"L'amore interstellare"

Era l'anno 3021, la Terra era diventata un luogo sovraffollato, con risorse limitate e una popolazione in crescita esponenziale. Per far fronte a questa situazione, la tecnologia aveva deciso di aprire nuovi orizzonti: l'espansione verso i pianeti abitabili e la colonizzazione dello spazio.

In questa Nuova Era, un giovane scienziato di nome Ethan lavorava al progetto di rendere possibile i viaggi interstellari. Con la sua mente brillante, Ethan riuscì a sviluppare un prototipo di nave spaziale in grado di superare la velocità della luce. Era finalmente pronto per intraprendere il suo primo viaggio nel vuoto siderale.
Durante il volo, Ethan si imbatté in un'enorme tempesta spaziale, che mandò fuori controllo la sua nave e lo costrinse ad un atterraggio forzato su un pianeta sconosciuto.
Mentre esplorava il nuovo mondo, Ethan si rese conto che era popolato da una razza aliena affascinante, con forme e caratteristiche completamente diverse dalle umane. I nativi del pianeta, noti come le "Evanthé", (il Pianeta poi scoprì chiamarsi Evanthò, quindi come terra e Terrestri) possedevano piccoli tentacoli su tutto il corpo, che usavano per comunicare e fornicare tra di loro: se i tentacoli si muovevano stavano parlando, se la bocca in cima al tentacolo si agganciava a quella di altri tentacoli era sesso.
Una di loro, una creatura di nome Arielle, si avvicinò con curiosità a Ethan. Nonostante le apparenze, non era ostile, ma sembrava attratta dal giovane terrestre. Mentre stavano cominciando ad affrontare le loro differenze culturali e fisiche, una chimica sorprendente scaturì tra di loro.
Ethan era affascinato dai tentacoli di Arielle, che accarezzavano delicatamente la sua pelle con una sensazione piacevolmente unica. Ogni tentacolo sembrava avere una particolare funzione sensoriale, che provocava sensazioni-di piacere mai provate prima d'ora. uno in particolare che gli succhiava il membro in modo divino, mentre un altro diventava come una antenna e lo sodomizzava. Scoprì che altri avevano in cima labbra più sensibili, e sembravano una vagina. Pizzicare queste labbra, o succhiarle faceva uscire un nettare dolciastro che Ethan beveva avidamente.
A poco a poco, la relazione tra Ethan e Arielle si intensificò, trasformando il loro rapporto dal semplice interesse in un'attrazione erotica che superava ogni confine. Le differenze fisiche e le peculiarità delle loro specie divennero un'attrazione; il contatto dei tentacoli di Arielle sulla pelle di Ethan generava una intensa sensazione di piacere divino: era scoppiato l'amore.
Nonostante la loro connessione fosse diversa e complicata, l'amore tra Ethan e Arielle si rafforzava sempre più. Vennero a conoscenza di punti in comune nelle loro culture e condivisione di valori fondamentali come l'importanza del rispetto, del consenso e del piacere reciproco.
Anche se il loro amore era considerato controverso da entrambe le società, scelsero di rimanere insieme. La coppia decise di tornare sulla Terra e cercare di costruire un mondo dove le diverse razze e culture potessero convivere pacificamente.
Comunque al rientro sulla Terra erano passati più di 100 anni dalla partenza di Ethan, tutto era diverso, una legge aveva fatto diminuire il numero delle nascite: nascite in provetta, sesso solo tra appartenenti lo stesso sesso, se si voleva tra uomini e donne bisognava prendere l'anticoncezionale perenne, ovvero non potevi avere più figli. In una società del genere la promiscuità, nelle varianti era aumentata esponenzialmente. Orge di decime di umani erano le serate casalinghe, in questo contesto Ethan in un primo momento si trovò spiazzato, mentre Arielle con le sue decine di tentacoli era diventata la regina delle notti terrestri; naturalmente con Ethan era diverso. Anche a lui la situazione non dispiaceva: scienziato e pure solitario prima della partenza, si trovava a scopare ogni sera con decine di persone, con Arielle aveva scoperto la bisessualità.
Il colpo di genio: divenne in tre anni uno degli uomini più ricchi della Terra organizzando viaggi interstellari tra il nostro pianeta e Evanthé.
A quello si aggiunsero altri viaggi e scoperte, come su Erma, con gli abitanti molto simili agli umani ma ermafroditi; ma questo è un altro racconto.