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È pur sempre palestra. Pt. 2


di CpMorbida
26.05.2022    |    369    |    4 8.9
""non fate gli egoisti, la vogliamo anche noi..."
Mi infilo veloce in doccia per lavare il mio volto e il seno da quel liquido bianco che vi faceva capolino.
Nel lavarmi, toccavo delicatamente i miei buchi, che ancora dolevano per il passaggio di quei 2 omoni, e mi meravigliai dei brividi che ancora provavo.

Uscita, un asciugata svelta, indosso i legghins e la canotta che uso per gli allenamenti, quelli "veri".

Esco dallo spogliatoio, e entrata in sala, trovo Francesco a torso nudo ad aspettarmi, mentre Michel parlotta al cellulare, facendomi un sorrisetto tutto forché tranquillizzante..

"Mi hai fatto venire caldo sai cara, ma mi ecciti da morire anche in abbigliamento sportivo, dai vieni qui che ti accendo il tapis roulant, e inizi a riscaldarti."

Mi avvicino all'attrezzo, salgo e inizio una camminata veloce, con la mente che peró ripercorreva gli attimi appena trascorsi... Che eccitazione.

Noto Michel affiancarsi al tappeto e Francesco con un balzo, salire sulla struttura, afferrare le mie tette tra le mani appoggiando il suo ventre al mio culo in movimento...

"dai cretino, mi fai cadere.... Non ti sono bastate le strizzato di tette che hai dato prima...."

"ohhh... No... Non mi stancherei mai di quei due meloni qui..."

Intanto Michel rallentava l'andatura impostata sul display.
"cosa credi, che per oggi sia finita qui per te? Sai in quanti qui dentro sarebbero felici di farti da coach come abbiamo fatto io e Fra?"

Intanto il tappeto si era definitivamente fermato e Francesco aveva preso a baciarmi il collo mentre non mollava la presa dal mio seno, fino a tirarle fuori dalla canotta.
La mia eccitazione era salita alle stelle, mi stavo bagnando tutta di nuovo.

" Ora scendete, dobbiamo proseguire con l'allenamento, e poi abbiamo anche una sorpresa per te, cara la nostra troia"

Venni letteralmente trascinata giù da Francesco, e fatta sedere sulla panca da pesi, a gambe aperte.
Mi si pararono entrambi davanti, con le loro mani pronte ad estrarre i loro cazzi dai pantaloni.

"se vuoi la sorpresa, devi peró farci un regalo... Succhia i ancora il cazzo assieme.."

Non me lo feci ripetere, e tenendo il mio sguardo fisso sui loro occhi, afferra quei bellissimi attrezzi e iniziai a leccare le loro cappelle, intanto che iniziavo a segarli lentamente..
Passavo la lingua da un cazzo all'altro, prima di concentrarmi su quello enorme di Francesco.
Michel mi teneva per i capelli e dettava il ritmo del pompino, facendomi spingere quel cazzo sempre più in profondità nella gola.... Poi si staccó, e prese dalla tasca una benda, con la quale mi coprì gli occhi.

"continua a farti scopare la bocca troia... Io torno subito.."

Non avevo nessuna intenzione di fermarmi infatti, sentire ansimare Francesco, mi stava facendo perdere la testa.
Saranno passati 2 minuti quando, sempre intenta a pompa re quel cazzo, mi sentii tirare dalla coda, e subito la mia bocca venne avvicinata da un altro cazzo.
Senza preoccupermi presi a leccarlo con gran foga, mentre con la mano non lasciavo la presa su Francesco.
Sentii peró sfilarmi scarpe e legghins, e poco dopo una lingua si faceva strada tra le mie cosce.
Non capivo, ma non mi importava, stavo godendo tantissimo...
Poi un altra mano mi giró il viso e un altro cazzo fece capolino vicino alle mie labbra.

"mmh, ma che allenamento faticoso, quanti cazzo siete...."

