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Vacanza a Venezia


di cristmass
03.07.2016    |    3.704    |    9 9.6
"Che spero i nostri vicini di camera non fossero presenti ………..."
Sono gia’ un paio di anni che io e Cristina siamo una coppia scambista, ma ….. non molto praticante ……. Siamo entrambi molto romantici, e preferiamo godere di un bel tramonto sul mare, o del fuoco di un caminetto, per stuzzicare la nostra libido, e per lasciarci andare in scopate epiche…... Ma ogni tanto ci viene voglia di una serata piu’ piccante del solito, e da quando abbiamo scoperto quanto e’ eccitante introdurre altre persone nel nostro letto, non abbiamo remore nel praticare lo scambio completo !! Beh, una volta eravamo in vacanza a Venezia, e mentre stavamo prendendo un aperitivo in un bar all'aperto, notai che Cristina guardava ripetutamente dietro di me. Non dissi nulla, ma mi concentrai su di lei. Ad un certo punto vidi che sbatteva le ciglia, come solo le donne sanno fare quando vogliono dare un segnale ..... e io mi sentii bruciare dentro !

Dietro di noi c'era un ragazzo di 25 anni, alto, biondissimo e fortemente muscolato. Cosa succede, le domandai ? Lei spudoratamente mi disse che quel giovane la guardava fissa da alcuni minuti e che le sorrideva fissandole le gambe. Allora io le ho un poco aperte, mi disse. E lui mi ha fatto il gesto di un brindisi !
Rimasi di stucco. Per ME, una cosa e' uno scambio pre-organizzato, tutt'altra cosa la moglie che flirta con uno sconosciuto super palestrato!

Insomma, io la amo moltissimo, la porto ad un romantico fine settimana a Venezia, la riempio di attenzioni, e ..... lei fa la stupida con un ragazzino? Ero veramente arrabbiato, quando lei, sempre sorridendogli mi dice: lo puoi invitare al nostro tavolo? Stavo per alzarmi e andarmene, ma poi pensando alla nostra piccola vacanza che non volevo rovinare .... accettai. Lui si sedette al nostro tavolino, era un americano che parlava un italiano stentato e con forte accento. Ci disse che era un atleta che il giorno prima aveva partecipato ad un meeting di atletica leggera, e che ora si godeva un paio di giorni di vacanza. Era odioso. Ma Cristina evidentemente non la pensava cosi', e trovava sexy anche il suo ridicolo accento. Cristina era eccitatissima, come mai la avevo vista, e parlava e si muoveva come come una ragazzina al suo primo appuntamento.
L'americano si spiegava male in italiano, ma i suoi occhi dicevano tutto: brillanti, sorridenti, e si fermavano sulle tette e sulle gambe nude di Cristina, la cui gonna era misteriosamente salita fino alle mutandine bianche. Ero incazzato, ma curioso di vedere quali erano le vere intenzioni di Cristina. Che cosa voleva fare? I nostri patti sul gioco di coppia erano chiari: si sceglieva insieme (di solito piu' io di lei ...) il giorno, il posto e la coppia. Questo non era mai successo ! Forse voleva farmi eccitare, o voleva provare il suo charme su un giovane atleta, o cosa .... ? Era IL NOSTRO romantico fine settimana !

Lui, Dan, non mi degnava di una parola, e Cristina neppure. Erano troppo presi a conversare fra loro. Altro che geloso, a me sembra di essere stato anche fin troppo aperto …. !!! Mia moglie flirtava come una gatta in calore, come una sedicenne al suo primo amore, e io ero messo in un cantone, mi sentivo davvero di troppo !
Questo e’ un sito di scambisti, quindi parlo a gente che capisce quello di cui sto parlando: per voi, questo e’ normale in una coppia aperta, o mia moglie stava rompendo gli schemi ? Dopo una mezz’oretta di questa piacevole conversazione, finalmente Cristina si giro’ verso di me, mi fece un bel sorriso, mi sbatte’ le ciglia come aveva fatto con Dan, e mi sussurro’ in un orecchio: questo ragazzo mi piace molto, magari potrei invitarlo a bere qualcosa in camera nostra, in hotel. E io? dissi …. Se vuoi, puoi venire anche tu. Grazie !!!! Non era mai successo prima, e non avrei immaginato che potesse accedere A NOI. Questo gioco non e’ per divertirsi insieme ? Mi sembra che in questo caso il mio divertimento o non-divertimento fosse assolutamente secondario, trascurabile e trascurato. Cristina faceva sul serio, o mi stava prendendo in giro ? Non volevo mostrarle che non avevo fiducia in lei e nel suo amore. Cosi’ stetti al gioco, e acconsentii, naturalmente con la mia presenza. Magari mi aspettava una sorpresa, il gioco di Cristina si sarebbe fermato sul piu’ bello, magari con lei che mi avrebbe detto: scemo ! ci avevi creduto ? io amo solo te, l’uomo piu’ meraviglioso del mondo !!

Cosi’ che andammo in albergo, salimmo in camera, ma non ci fu alcun drink. Loro due si sedettero sul letto e Cristina fu la prima ad avvicinarsi a Dan e baciarlo appassionatamente sulla bocca. Il suo bacio fu ben corrisposto, le lingue correvano da una bocca all’altra, e lui mise una mano sulle cosce di Cristina, che rispose aprendole un pochino, chiaro invito per Dan di sondare la loro parte piu’ alta e morbida. Lui era un ragazzo giovane, e la sua reazione era chiaramente visibile per il sollevarsi del cavallo dei pantaloni. Cristina invece era una donna-donna, se ne accorse subito, e senza staccarsi dalle sue labbra ando’ a constatare l’erezione di Dan, con una carezza leggera. Dan allora si fece piu’ audace, spinse la sua mano piu’ in alto e comincio’ ad accarezzare Cristina la’, dove le mutandine custodiscono e proteggono la sua preziosa passerina. Cristina ebbe come un sussulto, un evidente fremito di piacere, smise di baciarlo e si abbandono’ fra le sue braccia iper-muscolate.

Lui le sfilo’ la maglietta e la stese dolcemente sul letto. Cristina non portava reggipetto e Dan le bacio’ teneramente i capezzoli. Lei godette a lungo di questo “romantica” situazione, poi la sua mano si avvicino’ alla cerniera di Dan, e con una mossa esperta la apri’ e si infilo’ dentro i suoi slip, per godere dell’erezione che gli stava provocando. Purtroppo, quando tento’ di tirare fuori il suo cazzo, la forte erezione e le notevoli dimensioni furono un ostacolo insormontabile …… finche’ Cristina gli slaccio’ cintura e pantaloni, lasciando Dan con i pantaloni sotto al culo e il suo cazzo all’aria. Erano avvinghiati ed ansimanti, corpo contro corpo, bocca contro bocca. Non era la solita scena di sesso “da prive’ “, sembrava una scena di amore fra innamorati. Tutto questo non era normale. E se Cristina si fosse presa una cotta fulminante ? Volevo provarlo: mi sedetti sul letto, accanto a loro, e mi tirai fuori il cazzo, che nonostante tutti i vari sentimenti che mi attenagliavano, era in piena erezione. E io non ce l’ho piccolo, ma certo che comparato a quello di Dan ……. sembrava il suo figlioletto !! Era la possibilita’ per Cristina per dimostrarmi che IO, suo marito, ero importante. Ma proprio in quel momento Dan scese lungo il corpo di Cristina, le bacio’ il ventre, e poi il basso ventre, attraverso la gonna. Lei era tanto concentrata su quella sensazione, che non si accorse di me. Dan le sfilo’ la gonna da sotto, e poi le mutandine. Cristina, col suo movimento di bacino, lo aiutava ………… poi Dan le apri dolcemente le gambe e comincio’ a baciarle la passerina e a leccare gli umori che gia’ ne uscivano abbondanti. Cristina aveva gli occhi chiusi, ansimava ed aveva movimenti che mostravano chiaramente il suo piacere. Dan allora si tolse la camicia e si sfilo’ completamente i pantaloni. I due erano adesso completamente nudi, mentre io avevo le lacrime agli occhi, ma non volevo smettere di sperare in un miracolo ………. Mi spogliai completamente anch’io, mi menai il cazzo per tenerlo su, e mi sedetti ancora piu’ vicino a Cristina.

…………….. Avevo fatto bene a credere in lei !! Cristina mi prese il cazzo in mano e comincio’ a massaggiarlo dolcemente. Era il momento di prendere il posto di Dan !! Mi spostai per permetterle di prenderlo in bocca, ma proprio in quel momento Cristina ebbe un sussulto ed emise un fortissimo urlo di dolore. Mi girai e vidi che Dan aveva approfittato della nostra distrazione e le aveva appena piantato il suo palo nella mia preziosa passerina. La mia piccola Cristina aveva il volto teso dal dolore e stava evidentemente soffrendo parecchio, e cosi’ le dissi: amore, gli dico di smettere ? Quel testa di cazzo ! Come si permette, senza chiedere prima ? In un solo secondo, Cristina cambio’ espressione: da dolore, ad estasi, e con un filo di voce mi disse solo: no.
Mi alzai dal letto, e ebbi la piena visione di questo gigante fra le gambe di mia moglie, che le spingeva dentro il suo palo osceno, con tanta forza che la spostava su e giu’ facendole sbattere la testa contro il capezzale del letto, e ad ogni colpo, il mio amore emetteva un gemito. Non capivo se era piacere o dolore: lui era pesantissimo e la schiacciava tutta, lei, per riceverlo, era costretta ad aprire la gambe ad un angolo impossibile, e suppongo ……… lei sentiva dentro un arnese di una dimensione tale che le doveva per forza fare parecchio male.

La mia ultima speranza che Cristina volesse solo farmi uno scherzo era svanita. Speravo che magari si limitasse a fargli solo sesso manuale od al massimo orale, per poi fare l’amore con me ……… No, Cristina era stata davvero “presa” da quel americano. Ma fino a che punto ? Questa adesso era la domanda che avevo in testa !! E la risposta la ebbi subito: molto. Cristina ebbe un orgasmo epico, sconvolgente, si scuoteva come percorsa da una scossa elettrica, mentre gridava un …. SIIIIIIIII ….. che spero i nostri vicini di camera non fossero presenti ……….. Dan allora si fermo’ ed “estrasse” il suo coso, chiaramente coperto di umori bianchi. Cristina, quando lo vide, lo ando’ subito a cercare con la bocca, per ripulirlo e per ringraziarlo del orgasmo che le aveva regalato. Chiaramente non riusci’ a prenderlo tutto in bocca, ma di certo fece del suo meglio, arrivando ad avere anche un paio di conati. Fine della storia? NO. Dan le disse: ma io non sono ancora venuto …………. e la giro’ a pecorina, con Cristina che non oppose resistenza. In quella posizione, Dan punto’ il suo arnese contro il buchino del culo di Cristina, e comincio’ a premere per farlo entrare. Se non fossi stato distrutto, mi sarebbe venuto da ridere: Cristina aveva un buchino strettissimo e le non piaceva il sesso anale, lo praticavamo solo “per il mio compleanno” ……….. Ma quello che vidi …….. Cristina appoggio’ la testa sul cuscino, e con entrambe la mani si allargo’ le natiche, lui si bagno la cappella e spinse ancora piu’ forte. Incredibile …….. ho visto chiaramente quel palo penetrare nel culetto di mia moglie. Per piu’ di meta’ della sua lunghezza. E non contento, Dan comincio’ a pompare, prima piano e dolcemente, e poi sempre piu’ forte e velocemente, fino a che, con gli ultimi 3 colpi lo infilo’ completamente dentro, ed io lo vidi ingrossarsi ancora piu’ di quello che gia’ era, fino a raggiungere l’orgasmo e poi svuotarsi dentro il culetto di mia moglie.

Io, scambista convinto, ero rimasto di pietra.
Voi, cari amici, che cosa ne pensate ? Cosa credete che sara’ successo ancora, quella sera ed il giorno dopo, a mente fredda, fra me e Cristina ?
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