Racconti Erotici > trio > Una serata di "colore" inaspettata - Parte Seconda
trio

Una serata di "colore" inaspettata - Parte Seconda


di man2269
03.11.2016    |    17.023    |    24 9.5
"Non si fece pregare più di tanto che subito prese il cazzo del ragazzo fra le mani e se lo mise in bocca cominciandolo a succhiare..."
“Pronto” rispose il ragazzo. Si sentiva una voce squillante dal cellulare come se fosse in viva voce.
“Ciao, possiamo venire a casa” disse mia moglie.
“Si certamente, ho appena finito di fare la doccia”
“Ma hai capito chi siamo?” gli disse per capire se ci aveva riconosciuti.
“Si ho capito siete i ragazzi che ho lasciato poco fa”.
Aveva capito perfettamente nonostante la chiamata era stata fatta con il numero anonimo.
“Ok, stiamo arrivando” e chiuse la chiamata. Io ero già nella direzione giusta. Avevo già impegnato la rotatoria e mancava davvero pochissimo, anche perché non ci allontanammo molto dal posto.
Imboccai la stradina che portava alla sua abitazione e appena arrivato al cortile dove abitava lui, mi fermai e lo feci richiamare per sapere dove ci dovevamo fermare con l’auto.
“Siamo nel cortile, ci dici dove dobbiamo parcheggiare?” Mia moglie aveva una voce molto sensuale.
“Un attimo che scendo” replicò il ragazzo”
Subito dopo lo vedemmo scendere da una lunga scala di ferro proprio difronte alla nostra auto. Appena finì di scendere le scale ci indicò il posto dove potevamo parcheggiare. Notammo che indossava già il pigiama. D’altronde non poteva essere diversamente. Andai poco più avanti e spensi il motore. Scendemmo dall’auto e andammo incontro a lui che era fermo vicino alla scala.
“Vi faccio strada” ci disse e cominciò a salire.
Era tutta in ferro e molto ripida. Non era per niente illuminata. Allora feci salire per prima mia moglie e io dietro l’accompagnavo per evitare che inciampasse con i suoi tacchi alti.
Arrivati in cima, oltrepassammo un piccolo cancelletto e subito dopo l’entrata della sua abitazione.
Abitava in un bilocale non molto accogliete, almeno l’entrata. Era abbastanza scarna. Entrammo e ci fece subito accomodare in camera da letto. Si presentava molto meglio e molto più accogliente. Ci mettemmo subito a nostro agio.
“Fate come se stesse a casa vostra” disse il ragazzo.
Mia moglie si sedette sul bordo del letto e io mi tolsi la giacca per stare più a mio agio.
“Allora ti ricordi dove eravamo rimasti” gli domandai appena mi liberai della giacca.
“Si, abbastanza disse il ragazzo”. Si vedeva che era molto imbarazzato.
Allora mi avvicinai a mia moglie e la feci alzare dal letto. La cominciai a baciare e ci avvicinammo a lui. Subito cominciò ad accarezzarla. Era quello che volevo, rompere subito il ghiaccio per evitare che l’imbarazzo prendesse il sopravvento sul ragazzo. Le carezze cominciarono a farsi più insistenti tanto che le sue mani erano già sotto la maglietta di mia moglie che gli toccavano il seno. Aveva mia moglie girata di spalle. Io continuavo a baciarla e lei nel frattempo allungò le mani da dietro e cominciò a tastare il cazzo del ragazzo da sopra il pigiama. Aveva già un certo rigonfiamento che si intravedeva da sopra il pigiama. Intanto il mio cazzo cercava di uscire dai pantaloni che non ne poteva più. Mi sbottonai i pantaloni e li tirai giù. Il cazzo sbalzò dalle mutande come una molla. Ero eccitato come non mai. Intanto il ragazzo abbandonò per un attimo il seno di mia moglie e si tolse la giacca del pigiama scoprendo un torace muscoloso e ben definito. Era un ragazzo con una massa di muscoli esagerata. Mia moglie alla vista del mio cazzo lo afferrò fra le mani e cominciò a segarmelo. Il ragazzo nel frattempo si tolse anche la parte di sotto compreso gli slip. Non era ancora del tutto duro ma la sua verga era di tutto rispetto. Allontanai le mani di mia moglie dal mio cazzo, mi abbassai e mi tolsi le scarpe, sfilandomi i pantaloni e gli slip contemporaneamente. Il ragazzo prese mia moglie, con molta delicatezza, la girò dalla sua parte e gli tirò su la maglietta e io non persi tempo a sbottonargli gli short e a tirarglieli giù.
“Sei stupenda” annuì il ragazzo.
Mia moglie subito gli prese il cazzo fra le mani e cominciò a segarglielo.
“Che bel cazzo che hai” gli disse con una voce molto sensuale.
Poco dopo la fece stendere sul letto divaricandogli le gambe. Gli spostò il perizoma e cominciò a leccargli la fica penetrandola con la lingua.