Mi tirarono a terra in ginocchio, e tolta la benda, mi guardai attorno.
6 cazzi durissimi svettavano vicino al mio viso.
Quei due stronzi avevano chiamato i loro amichetti, che erano stati ben felici di accorrere in loro aiuto...

Fui assalita da una gran foga, presi in mano due cazzi e leccavo altri due, mentre altri due si segavano rapidi, sbattendo quando potevano i loro uccelli sulla mia faccia...

Mi destreggiavo benissimo, e loro sembravano goderne parecchio...

"dai scopiamola la Marikina..."
"se avessi saputo prima che eri così troia.... Mhhh"
"io la voglio inculare, lasciatelo a me il suo culo.... Voglio sborrare li dentro..."
Erano tra i commenti più gentili che uscivano dalla loro bocca....
Uno di loro si staccó e dopo avermi tolto il cazzo dalla bocca, inizio a scoparmi la figa, steso a terra, con me davanti..
Dopo pochi colpi uscì dalla figa per rivolgersi al culo, e tirata dai fianchi, mi trovai a sedete su di lui che prese a scoparmi sempre più forte...

Francesco mi si misi davanti e inizió a spingere anche lui la sua cappella accanto a quella dell'amico, faticando, ma entró nel mio culo anche lui...

"aaaaahhhh così mi fate malissimo, piano, Fra mi rompi così..."

"zitta.. Quando ti abituerai, vedrai che godi come una maiala...."

Gli altri mi tiravano a loro la testa per accogliere i loro cazzi in bocca, e intanto gli altri due iniziarono a muoversi dentro di me, aumentando il ritmo con il quale mi stavano letteralmente aprendo in due.....

"non fate gli egoisti, la vogliamo anche noi...."
Così un altro prese il loro posto, e inizio a scoparmi da dietro, mentre altri due si alternavano ad affondare gran colpi alla mia figa.
Mi sollevai, per respirare e alleviare il bruciore... Ma loro non erano altrettanto stanchi, e si diedero il cambio per scoparmi alla pecora e farsi leccare il cazzo.
Mi stavano usando a loro piacimento, 6 ragazzi super atletico che sembravano mai sazi di tutti i miei buchi.
Chi non mi scopava o si faceva succhiare il cazzo, mi toccava e mi tortura a i capezzoli.
Michel si era seduto di nuovo e mi tirò a se, entrando con facilità nel culo ormai larghissimo... Gli altri a rotazione me lo infilava o tra le labbra, poi si sedettero accanto tirandomi a loro uno per volta, per godere del mio lato b uno per volta...

Ero stremata, il primo di loro aveva già sborrato il suo seme nel mio intestino, mentre gli altri si dividevano ancora i miei buchi... Ormai tutti rossi...
Mi sentii tirare su di peso, e mi trovai stesa sulla panca...

"sborratele addosso, voglio vedere quella faccia da troia tutta bianca, e non risparmiate le tette..."

Iniziarono a segarsi tutti assieme, mentre mi sbattevano sulle labbra quei cazzi rossissimi....
Ero come in trans, porgevo la mia lingua fuori dalla bocca per sentire il mio sapore su quei pezzi di carne.

"oooobhhhh godo... Prendila tutta..."
Diede il via ad una serie di schizzi che riempirono il mio viso, i miei capelli e le mie tettone.....
"ohhhh che zoccola.... Lecca dai...... Puttana"
"io voglio sborrare in gola, apri la bocca dai...."
Non feci in tempo a schiudere le labbra che l'ultimo di loro, affondó il suo bastone fino alle palle nella mia bocca, riversandomi sulle tonsille, tutto il suo piacere.

Rimasero a fissarmi compiaciuti...
" eh brava la nostra tettona.... Così impari a mostrarci le tue grazie mentre noi sudiamo..."

Io mi alzai, gocciolavo dappertutto e mi sentivo proprio troia...

Mi ci sono voluti 20 minuti di doccia per ripulire il piacere di tutti e 6 i miei nuovi amanti....

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