La nuova vita

Viola e Luigi, bellissime sorprese arrivate nella mia vita. Amare di vero amore contemporaneamente una donna e un uomo è piuttosto inusuale e si può spiegare solo con l’eccezionalità di questa donna e di quest’uomo.
Da quando ci siamo salutati andando via dall’albergo che aveva visto nascere il nostro amore ci siamo sentiti ogni giorno, più volte al giorno. Desideravamo stare insieme e solo gli impegni di lavoro ce lo impedivano. Viola mi raccontò un po’ il loro lavoro, la loro vita. Sono molto benestanti, lui imprenditore, lei psicologa che lavora per passione. Abitano in una villa sul lago di Bracciano e mi invitano per il week end. Viola mi dice che nei week end organizzano delle feste.
Il venerdì appena uscita da scuola passo a casa a prendere ciò che può servirmi per un week end fuori casa e parto, destinazione Bracciano.
Arrivo a una bella casa con un grande giardino vista lago. Viola mi accoglie sulla porta, mi abbraccia e mi bacia appassionatamente, entriamo in casa. Una bellissima casa, arredata con gusto e sobrietà ma si capisce, con molta cura.
Mi fa visitare la casa, poi il giardino. Tutto bellissimo. Mi accompagna nella mia stanza, vicina alla loro, mi specifica…Mi lascia dicendomi che mi aspetta in salone quando avrò fatto.
Pochi minuti e scendo, io ho voglia di lei, del suo amore, delle sue carezze. La raggiungo in salotto, mi siedo accanto a lei e la bacio, risponde con passione ed io di più…le mani iniziano ad accarezzare, a frugare…mi inginocchio davanti a lei e le sfilo le mutandine, le apro le gambe e inizio a leccarla…ho fame di lei…lei mi tiene la testa con le mani…gode…assaporo i suoi umori. Buonissimi…mi guarda sorridendo dicendomi: che passione, che entusiasmo!! Grazie!
Sono contenta…dare piacere a loro, mi fa sentire bene…è come la conferma che sono all’altezza della loro sensualità.
Le porgo le mutandine ma lei dice: no, starò senza.
Luigi arriverà tra poco, abbiamo annullato la festa di stasera perché vogliamo stare soli con te.
Ne sono felice e lusingata.
Luigi tarda e arriva solo all’ora di cena. Ceniamo, la cuoca che ha cucinato e servito a tavola torna a casa sua. Siamo soli, Luigi da il via a Viole e lei gli racconta del pomeriggio, che è ancora senza mutandine perché io gliele ho tolte. Ora è lei che me le toglie…mi lecca meravigliosamente…godo e come mi accadeva con Alessandro, squirto…Luigi e Viola ne sono entusiasti…Luigi, ancora tutto vestito mi fa cenno di tirarglielo fuori…glielo succhio finchè lui mi fa capire che mi vuole a quattro zampe, mi volto e mi posiziono come lui vuole…mi prende da dietro, a lungo, mi schizza dentro…
Viola mi accarezza la fica colante e sparge lo sperma sulle grandi labbra e sui peli.
Mi sussurra: così profumerai di lui e poi pulisce con la lingua il cazzo di Luigi.
Liquorino, alcune chiacchiere e Viola mi prende per mano e andiamo nella loro camera.
Facciamo l’amore in tre, godendo della nostra intimità, del nostro appassionato amore finchè non ci addormentiamo.
Quando mi sveglio a letto con me c’è solo Viola, sono io a svegliarla, baciandola. Ci accarezziamo un po’ quando entra Luigi che ci chiama per la colazione.
Dobbiamo lavarci, dico.
Più tardi, dice Viola.
Indossiamo ciascuna una bella vestaglia di pizzo e scendiamo.
Durante la colazione Viola inizia a spiegarmi che le loro feste non sono le classiche riunioni tra amici ma in effetti sono vere e proprie…orge.
Sono coppie, amiche e amici di lunga data, molto fidati, con i quali, praticamente ogni week end, si incontrano e scopano.
Sono sorpresa e incuriosita. Finita la colazione mi conducono al piano inferiore, è un grande salone con diversi divani, due grandi letti, grandi cuscini ovunque, su un paio di mobili una grande varietà di vibratori. Mi incuriosiscono delle cinghie attaccate al soffitto. Viola mi dice: è il trono della regina. Quando nominiamo la regina della riunione, lei si dispone qui e riceve il tributo di tutti e tutte. Si toglie la vestaglia e si sistema su questo trono. Praticamente è una sedia ginecologica realizzata con le cinghie, la regina offre liberi culetto e fica.
