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incesto

Io e Palma


di forrestsherman
02.02.2024    |    97    |    0 8.0
"Ci perdiamo di vista per un'ora mentre i turisti fanno il giro del paese ritorno sul battello e mi siedo a prua, Palma mi vede e viene vicino, mi fa..."
Io e la moglie di mio papà Palma , che lui chiama Pauline, abbiamo un rapporto segreto...

non mi lascia mai in pace...

era successo quando avevo quasi 15 anni, eravamo in spagna, in una camera d'albergo, io avevo le prime pulsioni,

nell'estate 65

Io a 15 anni e la moglie di mio papà, Palma , 39, al mare in Spagna a Palma di Majorca, dove mio papà ci ha fatto andare, in un Hotel all'Arenal, di proprietà del suo amico Juan

Gli ospiti sono tutti stranieri, inglesi o belgi, che vengono per una settimana ad arrossare le loro chiare pelli al sole spagnolo.

parlano inglese e francese, non è facile fare amicizia,

qualcuno cerca di approcciare la mamma, che a meno di 40 anni

bella signora,

ma lei mi dice che papà è geloso...

So che papà è geloso e non tollererebbe che Palma scopasse un altro.

dopo mezzanotte, mi accorgo di essere sono solo in camera, cerco la Palma per tutto l'albergo, poi sento dei rumori nella casotto-tenda dove Miguel , il bagnino che aiuta a mettere gli sdrai, gentile, bello, è un ragazzo che studia e lavora d'estate e mostra i grandi attributi con un costumino stretto...ripone le sdraio della piscina di notte.

So che lui dorme li... mi avvicino e spio dalla tenda che chiude il casotto ..vedo che con lui c'è Palma le gambe aperte, le mutandine scostate sulla figa…le tette fuori dal reggiseno lucide di saliva e di sudore.

Lui la sta leccando tutta, in mezzo alle gambe, alterna leccate a baci in mezzo ....e lei geme ogni volta che lui la bacia

lei scuote la testa ....la sento sospirare e mugolare .....poi lei si abbassa, lo prende in bocca e lo stringe tra le labbra e continua a succhiare e farsi leccare fino a quando non vedo che lui comincia a spruzzare …lei ingoia tutto.....lo stringe e lo aspira in gola.

Torno rapido in camera e vado nel mio letto.

Sono ancora sveglio , quando Palma, rientra in camera ,

Non accende la luce

Sento che si spoglia, va in bagno

Scorre acqua,

So che non avrei dovuto, dovrei fingere di dormire

Ma non resisto dall’eccitazione,

Accendo

La guardo…ha solo le mutandine ed il reggiseno.

vede che sono sveglio,

Dice " spegni spegni, non voglio che mi guardi !"

“allora te lo sei scopato eh?”

”ma cosa dici? "

"ho visto tutto, ero fuori dalla tenda. ”

“ cosa? ? Tu?”

“ Si ti baciava, ti ha spogliata ..e poi….ho visto tutto, nei particolari ”

“ cosa? Ci hai visti là? Come hai potuto!”

"dovevi andartene! Spiare è peccato !"

silenzio

” ok, mi vergogno…ma..Miguel è così carino .

Sai , quando sono al mare ho sempre voglia....non diro a Max...è un nostro segreto...

Ora però dormiamo “

Mi metto a letto ma non riesco a dormire

Vado in bagno, ci sono i suoi slip e il reggiseno, e la guepierre che mette la sera

odoro le sue cose intime, me le metto, slip guepierre, col cazzo che esce di sotto, per masturbarmi, sento il suo odore, in particolare gli slip... sono anche sporchi di sborra ..mi eccitano...

Cosa fai ? entra e lei mi ha sorprende nel bagno con indosso la sua guepierre, che mi sta stretta, ma ho il cazzo fuori …

Ma cosa..cosa fai? Ti travesti?....ma dai non sarai mica ….
no, no, mi piacciono le tue cose, il tuo odore..
sei un maniaco...come tuo padre...però

aspetta vediamo....che cazzo che hai..da uomo..

mi prende in mano il cazzo , mi fa una ….insomma

lo muove accarezzandolo e stringendolo

si si in piedi, mi fa venire...e mi fa sborrare...
si lecca la mano

Ecco, basta, togliti la mia roba che me la rovini e vieni a letto

sbatte la porta

Mi metto nel lettino vicino a lei

Ho il cazzo duro..

cerco di nasconderlo meglio che posso,

mi infilo sotto il lenzuolo e faccio finta di niente.

devo farmi una sega , muovo la mano ,

lei si accorge, accende e mi scopre

guarda la mia mano che impugna il cazzo bello duro

sono imbarazzatissimo,

lei mi guarda in viso e tra le gambe,

cosa fai Ettore? ... ancora ? ahi appena sborrato !

