Che Famiglia...3- in Spagna con la moglie di mio papà

Dal mio diario estate 1965

La moglie di mio papà, Pauline , 39, è venuta ad accompagnarmi al mare in Spagna a Palma di Majorca, dovelui ci ha fatto andare, in un Hotel all'Arenal, di proprietà del suo amico Juan

Gli ospiti sono tutti stranieri, inglesi o belgi, che vengono per una settimana ad arrossare le loro chiare pelli al sole spagnolo.

Pur parlando inglese e francese, non è facile fare amicizia, anche se qualcuno cercava di approcciare la mamma, che a meno di 40 anni è un bella signora, ma lei mi dice che non accetta di soffermarsi da sola con i clienti perchè non è serio..poi papà è geloso...

So che papà è geloso e non tollererebbe che la Pauline scopasse un altro.

Ma una sera, dopo mezzanotte, mi accorgo di essere sono solo in camera, cerco la Pauline per tutto l'albergo, poi sento dei rumori nella casotto-tenda dove Miguel , il bagnino che aiuta a mettere gli sdrai, gentile, bello, è un ragazzo che studia e lavora d'estate e mostra i grandi attributi con un costumino stretto...ripone le sdraio della piscina di notte.

So che lui dorme li... mi avvicino e spio dalla tenda che chiude il casotto ..vedo che con lui c'è Pauline le gambe aperte, le mutandine scostate sulla figa…le tette fuori dal reggiseno lucide di saliva e di sudore.

Lui la sta leccando tutta, in mezzo alle gambe, alterna leccate a baci in mezzo ....e lei geme ogni volta che lui la bacia

lei scuote la testa ....la sento sospirare e mugolare .....poi lei si abbassa, lo prende in bocca e lo stringe tra le labbra e continua a succhiare e farsi leccare fino a quando non vedo che lui comincia a spruzzare …lei ingoia tutto il suo sperma caldo.....lo stringe e lo aspira in gola.

Sono sconvolto e geloso ma continuo a guardare

Dopo essersi spalmata quello che è rimasto sul seno, si alza, gli infila un preservativo che lui aveva messo sul tavolino

Sono rivolti verso di me, lui è su una sdraio e lei gli gli si siede sopra, guardava con gli occhi girati in su, mentre lui la penetra, lui ha occhi chiusi, con le mani davanti al ventre di Pauline le solletica e dilata la parte alta della fica che fa godere le donne, a quanto dicono i compagni di scuola… lei con le braccia si tiene su un bracciolo e su una coscia di lui e va su e giù...ansimando..

Vedo che lui si agita con le contrazioni classiche dell’eiaculazione...vedo la Pauline con gli occhi chiusi, assorta...poi inizia a tremare...e miagola “ ohhh ohhh ohhhh vengooooo vengo anch’ioooo” e chiude le gambe imprigionandogli il cazzo , se lo succhia con la figa …

Lui è paonazzo...dopo un pò lei si alza, si sfila il cazzo e il preservativo , si rimette gli slip e il vestito che è caduto per terra...

Torno rapido in camera e vado nel lettino.

Sono ancora sveglio , quando Pauline, rientra in camera ,

Non accende la luce

Sento che si spoglia, va in bagno

Scorre acqua,

So che non avrei dovuto, dovrei fingere di dormire

Ma non resisto dall’eccitazione,

Accendo

La guardo…in slip senza reggiseno

Dice " spegni spegni, non voglio che mi guardi !"

“allora te lo sei scopato eh?”

”ma cosa dici? "

"ho visto tutto, ero fuori dalla tenda. ”

“ cosa? ? Tu?”

“ Si ti baciava, ti ha spogliata ..e poi….ho visto tutto, nei particolari ”

“ cosa? Ci hai visti là? Come hai potuto!”

"dovevi andartene! Spiare la mamma è peccato !"

silenzio

” ok, mi vergogno…ma..Miguel è così carino .

Sai , quando sono al mare ho sempre voglia....non diro a Max...è un nostro segreto...

Ora però dormiamo “

Mi metto a letto ma non riesco a dormire

Ho il cazzo gonfio..cerco di nasconderlo meglio che posso, mi infilo sotto il lenzuolo e faccio finta di niente. Ma devo farmi una sega , muovo la mano , lei si accorge, accende mi scopre , sono imbarazzatissimo, lei che mi guarda in viso e tra le gambe, cosa fai ...

Pauline scusa ma non so che farci, non lo faccio apposta.

