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Inaspettato Campeggio cap. 4


di MagnusD
21.02.2015    |    14.289    |    5 8.6
"-Oh Amore, non ti preoccupare – disse lei con un sorriso – ma mi è venuta una mezza idea..."
Appena Davide scomparve dietro la costa mi girai verso mia moglie e la baciai con passione, la bocca aperta, la lingua avida. Non mi importava della sborra di quello stronzo. Il suo odore acre mi saliva nelle narici, ed era la prova piu’ umiliante e concreta delle mie corna, ma in quel momento ero troppo eccitato per curarmene.
Lei risposte alle attenzioni con altrettanta passione. Ci baciavamo come due giovani adolescenti.
A un certo punto mi spinse all’indietro, mettendomi disteso sulla sabbia, e mi venne sopra. Prese a baciarmi il collo, poi il petto e continuando a scendere con studiata lentezza, arrivò all’altezza del mio cazzo, duro all’inverosimile.
Fissandomi negli occhi lo afferro’ con una mano, mentre con l’altra prese a massaggiarmi le palle. Ero in estasi.
-Mmh…quanto ce l’hai duro amore – disse, cominciando a segarmi – Vuoi che te lo succhi un po’ anche a te? –
-Si, ti prego – risposo con un rauco sussurro.
In un attimo lo imbocco’ e comincio’ un lento su e giu’ ma, dopo pochi secondi, vidi una sorta di sorriso distorto allargarsi tra le sue labbra piene. Il sorriso divenne sempre piu’ largo finchè, senza ritengo, lei si stacco’ scoppiando in una risata.
-Che succede amore? – dissi allora stranito, senza capire.
-Scusa amore – rispose allora lei, guardandomi con fare quasi beffardo – Ma sai, dopo quello di Davide la differenza con il tuo si sente troppo! –
- Il suo cazzone quasi mi sloga la mascella – continuo’ con maliziosa perfidia – il tuo sembra piu’…un simpatico lecca lecca! –
Mi sentii umiliato, ma anche un po’ incazzato.
-Amore, quando sei diventata così stronza? – dissi
-Mmh, povero amore – rispose allora ironica – forse hai ragione…ma se io sono un po’ stronzetta, sai cosa sei tu, maritino mio…? –
Fissandomi negli occhi riprese a segarmi lentamente con una mano e a massaggiarmi le palle con l’altra.
-Cosa sei amore…? Dai che lo sai –
Tiro’ fuori la lingua, cominciando a solleticarmi le palle.
-Dai, dillo! –
Il ritmo della sega divenne piu’ frenetico, ero in estasi, a un passo dall’orgasmo.
-Lo so che ti piace, dillo oppure mi fermo e ti lascio così! -
-No, no ti prego – dissi affannato
-Allora dillo! Dillo e ti faccio sborrare nella mia boccuccia –
Cominciai a cedere.
-Sono…. –
-Dai, dai…continua- insistette
-Sono ….un cornuto – dissi infine sconfitto dal piacere
-Si amore, si! Sei proprio un cornuto! – ribadi’ lei con un sorriso dolce, e prendendomelo finalmente in bocca. Ci vollero solo una paio di affondi e sborrai copiosamente, liberando il mio piacere e la mia frustrazione.

Durante il tragitto di ritorno mi sentii terribilmente stanco, quasi scarico. Le emozioni che avevo provato erano state cosi intense da lasciarmi prosciugato, in tutti i sensi.
Appena rientrati nella nostra stanza, nel primo pomeriggio, decisi di stendermi un poco. Non volevo dormire in realtà ma, appena mi coricai, il sonno mi colse cosi improvvisamente da non darmi scampo, come un profondo velo nero, scivolai in un tiepido oblio.
Mi svegliai di soprassalto, convinto di aver dormito solo un istante. Ma guardando l’orologio mi accorsi che erano da poco passate le sette del pomeriggio. “Accidenti che botta” pensai.
Guardandomi intorno mi accorsi subito che mia moglie non c’era. La chiamai, pensando potesse essere in bagno, ma non ebbi risposta. Così, tra l’indispettito e il preoccupato presi il cellulare e la chiamai.
-Amore, dove sei finita? – esclamai non appena mi rispose
-Sono scesa prima al bar del campeggio per prendere un caffè – rispose – e già che c’ero mi sono trattenuta sino all’aperitivo –
-Grazie per avermi considerato - risposi
-Ma amore, dormivi ed eri cosi carino che non volevo svegliarti! Comunque ora torno, saluto Davide e arrivo! – concluse attaccando.
Rimasi appeso al telefono come un idiota.

