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Gita in macchina e i camionisti


di cristmass
09.11.2017    |    7.176    |    10 9.9
"Vidi attraverso la finestra aperta un uomo che camminava in direzione della nostra auto..."
Era un'estate molto calda in Italia, quando io e Kat abbiamo deciso di andare a Roma in auto. L'idea era quella di visitare la città e di godere dei moltissimi monumenti e opere d'arte in città e in Vaticano durante il giorno e scoprire le piccole trattorie tipiche di Trastevere, durante la notte.
A causa del clima caldo, Kat era in viaggio vestita con abbigliamento molto confortevole: t-shirt, minigonna e sandali. L'unico problema era che - vestita così - il suo corpo sexy e sinuoso era in piena evidenza, e stavo guidando con un occhio sulla strada e un occhio sulle sue cosce.........
Come ex motociclista, mi piace sempre guidare nel vento, così anche quel giorno ho messo l'aria condizionata a velocità massima ed i finestrini abbassati. Era stata una grande sensazione. E i capelli di Kat, mossi dal vento, stavano producendo un'immagine di lei ancora più attraente.

Il viaggio era stato lungo, e dopo un po' Kat sentì bisogno di muovere le sue lunghe gambe. Così, appoggiò i suoi piedi sul cruscotto della mia BMW. La minigonna diventò ancora più corta, e le sue gambe apparivano completamente esposte. Mamma mia........ che sex-bomba!
Non so se Kat era semplicemente rilassata e si stava godendo il viaggio o se lei era pienamente consapevole della situazione erotica, e lei stava giocando con me......... Comunque, me la stavo godendo. Grazie Kat.

E non sono stato solo io a godere di quell'immagine sexy......... tutti i camion che ho superato in autostrada, davano chiari segnali della loro approvazione........ !! Infatti i camionisti, che potevano vedere all'interno della mia auto dalle loro alte cabine, suonavano il clacson o lampeggiavano coi loro fari, e dallo specchietto retrovisore potevo apprezzare anche i volgari gesti dei camionisti. Volgari, senza dubbio, ma molto espressivi circa l'effetto delle gambe di Kat............
Dopo 3 ore di guida, ci fermiamo a un distributore di benzina per rilassarci un po' e mangiare un panino. Trovai un parcheggio proprio accanto alla porta della caffetteria. Entrammo, e comprati i panini, ci sedemmo a un tavolo.

Naturalmente, in quella caffetteria, molti clienti erano camionisti, quindi non sono rimasto sorpreso che anche il conducente del camion scorso avevo appena superato entrasse nel bar. Ma il suo comportamento era un po' insolito: ordinò solo un caffè, e camminava con quella tazzina in mano tutto intorno al nostro tavolo, guardando noi due, o meglio...... sbirciando Kat e le sue gambe....... Poi si sedette al tavolo accanto a noi, in posizione perfetta per continuare guardare le gambe di Kat.

Kat è una creatura bella e solare. Non notò nulla, e ha continuò a parlare con me, sorridendo come solo lei è in grado di fare. Lei è sempre meravigliosa, così bella fuori e dentro che a volte mi chiedo: come è possibile che un angelo come lei sia in grado di darmi il miglior sesso della mia vita? Come è possibile che lei accetti di soddisfare le mie sporche fantasie sessuali ? A volte, molte volte, mi sono sentito in colpa a proporle e a mettere in pratca con lei alcune delle mie fantasie erotiche. Lei non era certo fatta per questo! Io sono un maiale e lei è un angelo. E per questo motivo, anche quel giorno stavo notando un sacco di segnali sessuali che lei ignorava completamente.
Comunque, finimmo il nostro panino, ci alzammo, e mentre uscivamo dalla caffetteria, non persi l'occasione di mettere, per un secondo, la mia mano destra sul sedere di Kat, sotto la cortissima minigonna. Kat mi sorrise e disse: che cosa stai toccando, porcellino???? Giorno caldo, minigonna, gambe lunghe, occhi dolci........ Ero eccitato, ed in più volevo rendere ancora più invidioso il conducente del camion.
Sì, era invidioso di me e..... molto. Spalancò gli occhi e si toccò il suo cavallo, probabilmente per dare più spazio all'erezione del suo cazzo. Povero ragazzo.

Uscimmo dalla caffetteria, salimmo in macchina e ricominciammo il nostro viaggio. Durante la guida, la mia testa andava surriscaldandosi, ero entusiasta guardando Kat accanto a me, e in quel momento potevo pensare solo al sesso. Così, ho aprii la cerniera dei miei pantaloni, e misi la mano sinistra di Kat sul mio uccello, già in erezione. Kat sorrise, e - senza parlare - iniziò ad accarezzare delicatamente il tronco del mio uccello. Paradiso. Lei sa quello che mi piace, così che in pochi chilometri iniziò ad accarezzarmi con una mano il cazzo e le mie palle con l'altra. Provavo un piacere indicibile. Ma lei voleva darmi di più........ così che lei sciolse la cintura di sicurezza, e spinse la testa sopra il mio ventre, leccandomi dolcemente la cappella. Pochi chilometri dopo aprì un po' di più le labbra, proprio quello che era necessario ricevere in bocca la punta del mio uccello.

Volevo godere appieno quel momento, in modo che ho fermai la macchina al primo parcheggio, e parcheggiai sotto gli alberi, nel punto più isolato. Kat mi tiro giù completamente i pantaloni, ed io abbassai lo schienale dei sedili. In questo modo ho potuto stendermi comodamente, e Kat mettersi in ginocchio per raggiungere perfettamente il bersaglio. Poi Kat iniziò a spingere la bocca più in basso e più in profondità sul fusto del mio uccello. Su e giù, lentamente. Potevo sentire il caldo della sua bocca intorno al mio cazzo, e allo stesso tempo mi stavo godendo la vista del suo rossetto rosso che si trasferiva dalle sue labbra al mio uccello. Per aumentare il piacere, iniziai ad accarezzare le sue natiche, completamente nude e ben all’aria, cercando di raggiungere con le dita il perizoma che a malapena copriva la sua figa ormai bagnatissima.
Ero in estasi, ma non volevo chiudere gli occhi prima dell'orgasmo, perché Kat in quella posizione era troppo erotica! Così che....... vidi attraverso la finestra aperta un uomo che camminava in direzione della nostra auto. Stava camminando lentamente e tranquillamente, e quando fu abbastanza vicino riconobbi che era il conducente del camion della caffetteria. Come all’autogrill, lui non disse una parola, ma arrivò il più vicino possibile a noi, a meno di un metro dalla finestra aperta. Lui, naturalmente, stava guardando e godendo la vista delle natiche che Kat si muovevano in aria, mentre lei mi spompinava. Poi il camionista alzò il suo sguardo, mi guardò e mostrò il suo pollice destro, per dirmi: sei è grande....... un uomo fortunato! E poi, con gli occhi, mi chiese l'autorizzazione di rimanere a guardare il culo di Kat e la sua fica umida e penetrata dal mio dito.

Ero super ecccitato e decisi di permettergli di guardare. Naturalmente non chiusi la finestra, per non a allertare Kat………. ed anche perché la situazione era davvero erotica. Sapevo che i camionisti sono famosi per cercare questo tipo di situazioni, e sapevo che ci sono coppie che amano la presenza di un autista di camion mentre fanno sesso. A volte le coppie permettono al camionista solo di guardarli fare sesso, a volte a loro piace anche la sua partecipazione in un trio. Io certamente sapevo tutto questo, ma Kat, no !
L'uomo mi disse grazie per complicità, di nuovo con gli occhi, e si avvicinò alla macchina......... e al sedere di Kat. Come prima, nella caffetteria, l'autista del camion iniziò a toccare il suo attrezzo. Poi si guardò intorno e perché nessuno era lì, aprì la sua cerniera, tirò fuori il suo uccello, e cominciò a accarezzarlo con forza. Il suo entusiasmo era evidente: il cazzo era in piena erezione, mostrando le vene, bello rosso come il suo volto......... Era così vicino che poteva facilmente toccare il fondo schiena di Kat, o anche spruzzare il suo sperma contro di essa. L'uomo sembrava in controllo ed esperto in questo tipo di giochi, ma a causa della sua vicinanza a Kat, e la durata di questa situazione, avevo paura che potesse pensare che Kat era a conoscenza della sua presenza e della sua posizione, e perché Kat apparentemente sembrava d'accordo in quel gioco........ avevo paura che potesse toccarla o addirittura farle sentire il suo cazzo duro come proposta di una penetrazione da dietro. Riuscite a immaginare che tipo di reazione avrebbe potuto avere Kat? Poteva uccidermi! O forse mi sbagliavo ...... e Kat era consapevole della presenza di quell'uomo …… Comunque io non volevo rischiare oltre, e accarezzando la spalla di Kat, le dissi: piccola, non avere paura, non c'è nessun problema...... solo che abbiamo uno spettatore!!

Kat si girò di scatto, vide il camionista e con gli occhi sbarrati, mi disse: ma tu lo sapevi? Da quanto tempo è li? Io tentai di tranquillizzarla, e le dissi: piccola, non ti preoccupare di lui e continua a fare quello che facevi. A me non dispiace che un uomo veda come sei bella, calda, brava e come mi ami. E che uomo fortunato sono io ……. ad avere una mogliettina come te ! E Kat mi rispose solo: se ti fa piacere ……. e riprese a spompinarmi nella posizione di prima, col culo quasi fuori dal finestrino. L’uomo capì che la sua presenza non era sgradita e si fece più audace. Cominciò così ad accarezzare il sedere di Kat e poi a toccarla col suo cazzo ormai durissimo. Poi lo vidi infilare un dito all’interno della passerina di Kat e massaggiarla ritmicamente.

Anche il mio cazzo si fece durissimo: ero super eccitato. Stavo per venire, e così fermai Kat: aspetta un momento, amore o vengo …….. Kat staccò le sue labbra dal mio cazzo e si sedette compostamente. Così per la prima volta Kat e il camionista poterono guardarsi negli occhi, e il camionista le disse: sei bellissima, mi hai eccitato moltissimo, guarda come me lo hai messo duro. Magari potresti toccarmelo un poco per darmi una mano a venire? Kat si girò verso di me, ed a me, eccitato come ero, non parve vero di vedere Kat masturbare un camionista attraverso il finestrino. Kat lesse i miei occhi, e afferrò quel lungo arnese cominciando a fargli su e giù, scappucciando il grosso glande che prometteva uno spruzzo di sperma epico.
La scena che avevo davanti agli occhi era super erotica, ed io ne godevo. Non avrei mai immaginato che Kat fosse così liberale e disinibita! L’uomo godeva della sua fortuna e mentre sentiva le mani di Kat sul suo pene, la guardava fisso negli occhi, sempre bellissimi e che in quel momento sprizzavano sesso e libidine. Allora l’uomo le disse: vorrei tanto sentire la tua lingua le tue labbra su di me, dai che sto per avere l’orgasmo. Questa volta Kat ……. non mi chiese nessun permesso, ma aprì oscenamente la bocca e ingoiò l’intera asta del camionista. Si muoveva molto molto lentamente, per evitare che l’uomo le venisse subito in bocca. Ma poi cambiò idea e mi disse: scusami amore, ma adesso sono troppo eccitata ……. voglio avere un orgasmo anch’io. Aprì la portiera dell’auto, abbassò lo schienale del sedile, ed invitò l’uomo ad entrare in macchina ……. e fra le sue coscie.

L’uomo non si fece pregare. Entrò in macchina, mettendosi direttamente fra le gambe aperte di Kat, le scostò il filetto del perizoma e con mano ferma se lo prese e lo infilò nella passera di Kat che, bagnata come era, non oppose la minima resistenza. L’eros era tanto forte che nessuno pensò nemmeno al preservativo. Sentii il “chop” della penetrazione fino alle palle, e poi il ritmico “chop chop” del suo cazzo che entrava ed usciva dalla “mia” passerina, mentre le palle sbattevano sulle grandi labbra coperte di liquido del piacere di Kat. Io ero li accanto, a contatto di gomito, potevo vedere perfettamente la penetrazione, il cazzo che entrava ed usciva da mia moglie, le grandi labbra di Kat che venivano spinte dentro dalla penetrazione e poi risucchiate fuori dall’estrazione, ed i fili del liquido viscoso del piacere che univano cazzo e passera.

Continuarono così per un tempo che non so quantificare. Io potevo vedere e udire tutto, odorare il forte odore di sesso che aveva riempito la macchina, talvolta venivo perfino urtato dai corpi dei due che si muovevano senza controllo e ritegno, in preda al piacere assoluto, con la macchina che ondeggiava violentemente sotto il movimento dei due.
Poi il camionista disse: eccomi, sto venendo, debbo uscire ? Ma Kat emise un grido animalesco, e cominciò a contorcersi facendo perno sul suo sesso ed il palo dell’uomo che le stava sopra, mentre diceva: anch’io, anch’io ……… vengo ……… E non stava fingendo: in quel momento dal suo sesso, seppure ancora tappato dal cazzo del camionista, uscì una incredibile quantità di liquido che ricoprì le sue cosce e bagnò il ventre dell’uomo. Per la prima volta aveva raggiunto un tale livello di piacere che aveva squirtato !!!
Io non sapevo ne che cosa pensare ne che cosa dire …………. l’unica cosa sicura era che il giorno dopo avrei dovuto portare la macchina al lavaggio per far smacchiare il sedile !
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