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sudicio ricatto


di Membro VIP di Annunci69.it martillo
18.03.2013    |    7.121    |    3 5.5
"Arrivai a casa sua e lei aveva un paio di pantacollant attillati che facevano vedere il suo culo fantastico, la baciai la pa misi a sedere sul divano dove..."
Faccio l'impresario edile e per via del mio lavoro ho la fortuna di fare dei bei incontri,in passata ho avuto modo di conoscere alcuni utenti con cui con chi piu chi meno si è rimasti legati come con la mia amica irene un nome di fantasia,comunque questa storia tratta di una conoscenza reale,che oltre ad avere con me gustato diverse avventura e diventata mia cliente.E successo circa una settimana fa che mi telefona lei perchè aveva urgente bisogno del mio aiuto per dei consigli e ed eventualmente dei lavori,mi reco a casa sua e la trovo disperata, insiema a lei c'era anche il marito che poverino cercava di consolarla,lui poverino ignaro delle tresche della moglie,grande maiala a letto chepero e molto limitata in alcuni cose come l'anal per lei e tabù.La sua disperazione era dovuta ad una festa per la sua promozione al lavoro con tutti i familiari e voleva dare un tocco di pennello a tutta la casa e dare magari qualche modifica che facessero capire meglio il suo status appena raggiunto, lei e una donna incarriera ed ha un grande ego per essere donna il che è molto pericoloso,il particolare era che seguendo le sue richieste chiaramente tra budget di cui disponeva e spesa c'erano circa 7.000 euro di differenza, per lei un problema,volenva a tutti i costi fare quei lavori,siccome con lei ho una relazione aperta come compagni di letto le dissi che ci avrei ragionato su e avrei cercato una soluzione che avrebbe aiutato entrambi allo scopo.Andai via e mentre ero in auto pensavo che ora avevo la mia cara porcella nelle mie mani,si è sempr rifiutata di darmi il suo culo,con la scusa che non lo aveva dato neanche a suo marito non aveva intenzione di lasciarsi deflorare da nessuno ne con dita e ne con cazzi duri e turgidi,allora mi comincia a pregustarmi subito la mia dolce rivincita.Lasciai passare circa tre giorni e 'avrei richiamata nel pomeriggi ma la mia cara amica mi precede nella mattina chiedendomi delle conclusioni,siccome il marito non era in casa sarei potuto andare a parlare con lei nella massima tranquillita e mettere le cose in chiaro a brutto muso per raggiungere il mio scopo.Arrivo alle 10,30 e lei era che controllava la misura sui disegni che aveva dei nuovi mobili,allora mi fece accomodare e mentre mi portava il caffe con aria dimessa,la guardo e gli annunci che avevo trovato la soluzione ideale ai suoi pbroblemi,lei mi venne vicino e mi bacio e io all'orecchio gli sussurrai che la risoluzione dei suoi problemi stava nel suo splendido culo,lei si giro di scatto e diede uno scatto io la lasciai e andi via.La mia cara porcella non mi disse niente e me ne andai tanto sapevo che doveva cedere al mio sporco ricatto.Passarono due giorni e la mattina mi arriva un messaggio di lei che mi chiedeva di raggiungerla che voleva parlarmi io fregandomi le mani mi precipitai a casa sua,mi apri la porta e si accorse che avevo un sorriso beffardo sul viso ma lei si divette sottomettere dicendo che accettava di darmi la sua verginita a patto che me l'avrebbe data solo una volta e io le risposi subito che non se ne faceva niente,io la volevo ogni qual volta il marito mi rilasciava l'acconto e poi avrei voluto successivamente ogni mese per due anni di tempo cosi da scontarmi gli interessi sui lavori non pagati con un pagamento in natura.
La sera mi presentai a casa sua per parlare con il marito ignaro dell'accordo trovato tra me è la moglie,e lui penso che avremmo fatto i lavori risparmiando sulle forniture e cosi i lavori si potevano eseguire, stava per staccarmi lassegno dell'acconto e gli dissi che non avevo il contratto pronto e che sarei tornato il giorno successivo cosi da evadere tutta la burocrazia,lui mi rispose che il giorno dopo non c'era e mi disse che sarei potuto sbrigarmela con la moglie,io che non aspettavo altro gli dissi che ci saremmo visti l'indomani.
