Rivedo i miei zii dopo la serata scambista

Erano trascorsi circa quindici giorni da quella bellissima serata nel club scambisti dove per caso incontrai e scopai con i miei zii. Per chi non segue i miei racconti io avevo già una relazione di sesso con mia zia all'oscuro di mio zio fino a quel giorno dell'incontro al club.

Racconto: Finalmente con zia Carmela.

Ero arrivato a casa di zia per farle il solito massaggio, entrando trovai una bella ambientazione, camino acceso luci spente e la stanza illuminata con le candele ed a margine del camino era stato posto sul pavimento un futon con sopra una coperta ed un lenzuolo, il vassoio con l'olio era riposto sul davanzale del camino che lo riscaldava con il suo calore.
Zia era coperta da una sexy vestaglietta di colore rosso lunga fino a metà della coscia, aveva delle eleganti scarpe con tacco alto ed indossava un paio di occhiali messi su per l'occasione per rendere più sexy il suo viso.
Ci salutammo e subito chiesi se era pronta a procedere.

" Certo che sono pronta, non aspettavo altro"
" Complimenti per l'ambientazione ma....faremo qui il massaggio? i tuoi figli non tornano?"

Anche se i figli sapevano che la massaggiavo non credo sapessero che lo facessi mentre lei era completamente nuda ne tantomeno che dopo ogni massaggio approfittavo per svuotare le palle nella figa o nel culo della loro mamma.

" No tranquillo sono tutti fuori e tornano domani mattina al massimo rientrerà tuo zio" Fece una pausa di riflessione e poi riprese.
" Non credo a questo punto che per lui sia più un problema e poi ho pensato ad un regalino per lui, cosi da tenerlo buono e non rompere le scatole"

" Che regalo gli farai?" Domandai incuriosito
" Ti ricordi i neri del club? gli lascerò organizzarmi una gang bang con tutti e 8 loro, lo so forse ne uscirò malconcia ma cazzo li hai scelti proprio bene" Sorrise maliziosa.

Finito questo breve colloquio tirò via la cinta della vestaglietta lasciando libero il corpo nudo.

" Spogliati anche tu, non restare professionale non ne abbiamo più bisogno"

Mi tolsi tutto restando nudo anche io e con l'uccello durissimo.
Zia si distese sul futon e iniziai il solito massaggio.
Circa a metà del massaggio zia era pancia in su e le stavo massaggiando le gambe avevo la completa visuale della sua figa pelosa ed inevitabilmente la mano scivolò su quel morbido pelo.

" Finisci il massaggio mascalzone" furono le sue parole accompagnate da un sorriso.

Portai a termine il massaggio e appena fu pronta a rialzarsi la presi per mano e la portai vicino al tavolo della sala la sollevai e senza indugiare la posizionai sul tavolo aprendole bene le gambe e lanciandomi subito in una bella leccata di figa.
Non riuscivo più a resistere dovevo leccargliela.
Mi adoperai in quella leccata lunga e goduriosa fino a che non sentì dai suoi movimenti e dal calore della sua figa che stava quasi per venire e quindi aiutandomi con il dito iniziai ad andare avanti ed indietro nella figa mentre la lingua lambiva le grandi labbra.
Le torsioni del bacino i gemiti e le urla che lanciava mi eccitavano e mi spingevano a continuare quel lavoro di masturbazione.
Non ci mise moltissimo ad emanare un urlo

" Ohhhhhh Diooooooo sei un bastardooooooooo Ohhhh siiiiiii vengooooooooooo!!!"

Era un fiume in piena, uno squirting in piena regola che veniva giù come una cascata mentre lei urlava godimento assoluto.

Mi allontanai un attimo lasciandola distesa sul tavolo mentre si rilassava dopo il godimento assurdo che aveva avuto, io nel mentre mi lavavo il viso da tutto quel ben di dio che mi aveva versato sul viso.
Tornai carico ed eccitato più di prima e avvicinandole l'uccello alla bocca lo infilai dentro senza remissione di peccati, doveva succhiarmelo per bene e non essendo una delle mie posizioni preferite per il pompino la feci scendere dal tavolo la feci inginocchiare e le infilai nuovamente l' uccello in bocca mentre lei con le sue mani dotate di unghie rifatte mi accarezzava lo scroto ed arrivava a scivolare sul buco del culo.
La mia mano le dava il ritmo alla testa per succhiare bene e dopo un lungo e bagnatissimo pompino mi accomodai sul divano per far si che potesse continuare a succhiare e questa volta infilare il dito nel culo per il massaggio prostatico.
Divino!!!!!!!
Mi rialzai con l'uccello che stava per esplodere e senza rivolgerle la parola l'afferrai la girai e la portai verso il tavolo.

" Devo mettermi a pecora? " la sua suadente domanda

Non le risposi la piegai in avanti e poggiai l'uccello sul culo, aprì le chiappe per bene affinché ci fosse sufficiente spazio per entrare comodo e lo infilai dentro, entrò con normale pressione e iniziai a godermi quel bel culo.
Ero pronto a sborrare tutto nel culo e iniziai a pompare più velocemente, sentivo la mia sborra correre dalle palle all'uccello ed il suo culo aperto che ne attendeva l'arrivo ma qualcosa ci disturbò.
La porta dell'ingresso soggiorno che dava sul giardino si aprì e si paventò la sagoma di quel grandissimo cornuto del marito che esordì

" Maledetti bastardi!!! quante volte devo dirvi che a casa non dovete scopare"

Lei rimase in silenzio, io risposi ma non con le parole.
Afferrai lei per la mano la misi in ginocchio e puntandole l'uccello sul viso mi diedi due tre colpi e le farcì il viso di caldissima sborra.
Lo guardai e ridendo gli rivolsi la parola

" Ascoltami bene. Le corna le hai a casa come al club quindi che cambia se scopiamo qui? E poi ero venuto per il massaggio ma se tua moglie mi mette la figa in faccia durante il massaggio e mi fa eccitare io cosa cazzo devo fare? segarmi? E' chiaro che potendolo fare la scopo"
" Si ma almeno non in soggiorno, potrebbero entrare i ragazzi cazzo"
" Sono fuori fino a domani" rispose lei finalmente rivolgendogli la parola.
" Comunque ho pensato. Basta questa storia deve finire. Sia i massaggi che le scopate. Basta!! Da stasera si chiude la giostra"
Mentre lo diceva saliva le scale per andare ai piani superiori dove ci sono le camere da letto ed il suo bagno personale.

Zia mi guarda e mi dice " Non ascoltarlo gli ho sempre fatto le corna e non smetterò ora che ho trovato il top di gamma. Anzi sai che facciamo? Gli facciamo capire chi comanda. TU!!!!"
" Io? in che senso?"
" Andiamo su in camera da letto e rifacciamo l'amore, quando uscirà dalla doccia non solo ci troverà a rifare l'amore ma nel suo letto e se dovesse dire qualcosa qualcosa TU DEVI incazzarti e metterlo a tacere. Da oggi tu sei il mio amante fisso e sei tu che decidi TUTTO"

Cazzo mia zia mi stava dando pieni poteri......già averla scopata al club davanti al cornuto mi faceva sentire onnipotente nei suoi confronti, oggi ci aveva visto per la prima volta a casa ed ora zia mi dava pieni poteri su di lei e sul cornuto. Ero al settimo cielo.
Andammo in camera da letto e tra un bacio appassionato e l'altro ci lanciammo sul letto dove iniziai """"" fare l' amore con zia""" si perché zia vuole che distinguiamo la scopata dal fare l'amore.
Quando facciamo l'amore ci sono baci, delicatezze, no si fa anale e fi fa l'amore in posizioni tradizionali, Missionaria, lei distesa a gambe aperte ed io sopra, a smorza candela. la pecorina è contemplata ma solo in figa.
Intanto il cornuto esce dalla doccia coperto solo dall'asciugamano e vede zia che a smorza candela sta saltando sul mio uccello mentre io la tengo dai fianchi.

" Allora non avete capito un cazzo" tuonò con rabbia

Scosto zia da sopra scendo dal letto e con tono autoritario di chi è convinto di essere nel giusto e soprattutto forte della parola di zia ribatto.

" Senti ora hai rotto i coglioni, sei abbastanza grande ed intelligente da capire che oltre ad essere cornuto se lei vuole ti fa tante di quelle corna a tua insaputa che non le reggerai più sulla testa, quindi mi spieghi che cazzo te ne frega se scopiamo davanti a te o senza di te a casa tua al club o dove cazzo ci pare? Da oggi io sono l'unico amante fisso di zia Carmela e nessuno senza il mio permesso può metterle una mano addosso. CHIARO????? "

Lui restò basito dal mio comportamento, forse non si aspettava una simile reazione e dopo qualche secondo di smarrimento riprese

" Ok ma stai calmino non ti permetto di parlarmi cosi, lei resta sempre mia moglie e tua zia e non è normale quello che fate"
Lo interruppi
" Allora non sono stato chiaro? Da oggi sono solo IO che decido con chi e quando zia potrà scopare e nella stragrande maggioranza delle volte sarò solo IO a scoparla. la sua figa ormai è mia!!!!!!"

Stette zitto alcuni secondo ma era chiaro che la sua rabbia cresceva e qualcosa avrebbe voluto farla. Non passarono tanti secondi che la sua rabbia esplose.
Mi tirò uno schiaffo e subito di scusò

" Mi dispiace ma mi hai innervosito con questo modo di parlare. Ok accetto le condizioni ma io che ruolo avrò"

Stetti zitto per un pò decidendo quale sarebbe stata la reazione più consona e decisi che quella verbale era la strada più giusta.

" Tu potrai chiaramente scoparla a piacimento resta tua moglie ma se lei non vuole perché sa che deve farlo con me ed io pretendo certe prestazioni oppure è stanca perché l'ha fatto con me tu devi stare alle sue esigenze che poi.....saranno le mie."
Mi guardò pensieroso ed aggiunse solo due parole

" L'unica cosa che pretendo è che questa storia in famiglia non si sappia mai."
" Tranquillo delle tue corna non ne parleremo mai, i tuoi figli continueranno a vedermi qui solo per i massaggi"
Mentre lo dicevo già elaboravo un modo per mettere a conoscenza i figli che si massaggiavo la mamma ma che lo facevo mentre lei era completamente nuda.

Anche un' altro pensiero affollava la mia mente e non persi l'occasione di riferirlo al cornuto.

" Zio una cosa penso e ti chiedo. Ma da ora in poi quando ci saranno ritrovi di famiglia e mi vedrai parlare con zia davanti a tutti, scherzare, tu riuscirai a scindere quella realtà da quella che viviamo qui? Cioè riuscirai a non pensare che quel bastardo che parla scherza e gioca con la zia come tutti i nipoti è anche quello che le spalanca le cosce e le scopa la figa?"
Rimase in silenzio e saggiamente rispose

" Dovrò farlo"

Scrivetemi nei commenti se volete sapere se il mio piano sia andato avanti e quindi i figli hanno saputo dettagli sui massaggi a Zia Carmela.