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È pur sempre palestra. Pt1


di CpMorbida
24.05.2022    |    450    |    3 9.6
"" Fra mi fece girare e affondò il suo cazzone fino nel mio utero, era davvero enorme e mi provocava un piacere esagerato..."
Esco di casa diretta in palestra, il caldo sta diventando pesante, quindi canotta leggera e gonnellino sono l'unico rimedio che posso usare per non arrivarci completamente sudata.
Varco la soglia, attraverso il corridoio che porta agli spogliatoi ed incrocio il proprietario del locale con il mio personal trainer, 2 omoni enormi, sui quali in precedenza avevo posato gli occhi, interessata alla loro prestanza fisica, soprattutto su Michel, il proprietario, un bell'uomo sui 45 anni, alto muscoloso e con 2 occhi verdi che quando mi fissano mi provocano i brividi, ma anche Francesco non é da meno, mio coetaneo, addominali scolpiti, due braccia che sembrano 2 tronchi d'albero, e soprattutto sulla sua dotazione, che i suoi pantaloncini mal celano.
Anche loro spesso hanno fatto apprezzamenti sulla mia di "dotazione", che spesso scopro a fissare durante le mie corse sul tapis_roulant, mentre il mio seno abbondante ballonzola sotto le mie magliette.

"Ciao bella, speravamo arrivasse qualcuno, la palestra é vuota... E perfortuna non é uno di quei ragazzetti esaltati a tenerci compagnia. Ma la nostra Mariketta.." esordisce Francesco, fissando la mia mia scollatura dall'alto dei suoi quasi 2 metri...

"Ma buongiorno a voi..... Allora vado a cambiarmi di corsa, così iniziamo... Ho caldo solo al pensiero di allenarmi, ma in vostra compagnia almeno possiamo fare 2 chiacchere per distrarmi..."

"ah per distrarci non abbiamo bisogno delle chiacchere, quarda li che roba, ma hai il porto d'armi per portarle in giro? Ahahahah", continua Michel ridacchiando sornione...
"Dai allenati così, per me va bene anche a Francesco... Son sicuro farebbe più fatica a concentrarsi anche lui....."

"ma smettila maiale... Ahahahahah con tutta la figa che vedete tutti i giorni, proprio con me scommetto che vi vorreste distrarre....ma fammi il piacere"... Volevo fare l'indifferente, anche se i loro complimenti stavano cominciano a farmi venire strane voglie e stavano inumidendo il mio intimo...

"tra tutte lo sai che sei la nostra preferita... Comunque a me se non ti cambi va bene, anzi... Se vuoi toglierti anche questi indumenti va béne..."
Continua Francesco dando una gomitata con annesso occhiolino al capo...

"Finitela, sono una brava ragazza..... Ora vado, mi cambio e ci vediamo in sala...."

Entro nello spogliatoio con 1000 pensieri porno che mi pervadono la mente...
Apro l'armadietto, appoggio lo zaino, e mi dirigo verso il lavandino per darmi una sciacquata di faccia, mi sento rossa, per il caldo e per l'eccitazione.
L'acqua fresca sgorgava dal lavandino, e il suo rumore aveva coperto quello della porta che si apriva e richiudeva, senza che io me ne accorgessi erano entrati tutti e due nello spogliatoio e mi fissavano dalla porta.
Appena sollevai lo sguardo, li vidi riflessi dallo specchio, ebbi un sussulto per lo spavento.

"cretini.. Volete farmi venire un colpo.... E se mi stavo svestendo..."

"ma purtroppo sei ancora vestita..... Stavamo pensando con Fra di fare un allenamento diverso oggi, una lezione studiata apposta per te"

Maicol si avvicina al lavandino e mi prende per un fianco, mentre Francesco mi si para davanti e allungando una mano dietro la mia nuca, mi stampa un bacio in bocca...

"Mmmh allenamento personalizzato... Potrebbe interessarmi, con che esercizio mi fai iniziare Fra??? “

" Ci devo pensare, ma credo che qualcuno qui sotto sappia esattamente come cominciare"

Allungata una mano sotto la sua vita, stringo il suo membro già decisamente attivo, ed evidentemente quello che traspariva dalla forma visibile dai suoi calzoncini era vera.. Mi trovo in mano un cazzo davvero enorme...
Maicol senza tanti complimenti si cala i pantaloni favendo svettare verso l'alto un altro cazzo degbo di nota...

Oramai ero eccitatissima, così decisi di mostrargli di cosa ero capace.
Mi inginocchiai e, abbassati i pantaloncini anche a Fra, iniziai a passare la lingua prima su un cazzo, poi sull'altro, tenendoli ben stretti in mano, continuando poi a far passare la lingua su e giù su quei 2 bellissimi attrezzi...

"merda che bocca, brava, ora fammi sentire come sei brava a succhiare..." mi incitava Francesco...

Così non me lo feci ripetere 2 volte e iniziai a spingermi con la bocca sempre più vicina al suo pube.... Insalivavo il suo cazzo e me lo facevo scivolare nuovamente in gola.... Era stupendo farmi scopare la bocca da quel cazzo così grosso e lungo...
Michel intanto, piazzatosi dietro di me, mi sollevó la gonnellina, trovandosi il mio perizoma intriso dei miei umori a pochi centimetri dalla faccia...

"ma guarda che zoccola, sei un lago..."

Non riuscivo a rispondere perché Francesco stava spingendo il cazzo fino alle mie tonsille e dalla mia bocca uscivano solo suoni gutturali.. Poi sentii la lingua di Michel farsi largo tra la mia fica e il mio buchetto.
Dopo poche leccate un primo orgasmo mi fece perdere la presa dal cazzo di fra..

"oh si cazzo, ma così non è un allenamento.., fatemi vedere come intendete stancarmi...."

"non vedevamo l'ora..." disse Michel, puntando la sua cappella sulle grandi labbra, iniziano poi a scoparmi alla pecorina, menando sonori schiaffi sul mio culo....
"oh si troia, ora ti sfondo per bene"
Alternava colpi profondi, usciva, si sfegava la cappella sul mio clitoride, per poi riprendere a fottermi come un toro.
Francesco intanto mi strizzava le tette, che aveva preso fuori dalla canotta, continuando a piantarmi il cazzo in gola...
Michel mi stringeva i fianchi e lo sentivo grugnire ad ogni affondo dentro di me, continuava a scoparmi la figa tenendo il pollice della mano spinto sul mio buco del culo, poi lo infilava dentro e lo massaggiava dall'interno, rendendomi difficile trattenere i gremito, che infoiavano ancor di più Francesco a scoparmi con veemenza la bocca.
Si stringeva il cazzo e tenendomi per i capelli, lo spingeva fino alla gola, insistendo affinché lo guardassi negli occhi mentre faticavo a farmelo stare tutto in bocca, con gli occhi che mi lacrimavano dallo sforzo e dal piacere, e la mia saliva che usciva dai lati delle mie labbra mentre le stringevo attorno a quel bastone..

"oohhh che porca che sei, che bocchinara magnifica, ma spostati Michel, voglio fotterla anche io...."

"prego, ma secondo me staremo comodi anche in due... Marika deve essere ben allenata da quanto è larga..."

Fra mi fece girare e affondò il suo cazzone fino nel mio utero, era davvero enorme e mi provocava un piacere esagerato....
Mi scopava senza sosta e michel approfittava della mia lingua e delle mie tettone...

" ti piace eh, puttana... Succhiami il cazzo..." apostrofava Michel godendosi il mio pompino..

" adesso però facciamo sul serio, ti voglio rompere il culo, vieni con me..."

Francesco mi tiro per un braccio e si sedette su una panca, mi giró e mi tiró a se..
Un suo dito spalmava i miei umori sul mio buchetto, poi infiló prima un dito, poi due... Poi fimalmente puntó la sua cappella sul mio culo e mi tirò a se con un colpo secco....

"aaaaah così me lo spacchi...." avevo un dolore atroce ad accogliere quel cazzo, ma poco alla volta mi abituavo, e il dolore si trasformò in piacere....
Michel che intanto si segava difronte a me, si avvicinó, prese le mie gambe, le sollevó, facendosi strada nella mia figa.
Si fermarono un istante per mettersi comodi, da quella posizione il cazzo di Fra mi stava spaccando, e quello di Michel stava trovando spazio nella mia figa.
Poi presero a scoparmi entrambi con un ritmo assurdo...
Francesco mi tirava a se tenendomi per i fianchi, e Michel prese entrambe le tette nelle mani mentre mi faceva godere con il suo cazzo piantato nella figa...

"scambiamoci di posto, voglio il suo culo anche io"

Quasi dispiaciuto Francesco mi sollevó e si scambio di posto con Michel, che con una gran furia prese a scoparmi il culo...
Francesco prima di prendere il posto del suo amico, inizió prima con una bella leccata ai miei umori, passando la lingua dalle grandi labbra al clitoride, questo trattamento mi provocava un piacere immenso.
Poi riprese a strofinare il cazzo sulla mia vagina, prima di entrare e iniziare a scoparla..
Non so quanti orgasmo stavo avendo, mi stuzzicavano entrambi i capezzoli e sentivo il loro respiro sempre più affannato.....

"falla scendere che ho un bel premio per la nostra zoccola..."

Mi ritrovai seduta sulla panca, con il culo che mi doleva, a prendere in bocca entrambi i cazzi dei miei amanti......

"oh apri la bocca che sborro......"

Quasi all'unisono si staccarono, non feci in tempo ad aprire la bocca completamente che il mio volto fu colpito da schizzi caldi, provai con la lingua a contenerne un po', ma la maggior parte colava tra le mie tette..

" io l'avevo detto a michel che eri una gran puttana, ma vai oltre le mie più rosee aspettative...
Devo riproporteli più spesso questi allenamenti...
Ora cambiati e vieni in palestra.... Non ho finito conte oggi...

Continua....




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