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Fottere la nana - dismorfofilia


di Tiscopotrans
13.03.2024    |    2.714    |    1 8.7
"Antonio inghiottì a fatica, la tensione sessuale tra di loro diventando palpabile..."
Antonio si trovava seduto al bancone di un bar locale, intento a sorseggiare il suo drink mentre lasciava vagare lo sguardo per la stanza. Era una giornata come tante altre, finché la sua attenzione non venne catturata da una figura seduta al tavolo vicino. Era una donna di straordinaria bellezza, con lunghi capelli scuri e uno sguardo vivace. Ma ciò che la rendeva veramente unica era la sua statura.

Valentina, perché così si chiamava, era una donna nana, e la sua piccola statura la faceva risaltare in mezzo alla folla. Antonio rimase incantato dalla sua presenza, osservandola con una curiosità mista ad ammirazione.

"Scusa," disse lei timidamente, "posso chiederti una sigaretta?"

"Certamente," rispose Antonio con un sorriso gentile, estraendo il pacchetto di sigarette dalla tasca. "Eccotene una. Ti va di venire fuori a fumarla insieme?"

Valentina annuì con un sorriso di gratitudine e si alzò dal tavolo. Mentre si dirigevano verso l'uscita, cominciarono a chiacchierare di tutto e di niente, trovando una naturale intesa tra di loro.

"Piacere, sono Antonio," disse lui, offrendole il suo accendino.

"Valentina," rispose lei con un sorriso radioso, accendendo la sigaretta. "Grazie."

"Nessun problema. Senti, non voglio essere invadente, ma non posso fare a meno di notare che sei davvero affascinante," disse Antonio con un tono di sincerità nei suoi occhi.

Valentina arrossì leggermente, ma poi sorrise. "Grazie, sei gentile. È solo che a volte mi sento un po' fuori posto."

"Capisco," disse Antonio, cercando di farla sentire a suo agio. "Ma sai, io penso che la diversità sia ciò che rende le persone interessanti. E tu sei davvero unica."

Valentina si sentì commossa dalle sue parole e si avvicinò un po' di più a lui. "Grazie, Antonio. Sei davvero dolce."

"Non è niente," rispose lui, guardandola negli occhi con un'intensità crescente. "E sai, devo essere sincero con te. Le donne nane mi hanno sempre affascinato. La loro piccola statura mi fa sentire... potente, sai? E il contrasto tra la mia altezza e la loro mi fa sentire ancora di più la virilità del mio membro."

Valentina lo guardò con occhi scintillanti, colpita dalla sua sincerità e dalla sua audacia. "Interessante," disse lei con un sorriso malizioso. "Allora, Antonio, che ne dici se continuiamo questa conversazione a casa mia? Ho del vino e... altre cose che potrebbero interessarti."

Antonio sorrise ammiccante. "Mi piace l'idea. Andiamo."
Antonio seguì Valentina dentro casa, lasciandosi avvolgere dall'atmosfera intima e accogliente. Mentre lei si dirigeva verso il bagno, lo invitò a servirsi del vino che aveva in cucina.

Dopo aver versato un bicchiere di vino rosso, Antonio si trovò a guardarsi intorno, ammirando gli arredi della casa di Valentina. La luce soffusa delle candele creava un'atmosfera suggestiva, e il profumo dolce e sensuale che fluttuava nell'aria lo faceva sentire come se fosse stato trasportato in un'altra dimensione.

Pensando che forse sarebbe stato meglio mettersi comodo, Antonio decise di togliersi la giacca e la cravatta, poggiandole con delicatezza su una sedia. Si sbottonò la camicia, lasciando intravedere il suo petto virile mentre si allontanava dalla cucina per andare verso il salotto.

Mentre si stava dirigendo verso il divano, sentì il suono leggero dei passi di Valentina che tornava dal bagno. Si girò di scatto, e ciò che vide lo lasciò senza fiato.

Valentina si presentava di fronte a lui in intimo sexy, indossando un completino di pizzo nero che lasciava poco all'immaginazione. Il reggiseno a balconcino accentuava le curve piene del suo seno, mentre le mutandine a stringa mettevano in risalto le sue forme sinuose. I suoi lunghi capelli scuri erano sciolti e cascavano morbidi sulle spalle, mentre i suoi occhi scintillavano con una luce maliziosa.

