Racconti Erotici > Lui & Lei > Presa per strada
Lui & Lei

Presa per strada


di voyeter
14.06.2011    |    30.160    |    0 8.5
"- No ti prego fermati ci vedono se passa qualcuno - Non sentiva ragione, arrivò alle mie mutandine facendomi notare quanto erano fradice e sottolineandomi..."
L'anno scorso mentre eravamo in centro , era la notte bianca, mio marito non aveva fatto altro che toccarmi e strusciarsi mentre eravamo a sentire i gruppi che suonavano nelle piazze , si metteva dietro e mi faceva sentire come lo aveva duro, mi prendeva con autorità per i fianchi e molto lentamente, quasi impercettibilmente, mi appogiava il cazzo in mezzo al culetto come a farselo avvolgere e in mezzo alla gente tutti pressati come sardine me lo strusciava con i suoi pantaloni leggeri sul mio morbido vestito e mi diceva a voce bassa avvicinandosi al mio orecchio: - lo senti come me lo fai diventare, vuoi che ti scopi qui davanti a tutti la smetti di essere così eccitante! - e io non facevo che eccitarmi e aumentare la mia civetteria e spingevo il mio culetto sodo verso il suo cazzo e per scherzo gli dicevo che doveva smettere di importunarmi, e poi appena passavamo da una stradina più buia ne approfittava per palparmi bene bene sotto il vestito. io ero completamente eccitata e contenta di tutte queste attenzioni e da buona maialina facevo anche un po' la scandalizzata e gli dicevo con il mio miglior sguardo da porca e lasciando partire qualche mugolino: -ma dai amore smettila non voglio ora, lasciami stare ti prego - uhmm; ma nello stesso tempo non ci pensavo minimamente a chiudere le gambe e anzi più teneva la mano sotto la gonna più io impazzivo, mi bagnavo e mi strusciavo. Ero vestita sexy, non scoperta ma sexy, un bel decoltè estivo e un vestito chiaro e largo poco sopra il ginocchio un leggero perizoma chiaro. Dopo aver girato fino a tardi, aver ballato nelle piazze siamo tornati verso l'auto e arrivati nel piazzale dove avevamo parcheggiato ci siamo fermati vicino a un muretto. Ha cominciato a baciarmi con passione, le nostre lingue erano veramente incollate e io sentivo l'erezione nei suoi pantaloni e non facevo altro che aumentargliela strusciando attraverso la gonna la mia micetta sul suo palo duro, il bacio era travolgente, era proprio sessuale ed io cominciavo ad agitarmi veramente dall'eccitazione.
- Amore andiamo a casa che ti faccio impazzire -gli dissi.
- No aspetta è troppo bello questo bacio - e nel frattempo mi sollevo su questo muricciolo cominciando a fare risalire le mani sotto la gonna.
- No ti prego fermati ci vedono se passa qualcuno -
Non sentiva ragione, arrivò alle mie mutandine facendomi notare quanto erano fradice e sottolineandomi che ero una troia.
- Si amore sono la tua puttana - gli risposi - ma ti prego andiamo a casa.
Le sue mani stavano giocando con l'elastico staccandomelo dalla pelle e rilasciandolo, faceva scorrere il dito lungo l'elastico e sfiorandomi talvolta il clitoride nudo e voglioso di essere succhiato o stimolato con il cazzo.
- Ti prego fermati può passare qualcuno e sono eccitatissima - ma lui di tutta risposta cominciò con il pollice a pigiare sul clitoride e a fare aumentare ancora di più (come se fosse poca) la mia eccitazione. Nel mentre roteava il suo pollice fra le mie gambe a sorpresa senti spostare di lato la mutandina e la cappella si appoggiò all'entrata della mia passerina. Lasciai partire un urletto di meraviglia ed eccitazione.
- Ma sei pazzo! -ma non feci in tempo a finire il discorso che fui strozzata dalla sensazione di godimento nel sentirmi il cazzo dentro riempirmi, e avvicinai maggiormente il bacino al suo per sentirlo tutto dentro e profondo poi intrecciai le gambe intorno a lui; il suo andare avanti e indietro non fece altro che staccarmi dalla realtà in cui ero e mi eccitò in maniera tremenda vedermi riflessa nel vetro di una macchina parcheggiata , vedere come ero oscenamente avvinghiata , con il mio culetto sulla fredda pietra e la gonna sopra i fianchi , i tacchi intrecciati dietro la sua schiena.
- forza pompa la tua troia -gli dissi nell'orecchio- dai maiale prendimi anche se io non voglio uhmm fammi sentire il tuo bastone
-volevi essere scopata a casa ma le troie come te lo prendono per strada.
-si dai spingi guardami come sono bella riflessa li' sul vetro ahhh... dimmelo che sono bellissima
-si sei bellissima, una troia bellissima
Inutile dire che data la situazione nel giro di pochissimo tempo venimmo entrambi ansimando come matti (anche se avrei voluto urlare come una pazza) e salimmo in macchina dandosi di maiali a vicenda e di pazzi.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Presa per strada:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni