fammi quello che vuoi

Eccoci pronte per un altro giovedi di fuoco! Sono le 15 mi sto preparando, ho delle calze nere lucide regiseno nero con perline e un accattivante perizzoma rosso per infuriare i tori! Oggi deve venire uno nuovo, sono molto curiosa perché è da tempo che mi scrive ma sinceramente non credo sarà un incontro eccezionale comunque voglio provare. Lui ė già arrivato sta aspettando in auto che gli dia l'ok per entrare. L'ultima passata di rossetto e una spruzzata di profumo ed eccomi pronta. Bellissima come sempre apro la porta e vedo questo ragazzotto, tipo impiegato, vestito casual, viso da bravo ragazzo."ciao tesoro benvenuto" gli faccio sorridente e lui squadrandomi mi fa " ciao belissima" ci accomodiamo in camera da letto e lui con fare maschio si comincia a slacciare la cintura, a me eccita tanto vedere i maschi che si slacciano la cintura e tirano fuori il cazzo, come liberare una bestia dal recinto! Tra l'altro ero curiosa di vederlo poiché dalle foto non si capiva bene. Insomma questo tira fuori il pisellone ed io subito mi inginocchio davanti a lui per assaggiarlo...ė caldo, profumato lo sento piano piano crescere nella mia bocca fino a riempirla con un capocchione esagerato che mi penetra fino alla gola! Frattanto lui si toglie la maglia mostrando un bel fisico asciutto e definito con un bel tappeto raso di peli che lo rende tanto virile. Comincio ad eccitarmi, e la mia bocca diventa una avido strumento di risucchio, Lecco attorno alla cappella, ciuccio e succhio come una cannuccia da una bibita, le mie mani salgono e massaggiano quei pettorali virili scendendo fino alle gambe muscolose, me lo sto proprio godendo e comincio a riscaldarmi, così mi sfilo il vestito e resto in perizzoma e regisseno con solo le mie scarpe tacco 18 nere lucide. "Vieni qui puttana", mi dice alzandomi da sotto le braccia, " fammi vedere il culo" e mi gira mettendomi subito una mano in mezzo alle Chiappe mentre con l'altra mi afferra le ovaie e le stringe come per far uscire da me qualsiasi eventuale rimanenza di mascolinità, semmai ne avessi avuta." Vai giù devo pisciare cessa" mi ordina cambiando il tono di voce, che se fino a quel momento era dolce e tranquillo, adesso si fa duro e inriverente! Vado giù inginocchio seminuda davanti a questo maschio che puntandomi il pisellone in faccia mi spara un fiotto di Pisciata bollente che dalla fronte comincia a colarmi sulla faccia e attraverso la bocca e il collo giunge fino a bagnarmi tutte le tette; che bello sento questo fiume caldo bagnarmi i capezzoli che si induriscono e scivolare giù fino alla pucchiacca che nel frattempo si ė aperta e risucchia come lo scarico di un lavandino tutto quel piscio bollente."dai bukkina lavati col mio piscio, bevi, ingoia cessa fatti il bidè con la pisciata lurida cessa" diceva eccitato puntandomi quel getto dappertutto! Ero tutta bagnata di piscio, lui eccitatatissimo mi disse di leccare il piscio anche per terra, e mentre leccavo mi mise un piede in bocca per poi ripassare sulla mia schiena fino ad arrivare al culo dove mi diede un bel calcio sulle ovaie penzoloni fuori dal perizzoma facendomi capire che erano superflue x una femmina come me! "Allora ė vero che ti piace fare il cesso! " mi gridò alzandomi la faccia per i capelli.."e allora puliscimi il culo zoccola" e sempre per i capelli mi sbattė la faccia in mezzo al suo culo virile e tirandomi per i capelli cominciò a strofinare la mia lingua sul suo culo come si fa con la carta igienica. "Lecca, cessa lecca" mi esortava eccitato e spingeva fuori il suo ano fino a farlo scoppiettare nella mia bocca costretta ad assorbire e respirare tutti i gas e gli odori di quell'uomo! Un culo bellissimo con un buco virile che mi regala giusto un assaggio di cioccolato tanto per farmi gradire! "Brava cessa, come pulisci bene...cazzo ti piace la merda! A saperlo me la trattenevo prima di venire! Luirida cessa guardati fai schifo puzzi come una latrina da stadio cessa!" E mentre mi insultava continuava a sputare da tutte le parti! A questo punto si sdraiò sul letto e scapocchiandosi il cazzo mi disse "dai cagna ingoialo tutto" voleva che lo ingoiassi fino alle palle e io ce la mettevo tutta per ingoiare quel palo fino a soffocare. Così mentre mi affogavo lui cominciò a sditalinare nel mio culo. Capii subito che gli piaceva slargarmi così rapidamente scattai verso il comodino e gli presi due guanti di lattice! Lui contentissimo se li infilò e lubrificatosi bene con il Luan cominciò ad infilare le dita tra le mie carni, prima due poi tre..Quattro ed infine con un colpo ben assestato fece penetrare fino al polso la sua mano virile infilzandomi come una Pollastra! "Ua come sei sfondata. .che culo che hai.."continuava a gridare eccitatissimo e sputandomi addosso. Girava e spingeva entrava e usciva dal mio ventre.
Ero bloccata a culo in aria con questa mano nel ventre che entrava e usciva, si girava e si contorceva, si apriva e si chiudeva nel mio intestino facendomi provare probabilmente l'ebbrezza di un parto continuo...fu allora che dopo avermi sfracellato le budella si alzò di scatto e mi infilò il cazzone di marmo nell'intestino ormai slabbrato spingendolo fino a comprimere i reni! Ci dava dentro di brutto pesantemente ma io ero troppo sguarrata quindi mi tolse la mano dal fianco e afferradosi stretto il bastone con il pugno mi schiaffò il cazzo nel culo con tutta la mano sparandosi letteralmente una sega nel mio culo! Mi sentii scricchiolare le ossa come quando si apre il guscio bollente di una cozza in umido..e quando ormai avevo ceduto lui afferradomi per i capelli mi gettò ai suoi piedi e sfilandosi il preservativo mi è rutto una pioggia di sborra in faccia che colò fino ai miei turgidi capezzoli che si inzupparono di caldo e bianco latte come quelli di una femmina che ha appena sgravato. .