Incontro al buio...

Dopo uno scambio di mail, ho avuto un appuntamento con un Master una sera verso le 21 all' Hotel Giulio Cesare di Torino.

Poco prima di arrivare mi telefona dandomi le direttive:
Entri, sali al primo piano davanti alla camera 157 c'è un bagno, vi entri e ti cambi!

Entro,
mi tolgo pantaloni, scarpe ,ecc. e mi metto autoreggenti,tanga,scarpe con tacco,parrucca bionda e vestitino estivo svolazzante.
Esco e busso alla camera di fronte, la numero 157.
Mi apre un Master massiccio con cappuccio, completamente nudo e con il cazzo già in tiro.

Prima di essere bendata vedo alcuni atrezzi sadomaso tra cui un dildo con trappiede.
Vengo bendata e mi viene subito fatto gustare il grosso cazzo, poi mi dice di girami e mettermi alla pecorina...via gli slip e vestito su fino alle spalle.
Inizia a schiaffeggiarmi le chiappe sempre più energicamente, poi mi chiude il cazzo in un aggeggio in plastica con lucchetto.
Inizia a lavorami il buco del culo, iniziando una lenta ma decisa dilatazione.
Decide di inserirmi un grosso dildo, mettendomi un legaggi che lo teneva bel serrato nel culo.
Passava quindi ad arrossarmi le chiappe con un paddle.
Mi ordinava di spogliarmi e facendomi inginocchiare si faceva leccare il buco del culo...
Poi nuovamente una bella spompinata al cazzo per alcuni minuti.
Mi trascinava poi nel bagno dove mi dovevo sedere a terra con le gambe incrociate e la bocca aperta.
Mettendomi il suo grosso uccello in bocca mi disse:
Piscero' un pò alla volta, non devi fare uscire nulla!
Inizio' quindi la pisciata che duro' quasi un minuto e che bevvi perfettamente.

Disse: Brava troia , meriti un premio!

Mi trascinò sul letto e mi fece mettere sul dorso, mi legò le caviglie le le tiro' verso la spalliera ,
dove fissò le corde.
Avevo quasi il mio cazzo in faccia.
Tolse il dildo e ne infilò uno di metallo.
Contemporaneamente sentii che collegava dei fili alla gabbietta sul cazzo e mi mise 2 morsetti ai capezzoli.

Adesso vediamo se balli un pò, disse.
( Mi aveva collegato ad un apparecchio a batterie per l'elettrostimolazione ).
Iniziò a dare impulsi , via via sempre piu' forti, fino al punto che inizio a frustarmi le chiappe.
Ero una bambola in suo potere!
Avevo il buco del culo che ritmicamente si dilatava e si chiudeva...

Dopo alcuni minuti, mi tolse tutto e mi disse:
Adesso vediamo quanto sei dilatata:
Siediti su quel dildo da 7 cm di diametro e io ti guardero mentre ti sfondi;
e mi indirizzò verso il dildo sul piedistallo.

Dopo il servizio precedente non ci misi molto a farlo entrere tutto in culo.
Bene, adesso fallo entrare e uscire per un pò, disse.

Nel frattempo continuava a torturarmi i capezzoli.

Adesso vieni sul letto alla pecorina che voglio possederti...
Tiratami sul letto, e dopo due forti schiaffi sulle chiappe inizio a fistami.
Le prime 4 dita entrarono tranquillamente, poi con un ultimo sforzo ...zac, entro tutta la mano!
Inizio quindi a pomparmi ritmicamente, mi sentivo tutto aperto!!

Poi disse, adesso che ti ho fatto divertire tocca a me!

Mi rigirò e sempre bendata sentii che mi metteva il culo in faccia... lecca bene...anche dentro con la lingua,
lo scopavo con la lingua mentre lui presa una candela mi colava la cera sul cazzo.
Me lo sentivo completamente incerato.
Ad un certo punto sentii il suo culo aprirsi e uno stronzo mi entrò in bocca...
Mangia cesso, disse e girandosi mi ficcò il cazzo in bocca...succhia, lo voglio pulito, cesso!!

Se proprio una vacca mi grido, mentre lo spompinavo con voga.
Fece una sborrata incredibile, mi allagò tutta la bocca...

Poi sentii che si vestiva e mi disse:
SEI UNA GRAN TROIA, SPERO DI USARTI ANCORA!
Aspetta che esco poi puoi lavarti e rivestirti, il conto sotto è tutto pagato.