A casa di Roberto

Ciao avevo conosciuto Roberto su questo sito e dopo diverse chat lo avevo invitato a casa mia ero tutta pronta sexy avevo una voglia matta ma non tutto andò secondo i piani non so di chi fu la colpa forse mia visto che non essendo a casa mia, l’avevo chiesta in prestito ad un amico, forse la paura di essere scoperta mi ha creata troppa ansia sta di fatto che non fu un incontro da ricordare. Passarono diversi giorni prima di risentire Roberto ci sentivamo in chat e un po’ alla volta ci siamo conosciuti meglio, io gli rivelai le mie fantasie più nascoste che erano nonostante la mia scarsa esperienza quelle di essere messa al centro dell ‘attenzione di più uomini. Lui mi diede corda anzi con fantasia alimento le mie voglie facendo crescere il mio calore piano piano, certo nella mia testa restavano solo fantasie e null’altro. Finché un giorno non mi invito’ a casa sua fu molto gentile ed educato parlammo del più e del meno come due buoni amici, ad certo punto vedendomi e sentendomi più rilassata mi chiese se avevo voglia di travestirmi per lui cosa che prontamente accettai. Mi indicò il bagno e mi lascio prepararmi con calma, nel mio zainetto avevo tutto l’occorrente calze a rete perizoma body tacchi parrucca e mascherina quando fui pronta lo chiamai . Comincio’ a palparmi tutta cosa molto gradita da me sopratutto per la sua delicatezza nel farlo ,ero eccitata al che mi chiese se mi andava provare alcuni suoi giochini , io oramai mi fidavo e accettai. Tiro fuori le manette e mi lego preso una benda e me la mise sugl’occhi a quel punto il suo atteggiamento cambio un po’ divenne più autoritario e la cosa devo dire mi eccitava , comincio a sculacciarmi e poi mi infilo un plug piccolo nel culo e mi lascio lì in piedi nella stanza da sola con la musica alta. Io sentivo solo qualche bisbiglìo ma la musica non mi permetteva di capire dopo circa una decina di minuti entro in camera e bruscamente prendendomi per il braccio mi porto’ in soggiorno dicendo ecco ti presento la mia troietta . Panico totale ma non potevo muovermi sentivo solo 4 mani che mi palpano tutta e le loro voci che mi insultavano. Roberto mi fece mettere in ginocchio e mi ordino di succhiare il cazzo al suo amico non sapevo chi fosse ma devo dire che aveva un bel cazzo gustoso . L amico preso dalla voglia ha cominciato a scoparmi la bocca mentre Roberto mi sculacciava mettendo e togliendo il plug nel mio culo, ogni tanto mi strizzavano i capezzoli riempiendomi di insulti , succhiavo prima uno e poi L altro la cosa andò avanti per un oretta fino a quando Roberto non mi libero’dalle manette costringendomi a segarli mentre li succhiavo a breve mi schizzarono tutta dal viso al petto , rimasi li in ginocchio fino a quando il suo amico non uscì dall appartamento . Fu una bella sorpresa per una novizia.