Racconti Erotici > incesto > Una sorpresa per zia Carmela
incesto

Una sorpresa per zia Carmela


di Gius812020
06.05.2024    |    7.386    |    3 8.7
"Togliendo il bellissimo reggiseno di pizzo venne fuori un burroso ed abbondante seno con delle bellissime areole marrone nocciola, dei bei capezzoli ne grossi..."
Il mio rapporto di sesso con zia Carmela è ormai consolidato da tempo e dopo la sorpresa organizzata con l'aiuto di sua figlia Patrizia ora viviamo una bellissima storia di sesso a tre quando non includiamo altre amicizie nei nostri incontri.
Spesso si tratta della moglie dell'amate fisso di zia, il suo stesso amante oppure il cuckold di mio zio, ma questa volta Patrizia aveva organizzato una serata all'insegna del buon sesso con due new entry.
Arrivato a casa di zia trovai solo la Patty e la mamma che mi attendevano in salotto e mentre chiacchieravamo gustando una cioccolata calda qualcuno suonò alla porta e subito mia cugina saltando in piedi annunciando l'arrivo del primo ospite della serata.
Ad entrare in sala fu' un elegantissima signora sulla cinquantina, capelli lunghi sistemati in una bella acconciatura, un viso molto bello e liscio per la sua età, un prosperoso seno costipato in una camicia molto aderente aperta nella parte superiore, un tailleur gonna al ginocchio e scarpa con tacco alto concludevano il suo outfit perfetto.
Il suo sguardo era severo dietro una montatura di occhiali molto grandi ed i suoi occhi scuri scrutavano i presenti mentre si presentava.

" Buona sera, piacere io sono Lucia un' amica di Patrizia"
" Buona sera, piacere di conoscerla Lucia, benvenuta" Fu la pronta risposta di zia.
" Buona sera Lucia piacere io sono Marco...." Fu la mia presentazione ma fui interrotto dalla signora se mai avessi voluto aggiungere altro
" Inizi bene ragazzino. Per te sono SIGNORA Lucia. Non prenderti confidenze mi raccomando"

Rimasi per un attimo basito dal suo intervento cercando di capire se era già entrata nel ruolo del gioco organizzato da Patrizia o ne fosse davvero convinta quindi cercai di assecondare la sua richiesta pensando a come avrei potuto punirla.
Quella vacca matura mi stava già mettendo sotto...... non sapeva con chi avrebbe avuto a che fare......o forse ero io a non saperlo.

"Allora signore che ne dite di spostarci in un ambiente più tranquillo e confortevole" Intervenne Patrizia.
" Sono qui solo per quello" Rispose sorridendo la professoressa.

Questo fu il soprannome che mi venne in mente guardandola e ascoltando i suoi discorsi, ma lo tenni per me.
Appena in stanza fu Patrizia a prendere subito le redini del gioco e rivolgendosi a me con tono perentorio

" Spogliati!! Mostra la mercanzia alla mia amica."

Non indugiai nemmeno un istante e dopo pochi secondi ero già nudo con l'uccello durissimo mentre le tre donne mi guardavano e commentavano tra loro.

" Mi avevi detto che era fornito bene il ragazzino e devo dire che ho fato bene a fidarmi"
" Grazie Lucia....non vedo l'ora di fartelo assaggiare "

A queste parole la signora si avvicinò a me con fare minaccioso e senza dire nemmeno una parola mi mollò un bel ceffone in faccia

" Cosa cazzo non hai capito ragazzino? per te sono SIGNORA LUCIA. non permetterti mai più di prenderti confidenze altrimenti te la sogni? CHIARO?????"
" Si signora mi scusi"
" Ecco bravo."

Zia era stupefatta da questo comportamento della signora e forse anche del mio che non avevo infilato l'uccello in bocca alla signora Lucia per farle capire chi comanda. Per la verità non so perché non ebbi reazione al ceffone ed alle urla ma la cosa in qualche modo mi eccitava.

Un suono interruppe le nostre attività e Patrizia usci dalla camera rientrando pochi istanti dopo in compagnia di un ragazzino molto più giovane di me, forse sui 20 anni.

" Signore vi presento la vostra sorpresa. Lui è Alberto un ragazzo che ho incontrato su un sito incontri, abbiamo scopato e vi devo dire che è molto molto bravo e pertanto voglio condividerlo con voi"

Inspiegabilmente la signora non ebbe obiezioni anzi lo scrutò da sopra sotto e guardando Patty fece un cenno di assenso.

" Alberto ti presento mia madre Carmela e la signora Lucia una mia collega di lavoro amante del buon sesso. Su non farti pregare. Nudo Subito!!! "

Il ragazzo non proferì parola e subito si mise nudo mentre le tre donne come con me commentavano.

" Ora signore tocca a voi due. Spogliatevi e restate in reggiseno e mutandine"
" Patty ma questo ragazzo......diciamo io non sono contraria ma potevi avvisarci che avremmo avuto ospiti" Fu l'obiezione di zia
" Mamma dai non perdiamo tempo. spogliati"

In breve sia zia Carmela sia la signora Lucia erano in intimo ed era chiaro che a gestire il gioco in modo incontrastato era Patrizia.

" Allora Alberto tu oggi hai una gran fortuna sei il primo a scegliere. io sono fuori da questa prima fase di gioco visto che con me hai già scopato. Puoi scegliere una delle due e come personale regalo ti do' la facoltà di scegliere valutando un dettaglio fisico di ognuna, Se per esempio decidi di valutare il seno di Lucia lei deve togliere il reggiseno e tu potrai palpeggiarle leccarle i capezzoli. Mentre a quel punto a mia madre potrai far togliere le mutandine, guardarle la figa, accarezzarla leccarla e quindi decidere chi delle due scopare per prima."
" Molto interessante come parametro di scelta." Rispose lui.

Patrizia rivolgendosi a me disse

" Tu prendi quella che resta libera, io sono fuori anche per te"

Il ragazzo con fare molto deciso si avvicinò alla signora Lucia e le sbottonò subito il reggiseno senza nemmeno chiederle se poteva se voleva e lei non oppose alcuna resistenza.
Togliendo il bellissimo reggiseno di pizzo venne fuori un burroso ed abbondante seno con delle bellissime areole marrone nocciola, dei bei capezzoli ne grossi ne piccoli ma ben proporzionati a quell'abbondanza.
Il ragazzino le strinse forte tra le mani, la forza impressa fece notare sul seno della signora proprio la pressione sul seno, le leccò i capezzoli e poi le rifilò un bel schiaffone sul lato del seno.

" Uhmm belle poppe "

La signora lo guardò e quasi a volerlo rimproverare disse
"Senti ragazzino partiamo male.....potrei essere tua madre trattami come tale

Il ragazzino guardandola disse
" Prega che lei abbia una figa deliziosa perché se dovessi scegliere la tua ti faccio vedere cosa farei a mia madre...... e guarda che bell'uccellone ti farei assaggiare" mentre lo diceva se lo accarezzava

Poi si avvicinò a zia ed anche in questo caso senza proferire parola la prese la sollevò sulla scrivania e le sfilò via le mutandine lanciandole in faccia alla signora Lucia.
Io iniziavo a menarmelo delicatamente mentre Patty seduta in poltrona se la toccava.

" Uhmmmm che cazzo..... Non conosci la lametta? Sai che nella mia vita non ho mai visto una figa pelosa....questa è la prima che vedo e non so se voglio assaggiarla il pelo mi fa un po schifo"
" Assaggiala prima" Suggerì Patty.

Con un po' di timore il ragazzino accarezzò la figa pelosissima di zia e poi con la lingua lambì delicatamente le grandi labbra e sembrava iniziava a prenderci gusto.
Mentre la leccava sempre con più gusto zia iniziava a gemere e lui le infilava lingua e dito nella figa facendola bagnare.
All'improvviso si mette dritto in piedi davanti a zia e guardando Patrizia

" Non ce la faccio più. Gli spacco la figa a questa vacca matura"

Mentre lo diceva il suo uccello era già sulla figa di zia e senza troppa fatica era già dentro e la stantuffava, mentre zia gemeva e godeva a gran voce.
Io mi avvicinai alla Signora Lucia e facendola distendere sul futon le sfilai le mutandine scoprendo che anche lei aveva una figa super pelosa e visto che la cosa che amo di più in assoluto è la figa pelosa le spalancai le cosce e presi a leccarla con foga mentre la manza spingeva la testa verso la figa.

" Ti piace la mia figa?"
" Da morire Signora"
" Chiamami mamma coglione"
" Va bene mamma"

Mi misi in ginocchio aprì le cosce alla signora e puntandole l'uccello sulla figa la guardai in viso

" Ah che voglia di scopare la figa di mamma. Mamma sei pronta a godere come una puttana?"
" Modera i termini ragazzino oppure ti mollo un' altro ceffone"
" Mamma ora ti stai zitta e l'unica cosa che voglio sentire uscire da quella bocca sono gemiti di piacere, sono stato chiaro?"
" Allora vuoi due sberle?"

A quel punto il mio uccello era nella sua figa e lei mugolò ad alta voce. Il mio uccello seguiva ad andare avanti e dietro nella sua figa mentre i suoi gemiti erano sempre più forti.

" Alzati bagascia" L'afferrai per la mano e la sollevai in piedi andammo verso la scrivania dove zia si stava facendo scopare nella figa dal ragazzino e dissi a lui di spostarsi
Lui stava per portare via zia ma lo fermai

"Lasciala li dov'è , scansati. E tu bagascia lecca la figa a zia mentre ti scopo il culo"

Mentre lo dicevo la sua lingua era già tra le cosce di zia e leccava bene la figa sotto lo sguardo attendo di mia cugina che continuava a sditalinarsi.
Il ragazzino rimasto a secco si avvicinò a Patrizia con l'intenzione di scoparsela ma Patty gli ricordò che zia aveva ancora qualcosa per lui e finalmente capì che poteva infilarglielo in bocca mentre la signora Lucia le leccava la figa ed io scopavo il culo della Signora.
Era un culo stretto bello da scopare ogni colpo sentivo stringere il mio uccello e la voglia di svuotarle i coglioni nel culo era fortissima.
La tirai indietro e presi zia per mano la tirai giù dalla scrivania

" Vai fuori dalle palle zia che mi serve la scrivania"

Distesi la signora Lucia
" Apri bene le cosce mamma voglio vedere bene la figa quando te la sborrerò."

Aprì bene le cosce ed esclamò

" Dai amore di mamma sborra la figa di mamma"

Dopo tre quattro colpi ancora nella figa le inondai tutto il pelo folto di caldissima sborra.
Guardai zia che intanto era in in ginocchio a spompinare il suo nuovo amico

" Vieni qui baldracca pulisci bene l'uccello e pulisci la figa di mamma"

Zia senza farselo ripetere prese il mio uccello in bocca pulendolo per bene senza lasciare nulla, stava per portare la lingua sulla figa della signora quando Patty intervenne.

" Alberto ti piace la figa della signora? la vuoi provare?"
" Cazzo si "
" leccala"
" Ma patty prima una lavata e poi me la gusto"

La signora lo guardò e perentoria

" Leccami la figa coglione, leccamela ora, pulisci la sborra di mio figlio"

Con le spalle al muro il ragazzino fu costretto ad assaporare la mia sborra sul pelo della signora.
Quando il pelo fu pulito guardò Patty quasi a cercare un nuovo ordine, ma la signora Lucia lo riprese.

" Sei stato bravo....ti voglio premiare. Puoi avere sia la mia figa che il mio culo, inizia a scoparmi il culo"
Così dicendo si mise a pecora ed il ragazzino senza indugiare lo infilò nel culo scopandolo per bene finché zia si pose di fianco alla signora e invitò il ragazzino a scoparle il culo.
Eccitato come un mulo lo tirò fuori dal culo della signora e lo infilò nel culo di zia urlando

" Cazzo come sono eccitato.....mai successo due culi inisieme"

"Tre....tre sono tre i culi" Furono le parole di Patrizia che affiancò la mamma a pecora.

Al terzo culo il ragazzino non resistette a lungo e dopo qualche colpo nel culo di mia cugina l'innaffiò di caldissima sborra.

Ci lasciammo con un prossimo appuntamento.

Se volete sapere come andò l'incontro successivo scrivetemelo nei commenti.....vi anticipo che non avemmo altri ospiti guardoni..........


























































































































Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Una sorpresa per zia Carmela:

Altri Racconti Erotici in incesto:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni