IL FATTORINO DELLA PIZZA 2° PARTE

Ci eravamo lasciati con Antonio che il lunedì successivo, giorno di chusura settimanale della pizzeria, dovevano venirmi a trovare in 6 più lui 7 persone.
Ero in ansia perchè non avevo mai fatto una gang con 7 attivi, poi come me li descrisse Antonio, erano tutti 25 enni e il pizzaiolo 40 enne.
Adornai la casa a dovere con tutte le accortezze del caso, preparai dolcetti e spumante per brindare l'occasione. Nello stesso momento preparai il mio culetto sia psicologicamente che formalmente a ricevere quel 7 cazzi.
Nel primo pomeriggio, indossai un bel perizoma con il filetto che passava fra le chiappe come piaceva ad Antonio.
Alle 17 in punto sentii suonare il citofono, erano arrivati.
Aprii e aspettai che arrivassero al pianerottolo. Aprii il portoncino e con sorpresona, vidi i 7. Antonio, due giovanotti di colore, massizzi e possenti, altre tre normali più il pizzaiolo. Anche loro portarono una bottiglia di spumante. Entrati abbiamo subito rotto il ghiaccio con le presentazioni. I due di colore si chiamavano Paul e Pedro; gli altri tre: Ale, Max e Leo. Il pizzaiolo Marco.
Ci accomodammo in sala e offrii i dolcetti che avevo preprato. Uno di loro subito dopo stappò una bottiglia e riempì i bicchieri.
Brindammo alla nostra amicizia e alla nostra salute. Subito dopo pero chiese del bagno, lo accompagnai e ritornai in sala. Al ritorno vidi che tutti si erano messi a petto nudo, visto anche l'ambiete abbastanza caldo. Pettorali fenomenali, massicci e possenti soprattutto quello di Paul. Iniziai a trasalire nel vedere quei corpi tutti per me. Antonio fu il primo a liberarsi dei pantaloni e a mostrare il suo boxer nero. Gli altri lo imitarono subito. Misero in mostra slip e boxer tutti con grosse protuberanze. Nel frattempo Pedro ritornò dal bagno. Con mia sorpresa venne tutto nudo. Rimasi sconcertato al vedere il membro di Pedro che era almeno di 23 cm con una grossa cappella.
Pedro diede la scintilla e tutti fecero volare via i loro indumenti intimi restando completamente nudi.
Alla visione di tutta quella merce quasi impallidii. Paul era dotatissimo ed era già in tiro. Ale e Max anche loro abbastanza dotati; Leo grossa circonferenza e grosse palle. Marco il pizzaiolo, dotatissimo anche lui, oltre ad Antonio che conoscevo già. Non mi feci pregare, mi inginocchiai e iniziai a succhiare quelle bellissime nerkie vogliose. Iniziai da Pedro. Succhiai avidamente la sua verga e i suoi coglioni molto gonfi. Antonio nel frattempo mi slacciò i pantaloni e mise in luce il mio culetto in perizoma. Tutto fecerro un sussulto alla vista del mio culo che era già bello e pronto. Passai a succhiare la verga di Marco che era gà in procinto di sborrare. Paul invece mi spostò il filetto del perizoma e mi sentii la sua lingua che mi percuoteva il buchetto bagnatissimo. Continuai a succhiare i cazzi vogliosi degli altri fino a quello di Antonio che, arrapatissimo, mi regalò una prima copiosa sborrata in bocca. Pedro, mi fece sollevare e mi appoggiai al tavolo mettendo in vista il mio culo. Ero in perfetta posizione a 90. Sentii che Pedro molto delicatamente appoggiò la sua cappellona al mio buchetto già molto bagnato e lentamente spingeva per entrarci. Ad un certo punto sentii il mio culo che avvolse la grossa cappella di Pedro. Emisi un grido abbastanza forte. ma il grido fu subito attutito dal cazzo di Leo che mi si infilò completamente nella gola. Pedro iniziò a scoparmi doverosamente mentre Leo mi scopava la bocca. Mi sentivo una vera troia in quel momento. Pedro mi chiese se poteva godermi dentro. Gli dissi di si. Dopo poco tempo sentii la sua cappella pulsare nel mio culo e venire copiosamente. Pedro sfila il suo arnese dal mio buchetto slargato e fa posto a quello di Marco molto largo in circonferenza. Marco mi afferra con le sue mani i fianchi e inizia a pompare dentro come un toro. sapevo che Marco è resistente. La mia bocca fu subito occupata da Leo che dopo poche succhiate mi inondò la gola di sperma caldissimo. E' la volta di Ale che mi affonda in gola la sua nerkia mentre continuo a subire i colpi secchi di Marco nel mio culo oramai apertissimo.
Ad un certo momento Marco fa posto al cazzo di Max che lo introduce dentro senza alcuna difficoltà. Marco mi da in bocca il suo bastone che sta per esplodere, mentre Max inizia a pompare come un forsennato dandomi colpi che sembranco sciabolate. Sento esplodere il cazzo di marco nella mia bocca riempiendomi di sborra e Max con un colpo secco nel culo lo sento venire copiosamente.
Antonio, ancora non appagato del solo pompino, prende il posto di Max nel mio culo dandomi ancora piacere. Lo sentivo entrare e uscire come un treno rapido. Dopo circa 5 minuti anche Antonio mi inondò il culo di seme caldissimo. Ero stremato ma nello stesso tempo contento di aver dato piacere a questi amici. Dopo un breve riposo, uno alla volta andammo in doccia. Dopo la doccia la giostra riprese. Finimmo a notte fonda. Ci salutammo con un grande abraccio con l'intento di ritornare il prossimo lunedì, giorno di chiusura della pizzeria