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Gay & Bisex

Un fantastico amante


di Membro VIP di Annunci69.it Oldpig49
11.03.2024    |    2.114    |    4 9.0
"Mi affretto alla porta, ho solo un telo che mi copre i fianchi e già il cazzo dritto e duro come un palo, guardo dallo spioncino e lo vedo uscire..."
Lo aspetto in finestra e lo vedo arrivare, scende dalla macchina, alza gli occhi mi saluta, non lo vedo da quindici giorni, da quando siamo diventati amanti non faccio che pensare a lui, al suo lungo e succoso cazzo, alle sue mani che mi frugano con perizia e alla sua bocca voluttuosa.
Mi affretto alla porta, ho solo un telo che mi copre i fianchi e già il cazzo dritto e duro come un palo, guardo dallo spioncino e lo vedo uscire dall’ascensore, apro la porta, entra e mi bacia subito sulla bocca insinuando la sua calda e mobile lingua fra le mie labbra assetate dei suoi baci, mi tocca le chiappe attraverso la stoffa ed io gli accarezzo il cazzo che è già eretto dentro i pantaloni.
“ Avevo una gran voglia di vederti” gli dico sussurrando “ Senti il mio cazzo che ti desidera da quindici giorni” mi risponde mentre ci avviamo stretti verso la camera da letto.
Si toglie la camicia mentre io gli sbottono i pantaloni, li lascio cadere in terra, non porta le mutande e il suo cazzo lungo si erge davanti a me, mi inginocchio e comincio a leccarlo come un cono gelato poi gli succhio la cappella mentre lui mi carezza la testa, mi alzo e lo bacio ancora mentre le sue mani mi slacciano il telo, mi agguanta le chiappe e mi attira a se facendomi sentire sulla pancia il suo amato cazzo.
Mi gira facendomi poggiare le mani sullo specchio dell’armadio, mi allarga le chiappe con le mani e mi appoggia il pene turgido in mezzo allo spacco strusciandolo e baciandomi sul collo: “ Ho tanta voglia di te che ti prenderei qui in piedi guardandoti riflesso nello specchio” mi dice sussurrando ed io sempre sussurrando gli rispondo :” Fallo, amor mio”.
Cerca la mia bocca con le dita e le infila fra le mie labbra :”Bagnale bene che ti preparo il culetto ancora stretto” spinge con le dita contro il mio buco, lo massaggia tutto intorno, poi sputa sulla mano e continua a massaggiarmi l’ano con sapienza finché sento entrare le dita dentro che frugano, inarco la schiena per facilitare l’operazione, mi gira mi fa inginocchiare e mi sussurra :” Leccalo bene, insalivalo fino ai coglioni” non me lo faccio ripetere due volte, a comincio spompinarlo a dovere ingoiando fino alle palle quel suo magnifico cazzo, lo lecco, lascio che la mia copiosa saliva scivoli su quell’asta portatrice di gioia.
Mi tira su, mi bacia ancora, mi volta e sento la sua cappella appoggiarsi sullo sfintere, inarco la schiena ancora e con le mani mi allargo le chiappe favorendo la penetrazione, lo sento entrare piano piano, un pezzetto per volta poi si ritrae e ricomincia finché tutto il suo arnese non è entrato dentro di me, gemo di piacere, la sua mano mi accarezza sapientemente l’uccello mentre lentamente mi chiava, la in piedi e mi guarda riflesso nello specchio. Mi scopa così per un po’ poi mi sdraia sul letto in un languido sessantanove, mi succhia le palle e la cappella, ingoia il cazzo fino alle donsille mentre mi scopa in bocca muovendo il bacino.
E’ bravo, ci sa fare , si sdraia dietro di me , siamo tutti e due sdraiati sul fianco , mi abbraccia da dietro e mi punta ancora la sua dolce cappella sul buco del culo, lo voglio dentro , non si fa aspettare lo sento entrare dolcemente, mi prende la gamba e la solleva allargandomi le chiappe e da sopra la mia spalla cerca la mia bocca con la sua, mi sento completamente zoccola, mi faccio inculare così per un po’ poi lo faccio sdraiare ingoio ancora il suo cazzone e poi mi ci siedo sopra impalandomi sull’oggetto dei miei desideri, lui mi prende le chiappe me le allarga stringendole con forza ed io mi muovo roteando il bacino come una esperta troia infoiata, mi piace accarezzargli il petto muscoloso mentre lo guardo negli occhi e mi faccio chiavare.
“Mettiti alla pecorina, mia bella zoccola, ti voglio possedere come piace a me, guardando e sculacciando questo magnifico culo bianco che mi ha fatto innamorare” Non voglio altro , mi prende con vigore mentre mi sculaccia e mi dice frasi oscene:” Sei la mia troia , la mia zoccola , ti voglio inondare di sperma il culo, che culo adorabile , bello bianco grande come quello di una zoccola attempata” mi stantuffa con vigore e ad ogni suo colpo io lo incito:”Spaccami il culo , amore mio, si sono solo tua, la tua porca, la tua mignotta….”
Si stacca da me e mi mette a pancia in aria, mi solleva le gambe e senza indirizzarlo con le mani mi infila il suo lungo e adorato cazzo nel buco del culo ormai largo e spinge e rotea il bacino facendomi sentire la sua cappella che struscia nelle mie viscere, ansima e comincia a farfugliare “Vengo, vengo”
“Si, amore schizzami nel culo, inondami del tuo sperma” quattro schizzi caldi mi scivolano nelle budella e mi sento zoccola più che mai..
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