Passarono giusto cinque minuti e mia moglie comparve davanti alla porta
-Ciao Amore! Ben alzato! – mi disse allegra
-Ciao amore un cazzo… - risposi – dove sei stata?
-Ci siamo svegliati di buon umore vedo. Te l’ho detto, sono stata solo al bar del campeggio, tutto il tempo –
-E c’era anche Davide…-
-Beh…ehm…si, mi ha visto di passaggio ed è stato cosi gentile da offrirmi un caffè – aggiunse con un sorriso malizioso-
-Certo che quello stronzo non perde occasione per starti attaccato eh – borbottai, poi colto da un pensiero fulminante aggiunsi – ma non è che avete…-
-Avete cosa? – disse lei venendomi incontro e cingendomi la vita – Oh, ho capito – continuo’ facendo la finta ingenua, avvicino’ allora la bocca al mio orecchio destro e sussurrando disse:
-Vuoi sapere se ha approfittato ancora della tua dolce mogliettina? Eh? E’ questo che vuoi sapere? –
-Io….beh – dissi balbettando
-Ahahah, amore ma ti pare! Non farei mai nulla di simile, davanti a tutti! Per chi mi hai preso! Sicuramente poi, non in pieno giorno – aggiunse facendomi l’occhiolino.
-No è che mi preoccupavo che…che qualcuno potesse vedervi – dissi io, abbassando lo sguardo
-Ah, è così? Ti preoccupa quello che pensa la gente? – la sua bocca ora era praticamente attaccata al mio orecchio. Potevo sentire il calore delle sue labbra e l’umidità del suo respiro.
-Cosa c’è, non ti piace che si sappia che alla tua sexy mogliettina piace succhiare il cazzone del capo animatore? Che sei…un cornuto?- e disse quest’ultima parola con un sospiro cosi sensuale da farmelo drizzare all’istante.
-Beh amore – riprese quindi allontanandosi lentamente e riprendendo un tono della voce piu’ normale – di questo non ti devi proprio preoccupare. Ormai lo sanno tutti… -
-Co…cosa? –
-Beh, tutti gli amici di Davide almeno –
-Ma amore…..!!!
-Scusami tesoro, ma cosa pensavi? Che uno come Davide non andasse in giro a raccontare certe cose?
-Che stronzo! Certo... avrei dovuto immaginarlo – dissi sconsolato.
-Beh... - aggiunsi dopo un secondo, come cercando di far coraggio a me stesso, ed al tempo stesso non apparire troppo umiliato davanti a mia moglie.
– In fondo sarà solo una chiacchera da bar, sai quante ne raccontano gli animatori? Figurati! Anche i suoi amici saranno abituati ai suoi racconti da sbruffone, mica gli ha portato le prove in fondo, no?
Lei rimase un attimo interdetta, non aspettandosi questa mia reazione. Ma ormai evidentemente ci aveva preso gusto a stuzzicarmi, pertanto disse:
- No, certo. Come avrebbe potuto. Ma forse a questo possiamo rimediare! -
-Scusa, che intendi? - dissi.
-Oh Amore, non ti preoccupare – disse lei con un sorriso – ma mi è venuta una mezza idea. Ad ogni modo adesso preparati, dobbiamo andare a cena fuori ricordi? -
Un poco rabbuiato risposi:
-Si certo. Prepariamoci. -
Senza perdere altro tempo mi infilai sotto la doccia. L'acqua calda mi fece bene e ne uscii risposato e rinvigorito.
Appena fuori dal bagno mi fermai ad ammirare mia moglie che si vestiva. Doveva essere la nostra seratina romantica e, a giudicare dal suo abbigliamento, lei aveva colto pienamente lo spirito.
Aveva indossato un tubino nero, di stoffa leggera ed un tanga che le avevo regalato per il nostro anniversario, anch'esso nero e con un filo di brillantini che le cingeva la vita. Completavano la mise un bel paio di sandali aperti, tacco 12. Non portava reggiseno.
La mia bellissima moglie era letteralmente (s)vestita, con solo tre indumenti!

