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Quell’estate sull’isonzo


di Tomlisca
21.05.2022    |    656    |    5 9.3
"Sentii dei passi e rumore di terriccio poi vidi un uomo avvicinarsi era lui, si spogliò e comincio ad accarezzarmi tutto il corpo soffermandosi sul mio..."
Avevo messo un annuncio su questo sito dove cercavo maturo attivo amante dei trav interessato ad incontri all’aperto, mi risposero in molti ma uno in particolare attiro’ la mia attenzione, era educato ed al tempo stesso porco e sopratutto mi dava quel senso di sicurezza nel soddisfare le mie fantasie senza superare certi limiti. Si perché era da molto che desideravo travestirmi da troia all’aperto mi eccitava l’idea ma al tempo stesso nutrivo delle paure. Con Claudio il tipo conosciuto su questo sito ne abbiamo parlato a lungo fantasticando di come avrei voluto fosse andato e di quali erano i paletti ma anche le mie aspettative e mi convinsi a provare questa esperienze sempre desiderata ma mai attuata. Ci mettemmo d accordo e arrivo’ il fatidico giorno, l’appuntamento era alle 10 sulle rive dell isonzo . Arriva mezz ora prima volevo scegliere il posto e avere il tempo di prepararmi. Mi incamminai per i sentieri che costeggiavano il fiume fino a che trovai un piccolo spazio che faceva al caso mio nascosto dal verde un metro più in basso del sentiero. Scesi e mi preparai mi misi le calze auto reggenti il perizoma i sandali con i tacchi un body aderente e infine mi misi la parrucca e una mascherina ed aspettai Claudio . Ero eccitata ed ansiosa piena di pensieri e paure e puntualmente squillo il telefono era Claudio gli indicai la strada e mi misi a pancia in giù in dolce attesa. Sentii dei passi e rumore di terriccio poi vidi un uomo avvicinarsi era lui, si spogliò e comincio ad accarezzarmi tutto il corpo soffermandosi sul mio culetto prima in maniera delicata, eh si perché i patti erano che i giochi sarebbero cominciati solo quando qualcuno si sarebbe avvicinato a noi. Quando stavo per perdere la speranza capii che non eravamo soli perché il segnale era una sonora sculacciata. Non capii più nulla Claudio divento all’improvviso più deciso a parte gli schiaffi I mentre ero alla pecorina lui si inginocchiò davanti a me e me lo mise in bocca. Io succhiavo eccitata non vedevo nulla perché avevo una mascherina agli occhi ma sapevo che qualcuno ci stava osservando cosa che mi eccitava in modo particolare . Sentii i stessi rumori di terriccio e passi avvicinarsi a me non sapevo chi fosse ma la voglia era superiore alla paura , Claudio disse questa troia a voglia di succhiare due cazzi , mmmm mi mando fuori di testa il tipo mi infilo un signor cazzo in cazzo in bocca , non so quanto passo penso una quindicina di minuti in cui passai da un cazzo all altro li leccavo li ciucciavo mentre sentivo le loro mani toccarmi il culo ed i capezzoli, poi mi misero in ginocchio e finalmente entrambi segandosi mi sborrarono sul viso inutile dire che venni anch’io senza bisogno di toccarmi.
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