Una storia d'amore

Si, fu solo l'inizio!

Gemma lasciò il segno dentro di me sentivo che era cambiato qualcosa.
Finalmente avevo realizzato il mio sogno e non volevo piu svegliarmi da quel bellissimo incantesimo.
Tornando a casa non facevo altro che pensare a lei.
Mentre guidavo la mia macchina per tornare a casa ripensavo alla bellissima serata appena trascorsa, ero sbalordito di cosa ero riuscito a fare e sopratutto come.
Fu tutto perfetto ed ero entusiasta, ma nello stesso tempo stralunato per me fu la prima volta che giocavo da passivo con una trans.
Dentro di me sentivo un vuoto dentro, avevo lasciato da lei un pezzo di me e volevo rivederla al più presto ma nello stesso tempo non volevo pressarla sapendo che comunque lei era un escort e ciò che aveva fatto per me l'aveva fatto per via della sua professione.
Però sapevo bene che anche lei era stata bene in mia compagnia e che il suo non fù solo sesso fine a se stesso.

Arrivai finalmente a casa e mi misi al letto, non riuscivo ad addormentarmi, mi giravo continuamente tra le lenzuola ripensando ai bei momenti passati.
il mio cazzo si induri ancora una volta e la voglia di trasgredire mi assalì nuovamente...
Misi una mano nel pigiama e sentivo il mio cazzo duro che pulsava e spingeva forte, ero così eccitato e voglioso che in pochissimo tempo masturbandomi energicamente ebbi una ennesimo orgasmo e le mie mutandine si bagnarano del mio sperma.
Mi alzai nuovamente, uscendo dalla mia stanza incontrai mio padre che dal salone stava andando in camera da letto e mi disse:

-ma tu ancora sveglio sei? Vai al letto che domani devi alzarti presto!

Imbarazzato e con il cazzo ancora barzotto nelle mutandine bagnate risposi dicendo:

-si hai ragione pà ma mi scappava di fare pipì ora vado...

Mio padre sorrise tra i baffi e si volto.
Chissà cosa aveva realmente pensato, probabilmente aveva intuito che non stavo andando in bagno a fare pipi.
Mi pulii per bene e mi rimisi al letto indossando un nuovo paio di mutandine e con il cuor più leggero mandai un SMS a Gemma prima di addormentarmi.

-Ciao Gemma volevo ringraziarti della splendida serata che mi hai fatto passare, sei una persona fantastica meravigliosa e scusami se ti dico che sono pazzo di te.
Purtroppo ho un lavoro normale e non potrò permettermi di venire da te ancora a pagamento e soprattutto non voglio farlo perché per me tu sei speciale.
Non voglio disturbarti o distrarti dalla tua professione ma sappi che semmai vorrai ed avrai piacere di conoscermi meglio io sarò qui ad aspettarti per trascorrere con te altri bellissimi momenti insieme.
Lo ammetto, il tuo sesso mi piace, il tuo corpo l'adoro, il tuo viso lo amo ma vorrei poter toccare anche il tuo cervello e prendermi cura del tuo cuore.
Ho voglia di te e di stare con te!
Spero di sentirti presto ti voglio bene buonanotte.


L'indomani la sveglia suono alle 7 del mattino ed io avevo dormito si e no 4 ore, il mio primo pensiero fu quello di prendere immediatamente il telefono in mano cercando una risposta da Gemma per via SMS ma non trovai nulla sul mio telefono. Mi alzai feci colazione, mi vestii velocemente per andare al lavoro.

Cosa potevo fare alle 8 del mattino in mezzo al traffico di Roma mentre giungevo al lavoro? Pensavo e ripensavo, avevo voglia di mandargli un altro messaggio ma ho desistito sapendo che era la cosa sbagliata, per cui aspettai ancora.

Essere innamorati di una persona penso sia la cosa più bella del mondo ma nello stesso tempo anche la più struggente.
La tua mente è offuscata, il tuo cuore ansima e batte forte nel petto, le tue gambe diventano molli ed a volte tremolanti.

Non c'è un rimedio all'amore ne una cura ma lo si puo combattere cercando di sopperire a quel qualcosa che manca. Lo cerco in situazioni che ancora oggi fanno parte della mia vita... trasgressioni, perversioni, lussuria, eccitazione che possono farti aprire la mente ma chiudere il cuore.

Il mio cuore è nero 🖤
Lo è ormai da troppo tempo.


Immagino che tutti vorranno sapere se ci fu mai una risposta a quel mio SMS e semmai rividi Gemma.
Si, mi chiamò e ci siamo rivisti il giorno dopo per poi iniziare una frequentazione assidua che durò un mese o poco più.
Le giornata in sua compagnia erano meravigliose il sesso era sublime, il suo profumo non lo scordero mai ma la sua professione ostacolava una quotidianità normale.
Dovevo condividerla con altri amanti pronti a sborsare fior fior di quattrini pur di averla tutta per se.
Un amore non sano pronto a svanire da un momento all'altro magari per gelosia o per un incomprensione.
Per cui presi coraggio ci parlai e lasciai Gemma!
Lei era una bellissima farfalla che doveva continuare a volare e fare la sua vita come lei amava viverla.

ancora oggi la penso e per me rimane la donna più bella del mondo.

La donna, che mi ha rubato il cuore.

Leggi il mio racconto precedente 💋