UN AMICO 2 (un progetto con Miky)

Dopo aver lasciato Gino vado dalla cugina di Miky per il pranzo e poi per un pomeriggio di lavoro con suo marito per montare tende e mantovane e tutto cio' che occorre fare nella casa nuova di due sposini.
Miky mi ha gia' chiesto come ho passato la mattinata e io le ho risposto con fare un po' misterioso che le diro' quando saremo soli.
Dopo la cena torniamo a casa e gia' in macchina mia moglie si dimostra piu' curiosa di una scimmia e vuole sapere cosa ho combinato nella mattinata.
L'accontento e le dico solo che mi sono incontrato con Gino e che siamo andati insieme al cine porno vicino alla stazione dove parcheggio l'auto.
"Gino il collega? Quello che ha sposato la colega Anna? Girava voce che fosse gay ma poi si e' sposato e le voci sono finite ma quanto meno e' un bel porco come te se gli piace frequentare cinema porno".
"Si' e' un porcello come me ed e' anche bisex attivo e passivo come me".
"Bellissimo. Sono una coppia simpatica e mi piacciono cosi' gentili ed educati, sempre in ordine e ben vestiti".
Intanto siamo arrivati a casa, doccia e poi nudi come sempre stiamo in casa, ci mettiamo sul divano. Io mi stendo e lei viene a fianco a me che le metto un braccio sulla spalla e la faccio accoccolare attaccata a me.
Con Miky siamo sempre stati, anche da fidanzati, una coppia molto aperta dove ognuno si prende le sue scappatelle ma sempre raccontando poi tutto all'altro con la massima sincerita' in modo da goderne insieme anche solo raccontando le nostre piccole avventure.
"Allora dimmi cosa avete combinato nel cine".
Le racconto tutto quello che e' accaduto nella mattinata e lei, eccitata dall'esposizione dei fatti, si gira verso di me, prende la mia gamba fra le sue e inizia a fregare il suo pube sulla mia coscia fino a farmi sentire un leggero umidore sulla pelle.
"Davvero due porci tu e Gino! E poi ti sei ritrovato con un bisex come te attivo e passivo che ama godere e fare godere. Chissa' se Anna e' anche lei bisex come noi. Sai che bel quartetto potremmo fare?"
"Con loro due? Pensi sia possibile?".
"Inanto lei e' una esibizionista che ha sempre due bottoni della camicetta slacciati e porta sempre mini quasi inguinali che, ci scommetto, se dovesse chinarsi mostrerette tutto il culo".
"Diciamo quasi come te, allora. Non mi pare che tu sia molto coperta quando andiamo fuori. Non che mi dispiaccia, intendiamoci, ma non puoi criticare lei quando anche a te piace mostrare tutto quello che puoi senza incorrere nel reato di oltraggio al pudore".
"E' vero, hai ragione. E anche lei ha delle belle cose da mostrare. Ha belle gambe e un bel culetto tondo e sodo; magari le tette sono piccole ma non si puo' avere tutto. Ma veniamo al dunque: cosa ne dici se li invitiamo da noi per un aperitivo? Poi magari se il clima si scalda per bene, possiamo fare due giochini tipo quello cono le carte che chi pesca quella piu' bassa, si leva un pezzo dell'abbigliamento e poi quando si resta nudi ci si gioca un pezzo del corpo? Sai quello che abbiamo gia' fatto e che era finito con una ammucchiata da sballo?".
"Giusto, ottima idea. Intanto domani chiamo Gino e gli chiedo se lunedi vengono a fare lo spuntino di mezzogiorno con noi cosi' ne parliamo e vediamo se loro sono liberi per sabato prossimo".
Finito di parlare lei, che ha continuato a strusciare la fica sulla mia gamba e mi ha preso in mano il cazzo accarezzandolo dolcemente, propone di andare a letto per concludere bene la giornata.
Andiamo in camera e lei si mette supina a braccia e gambe larghe. Io mi inginocchio e la bacio in bocca mentre accarezzo le belle tette e le strizzo i capezzoli fra le dita, poi scendo e prendo a baciargliele e a leccarle per poi succhiare e mordicchiare i capezzoli come piace a lei. Scendo ancora verso il suo pancino e bacio l'ombellico dove infilo la lingua, poi ancora piu' giu' fino ad arrivare a baciare i suoi peli setosi e morbidi che lei tiene corti sagomati in un triangolino proprio sopra il clito mentre tutto il resto e' sempre bello liscio, depilato e morbido,
Bacio le grandi labbra gonfie e piene di voglia per poi passare all'interno che bacio e lecco con la lingua a spatola in su e in giu fino a fermarmi sul clito che lecco e poi prendo fra le labbra per succhiare mentre frullo la punta della lingua sulla sua punta scappucciata.
Miky geme e si contorce, poi sento che ansima e agita il bacino con movimenti sempre piu' scomposti finche' gode e mi regala una lunga colata di liquido vaginale che lecco e assaporo fino al lasciarle la fica asciutta.
Mi metto lungo su di lei e la bacio facendole sentire il sapore della sua goduta.
"Adedsso tocca a te godere. Come preferisci che ti faccia godere? Con le mani, la bocca, la fica o il culetto?".
Non rispondo ma le allargo le ginocchia e appoggio la cappella alla sua fica nuovamente umida e calda e mi affondo in lei lentamente. Lei mi mette le mani sulle natiche e preme per farmi entrare ancora di piu' fino ad avere la cappella sul collo dell'utero. Sto un attimo immobile per assaporare questa sensazione meravigliosa e poi inizio il movimento della scopata con colpi lenti e profondi che lei dimostra di gradire iniziando a gemere "Si'... cosi'... avanti... dai!". Aumento il ritmo e intanto anch'io incomincio a sentire l'avvicinarsi del godimento ma voglio aspettare fin che posso per farle avere un altro orgasmo, se mi riesce. E, intanto, quello che speravo accade. Miky ha ripreso a gemere e ad ansimare quasi in un lamento e sento la sua vagina che mi stringe l'uccello. E' il segnale che sta per venire e allora anch'io mi lascio andare e non mi trattengo piu'. Le riempio la vagina con una sborrate calda e densa mentre lei si lascia andare in un orgasmo che la fa bagnare mescolando i nostri succhi.
Splendida scopata, come sempre accade quando faccio all'amore con mia moglie. Stiamo ancora distesi e abbracciati poi ci stacchiamo e andiamo a fare una doccia per rinfrescarci prima di dormire.
Torniamo a letto e riprendiamo a fantasticare su quanto speriamo accada sabato prossimo.
Speriamo che il nostro progetto abbia una realizzazione positiva.