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Il ritorno del cervo


di cp
01.02.2024    |    155    |    3 8.7
"Pino rientra è ora di pranzo , Restiamo soli, Mariella evita il più possibile Pino che nel frattempo si è messo una tuta, lei sta resettando la cucina i e..."
Tanti anni fa mia moglie mi ha cornificato, dopo quella rivelazione, avevo provato a convincere mia moglie ad avere un incontro nuovamente con Pino, ma lei sempre no e poi no perentorio, ormai vista l’età, lei 52 anni, avevo perso tutte le mie speranze e fantasie, e proprio quando meno te lo aspetti ecco finalmente la situazione a cui non speravo più. Vedere la manina di mia moglie che afferra il cazzo di Pino è,una immagine particolare, Mariella mi guarda sorride, le faccio un cenno di consenso, Pino le dice
”Mariella non sai quante volte ti ho pensata così…”
Lei si siede su una sedia, lui è in piedi di fronte, glielo sta accarezzando e diventa duro, lo scappella dolcemente, Pino senza fiatare le prende la testa e la spinge un po, Mariella non oppone nessuna resistenza tira fuori la lingua e lo lecca dolcemente dal basso verso l’alto, apre la bocca e lo accoglie come può, la scena, mi eccita e mi sembra interminabile, sono sfacciatamente soddisfatto nel vederla così …. Lui la prende la fa alzare e presa per mano saliamo verso camera nostra, ci guardiamo ma nessuno dei due ha voglia di parlare, ormai siamo arrivati ad un punto, da me atteso anni, dove vada come vada …….
Mariella si spoglia e Pino la distende sul letto, le divarica le gambe e infila la testa tra le cosce, le lecca la figa, lei geme, il piacere sale in lei e sale in me (ammetto che sono eccitatissimo e mi sto masturbando) mi avvicino e le porgo in bocca il mio, lei mi sorride e lo succhia, ci metto poco a goderle in bocca, ora è tutta sua, lui la sta stuzzicando con le dita, lei ha gemiti misti a piccoli urletti di piacere. Pino la tira verso se, le alza ancora di più le gambe e appoggia la sua cappella sulla figa, una immagine che mi sta facendo uscire di testa sono io che gli dico
“ si dai Pino scopa mia moglie , fottila come un toro”
Vedo il suo cazzo che entra centimetro dopo centimetro, lei urla di piacere, i suoi movimenti sono dolci, ma poderosi, spinge si ritrae e spinge ancora più in profondo, Mariella è in estasi, lo sta implorando di spingere, di scoparla, mai vista così mia moglie, vanno avanti per un po così, poi lui la volta la mette a pecora e lo infila posizionato dietro lei ha sussulti, gemiti, urla di piacere, Pino che mentre la pompa la chiama
“Troia …pompinara”
Lei risponde
“Pino mi stai facendo impazzire”
Sono momenti per me interminabili, mi sto masturbando come un cornuto e vengo ancora, sono in uno stato di estasi, eccitatissimo, soddisfatto, non pensavo fosse così bello vederla, ho fantasticato tante volte ma questa realtà supera alla grande la fantasia …
Pino continua sta per venire
“Mariella .. Mariellaaaaa… sto godendoooo… vengo”
“amore riempimi, voglio sentirti”
Le esplode dentro, continua con i suoi movimenti, lei urla soddisfatta
“siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii”
Poi lui lo esce fuori, la figa di mia moglie è rossa e bianca del suo latte che scende, lui afflosciato ma soddisfatti tutti tre di una fantastica serata……….
La mia testa va già oltre, Pino deve stare da noi altri tre giorni, che potrà succedere? Mariella domattina come si comporterà? Lui ci saluta
“vado a dormire”
Mariella mi guarda
“non dire nulla, non so cosa mi sia preso e sono stata una pazza non succederà mai più!!!!!”
Va in bagno si lava e si corica nel letto
“buonanotte, domani è un altro giorno”

Al mattino quando ci alziamo in casa siamo solo io e lei, Pino è uscito a correre, ha lasciato un biglietto ci vediamo all’ora di pranzo ……..

Pino rientra è ora di pranzo ,Restiamo soli, Mariella evita il più possibile Pino che nel frattempo si è messo una tuta, lei sta resettando la cucina i e lui si ferma con me in salotto
“ amico mio mi spiace quello che è successo ieri sera con tua moglie, ma non so cosa mi sia preso tua moglie mi fa impazzire”
“Pino senti, è stata la cosa più bella ed eccitante fatta con mia moglie,sono sereno e spero lo possa essere anche lei, l’ho vista strana oggi, valle a parlare”
Pino va a raggiungere Mariella in cucina, li lascio soli per oltre venti minuti, poi Mariella mi chiama
“amore ieri sera ero brilla ed è successa una cosa di cui potrei pentirmi, ora io e Pino abbiamo parlato apertamente, adesso devi parlare te”
“Amore che posso dire, mi ha eccitato tanto vederti scopata da Pino,sentirti gemere e vederti godere così, non avevi mai avuto un orgasmo così potente”
“secondo te dovrei rifarlo, lo vorresti ora che sono sobria? O ti sentiresti un cornuto?”
“amore se te la senti io vorrei lo rifacessimo”
Lei si gira verso Pino e lo tira a se, lo bacia in bocca, lo prende per mano e si siede sul divano, gli scende i pantaloni, esce quel bel cazzo lei lo guarda
“è proprio grande, non era l’alcol ieri sera è vero!”
Con le mani lo accarezza, avvicina la lingua lo lecca accarezza le palle, lo bacia, lo accoglie in bocca, inizia un dolce pompino fino a farlo venire duro.
Lui l’ha fatta alzare e l’ha spogliata, le ha sfilato il vestito, sceso lo slip, poi l’ha distesa sul divano le ha leccato la figa, lei gemeva l’ha leccata ed accarezzata fino a quando lei ha goduto, poi le ha detto Mariella senti il mio cazzo quanto brucia per te e lo ha infilato dentro, Mariella ha tirato un urlo di piacere ed ha iniziato a gemere forte, lui le dava colpi sodi sentivo i corpi sbattere.
La scopa e lei urla sempre più forte poi ad un tratto lui la sborra dentro, lo esce poi, lei lo guarda gli sorride e apre la bocca e lo succhia.
“Mariella andiamo in camera si sta più comodi”
Saliamo e mentre saliamo le scale, siamo già nudi, lui mi guarda e mi dice :vuoi scoparla te, è piena della mia sborra, non gli faccio finire la frase che la butto sul letto e scopo mia moglie, purtroppo vengo quasi subito tanto ero eccitato.
Pino la guarda e le dice
“Mariella voglio il tuo culo, hai del gel”
“prendilo nel cassetto del comodino”
La gira a pancia sotto, unge e infla le dita Mariella geme, prima una poi due, gli dice:
”piano mi fai male”
Lui la solleva un po e le mette sotto la pancia un cuscino, continua ad infilare un dito, poi avvicina la sua cappella, si teiene il cazzo strizzato per avere l’effetto più duro, entra nel culo e Mariella tira un urlo
“fai piano Pinuccio mi sfondi così”
Riesce piano piano ad entrare
“con calma fammi abituar, fai piano”
Qualche secondo avanti ed indietro con calma, poi un affondo secco Mariella urla Pinoooo
“mi fai male cazzo….”
Lui la incula fino a sentirsi sborrare e le viene dentro mentre lei sta urlando di dolore e piacere
“siiiiiiiiii dioooooooo”
Poi si sdraiano sul letto, soddisfatti entrambi, io pure mi sono segato, erano anni che non riuscivo a venire due volte in poco tempo.
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