Mia moglie cominciò ad ansimare come una troia. Gli piaceva tantissimo come la stava leccando il ragazzo, tanto che lo esortava a continuare: “Dai non ti fermare, sei bravissimo, continua”. Il ragazzo ci aveva preso veramente gusto. La sua lingua si muoveva con veemenza senza sosta. L’unico posto che era libero per me era la bocca di mia moglie. Salii sul letto vicino mia moglie e gli porsi il mio cazzo in bocca. Lo accolse con molto piacere cominciandolo a succhiare con gusto. Sentivo che il ragazzo con la lingua la stava facendo divertire tantissimo. I suoi spasmi e mugolii si sentivamo nonostante la sua bocca era occupata dal mio cazzo. Di tanto in tanto lo tiravo fuori e me lo segava liberandosi in spasmi di godimento. Vedevo il suo viso raggiante. Era bellissimo vederla godere in quel modo. Si stava divertendo e ciò faceva che la mia eccitazione cresceva sempre di più. Oramai la sua fica era bagnatissima. Era un concentrato di saliva e secrezioni. Il ragazzo si alzò in piedi e se la tirò a se e con molta delicatezza gli sfilò il perizoma. Aveva il cazzo ormai pronto per penetrarla e farglielo sentire tutto dentro. Non aspettava altro. Ma cominciò a toccarla con le mani.
“Vuoi scopartela?” gli dissi.
“Si che lo voglio, è uno spettacolo” mi rispose continuando a toccargli la fica. Si vedeva che mia moglie non vedeva l’ora di essere scopata dal quella massa di muscoli di colore.
Le sue dita cominciarono a penetrarla velocemente.
“Hai il preservativo?” mi venne da chiedergli.
“No, non ne ho in casa” rispose con fare quasi dispiaciuto.
Andai nella borsa di mia moglie, presi il suo borsello, dove li tiene riposti, e ne tirai fuori uno. Ritornai vicino al letto e glielo allungai.
“Grazie” disse il ragazzo senza perdere un secondo di tempo per infilarselo.
Lo appoggiò sulla sua cappella e cominciò a srotolarlo fino alla base del suo cazzo. Adesso era pronto. Mia moglie aspettava impazientemente. Prese un cuscino, si appoggiò le gambe di mia moglie sulle sue spalle. La esortò a sollevarsi e gli mise il cuscino sotto la schiena. Aveva la fica di mia moglie tutta spalancata e sollevata dal letto.
“Dai, cosa aspetti…scopami” gli disse mia moglie.
Io gli rimisi il mio cazzo fra le mani e lei subito se lo portò in bocca. Il ragazzo afferrò il suo cazzo e lo guidò nella fica. Ebbe un sussulto di godimento appena il ragazzo l’ebbe penetrata. Il suo cazzo entrò con molta facilità. La fica di mia moglie era bagnatissima. Il ragazzo incominciò a scoparla, dapprima con molta delicatezza e poi man mano con colpi molto decisi. Sentivo mia moglie godere con quel cazzo di colore che la stava scopando esageratamente. La cosa mi piaceva moltissimo, anche perché ne guadagnavo io con la sua bocca. Stava impazzendo per come quel ragazzo se la stava scopando. Il mio cazzo nella sua bocca era un qualcosa di eccezionale. Me lo stava succhiando meravigliosamente. Stava vivendo una situazione particolarmente eccitante. Il ragazzo continuava a scoparla anche se i colpi cominciavano ad essere meno decisi. Anche lui si stava godendo il momento e lo vedevo intendo a penetrarla con meno veemenza, ma con molta passione.
Fino a quando non si alzò facendomi segno di continuare: “Vieni tu”. Molto probabilmente si era stancato un pochino. Non persi tempo e subito mi fiondai fra le gambe aperte di mia moglie.
“Si dai, scopami anche tu” disse mia moglie.
“Ho una voglia tremenda di cazzi stasera”. Continuava ad ansimare.
Era un fiume in piena. La sua fica era tutta grondante di piacere.
Il mio cazzo era durissimo. Molto probabilmente più duro di quello del ragazzo. Non appena la penetrai diete un piccolo grido di dolore: “Ahi...si che bello”.
Avevo un cazzo durissimo e la mia foga nel penetrarla gli aveva provocato dolore. Ma appena comincia a scoparla più velocemente subito cominciò ad emanare gridi di spasmi.
“Si scopami più forte. Voglio il tuo cazzo che mi scopa forte” non reggeva più. Sapevo che stava per godere. Continuai ancora e poco dopo la vidi contorcersi e, nello stesso tempo, gridare di piacere.
“Si, godo, godo…dai continua, non ti fermare…più forte dai”.
Era uno spettacolo sentirla godere in quel modo. Sentire le sue grida mentre godeva. Il ragazzo la guardava eccitato ed estasiato, per come la sentiva godere, mentre si segava. Nel frattempo il ragazzo si era sfilato il preservativo e si avvicinò a mia moglie per farselo succhiare. Non si fece pregare più di tanto che subito prese il cazzo del ragazzo fra le mani e se lo mise in bocca cominciandolo a succhiare.
“Ti piace come ti succhia il cazzo?” dissi al ragazzo.
“Si è bravissima” rispose.