Lei guarda me e poi il mio cazzo senza dire niente e la cosa mi eccita di più.

Dopo mi ricopre senza dire niente e si è messa nel letto pure lei dal suo lato del letto. - bè non vorrai mica farlo qui nel letto no? --accende la luce e mi scopre di nuovo tirando giu il lenzuolo, guarda di nuovo e dice - devi veramente andare al bagno, non puoi stare cosi -

Il mio imbarazzo è alle stelle, e sono sorpreso anche del suo comportamento, non avevo mai visto Pauline comportarsi cosi, per lei era quasi naturale guardarmi il cazzo duro.

Dopo poco la sua mano si avvicina al mio cazzo, io la guardo ma non dico niente, fino a che la mano si appoggia sopra le mutande sul mio cazzo. con le dita abbassa leggermente le mutande fino a farlo saltare fuori. col cazzo duro di fuori davanti a Pauline che ha la mano proprio li a pochi millimetri dal mio cazzo. Io la guardo negli occhi e poi guardo la sua mano, e poi di nuovo negli occhi, non avevo la forza di parlare

Me lo afferra piano piano tra le mani e senza dire niente inizia con dei movimenti lenti, lentissimi.

Su e giu lentamente. Mi fa sborrare pensando alla scena di lei che geme col cazzo di Miguel nella figa.


La mattina seguente tutto normale, ci alziamo facciamo colazione, lei non dice niente della sera prima ed io ero troppo timido per accennare qualcosa su quello che era successo solo che ci pensavo in continuazione.

Ci ho pensato tutto il giorno e non vedevo l'ora che arrivasse il momento di tornare a dormire.

La sera sono già nel letto sotto il lenzuolo e ovviamente il cazzo durissimo.

Pauline esce dal bagno e viene in camera, con le mutandine ed il reggiseno. A letto si muove agitata , vedo che una mano fa muovere il lenzuolo fra le sue gambe...

Pauline..posso venire lì? “dai, dormi ...cosa vuoi ?”

“Pauline ho il ehm ...duro..non riesco a dormire"

" fai da te!"

“mi fai quella cosa..?” come ieri

“ ma dai cosa vuoi, non posso..ogni notte? .sono tua mamma...”

“ lo so, ma, ti prego, fammi..... ti prego...non dico niente del miguel... “

“no dai non sta bene”

“dai, mamma, cosa ti costa, solo un aiutino”

“assolutamente no, sono cose che non si fanno tra una matrigna ...come tra madre e figlio! ”

“ ma chi lo dice ? È come fare da se, ma con un aiuto...E tutte le volte che ti ho visto che ti facevi con quel coso......? e con il maestro di yoga ? è solo una convenzione...”

smettila! Sei uno spione! ….“no Ettore, non posso!”

“ ti prego, ti prego, da solo non riesco..e tu divertita ti sei!”

“no-si-fa!”

“ e neppure succhiare il cazzo al bagnino ! E scoparlo!”

“è un'altra cosa, quelli sono fatti miei! Ma tu sei il figlio di mio marito!"

“ok, domani al papà dico che hai fatto fatti tuoi col bagnino ! "

dopo poco sento la sua mano sul mio cazzo. “ ok ma solo una...sega

Me lo muove, diventa più duro.....“ancora ancora “ Sento che sto per sborrare “ Le sporco la mano …... grazie …..Pauline …..

Lei sospira, si odora la mano ..sai non so se parli con me o da sola..nooo, questo odore ..fin da piccola mi fa impazzire...sai ….

mi capitò, sotto un canotto.rovesciato in spiaggia .giocavamo a nascondino lui mi ha tirato giù il costume leccato le tette e poi mi ha toccato la figa ..tanto ,gli ho atto una sega ...ho leccato...... lui me la sfregava, il primo orgasmo ...mi ha fatto fare la pipì...

Sento che si tocca la figa, il letto si muove sempre di più poi ha degli scatti, contrae pancia e gambe, geme, Il respiro si accelera....

la scena mi fa diventare duro di nuovo

l'odore della sborra le fa questo effetto .

oddiooo..vengo...vengo...scoppio.!”.ecco..adesso vorrei un cazzo...

la abbraccio...

Lei si alza un po sul letto e si slaccia il reggiseno, lo toglie e rimane a seno nudo, mi prende una mano e la appoggia su un suo seno.

Senza dire niente continuo ad accarezzarle il seno mentre lei riprende in mano il mio cazzo durissimo. Non si può Ettore..no no..

Si avvicina a me, io sdraiato a pancia in su e lei di fianco a me che piano piano avvicina il seno alla mia bocca mentre inizia a farmi una sega.

Senza dire niente appoggia un capezzolo sulle mie labbra, inizio a baciarlo per poi tirare fuori leggermente la lingua e passarla sopra il suo capezzolo.

Sento che inizia a gemere e mi dice "ohhhh si si mungimi..succhia la tua mamma ".

Pauline mezza nuda con una tetta sulle mie labbra e una mano sul mio cazzo che mi sta segando lentamente, in silenzio guarda il cazzo tra le sue mani e dice " cazzo..sei un bel cazzo ...mi piace ",

si ferma con la sega, lo tiene in mano, me lo scappella tutto e lo guarda "il cazzo giovane".

ormai eccitata Inizia a baciarmi sul corpo, sul torace, sulla pancia, mentre continua a muoverlo .

Poi sento le sue labbra vicinissime alla base del cazzo, poi si stacca e sento le sue labbra sulla cappella, la bacia tante volte, dopo poco sento la sua lingua, tutta intorno alla cappella, la lecca, la succhia,
si sdraia al contrario a fianco a me per prenderlo meglio in bocca, e cosi vedo il pube coperto solo da delle mutandine vedo la figa gonfia e l'umido che le bagna .

Istintivamente poggio una mano su una sua gamba e la accarezzo, lei continua a leccarmelo, la mia mano va tra le cosce e sento un suo sospiro, quindi scosto gli slip, esce la figa gonfia, cola un liquido appiccicoso
lecca leccami ..ecco ecco sto per venire...ooohh
e ho leccato i capezzoli, baciati e succhiati e continuavo a sentire i suoi sospiri. Dopo un po che le leccavo i capezzoli sento e sue mani sulle mie spalle che mi spingono verso il basso.
Capisco subito cosa vuole e sento il cuore che batte a mille. Non lo avevo mai fatto ma ovviamente come tutti i ragazzi di quell'età ci pensavo di continuo.
Era arrivato il momento di leccare per la prima volta una figa ed era quella di Pauline, la moglie di mio papà ....la mia matrigna, una donna assetata di sesso...
Scendo fino ad arrivare alla sua peluria, lei allarga le gambe per agevolarmi, scendo ancora un po e finalmente mi ritrovo con la sua figa davanti agli occhi, ed era stupenda.
Profumava, era bella, bagnata, invitante. Appoggio la lingua sopra e sento il suo sospiro "Ohhhh "
...continuo ad accarezzarle la figa, lei apre le gambe, in mezzo ha una specie d piccolo cazzo lungo una falange..non so cosa fare , sento un odore forte di sesso, lo tocco con la lingua, lei reagisce stringe le gambe geme ...mi aspira il cazzo e continua a leccarlo e tenerlo in bocca.
non resisto più sto per....non resisto più e sborro come non avevo mai sborrato prima.
Lei succhia, la lecca tutta, la spalma sul viso,
capisco che è il momento le infilo la lingua e lei urla oddiooo..vengooo e trema tutta le esce un fiotto di pipì...mi lava la faccia

i respiri si placano..mi giro..sono vicino alla faccia le cola la mia sborra dalla bocca lei mi lecca la faccia ...la sua pipì ….le labbra, sanno di lei...dice scusa....scusa...Mi abbraccia,
metto il viso tra le sue tette ,,, sento il cuore..ci addormentiamo così

Al mattino ho iniziato ad accarezzarla e baciarle le tette anche se lei dorme. Mi da uno schiaffo...ma cosa fai ! Sei pazzo !
Dico oh, scusa io..ehm credevo..sai ieri sera....fa ma cosa ieri sera ? Cosa ti sei messo in testa' abbiamo letto un libro di favola ! Non ti ricordi ? Dai pigro alziamoci andiamo giù a colazione".
Pauline si alza dal letto, infila una vestaglia, ma non si preoccupa se la vestaglia si apre un po di più e lascia intravedere il suo corpo, lei vede che io guardo e non dice niente , poi, mentre cerca qualcosa nell'armadio le vado dietro cerco di abbracciarla
cosa fai, no ! Lasciami
scusa. Ma io
vai via sono tua ..ehm..moglie di tuo papà.. non si fa questo...maleducato!

ma ieri ….ieri cosa? Sei pazzo ? Non c'è stato niente, abbiamo dormito,,,

questa scena mi eccita... le vado vicino e lei si gira … la blocco verso l'armadio ..si divincola no lasciami...stupido ! Mi schiaffeggia...
prendo lo schiaffo ma non desisto abbasso ancora la mano fino a toccarle la figa , dice no, no, non voglio , non abbiamo fatto niente ieri...la blocco con le mani in alto. La vestaglia si apre , non so cosa fare, mi chino a succhiarle un seno lei ansima.. continua a dire noo , ma poi o sento la sua mano prendere la mia e portare un mio dito sopra il suo clitoride, muove la sua mano sopra la mia..sento che cola sento che si sta eccitando .
la sua mano controlla i movimenti della mia sopra la sua figa. sento che gode mentre con l'altra mano tiene il mio cazzo e lo muove su e giu lentamente.
si sfila le mutandine, si mette bene vicino a me allarga le gambe riprende la mia mano e la mette sopra la sua figa e con l'altra mano mi riprende il cazzo. E lo struscia tra le gambe

Sento la sua figa umida, vedo il suo viso con sopra l'espressione del piacere, Pauline sta godendo grazie a me.
Muove il bacino imprigionandomi il cazzo che si scappella lei sta per venire ,

Non urla ma poco ci manca.la situazione mi fa sborrare. Lei se ne accoge, mi schiaccia il cazzo contro la figa, la borra le cola lungo le cosce
rimane nell'armadio con la mia saliva su un capezzolo e il cazzo semiduro tra le cosce un po di tempo con gli occhi chiusi .poi si orta una mano all bocca, lecca la mia sborra.

Dice basa basta, non va bene così, non abbiamo fatto niente !

Niente

va in bagno, non chiude bene la porta.. guardo dalla fessura

Vedo che è nel bagno con la doccetta , si lava dalla mia sborra, ma indugia, con l'acqua che le apre la figa la dirige dentro, chiude gli occhi, vedo che sussurra “no non devo non devo è il figlio di max..è un ragazzino , no no devo “
continua a colpirsi con l'acqua e poi viene presa da un fremito, chiude le gambe, trema...mi fa vedere uno spettacolo eccitante , mi prendo il cazzo e mi faccio una sega, mi stendo sul letto facendo finta di leggere un fumetto...poi lei esce vestita per andare a mare, dice andiamo in spiaggia, come se niente fosse , come una mamma col figlio.

Chiama Max, mio papà, suo marito..si si tutto bene, stiamo alla spiaggia, i camerieri sono bravi, un buon servizio...si ti amo anc'io. Aspettiamo che arrivi, non vedo l'ora...

passiamo la mattina al mare in spiaggia, poi facciamo una gita su un battello turistico....

tutti scendono, ma non trovo Pauline, vado in giro che altri turisti che ho conosciuto sul battello, poi li lascio e torno al battello, schendo sotto coperta Mi avvicinai aun paravento dietro il quale dormiva qualche uomo dell'equipaggio...e occhieggio attraverso la fessura. Il comandante con il corpo andava su e giù, prima lentamente poi sempre più veloce e frequente, e grugniva , mentre Pauline nella brandina col bikini slacciato e le tette fuori miagola e geme come un animale ...poi lui si tira su e si sdraia sulla branda e lei si inginocchiai di fianco .

Lui è un bell’uomo, abbronzato, coi capelli lunghi, con un costume da bagno ridotto che conteneva appena gli attributi e li mostrava bene alle turiste.

Lui rimane steso, Pauline gli impugna le palle da sotto , sopra il costume, gli munge un pò, il cazzo che sta sopra lo slip, continua a leccarlo , lui è immobile tranne la mano che le stringe le tette, e il cazzo esce dalla bocca della mamma lucido di saliva e rientra, poi lei aspira e gli schiaccia le palle sempre strette nel costume mungendolo finchè lui ha un singulto e grida…ahhhh…e lei si allontana e vede che sborra come una fontana e poi riprende a succhiare deglutendola .

Poi lei si pulisce la bocca e si rimette il bikini e fa per venire verso la porta io scappo e torno in coperta mi siedo a prua, mi vede e vie vicino, mi faa dov'eri, sono andata in quel bar..io dico no Pauline, ero via con quei signori e un ragazzo...vedo che ha delle gocce sul seno..faccio finta di niente....

bella gita eh ? si...

poi torniamo in albergo e ci laviamo per la cena