Palma scusa ma non so che farci, non lo faccio apposta.

Lei guarda me e poi il mio cazzo senza dire niente

la supplico di farlo ancora

no dai ,non si fa

ma sei inesauribile?

si mette dal suo lato del letto.

bè non vorrai mica sborrare qui nel letto no?

accende la luce e mi scopre di nuovo tirando giù il lenzuolo,

il cazzo è duro e dritto

dice - devi veramente andare al bagno, non puoi stare cosi -

sono imbarazzato e sorpreso anche del suo comportamento,

per lei è naturale guardarmi il cazzo duro.

Dopo poco la sua mano si avvicina al mio cazzo,

io la guardo ma non dico niente,

la mano si appoggia sopra le mutande con le dita abbassa leggermente le mutande fino a fare uscire le palle .

Sono lì a 15 anni col cazzo duro di fuori davanti a Pauline, la moglie di mio papà,

come nei cessi della scuola con Cristina, la troietta della classe.

Eravamo in tre tutti intorno a lei, coi cazzi fuori , e le se li passava leccando uno e l'altro,

Le davamo 5 euro , poi sceglieva uno e insisteva finchè sborrava e se lo deglutiva e poi finiva con le mani gli altri che sborravano per terra

mica vi posso bere tutti..la sborra fa ingrassare...

ecco Palma è un po' sovrappeso

Io la guardo negli occhi e poi guardo la sua mano,

poi di nuovo negli occhi, non ho la forza di parlare

vedo che è indecisa, ha la mano proprio li a pochi millimetri dal mio cazzo.

Me lo afferra piano piano tra le mani senza dire niente

inizia con dei movimenti lenti. Dice, lascia che ti aiuti io

Su e giu lentamente.

penso alla scena di lei che succhia il cazzo di Miguel

continua... oddio...mi sento mi sento...dico..oh...vengo...lei continua

mi sborro addosso....cola sulla sua mano...

lei se la lecca

spegne la luce dice buona notte caro

La mattina seguente tutto normale, ci alziamo facciamo colazione,

lei non dice niente della sera prima

io sono imbarazzato ad accennare qualcosa su quello che è successo

solo che ci penso in continuazione.

Ci ho pensato tutto il giorno e non vedo l'ora che arrivi il momento di tornare a dormire.

La sera sono già nel letto sotto il lenzuolo col cazzo durissimo.

Palma esce dal bagno e viene in camera,

non ha slip nè reggiseno..un bel corpo un folto pelo

si copre il pube e un seno con le mani

A letto si muove agitata ,

vedo che una mano fa muovere il lenzuolo fra le sue gambe...

Pauline..posso venire lì? “dai, dormi ...cosa vuoi ?”

“Palma ho il....ehm ...duro..non riesco a dormire"

" fai da te!"

“mi fai quella cosa..?” come ieri

“ ma dai cosa vuoi, non posso..ogni notte? .sono tua mamma...”

“ lo so, ma, ti prego, fammi..... ti prego...non dico niente a papà del Miguel... “

“no dai non sta bene”

“dai, mamma, cosa ti costa, solo un aiutino”

“assolutamente no, sono cose che non si fanno tra una matrigna …

è come essere madre e figlio! ”

“ ma chi lo dice ?

È come fare da se, ma con un aiuto...

E tutte le volte che ti ho visto che ti facevi con quel coso......?

è un rassodatore...

si ma ti fa venire...

e con il maestro di yoga ? quando glielo succhi?

smettila! Sei uno spione! ….

dai...è solo una convenzione...”

no Ettore, non posso!”

“ ti prego, ti prego, da solo non riesco..e tu divertita ti sei!”

“no-si-fa!”

“ e neppure succhiare il cazzo al bagnino !

E scoparlo!”

“è un'altra cosa, quelli sono fatti miei!

Ma tu sei il figlio di mio marito!"

“ok, domani al papà dico che hai fatto fatti tuoi col bagnino ! "

dopo un secondo sento la sua mano sul mio cazzo. “ ok ma solo una...sega

Me lo muove, diventa più duro.....

“ancora ancora “

Sento che sto per sborrare

Le sporco la mano …...

grazie …..Palma …..

Lei sospira, si odora la mano ..

sai non so se parli con me o da sola..

nooo, questo odore ..f

in da piccola mi fa impazzire...sai ….

mi capitò, sotto un canotto rovesciato in spiaggia .

giocavamo a nascondino lui mi ha tirato giù il costume leccato le tette

poi mi ha toccato la figa ..tanto ,

gli ho atto una sega …

mi ha sborrato in mano

ho leccato...... ho assaggiato la prima volta quella cosa

lui me la sfregava, il primo orgasmo ...mi ha fatto fare la pipì...