Antonio rimase a bocca aperta, ammirando la sua bellezza mozzafiato. Valentina si avvicinò a lui con passo sinuoso, il sorriso sulle labbra carnose e il fuoco del desiderio negli occhi.

"Ti piace ciò che vedi?" chiese lei con un tono seducente.

Antonio annuì lentamente, incapace di trovare le parole per descrivere la sua ammirazione. Valentina si avvicinò ancora di più, finché i loro corpi non erano a soli centimetri di distanza l'uno dall'altro.

"Spero che tu sia pronto per una serata indimenticabile," sussurrò lei, la sua voce un sussurro seducente che faceva bruciare il desiderio dentro di lui.

Antonio inghiottì a fatica, la tensione sessuale tra di loro diventando palpabile. Con un sorriso malizioso, Valentina prese la mano di Antonio e lo condusse verso il divano, pronta a esplorare ogni angolo del suo desiderio ardente.
Valentina si avvicinò ad Antonio con uno sguardo lussurioso, mentre le sue mani scivolavano lungo i suoi fianchi, affondando nelle tasche dei suoi pantaloni. Con destrezza, li sfilò lentamente, lasciandoli cadere a terra con un leggero fruscio.

Gli occhi di Antonio si spalancarono in anticipazione mentre Valentina afferrava il bordo delle sue mutande, tirandole giù con una mossa fluida. Il suo membro rigido saltò fuori, pronto a essere scoperto e adorato.

"Wow," sussurrò Valentina, gli occhi brillanti di desiderio mentre ammirava la lunghezza e la larghezza del suo membro. "In confronto a me, sembra gigante."

Antonio sorrise di piacere e di nervosismo misto, spinto dall'emozione di essere finalmente scoperto nella sua interezza da una donna così affascinante e sensuale come Valentina.

Senza esitazione, Valentina afferrò il suo membro con fermezza, stringendolo con forza prima di portarlo alle sue labbra carnose. Con una lentezza seducente, cominciò a leccare la punta, assaporando il gusto salmastro della sua eccitazione.

Poi, senza indugi, iniziò a succhiarlo con avidità, avvolgendo la sua lingua calda attorno alla sua lunghezza e creando un'onda di piacere che si diffuse attraverso il corpo di Antonio. I suoi movimenti erano crudi e provocatori, un mix di dolcezza e passione che lo portava sull'orlo dell'estasi.

Antonio gemette di piacere, spingendo i suoi fianchi verso di lei mentre lei continuava a lavorare il suo membro con maestria. Sentiva la sua bocca calda e umida avvolgere il suo membro, creando un vortice di piacere che lo avvolgeva completamente.

E così, mentre Valentina continuava a succhiare il suo membro con una maestria senza pari, Antonio si abbandonò completamente al piacere che la sua bellezza unica gli stava offrendo. Era una sensazione di estasi pura e assoluta, una danza di desiderio e passione che li avrebbe legati per sempre.
"Ti piace come lo succhio?" chiese Valentina ad Antonio con un sorriso malizioso, mentre continuava a lavorare il suo membro con la sua bocca calda e umida.

Antonio gemette di piacere, il suo respiro affannoso mentre si contorceva sotto le abili attenzioni di Valentina. "Sì, Dio sì," ansimò, gli occhi socchiusi mentre si abbandonava completamente al piacere travolgente che lei gli stava regalando.

Valentina sorrise soddisfatta e intensificò i suoi movimenti, aumentando il ritmo e la pressione della sua suzione. Sentiva il suo membro pulsare di desiderio tra le sue labbra, e il suono dei gemiti di Antonio la eccitava ancora di più.

Con ogni colpo della sua lingua e ogni aspirazione del suo respiro, il piacere di Antonio aumentava, portandolo sempre più vicino al punto di rottura. "Oh Dio, sì," gemeva, i suoi fianchi ondeggiando contro la bocca di Valentina mentre si avvicinava al culmine del suo piacere.

