SERATA PIENA

Da tempo avevo voglia di una serata diversa, ricca di emozioni e trasgressioni, nonostante un rapporto intenso e clandestino con Silvi, fidanzata e vera porcella (pensate che per un lungo periodo in cui abbiamo lavorato insieme, tutte le sere mi faceva un pompino con ingoio per poi correre a casa a baciare il fidanzato).
L'occasione si presentò un venerdì sera, per presenziare a un seminario di lavoro a Firenze.
Volli andare da solo, nonostante le insistenze di Silvia per accompagnarmi.
Albergo, cena, doccia e mi dirigo verso un privè che non conoscevo dalle parti di Calenzano.
Nel frattempo mi arriva un sms di Silvia, sono arrivata anch'io .. ti aspetto in albergo!
Che rottura.. non avevo intenzione di rinunciare alla pregustata trasgressione a tre che mi pregustavo....
La serata inizia fiacca, molti singoli e qualche coppia anzianotta che aveva già concluso la propria serata.
Noia letale, pensavo di tornare in albergo e gustarmi la solita troiaggine di Silvia.
All'improvviso irrompe una coppia giovane, lei piccola ma molto figa. Ben fatta, 2 belle tette.. inizia a ballare e chiaramente seguita dallo stormo di single arrapati. Lui tipo scontroso e piuttosto incazzereccio. Stavo per lasciar perdere.
Infine si dirigono verso un stanzino richiudibile.
Lui mi fa un cenno, entra al patto che ti limiti a guardare. Va bene, dico, meglio che niente.
I due iniziano : lei nuda è uno splendore, lui le lecca la figa lei ricambia e s'avvinghiano in un fantastico 69.
Non mi resta che segarmi. Cosa che avvio con una mano e con l'altra faccio timidi tentativi di carezze. Apprezzate! Lei geme come una porcella in calore, scendo e le infilo un dito, poi due nel culo mentre lui le trapana la figa...
Infoiata urla.. Allora lui, improvviso, m'afferra il cazzo pronto a scoppiare mi mette un profilattico e l'infila nel culo di lei.. una cavalcata da urlo.. sarà venuta non so quante volte...
Infine era il mio turno. lo tiro fuori, tolgo il profilattico, lui l'agguanta mi sega sul culo di lei fino a farmi esplodere una delle mie solite cascate, forse di più, di sborra bollente. Era fantastico, non finivo più di eruttare crema, lui la dirigeva verso il buchino e lei urlava dal piacere. Quando ebbi finito lui le spalmò tutta quella crema e iniziò a leccarla e e leccare la punta del cazzo. Fantastici!!
Mi ricomposi e corsi in albergo. Trovai Silvia piuttosto incazzata, mi aveva cercato e non trovato intuendo qualcosa... ci misi parecchio, infine (era indisposta) mi tirò un succulento pompino, dicendomi che sentiva il sapore della sborra conosciuta, ingoiando e spostandoci nel bagno dove pretese una delle cose che più l'eccitavano: volle che le pisciassi addosso e in faccia per bere il mio piscio.
Oggi rimpiango Silvia (ovviamente nome di fantasia) segretaria riminese, porca come poche, disponibile come nessuna, in grado di tenersi il cazzo piantato nel culo per un'ora e godere a raffica.
Se leggi e ti riconosci ..ci sono sempre per riprendere i nostri magnifici giochi bagnati!