Sento che si tocca la figa,

il letto si muove sempre di più

poi ha degli scatti, contrae pancia e gambe, geme,

Il respiro si accelera....

la scena mi fa diventare duro di nuovo

oddiooo..vengo...vengo...scoppio.!”.

ecco..adesso vorrei un cazzo...

l'odore della sborra le fa questo effetto .

la abbraccio...

Lei si alza un po sul letto e si slaccia il reggiseno, lo toglie e rimane a seno nudo,

mi prende una mano e la appoggia su un suo seno.

Senza dire niente continuo ad accarezzarle il seno

mentre lei riprende in mano il mio cazzo durissimo.

Lo impugna

muove la mano

mi scappella mi pompa il cazzo

lo prendo ..non no sto per...

Non si può Ettore..no no..me lo stringe forte alla base

riesco a non sborrare

Si avvicina a me,

sono sdraiato a pancia in su e lei di fianco a me

si gira e piano piano avvicina il seno alla mia bocca
continua a farmi una sega.

Senza dire niente appoggia un capezzolo sulle mie labbra,
inizio a baciarlo
passo leggermente la lingua sul suo capezzolo.

inizia a gemere

dice "ohhhh si si mungimi..succhia la tua mamma ".

Palma mezza nuda con una tetta sulle mie labbra

e una mano sul mio cazzo che mi sta segando lentamente,

mi lecca un capezzolo,

sto per venire

in silenzio guarda il cazzo tra le sue mani

dice " cazzo..hai un bel cazzo, come tuo papà ...mi piace ",

si ferma con la sega, lo tiene in mano, me lo scappella tutto e lo guarda "che cazzo giovane!".

eccitata Inizia a baciarmi sul corpo, sul torace, sulla pancia,

mentre continua a muoverlo .

sento le sue labbra vicinissime alla base del cazzo,

poi si stacca e sento le sue labbra sulla cappella,

tutta intorno la lecca, la succhia,

si sdraia al contrario a fianco a me per prenderlo meglio in bocca,

mi porge il pube col solco nelle mutandine bagnato

vedo la figa gonfia e l'umido che le esce .

Istintivamente poggio una mano su una sua gamba e la accarezzo,

lei continua a leccarmelo,

la mia mano va tra le cosce e sento un suo sospiro,

quindi scosto gli slip, esce la figa gonfia, cola un liquido appiccicoso
lecca lecca ..ecco ecco sto per venire...ooohh

mi bacia il cazzo sento la sua lingua

la mia matrigna è una donna assetata di sesso...

inizio a sborrare

lei succhia tutto

aspira tutto

la bocca sta sempre sul cazzo

le lecco i capezzoli,

continuo a sentire i suoi sospiri.

le sue mani mi spingono la testa verso il suo ventre .

Capisco subito cosa vuole

mi ridiventa duro

sento il cuore che batte a mille.

Non l'ho mai fatto .

E' arrivato il momento di leccare per la prima volta una figa

Lei scosta gli slip

lei allarga le gambe

trovo la sua figa davanti agli occhi,

arrivo alla sua peluria,

Appoggio la lingua sopra e sento il suo sospiro "Ohhhh "

in mezzo ha una specie d piccolo cazzo lungo una falange..

non so cosa fare ,

sento un odore forte di sesso,

lo tocco con la lingua, lei reagisce stringe le gambe geme …

dice no no oddio mi piace mi piace

lei apre le gambe,

mi spinge la figa in bocca

mi aspira il cazzo e continua a leccarlo e tenerlo in bocca.

capisco che è il momento le infilo la lingua e lei urla

geme oddiooo..vengooo e trema tutta

le esce un fiotto di pipì...mi lava la faccia

non resisto più e sborro di nuovo

come non avevo mai sborrato prima.

Lei succhia, la lecca tutta, la spalma sul viso,

i respiri si placano..mi giro..

sono vicino alla faccia le cola la mia sborra dalla bocca

lei mi lecca la faccia ...la sua pipì ….

le labbra, sanno di lei...dice scusa....scusa...

Mi abbraccia,

metto il viso tra le sue tette ,,, sento il cuore..

ci addormentiamo così

Al mattino lei dorme.

È nuda sul letto

inizio ad accarezzarla e baciarle le tette

si sveglia di soprassalto

mi da uno schiaffo...ma cosa fai ?

Sei pazzo !

Dico oh, scusa io..ehm credevo..sai ieri sera....

ma cosa ieri sera ?