Per la cena prenotai presso un noto ristorante locale, molto intimo e palesemente costoso. Ma devo dire che ne valse la pena. Il cibo era elaborato ma ottimo, i camerieri discreti e l'atmosfera quieta ed accogliente.
Le due ore che rimanemmo li volarono letteralmente. Quando finalmente uscimmo eravamo entrambi brilli e felici. Ci baciavamo ad ogni angolo come due adolescenti e l'eccitazione si sentiva nell'aria.
Non vedevo l'ora di arrivare in camera. Volevo fare l'amore con mia moglie, volevo prenderla in tutti i modi, farla mia completamente. Non era solo l'eccitazione della serata o quella causata del suo abbigliamento sexy, c'era anche la voglia di riprendere possesso sul corpo della mia amata, di ristabilire, in un certo senso, il mio ruolo di uomo con lei.
Mentre pensavo queste cose vidi mia moglie armeggiare pochi istanti con il cellulare.
-Cosa stai facendo? - chiesi.
Lei si fermo', prese un momento fiato e disse:
-Ecco Amore, è il momento della sorpresa. Ne ho preparata una per te stasera! Sei contento? -
-Beh...ehm, certo – risposi – Sai che mi piacciono sempre le tue sorprese ma, di cosa stiamo parlando? -
-Oh tesoro – esclamo' lei raggiante – era proprio quello che volevo sentirti dire! -
-Si ma, mi devo preoccupare? Di che si tratta? - insistei
-Preoccupare? Beh non saprei...dimmelo tu. - continuo' lei, ora con fare palesemente malizioso.
- Ti preoccupa sapere che il messaggio che ho mandato era indirizzato a Davide? -
-Cazzo si. Amore si che mi preoccupa! - risposi con un filo di esasperazione nella voce. A quel punto della serata non immaginavo proprio una cosa simile. I miei pensieri su quello stronzo erano lontani anni luce. Purtroppo non lo sarebbero stati per molto.
A questa mia risposta la sua espressione maliziosa assunse una tonalità piu' fredda, quasi vicina alla perfidia.
-Allora Amore credo che tu debba preoccuparti parecchio. Stasera ho invitato Davide in camera nostra -
Non ci potevo credere. Ero completamente basito.
-Per....per fare che? - riuscii a dire quasi balbettando – Vuoi fare una cosa a tre Amore? -
-Ahahah – la sua risata eruppe quasi cristallina – Una cosa a tre? Ma no Amore, una cosa a due! - esclamo'
-Non... capisco – continuai stordito.
- Povero Amore - continuo' lei, avvicinandosi ancora di piu' e prendendomi la mano – Adesso ti spiego:
-Vedi, ormai è chiaro che ti piace avere una mogliettina bella e disinibita, non lo puoi negare. Ho visto la tua eccitazione mentre ero alle prese con il cazzone di Davide e, se devo essere sincera, non ti ho mai sentito così duro. E' un dato di fatto cucciolo mio, ti eccita. -
Fece una piccola pausa, poi riprese:
-Ti eccita essere cornuto! E se proprio lo vuoi sapere, eccita anche me! Tuttavia fino ad oggi lo ho solo succhiato a Davide ma stasera Amore....stasera me lo voglio scopare. E tu sarai li, a guardare. E da quel momento sarai davvero, completamente Cornuto! -
Prese un respiro e terminò:
-Ecco la tua sorpresa Amore Mio, stasera Davide ti fotte la moglie! -

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