In fondo alla sala, mi spiega Luigi, due fucking machine. Una è un poof oscillante con un vibratore, l’altra un meccanismo a stantuffo con un vibratore attaccato.
Qualche cinghia attaccata la muro per il BDSM.
Viola mi sorride e mi dice: Oggi pomeriggio si gioca. Tu sarai nuova e vedrai che tutte e tutti vorranno “conoscerti”. Proporrò che tu sia la regina di oggi così non ci sarà confusione per averti.
Viola si avvicina, mi prende le mani e mi dice: ti piacerà, sono tutte persone come noi, fidate, sane, gentili e rispettose. Siamo tutti e tutte liberi di rifiutare ciò che ci propongono se non ci piace o non ci va ma è raro che ciò accada!
La mattinata passa tra doccia, creme, profumi, scelta di biancheria intima sexy di cui Viola ha un vastissimo guardaroba. Pranzo e poi mi consigliano un riposino: preparati per le ore 15, e scendi in salotto con solo l’intimo indosso.
Pochi minuti alle 15 Viola viene nella mia camera: scendiamo insieme, fatti vedere. Mi aveva consigliato autoreggenti, mini mutandine e reggiseno a balconcino, tutto di colore nero.
Mi guarda con sguardo di approvazione.
Scendiamo mano nella mano, Luigi indossa un perizoma e tutti e tre scendiamo nella sala.
Ci sono 8, 9 persone, una prevalenza di maschi, tutti vestiti solo di intimo, chiacchierano e scherzano tra loro. Luigi mi presenta: Lei è Vanessa, una nostra cara amica ed oggi è la sua prima volta con noi e sarà la nostra regina.
Ho tutti i loro occhi puntati su di me…il mio esibizionismo può dirsi soddisfatto…mi guardano così svestita e sono tutti sguardi di approvazione.
Viola mi accarezza il corpo, un’altra donna si avvicina e mi accarezza anche lei. Avrà circa 40 anni, bella, ben tenuta, prosperosa, mi succhia i capezzoli lasciati liberi dal reggiseno a balconcino, mi accarezza la fica…inizio a bagnarmi…mi portano al trono della regina, mi aiutano a posizionarmi…sono una esibizionista contenta…ho fica e culetto completamente offerti a chi li vuole…e tutti e tutte gradiscono…e anche io…soprattutto un bel ragazzo di colore dotatissimo che me lo ha fatto sentire fino all’utero. Deve essere il preferito di tutte le femmine del gruppo perché ha sempre intorno donne che lo accarezzano e cercano di accaparrarsi il suo bellissimo cazzo.
In quella posizione tutti mi assaggiano in qualche modo…leccandomi, frugandomi con le dita, una anche con un vibratore, i maschietti mi scopano. Ad un certo punto Viola si mette dietro di me, mi accarezza il seno, la testa mentre Luigi inizia a scoparmi…loro sono speciali, il loro tocco mi eccita infinitamente di più di qualsiasi altro o altra che mi tocchi…e godo…schizzo molto sul cazzo di Luigi che poco dopo viene dentro di me…subito una si avvicina a noi, succhia il cazzo a Luigi e poi lecca me, vogliosa dei nostri umori.
Non ho avuto molto tempo per vedere cosa succedeva intorno a me ma in quei pochi flash che ricordo tutti erano impegnati a fare sesso…e che sesso!! Noi femminucce eravamo in minoranza e nessuna aveva bocca o fica o culetto non impegnato…
Dopo Luigi chiesi di farmi scendere dal trono…volevo andare in mezzo al mio popolo!!
Popolo che si godeva davvero la vita! Ed ora era anche la MIA vita. Se ripenso alla donna che ero otto anni fa, ancora sposata, annoiata, così perbenista riguardo il sesso, sia con il mio ex marito ma soprattutto era impensabile con altri. Alessandro, poi la menopausa, ora Viola e Luigi ed eccomi qui a girare in un grande salone pieno di persone che scopano liberamente e dove tutti mi hanno avuta in qualche modo.
Da crisalide a farfalla!!!