Valentina lo guardò con occhi scintillanti di desiderio, godendo del potere che esercitava su di lui con la sua abilità sensuale. Poi, con un'ultima suzione profonda, fece un movimento deciso con la sua lingua e sentì il corpo di Antonio tremare mentre raggiungeva l'orgasmo.

Antonio emise un grido di piacere mentre il suo seme scaturiva dalla punta del suo membro, riempiendo la bocca di Valentina con la sua essenza calda e salata. Era un momento di estasi pura e assoluta, e Valentina lo gustò con devozione, assaporando ogni goccia del suo piacere.

Quando infine il suo orgasmo si placò e Antonio si rilassò contro il divano, Valentina si alzò lentamente, un sorriso di soddisfazione sulle labbra. "Ti piaceva?" chiese, con un tono di sfida nei suoi occhi.

Antonio annuì con un sorriso soddisfatto. "Più di quanto tu possa immaginare," ammise, guardandola con un misto di gratitudine e desiderio.

"Bene ora riposati, ancora non hai finito il tuo lavoro". Valentina sorrise maliziosa a Antonio mentre cominciava a muoversi lentamente al ritmo della musica, lasciando che il suo corpo sinuoso e sensuale si muovesse con grazia ed eleganza. Con movimenti fluidi e provocatori, cominciò a sfilare i suoi abiti uno per uno, rivelando la sua pelle liscia e invitante sotto la luce soffusa delle candele.

Antonio osservava con gli occhi spalancati mentre il suo piccolo corpo ballava su di lui, ammirando ogni curva e ogni movimento che faceva. La sua presenza era ipnotica, e lui si sentiva come se fosse stato trasportato in un'altra dimensione di piacere e desiderio.

Valentina si avvicinò sempre di più, il suo profumo sensuale riempiendo l'aria intorno a loro mentre si contorceva contro di lui con grazia e abilità. Le sue mani scorrevano lungo il suo corpo, facendo vibrare ogni fibra del suo essere mentre si avvicinava sempre di più al culmine del suo spogliarello.

Quando finalmente fu completamente nuda, si girò verso di lui con un sorriso malizioso, offrendogli una vista completa del suo corpo sinuoso e invitante. Le sue mani si posarono sulle spalle di Antonio, mentre i suoi fianchi ondeggiavano contro di lui con una lentezza provocante.

Antonio non poteva fare a meno di sentirsi completamente preso dal suo fascino, le sue mani avvolte attorno alle sue natiche mentre lei continuava a muoversi contro di lui con una passione e un desiderio che lo lasciavano senza fiato.

E così, mentre Valentina continuava il suo spogliarello sensuale, il desiderio tra di loro bruciava con una intensità sempre maggiore. Era come se il mondo intorno a loro si fosse fermato, lasciandoli soli in un vortice di passione e piacere che li avrebbe legati per sempre.

Con un sorriso malizioso, Valentina prese il membro di Antonio tra le sue mani, sentendo il suo calore e la sua rigidità pulsare contro le sue dita. Con movimenti lenti e sensuali, cominciò a masturbare il suo pene, avvolgendolo con delicatezza mentre sentiva la sua eccitazione crescere sotto le sue attenzioni esperte.

Antonio gemette di piacere, i suoi occhi socchiusi mentre si abbandonava al tocco abile di Valentina. La sensazione della sua mano calda e accogliente intorno al suo membro lo portava sempre più vicino al punto di rottura, mentre il desiderio cresceva dentro di lui con una potenza travolgente.

Ma Valentina non si accontentava solo di masturbare Antonio. Con un sorriso malizioso, si spostò leggermente verso il basso, le sue dita continuando il loro movimento fluido lungo il suo pene, mentre la sua mano libera si avventurava tra le sue cosce.

Con abilità esperta, cominciò a massaggiare delicatamente la sua prostata, stimolando quel punto di piacere nascosto con una dolcezza che lo fece gemere di piacere. Antonio si contorceva sotto le sue attenzioni, il suo corpo pulsante di desiderio mentre lei continuava a lavorare su di lui con maestria.

