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Prime Esperienze

Dei clienti particolari


di Membro VIP di Annunci69.it singolo_percoppie
24.05.2018    |    1.202    |    2 6.4
"Ero inerme di fronte alla sua bellezza..."
Da qualche anno mi occupo totalmente dell'attività artigianale(lavori di restauro) ereditata da mio padre che,dopo una vita di sacrifici,si gode la meritata pensione. Ebbene un giorno si presentò in laboratorio un uomo sui 45- 50 anni dicendomi che fu indirizzato da me da un mio amico falegname che non si occupa di restauro. Mi disse che aveva bisogno di restaurare alcuni mobili per arredare un suo casolare in campagna . Gli dissi che per fargli avere un preventivo sui costi del lavoro dovevo prima vederli. Il giorno dopo andai a vedere e, mettendoci d'accordo sui costi e sui tempi di consegna ritirai i mobili e lì restaurai. Passò una settimana e Il mio nuovo cliente venne a farmi visita in laboratorio. Questa volta però non venne da solo bensì con la sua meravigliosa moglie. Infatti quando arrivarono ero con le spalle rivolte alla porta di ingresso e,quando mi voltai al loro arrivo,vidi davanti a me una donna sulla quarantina,alta più o meno 1,68 e con un seno prorompente. Posai gli attrezzi e mi diressi verso di loro. Strinsi la mano a lui e girandomi verso la moglie rimasi ammaliato dalla bellezza degli occhi della signora. Mi presentai " Piacere di conoscerla signora sono Alessandro" e lei con un mezzo sorriso rispose "Piacere mio sono Claudia". Suo marito notò compiaciuto questo nostro gioco di sguardi. Per una questione di professionalità interruppi la situazione dicendo" Signori venite che vi mostro a che punto sono i lavori". Con soddisfazione Giorgio (nome di lui) mi disse"Bene ! Vedo che stai facendo un buon lavoro. Dopo qualche minuto in cui ipotizzavo i tempi di consegna la coppia lasciò il mio laboratorio e Claudia al momento di salutarmi mi guardò con uno sguardo particolare e mi disse " Ci vediamo presto Alessandro è stato un piacere" . Quella sera stessa non feci altro che pensare a quella donna,alla sua dolcezza nel modo di porsi e alla sua fisicità e alla voglia di rivederla. Finalmente arrivò il giorno della consegna. Ero soddisfatto del lavoro fatto ed ero sicuro che avrei reso contenti queste persone ma soprattutto stavo finalmente rivedendo Claudia che da qualche giorno tormentava le mie fantasie erotiche sfogate una volta in una sega.Arrivai in questo meraviglioso casolare circondato dall' aperta campagna,venni accolto da Giorgio. Scaricai i mobili e lì misi in un enorme sala da pranzo annessa ad un soggiorno arredata da divani in pelle complementi d'arredo che rendevano particolare l'ambiente. Espletati i dettagli del pagamento dissi a Giorgio" Complimenti, avete davvero degli ottimi gusti in fatto di arredamento" E lui rispose "Guarda caro Alessandro che Io sarò anche bravo nel mio mestiere ( dentista ), ma il merito è al 100%di mia moglie" .Non fece in tempo a finire la frase che dalla scala scendeva Claudia. La accompagnai con lo sguardo fino a quando venne a salutarmi. Ero inerme di fronte alla sua bellezza. Indossava una gonna jeans e una camicetta che risaltava Il suo meraviglioso seno. " Rivolse uno sguardo ai mobili appena consegnati e con il suo sguardo ammaliante mi disse" Il tuo collega ci aveva detto che eri bravo ma non immaginavamo che potessi fare un lavoro così minuzioso". Con grossa soddisfazione e lusingato dai complimenti risposi con un'inaspettata e impavida prontezza " Grazie signora sa sono bravo a fare molte cose". Questa mia risposta non passò inosservata a Giorgio che disse:"Bene, sono contento che tu abbia capacità in molte cose. Se ne avremo bisogno ti contratteremo ormai Il tuo numero è memorizzato. Passarono pochi giorni e un venerdi pomeriggio, mentre stancamente non vedevo l'ora che la settimana finisse,sento squillare il telefono. Era Giorgio. Risposi subito pensando che i lavori fatti avessero qualche problema" Pronto Giorgio. È successo qualcosa ai mobili?" . Dall'altra parte con una risata Giorgio mi risponde "Ciao Alessandro, tranquillo è tutto ok. Ti chiamavo per dirti che stasera vorremmo invitarti a cena. Sai ci piace il tuo modo di porti . Accettai volentieri anche perché potevo ammirare Claudia per un ' intera serata. Era una bella serata di fine luglio,mi presentai con una bottiglia di vino per Giorgio e per ringraziare delle belle parole che mi furono dette per telefono omaggiai Claudia con un mazzo di fiori. Claudia era stupenda. Abito leggero che lascia spazio all'immaginazione. Cenammo fuori vista la temperatura torrida. La serata procedeva piacevolmente e, tra diverse battute fatte con garbo e spesso con doppi sensi,Claudia mi chiese" Come mai un così bel ragazzo non è ne fidanzato e ne sposato?" . " Gli risposi dicendo che non mi piace avere una donna fissa e che la cosa la trovo più eccitante. Finita la cena io e Giorgio ci facciamo una passeggiata mentre Claudia entrò in casa a mettere in frigo Il cibo rimasto. Il frinìo delle cicale che rimarcavano quella calda notte di luglio fu sovrapposta alla domanda secca che Giorgio mi fece" Dimmi la verità ti piace Claudia vero?". Non sapevo cosa rispondere ma mi limitai a dire che senza dubbio era una bella donna. Giorgio mi mise a mio agio incalzandomi" Tutto qui? Dai stai tranquillo che non mi arrabbio, te la mangi con gli occhi. Credi che non abbia capito che ti piacerebbe scoparla?". Tornammo in giardino e ci sdraiammo su due amache. Il mio sguardo era perso nel vuoto. Ripensavo a quello che mi disse Giorgio. Dopo un pò si ripresenta Claudia in costume" Scusa Alessandro ma non resistevo più". Si avvicina al marito e lo accarezza. Cominciano a scambiarsi effusioni. Capì che ero di troppo. Non sapevo come comportarmi in quanto era la mia prima volta che ero in una situazione del genere con una cp. Mi alzai dall'amaca e fui fermato da Giorgio che mi disse" Dove vai? Finalmente hai la possibilità di scoparti mia moglie e vai via? Dai avvicinati a noi e aiutami a soddisfarla. Ci spostammo sul prato approfittando del fatto che il casolare era molto lontano da altre case ci permetteva di dare sfogo alle nostre voglie senza problemi. Ci stendemmo sul telo. Claudia si mise al centro e cominciò a turno a spampinarci. Prese il cazzo duro di Giorgio e lo nascose nella sua bocca vogliosa mettendosi a pecora mentre io dietro comincio a laccarle entrambi i buchi giocando con entrambe le dita e sentendo i suoi umori che soddisfano la mia sete . Toccò a me assaporare la sua bocca. Mi spampina con avidità la cappella leccandomi l'asta fino ad arrivare alle palle dove si dedicò anche a succhiare. Giorgio si stese mentre Claudia cominciò a cavalcarlo dando sfogo a diversi orgasmi mentre Io ero in piedi all'altezza della sua bocca per continuare a farmelo succhiare. Giorgio la sbalzò da sopra di lui e disse " Mi fermo e vi guardo segandomi. Dai Ale scopami la moglie" . Non me lo feci ripetere una seconda volta. Mi misi di fianco e lei davanti a me dandomi le spalle. Cominciai a penetrarla prima dolcemente poi mentre sentivo che stava per raggiungere l'ennesimo orgiasmo aumentai il ritmo dei miei colpi e con una mano le tenevo la gamba alzata e con l' altra la masturbavo sussurrandole all'orecchio " Finalmente posso farti mia, è un mese che ti aspetto" . Nel frattempo Giorgio era lì che come un adolescente si segava fermandosi con la sega perché diceva che voleva che venire insieme a me. " Dai scopamela a pecora" ed io eseguì infilando Il mio cazzo in quella figa ormai umida e pervasa da umori che le colavano dalle gambe. Estrassi il mio cazzo fuori con la cappella letteralmente infuocata e mi alzai mentre Claudia si inginocchiò. Giorgio si mise dall'altra parte e fece esplodere tutto il suo nettare in bocca alla moglie mentre io esplosi il mio orgasmo con grossi fiotti di sborra sulle sue meravigliose tette. Finita quella meravigliosa scopata Claudia mi disse" Erano queste le altre cose in cui eri bravo a fare di cui mi hai parlato l'altra volta?" E ridendo tutti e tre dissi di si. Quella,cari lettori, fu la mia prima volta che, come vi ho scritto prima, mi capitò una situazione del genere con una cp. Non avevo la benché minima idea che la fantasia umana poetesse arrivare a tanto, cioè a mariti compiacenti e premurosi che concedono le loro mogli. Grazie a questa cp mi si aprì un mondo nuovo nonché la mia perversione e mi portò dopo qualche tempo ad iscrivermi a questo meraviglioso sito.PS: Ci furono altri incontri con Giorgio e Claudia solo con loro e coinvolgendomi nel loro casolare insieme ad altre cp.
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