fin troppe
- Guarda, se dovessi rimanere io vedova mi do alla pazza gioia -ribatte Marina, ridendo-
- Lo so che aspetti solo quello per scoparti tutta la città –rispondo io, sempre ridacchiando - intanto mi sono toccato i gioielli, per scaramanzia….
- Ti sei mai fatta fare delle fotografie – dico a Vale
- Si, io e Carlo (suo marito) ne abbiamo fatte, soprattutto con l’autoscatto e sul cavalletto, la prossima volta ti porto la chiavetta così le guardiamo – la cosa mi ha particolarmente scaldato. Finito di cenare vado in salotto e mi metto sul divano a guardare un po’ di televisione, mentre Valentina e Marina mettono in ordine la cucina, ogni tanto origliavo e sentivo che Marina continuava il discorso delle foto con Vale, allora mi viene un idea preparo sul mobile, in bellavista, la mia macchina fotografica e metto la mia chiavetta usb con su un bel film porno.
Cucina a posto, anche loro mi raggiungono in salotto, un ammazza caffè per digerire, Marina si siede al mio fianco e Vale di fianco a Marina e guardiamo il film, intanto visto che la “temperatura” si alzava infilo le mani sotto il tubino di Marina e scopro che non ha nemmeno il perizoma ed ha la figa bagnata, ci infilo due dita, comincio a sditalinarla e a baciarla, prima sul collo poi in bocca, non curandoci della presenza di Valentina. Comincio a spogliarla e lei spoglia me, appena mi apre la zip il mio uccello esce gia duro e sparisce subito nella sua bocca che comincia a farmi un pompino.
Valentina si era alzata e allora metto seduta sul divano Marina e glielo infilo, scivola dentro rapidamente visto il lago che aveva in mezzo alle gambe e comincio a pomparla, lei mi fa sentire il suo piacere con versi tipo:
- Uhhhh….. si….. dentro tutto dai…. Fammelo sentire bene…. Bello….
Valentina nel frattempo si era impossessata della macchina fotografica e aveva cominciato a farci un servizio fotografico, poi non vedendola più attorno, mi giro e vedo che Vale aveva appoggiato al tavolino la macchina e tiratasi su la gonna, scostato il perizoma aveva un dito nella figa mentre con l’altra mano si stuzzicava i capezzoli .
Sono uscito da Marina e sono andato da Vale, le ho tolto d’un colpo la camicetta gia tutta sbottonata, fatto cadere la gonna e strappato il perizoma, presa per un braccio l’ho fatta mettere alla pecorina davanti alla figa di Marina ed ha cominciato a leccargliela mentre io da dietro gliel’ho infilato, strappandogli un:
- siiiiii…… è da tanto che non sento un bel pezzo di carne dentro , ohhhh …. Scopami daiiiiii
con quell’incitamento ho cominciato ad aumentare la velocità, mentre continuava a leccare la figa di Marina che gradiva molto visto che incitava Vale a succhiargli il clitoride. Con quei sospiri e gridolini che mi eccitavano l’ho tirato fuori da Vale e fatta alzare sulle ginocchia gli sono venuto in faccia, al primo schizzo Marina si è affiancata a Vale e una volta per una mi hanno pulito l’uccello ingoiando il più possibile. Esaurito lo sperma Marina si avvicina a Valentina baciandola e con la lingua gli pulisce quegli schizzi che sono finiti sulla guancia, poi si sdraiano sul divano e partono con un 69 fantastico, allora ho preso io la macchina fotografica ed ho contraccambiato il servizio.
Dopo una decina di minuti tra mugolii vari:
- uhmmm Vale dai ….. che bello ….
sono entrambe venute nella bocca dell’altra.
Tornate sedute sul divano, nude e fiacche, si sono baciate e Marina continuava a toccarla a Vale che contraccambiava.
Appena tornata lucida Vale mi dice:
- bhe, ci sei riuscito a scoparmi finalmente, comunque mi è piaciuto, la prossima volta vi invito a casa mia e vi farò io una bella sorpresa.
Appena ci invita vi farò sapere quale sorpresa ci ha preparato.