La combinazione del massaggio prostatico e della masturbazione era troppo per lui da sopportare, e presto si ritrovò sospeso sull'orlo dell'estasi, il piacere costruendosi dentro di lui con una intensità travolgente.

"Non venire," disse Valentina con un tono autoritario ad Antonio, il suo sguardo ardente fissandolo con intensità. "Ancora mi devi scopare per bene."

Antonio annuì, il suo respiro affannoso mentre cercava di controllare il desiderio che ribolliva dentro di lui. La sua eccitazione era al culmine, ma sapeva che doveva resistere, almeno per un po', per soddisfare i desideri di Valentina.

Con un sorriso malizioso, Valentina si alzò dal divano e si diresse verso il letto, invitandolo con un cenno del capo a seguirla. Antonio la seguì con passo incerto, il suo desiderio bruciante mentre si avvicinava a lei con rinnovata determinazione.

Quando arrivarono al letto, Valentina si mise in posizione, offrendogli il suo corpo con un'espressione ardente. Antonio si avvicinò lentamente, il suo desiderio palpabile mentre si adagiava sopra di lei con cautela.

Valentina sorrise con lussuria, afferrandolo con forza e guidandolo dentro di lei con fermezza. Antonio gemette di piacere mentre si lasciava avvolgere dal calore e dalla stretta accogliente del suo corpo, la sua eccitazione raggiungendo nuove vette con ogni spinta.
"Scopami sempre più forte, Antonio," sussurrò Valentina con voce roca, i suoi occhi bruciavano di desiderio mentre si muoveva contro di lui con passione.

Antonio gemette di piacere, il suo desiderio infiammato dalle parole provocanti di Valentina. Con un grido di intensa passione, aumentò il ritmo delle sue spinte, facendo sì che i loro corpi si scontrassero con una forza irresistibile.

"Sì, così," ansimò Valentina, i suoi artigli affondavano nella schiena di Antonio mentre si lasciava trasportare dall'ondata di piacere che lo travolgeva. "Ancora più forte, non fermarti."

Antonio obbedì con fervore, il suo corpo pulsava di desiderio mentre aumentava l'intensità delle sue spinte. Sentiva il piacere crescere dentro di lui con una potenza inarrestabile, mentre i gemiti di Valentina riempivano l'aria intorno a loro con una sinfonia di passione e desiderio.

Con ogni movimento, si sentiva sempre più vicino al punto di rottura, il suo corpo e quello di Valentina si fondono in un'unica entità di piacere e passione. Era un momento di estasi pura e assoluta, un'esperienza che li avrebbe legati per sempre in un vortice di piacere senza fine.
Antonio afferrò con forza il piccolo corpo di Valentina, sollevandola con grazia e potenza mentre continuava a penetrarla con foga e passione. I loro corpi si fusero insieme in un ritmo frenetico di desiderio e lussuria, mentre lui la teneva praticamente in braccio per aria, dominando completamente la situazione.

Valentina gemette di piacere mentre Antonio la spingeva sempre più vicino al limite, il suo respiro affannoso riempiva l'aria intorno a loro mentre si lasciava trasportare dall'ebbrezza del momento. La sensazione di essere sollevata in aria e posseduta con tanta forza la faceva sentire viva come mai prima d'ora.

"Più forte, Antonio!" gridò Valentina con voce roca, gli occhi ardenti di desiderio mentre si abbandonava completamente al piacere travolgente che lui le stava regalando.

Antonio obbedì con fervore, aumentando l'intensità delle sue spinte mentre continuava a tenere Valentina in braccio, dominandola con la sua forza virile. Sentiva il piacere crescere dentro di lui con una potenza inarrestabile, mentre il suo corpo e quello di Valentina si fondevano insieme in un'unica entità di passione e desiderio.
Poco dopo, Antonio si lasciò cadere sul letto, il suo respiro affannoso mentre si distendeva sulla schiena, ancora palpitante dal piacere dell'ardente sessione d'amore. Valentina, nel frattempo, si posizionò sopra di lui in una posizione di reverse cowgirl, il suo corpo sinuoso e desiderabile ondeggiava sopra di lui con grazia e sensualità.