Il giorno dopo prima di andare chiamai la mia porcella per sapera se era pronta a prendersi in culo il mio bel cazzo che voleva sfondarla e gli domandai a che gusto preferiva il sapore del gel lubrificante,e lei incazzata mi sbatte il telefono in faccia dicendomi di sbrigarmi che prima lo faceva prima finiva questa sua persecuzione. arrivai a casa sua e lei aveva un paio di pantacollant attillati che facevano vedere il suo culo fantastico,la baciai la pa misi a sedere sul divano dove cominciammo a baciarci,mentre la baciavo la tranquillizzavo perche volevo rilassarla,se non era rilassata il suo culo non sarei riuscito ad deflorarlo,allora cominciai a baciarla per bene e togliendogli la camicetta baciai i suoi seni,toccandola in mezzo alle gambe mi accorsi che era come un rubinetto aperto,si stava bagnando come una fontana,la mia maiala era tutta eccitatta ,la situazione doveva averla contagiata,le tolsi pantacollant e mitandine e mi buttai letteralmelnte a leccargli la figa fardicia,aveva un sapore acre e profumato di figa e nella mia bocca finivano una miriade di suoi bellissimi peli pubici,intanto lei dopo avermi tolto i pantaloni comincio a succhiarsi il mio bel cappellone,la miso nella classica posizione del missionario e per tutto il tempo che ci misi ad arrivare la penetrai lentamente e profondamente fino a che non riusci a riempirgli la fica di un bagno di sborra calda,lei era venuta in tanto in piu orgasmi essendo una porcella multiorgamica.Mentre ci rilassavamo e parlavo dei lavori lei mi sbalordì, noon mi aspettavo una sua reazione di quel genere a ciò che sarebbe successo dopo,pensavo dovevo pregarla e farmi martire per rompere il suo culo e invece lei,mentre io parlavo dei lavori da eseguire lei comincio a succhiarmi l'uccello per farlo venire di nuovo su duro,aveva voglia di prenderlo nel culo,io sbalordito in un bellissimo 69 cominciai a leccargli il suo ano in maniera molto delicata e cercando di aprirlo con la linguanpoi la feci mettere a pecorina e continuai a leccare il suo ano,successivamente pssai a leccargli la fica che continuava a bagnarsi senza sosta e con il dito posai un po di gel lubrificante sul suo sfintere stretto.Pian piano col dito cercavo di entrare finchè tutto il l'indice era all'interno del suo culo,sentivo la pressione dell'ano sul dito, bellissimo il culo vergine,continuai a bagnarlo con la lingua mentre il dito era ancora dentro,poi tolsi il dito e cominciai a buttare un altro po di gel e poi con due dita questa volta cominciai a far pressione,pian piano quel buchino stretto si stava aprendo per far entrare le due dita nel suo interno,ad un certo punto lei che mugolava di piacere e dolore mi disse di chiavarla col cazzo,lo voleva sentire tutto dentro e gustarsi quel misto di dolore e godimento fino in fondo,allara mi posizionai dietro di lei e puntai la cappella violacea del mio caazo sul suo buchino stretto,cercavo di spingerlo dentro ma lui scivolava molto non riuscure a fare per bene pressione sul suo ano.La feci bassare ancora di piùcon la testa ed alzare con il culo in aria praticamente e io dietro al lei con una mano stringevo il mio randello e puntai fermo il mio cappellone sul bucchino,cominciai a forzare il suo culo che piano piano comincio a dilatarsi ed accogliere il mio menbro,e lei con tutto che urlava per un leggiero bruciore,mi incitava ad affondare di più lo voleva tutto fino alla radice,dopo averlo fatto entrare tutto mi fermai un po facendo abituare il suo culo a avere il mio menbro dentro è lei mi stupi di nuovo mentre era sotto di me comincio a muovere il culo in avanti e in dietro,se lo voleva godere,ormai il dolore scompariva e cominciava ad avere un piacere avvolgente,al che mi cominciai a rilassarmi e a pomparla come lei voleva,era una gioia sentirla e assecondarla mentre lei godeva,fin quando dopo un bel po di suoi orgasmi mi decisi ad venire anche io,volle che gli venissi nel suo bel culo,inondandole lo sfintere di sborra calda.Mentre parlavamo mi disse che era da tanto tempo che voleva farsi sverginare il culo,ma aspettava che il marito gli e l'ho chiedesse,non voleva fare con lui la parte della maiale quale invece era, e la mia proposta l'aveva intrigata subito ,quando gli ho dissi per non fare una brutta figura se l'era tirata e mi diede lo schiaffo,io dopo quel giorno anche durante i lavori di casa sua,ogni giorno mi faccio una sana puntata nel suo bel culo che ogni giorno sembra vergine,e per me ogni giorno e una bella sansazione aprirla come una scatoletta di tonno.
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