“E’ stupenda, ha una bocca meravigliosa” continuò.
Dopo un po’ invitai il ragazzo a stendersi sul letto porgendogli un altro preservativo. Subito lo tolse dall’involucro e se lo mise sul cazzo eretto.
“Sei pronto per scopartela di nuovo?” gli dissi.
“Si, certo sono pronto. Voglio scoparla ancora”. Invitai mia moglie a salirgli addosso e a scoparsi quel cazzo che l’attendeva.
“Dai montagli su” dissi a mia moglie.
“Si, subito”.
Appena si mise a cavalcioni, prese il cazzo fra le mani e se lo guidò nella fica. Cominciò a muoversi come una forsennata. Stava cavalcando quel grosso cazzo di colore. Il suo seno ondeggiava meravigliosamente. Oscillava avanti e indietro. ll ragazzo, lo prese fra le mani e cominciò ad accarezzarlo e a stringerlo con molta delicatezza.
“Che spettacolo…sei fantastica” gli disse.
Andò avanti per qualche minuto a cavalcare quel cazzo. All’improvviso si tolse a cavalcioni e invitò il ragazzo a mettersi in piedi vicino al letto.
“Scendi dal letto e mettiti qua davanti”
Il ragazzo, senza battere ciglio, si alzò e fece esattamente ciò che mia moglie gli disse.
Lei nel frattempo si mise a quattro zampe e si girò a pecora verso di me. Voleva che la sbattessi a pecora, mentre succhiava il cazzo del ragazzo.
“Dai scopami così” furono le sue parole iniziando a succhiare il cazzo che aveva davanti a se.
“Si che ti scopo, lo sai che quando ti metti in questa posizione mi mandi in estasi” gli replicai.
Il suo culo era qualcosa di spettacolare, grande e sodo, e vederla a pecora ancora di più.
Il tempo di sistemarmi fra le sue gambe e in men che non si dica gli infilai il cazzo duro nella sua fica che sbrodolava sempre di più.
Andai giù forte scopandola con una certa violenza da far si che la spingessi, con i miei colpi decisi, sempre più sul cazzo del ragazzo. Era quella la situazione che gli piaceva. La faceva impazzire. Succhiava con avidità il cazzo del ragazzo ed emetteva spasmi sempre più forti, mentre la scopavo da dietro.
All’improvviso smise di succhiare e chiese di invertire le parti.
“Voglio essere scopata a pecora dal ragazzo” mi disse con una voce raggiante.
“Ok, girati e fatti scopare come desideri” gli risposi.
In un attimo rivoltò il culo verso il ragazzo che senza esitare subito gli impalò il suo cazzo nella fica.
Decisi allora di mettermi supino e farmi succhiare il cazzo disteso.
Il ragazzo cominciò a scoparla con una foga animalesca tanto da farla sobbalzare ad ogni colpo, spingendola sempre più sul mio cazzo.
“Si, dai spingi…vai più forte” lo esortava.
“Mamma mia che culo che hai” disse il ragazzo.
Il mio cazzo non ne poteva più. La bocca di mia moglie era diventata incandescente e il suo calore avvolgeva il mio membro. Non potevo più resistere e spingendogli la testa sul mio cazzo gli sborrai in bocca. Sembrava non finire più. Sentivo che i flotti di sperma gli stavano riempendo la bocca fino a quando ingoiò tutto senza farne uscire nemmeno una goccia.
Il ragazzo nel contempo continuava a spingere il suo cazzo nella fica di mia moglie. Ebbe un accelerazione improvvisa e ad un certo punto tirò fuori il suo cazzo e in un istante si tolse il preservativo. Appoggiò il suo cazzo sulle natiche di mia moglie e gli sborrò sul fondo schiena inondandola di piacere.
Ci fu un appagamento di tutti e tre. Mia moglie aveva ancora il mio cazzo in bocca sempre duro. Alzò la testa e mi guardò facendomi un piccolo sorriso di compiacimento.
Era contenta per come si era creata quella situazione nata per puro caso. Il ragazzo prese dei fazzolettini di carta e ce li allungò per farci pulire, ma non prima di aver pulito il fondoschiena di mia moglie. Nel frattempo che ci stavamo rivestendo chiesi al ragazzo: “Ti è mai capitata una situazione del genere”
“No, assolutamente…questa è la prima volta che mi capita” ci disse con un sorriso stampato in volto.
Prima di andare via salutammo il ragazzo e lui a sua volta ci salutò dicendo: “Buonanotte e grazie per la splendida serata che mi avete fatto trascorrere in vostra compagnia” ci disse soddisfatto.
Uscimmo fuori e scendemmo la scala con molta cautela.
Ci mettemmo in auto e partimmo per far rientro a casa.
E’ risaputo che le situazioni improvvise, soprattutto di questo tipo, sono sempre le più belle. Sono proprio queste le situazione che cerchiamo e che riescono a coinvolgere, in tutto e per tutto, le nostre menti in una sorta di intrigo, passione e mistero.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Una serata di "colore" inaspettata - Parte Seconda:

Altri Racconti Erotici in trio:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni