Luciano e Sofia

Sofia è una splendida cinquant'enne, bionda, occhi azzurri, un seno bello pieno e sodo, a dispetto delle primavere, che lei mette volentieri in mostra ma solo durante le vacanze naturiste in Croazia oppure nel suo giardino quando prende il sole, un culo disegnato da Pininfarina e un sorriso accattivante che ti provoca un certo movimento negli slip!
A dispetto del suo fisico invidiabile, ha un carattere timido e riservato, non ama le volgarità esplicite. Gli apprezzamenti sguaiati, che a volte si sente rivolgere dagli uomini che incrocia per strada, la irritano. Ma, se lusingata con un certo stile ed educazione, apprezza i complimenti che le rivolgono i maschi che, ogni tanto, tentano un approccio. Ama sedurre e assaporare il potere che sente di avere sugli uomini che la desiderano. Si compiace dell'effetto che, a cinquant'anni, ancora fa sui maschietti, a volte molto più giovani di lei.
Il marito Luciano è suo coetaneo, anche lui di bell'aspetto, brizzolato, in buona forma fisica e di buona cultura, ma soprattutto irresistibilmente attratto da sua moglie. Lo eccita da pazzi il corpo di Sofia, non perde occasione per massaggiarle le spalle e il collo, facendo prima scendere le spalline dei vestitini che indossa fino a scoprire quelle meravigliose tette. Il massaggio viene spesso ricompensato con un pompino dalla porcellina, che ama prenderlo in bocca e lì sentirlo crescere e indurirsi.
Ma la cosa che lo manda letteralmente in estasi è ricevere sul cellulare, in qualsiasi momento della giornata, le foto che Sofia gli invia a sorpresa. Quando le prende quella eccitazione maialina la bella bionda non resiste al desiderio di far impazzire Luciano. Scappa nei bagni dell'ufficio o in archivio, si spoglia e si scatta qualche foto in pose osé che subito invia al maritino. Sa già che così la sera lui arriverà a casa infoiato e che scoperanno selvaggiamente eccitati da questo giochino birichino che aumenta l'attrazione tra i due.
A volte, durante le loro scopate, immaginano di introdurre un terzo tra di loro, ognuno dei due sussurra all'altro cosa immagina di fare con un altro maschio nel loro letto, eccitandosi a vicenda nel gioco più bello del mondo. Finora naturalmente il gioco si è fermato lì, ma questa fantasia diventa di giorno in giorno sempre più pressante, specialmente per Luciano. Se ne è reso conto perché ha scoperto che si eccita se scopre il loro vicino che spia Sofia quando prende il sole in giardino. Allora Luciano la convince a togliersi tutto, con la scusa dei fastidiosi segni del costume, la spoglia completamente, ammirandola in tutta la sua bellezza.
"Dai, levati anche lo slippino, che mi piace il tuo culo abbronzato senza segni chiari!"
"Uffa, sei proprio un maniaco! E se ci vede qualcuno?" Ma intanto obbedisce,tirandogli l'ultimo striminzito indumento che ancora la copriva.
"E chi vuoi che ti veda? Siamo solo tu ed io..." Invece Luciano ha scorto il vicino guardone che li spia da dietro le tende della sua finestra.
"E se arriva qualcuno che entra dal cancelletto?" Ribatte lei stendendosi sul lettino prendisole.
"Se arriva un bel maschione gli chiedo di spalmarti la crema, e poi magari..."
"Se arriva chi dico io potrei anche lasciarglielo fare... così finalmente ti metterei un bel paio di corna!" Lo provoca lei, già un po' eccitata da quella fantasia.
"E chi sarebbe questo 'chi dico io...', sentiamo, puttanella!" Intanto Luciano si è avvicinato al lettino ed ha iniziato ad accarezzare le cosce di Sofia, stando ben attento che il vicino abbia un'ottima visuale della scena.
"Non te lo dico! Prova ad immaginarlo da solo." Civettuola si gira supina, attendendo le mani di Luciano su di lei.
"Scommetto che è uno muscoloso, abbronzato e con un cazzo enorme, che te lo mette in bocca appena ti vede tutta nuda." Luciano ha iniziato a palpare le splendide tette di Sofia, che lo lascia fare volentieri.
"Mmmmmm, sì glielo prenderei tutto in bocca e, mentre lo spompino, ti guarderei segarti..." Ormai Sofia è eccitata dalla scena che immagina realizzarsi veramente.
Qualcosa nei pantaloncini di Luciano ha iniziato ad ingrossarsi esageratamente. Quando Sofia accetta di fare la porca lui perde la testa. E la situazione si sta surriscaldando mica male nel loro giardino.
"Che porcella! Dai, dimmi cosa gli faresti a questo signor 'chi dico io'..." Intanto le carezze sul corpo di sua moglie si fanno più audaci, lo confermano i mugolii che Sofia gli regala dal lettino.
"Ha un uccello molto grosso, lo prendo con entrambe le mani e gli lecco la cappella fino a farglielo scoppiare. Poi con una mano gli massaggio le palle, tirandogliele un po'..." Le è partita la fantasia a mille!
"E poi? Dai ti prego, continua..."
"Poi, continuando a segarlo, gli prenderei in bocca prima una e poi l'altra palla, succhiandole piano." Sofia è eccitatissima ed ha iniziato a toccarsi tra le gambe, mentre Luciano le succhia i capezzoli ormai gonfi di piacere.
"E con queste belle tettone cosa gli faresti?"
"Me lo metterei in mezzo alle tette e, stringendole con le mani, gli farei una spagnola leccandogli la cappella quando spunta fuori!"
"Sìììì, che troia che sei! E se ti vuole scopare, che fai?" Luciano ogni tanto controlla che il vicino sia sempre al suo posto, il movimento della tenda gli conferma che c'é e che probabilmente si sta anche masturbando grazie alla scenetta che gli stanno offrendo lui e Sofia.
"Prima gli monto sopra e me lo infilo dentro, poi lo cavalco guardandolo in faccia mentre mi sditalino davanti a lui." Sofia inarca la schiena eccitata dalle sue fantasie, dalle carezze di Luciano e dalla mano che, come diceva Tozzi, 'lavora piano'!"
Luciano ha abbandonato, a malincuore, le tette di Sofia, ora è chinato tra le gambe della mogliettina e inizia a leccarla mentre lei continua a torturarsela con la mano. Al culmine del piacere la bionda continua:
"Poi mi metto alla pecorina, mostrandogli il culo e lo incito a prendermi da dietro. Lui mi sbatte dentro un cazzo grossissimo e inizia a stantuffarmi con forza"
Quando è troppo è troppo! Luciano interrompe il lavoro di lingua, che ha portato Sofia al primo orgasmo, annunciato da un fremito e un mugolio soffocato. Si libera dei pantaloncini facendo svettare la sua erezione davanti al viso di sua moglie. Lei capisce le sue intenzioni e si gira sul lettino, porgendogli il magnifico culo, proprio come nella fantasia che stanno immaginando. Luciano, ormai eccitatissimo, la penetra trovandola bella lubrificata e bollente. Il cazzo scivola dentro di lei come un ferro rovente nel burro. La scopa con colpi sempre più forti, godendosi i gemiti che lei emette ad ogni affondo.
"Ti scopa così, mister 'chi dico io'?" Le domanda senza fermarsi.
"Sìììì, mmmmmm, mi scopa più forte! Mi sbatte come una troia! Mi sfondaaaaa!" Sofia viene per la seconda volta, un brivido caldo le attraversa il corpo come un fulmine. Anche Luciano è arrivato al limite, non durerà ancora molto, ma vuole finire in bellezza. Lo sfila dal paese dei balocchi e lo stringe con una mano. Sofia capisce immediatamente le intenzioni del marito. Si inginocchia davanti a lui e spalanca la bocca tirando fuori la lingua, in attesa del fischio finale.
Appena la cappella struscia sulla lingua di Sofia parte uno schizzo che le scende direttamente in gola, il secondo fiotto è solo un po' meno prepotente del primo e atterra sul viso di Sofia, labbra, naso e occhi sono impiastricciati dal seme di Luciano. Non sono in grado di descrivere le traiettorie dal terzo schizzo in poi perché l'uccello è sparito nella bocca di Sofia, che lo tiene in custodia finché non si svuota del tutto. Quando sente che le pulsazioni del cazzo di Luciano si sono affievolite, se lo sfila dalla bocca e lo restituisce al legittimo proprietario bello lucido e rilassato. Apre la bocca mostrandogli il contenuto biancastro e appiccicoso, poi con fare sensuale, inghiotte il prezioso boccone e mostra la bocca svuotata al marito, scappando in bagno a farsi una docia, Luciano rimane imbambolato a guardarla, affascinato dalla porcaggine della moglie.
Una rapida occhiata verso la casa del vicino conferma a Luciano che il guardone è ancora lì a godersi l'inaspettato spettacolo ad alto tasso erotico che loro due gli hanno offerto. Si scopre ancora eccitato per questo, in fondo un estraneo ha in qualche modo partecipato alla scopata, desiderio ancora irrealizzato che lo tormenta da tempo. Vuole fortemente condividere Sofia con un altro uomo, vuole vederla posseduta da un estraneo, vuole ammirarla fare la porca con il cazzo di un altro. Questa voglia gli martella in testa, deve assolutamente trovare il modo di realizzarla, gli viene improvvisamente un'idea intrigante....