Con un gemito di piacere, Valentina si impalò su di lui con fermezza, lasciando che il suo membro entrasse in lei con una profondità travolgente. Antonio gemette di piacere, il suo corpo rispondendo immediatamente alla stretta e alla calda accoglienza di Valentina.

I loro corpi si muovevano insieme in un ritmo sincronizzato di passione e desiderio, mentre lui la guardava con occhi ardenti, ammirando la bellezza e l'ardore del suo movimento. La sensazione di essere completamente avvolto da lei lo portava in uno stato di estasi pura e assoluta, mentre il piacere si diffondeva attraverso ogni fibra del suo essere.

Valentina si muoveva sopra di lui con una maestria senza pari, il suo corpo contorcendosi di piacere mentre lo cavalca con una passione selvaggia. Antonio si sentiva come se fosse stato trasportato in un altro mondo di lussuria e desiderio, completamente immerso nella sua essenza sensuale.
Con un gemito di piacere, Valentina iniziò a muoversi sopra di Antonio con una passione travolgente, lasciando che il suo corpo sinuoso e desiderabile si muovesse con un ritmo frenetico di lussuria e desiderio. Le sue mani scorrevano lungo il suo corpo con una frenesia impaziente, mentre le dita si insinuavano tra le sue cosce, trovando il punto di piacere che tanto desiderava.

Con movimenti abili e coordinati, Valentina cominciò a masturbarsi con foga, sfiorando il suo clitoride con movimenti rapidi e decisi. La sensazione di essere completamente avvolta dal piacere la fece gemere di piacere, il suo corpo contorcendosi sopra di lui con una passione selvaggia.

Antonio guardava con occhi ardenti, il desiderio bruciante mentre osservava lo spettacolo sensuale di Valentina che si toccava con passione e abbandono. Sentiva il suo membro pulsare dentro di lei, la sua eccitazione aumentare con ogni gemito di piacere che lei emetteva.

E poi, con un grido di estasi, Valentina raggiunse il culmine del piacere, il suo corpo tremante mentre l'orgasmo la investiva con una potenza inarrestabile. Un'ondata di liquido caldo e profumato spruzzò dal suo centro, ricoprendo Antonio con la sua essenza e riempiendo l'aria intorno a loro con il suono del suo piacere.

Antonio gemette di piacere, il suo corpo reagendo istintivamente alla sensazione di Valentina che squirtava sopra di lui con un'ondata di passione e desiderio. Era un momento di estasi pura e assoluta, una danza di piacere e passione che li avrebbe legati per sempre in un vortice di lussuria infinita.
Con un grido di desiderio, Antonio si sentì spinto oltre il limite del piacere mentre il corpo di Valentina si contorceva sopra di lui con una passione selvaggia. Con un'ultima spinta di fervore, la afferrò con forza e la girò nella posizione dell'antilope, prendendo il controllo della situazione con determinazione.

Valentina gemette di piacere mentre veniva posizionata da Antonio, il suo corpo palpitante di desiderio mentre si lasciava trasportare dall'ondata di passione che lo avvolgeva. Sentiva il suo membro duro e pulsante entrare in lei con una potenza travolgente, riempiendola completamente e portandola sull'orlo dell'estasi.

Con ogni spinta, Antonio si sentiva sempre più vicino al punto di rottura, il suo corpo reagendo istintivamente alla stretta accogliente di Valentina mentre continuava a muoversi con una passione sfrenata. Sentiva il piacere crescere dentro di lui con una potenza inarrestabile, mentre il suo desiderio per lei raggiungeva nuove vette di intensità.

Valentina gemette di piacere sotto di lui, il suo corpo tremante mentre si abbandonava completamente al piacere travolgente che lui le stava regalando. Era una sensazione di estasi pura e assoluta, una danza di desiderio e passione che li avrebbe legati per sempre in un vortice di lussuria infinita.

Con un gemito di desiderio, Antonio sentì il suo membro gigante pulsare di eccitazione mentre si avvicinava alla vagina di Valentina, pronta ad accoglierlo con una lussuria irresistibile. La sua erezione era impressionante, il suo membro rigido e possente, pronto a penetrare la piccola Valentina con una potenza travolgente.

Con un movimento deciso, Antonio guidò il suo pene verso la vagina di Valentina, sentendo il calore e l'umidità della sua essenza avvolgerlo con una carezza accogliente. La sua erezione lo riempiva completamente, aprendo le pareti della sua vagina con una forza irresistibile e portandola sull'orlo dell'estasi.

Valentina gemette di piacere sotto di lui, il suo corpo rispondendo istintivamente alla presenza dominante di Antonio. Sentiva il suo membro gigante penetrarla con una potenza inarrestabile, riempiendola completamente e portandola in un mondo di piacere senza fine.
Ma nonostante l'imponente presenza di Antonio dentro di lei, Valentina continuava a squirtare senza sosta, il suo corpo reagendo istintivamente alla sensazione travolgente del suo piacere. Ogni spinta di Antonio dentro di lei sembrava intensificare l'ondata di sensazioni che la travolgeva, portandola sull'orlo dell'estasi più profonda.E così, mentre il pene gigante di Antonio apriva la vagina di Valentina con una forza travolgente, lei continuava a squirtare senza sosta, il suo corpo reagendo con una passione e un desiderio che la lasciavano senza fiato. Era una sensazione di estasi pura e assoluta, una danza di desiderio e passione che li avrebbe legati per sempre in un vortice di lussuria infinita.

Con un sorriso malizioso, Valentina decise che era giunto il momento di concedere ad Antonio il suo secondo orgasmo. Si alzò sulle ginocchia, posizionandosi di fronte a lui con desiderio nei suoi occhi scintillanti.

Antonio, sentendo l'anticipazione montare dentro di lui, si mise in piedi di fronte a Valentina, il suo membro ancora rigido e pulsante di desiderio. Guardò con occhi ardenti mentre lei si avvicinava, la sua lingua danzando sulle sue labbra con una promessa di piacere.

Con un movimento deciso, Valentina prese il suo pene nella sua bocca calda e umida, avvolgendolo con maestria mentre cominciava a succhiarlo con fervore. Antonio gemette di piacere, il suo corpo rispondendo istintivamente alle attenzioni esperte di Valentina.

Sentì il piacere crescere dentro di lui con una potenza inarrestabile, mentre la sua eccitazione raggiungeva nuove vette di intensità. Con un gemito di estasi, lasciò che l'orgasmo lo travolgesse, sborrandole sui capelli con una potenza travolgente.

Valentina accettò il suo dono con devozione, sentendo il calore del suo seme spruzzare sulla sua pelle e nei suoi capelli con una sensazione di completa soddisfazione. Era un momento di estasi pura e assoluta, un'offerta di piacere e desiderio che li avrebbe legati per sempre in un vortice di lussuria infinita.
"Che ne dici di un po' di vino, Antonio?" chiese Valentina con un sorriso invitante, indicando la bottiglia sul tavolo.

"Mi sembra una fantastica idea," rispose Antonio, accettando volentieri l'invito.

Tornati sul divano, Antonio non riusciva a distogliere lo sguardo dalla bellezza di Valentina mentre si accendeva una sigaretta. "Sei così incredibilmente affascinante," ammise con ammirazione.

Valentina sorrise, lasciando che il fumo della sua sigaretta si disperdesse nell'aria. "Grazie, caro. Ma ora è tempo di rilassarsi e godersi questo momento," disse con voce suadente.

Antonio annuì, sentendo l'anticipazione montare dentro di lui. Con un movimento deciso, si avvicinò a Valentina e cominciò a baciare le sue gambe con desiderio e passione.

"Oh, Antonio..." gemette Valentina, il suo respiro accelerando mentre si abbandonava completamente al piacere del suo tocco ardente.

E così, mentre continuavano a godere del piacere reciproco che solo l'altro poteva dare, Antonio e Valentina si lasciarono trasportare dall'ebbrezza del momento, sapendo che quel momento sarebbe rimasto impresso nella loro memoria per sempre. Era un'esperienza di estasi pura e assoluta, un'unione di corpo e anima che li avrebbe legati per sempre in un abbraccio di passione infinita.
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