Cosa ti sei messo in testa?

hai sognato '

abbiamo letto un libro di favole !

Non ti ricordi ?

Dai pigro alziamoci andiamo giù a colazione".

Palma si alza dal letto, infila una vestaglia,

non si preoccupa se la vestaglia si apre un po di più

lascia intravedere il suo corpo,

vede che io guardo e non dice niente ,

mentre cerca qualcosa nell'armadio le vado dietro cerco di abbracciarla

cosa fai? no ! Lasciami

scusa. Ma io ….

vai via sono tua ..ehm..moglie di tuo papà..

non si fa questo...

maleducato!

ma ieri ….

ieri cosa? Sei pazzo ?

Non c'è stato niente,....abbiamo dormito,,,

questa scena mi eccita...

le vado vicino … la blocco verso l'armadio ..


e lei si gira si divincola no lasciami...stupido !

Mi schiaffeggia...

ma mi sorride

prendo lo schiaffo ma non desisto

abbasso ancora la mano fino a toccarle la figa ,

dice no, no, non voglio ,

non abbiamo fatto niente ieri...

la blocco con le mani in alto.

La vestaglia si apre, escono le tette

so cosa fare,

mi chino a succhiarle un seno lei ansima..

continua a dire noo ,

sento la sua mano prendere la mia e portare un mio dito sopra il suo clitoride,

muove la sua mano sopra la mia..

sento che si sta eccitando .

la sua mano controlla i movimenti della mia sopra la sua figa.

sento che cola

gode mentre con l'altra mano tiene il mio cazzo

lo muove su e giu lentamente.

si sfila le mutandine,
si gira e allarga le gambe

la sua mano mi riprende il cazzo.

lo struscia tra le chiappe

Muove il bacino imprigionandomi il cazzo che si scappella

lei sta per venire ,

respira con affanno e geme , “che cazzo duro hai..!”

il cazzo mi pulsa, sto per venire

Lei se ne accorge, mi schiaccia il cazzo contro la figa, l

la pressione mi fa sborrare.

la sborra le cola lungo le cosce

rimane nell'armadio col cazzo semiduro tra le cosce un po di tempo con gli occhi chiusi .

si porta una mano alla bocca, lecca la mia sborra.

Dice basa basta, non va bene così, non abbiamo fatto niente !

Ricordati ...Niente

va in bagno, non chiude bene la porta..

guardo dalla fessura



Vedo che è nel bagno con la doccetta, si lava dalla mia sborra,

indugia, con l'acqua che le apre la figa

la dirige dentro, chiude gli occhi,

vedo che sussurra “no non devo non devo è il figlio di max..è un ragazzino , no no devo “

continua a colpirsi con l'acqua

mi fa vedere uno spettacolo eccitante ,

poi viene presa da un fremito, chiude le gambe, trema...orgasmo

mi prendo il cazzo e mi faccio una sega, sborro

poi mi stendo sul letto facendo finta di leggere un fumetto...

lei esce vestita per andare a mare,

dice andiamo in spiaggia,

come se niente fosse , come una mamma col figlio.

Chiama Max, mio papà, suo marito..si si tutto bene, stiamo alla spiaggia, i camerieri sono bravi, un buon servizio...si ti amo anch'io.

Aspettiamo che arrivi, non vedo l'ora...

passiamo la mattina al mare in spiaggia, poi facciamo una gita su un battello turistico...

ci perdiamo di vista per un'ora mentre i turisti fanno il giro del paese
ritorno sul battello e mi siedo a prua,

Palma mi vede e viene vicino, mi fa dov'eri,

sono andato in quel bar..io dico no Pauline, ero via con quei signori e un ragazzo...

vedo che ha delle gocce sul seno..faccio finta di niente....

bella gita eh ? si...

poi torniamo in albergo e ci laviamo per la cena

una bella serata...c'era la festa

c'erano delle svedesi..io ci ho provato e abbiamo fatto, con un amico francese Gerard..

andiamo a dormire verso le 4...

Palma mi fa , ma con le svedesi hai fatto.? .

“te lo dico se mii dici cos'hai fatto sul battello”

“niente, sai, il comandante, bell'uomo, l'ho ..munto...”

e tu?

nelle docce della piscina le due svedesi e Gèrard

.ora ho spiato io...o visto che le scopavate...bravi !

ma ora dormiamo

ora dormiamo

ci corichiamo nello stesso letto

la abbraccio da dietro

dopo pochi minuti sento che lei si avvicinava col culo al mio cazzo,

millimetro dopo millimetro facendo finta di dormire…

fino ad arrivare al punto in cui il mio cazzo duro spinge lei …

restiamo immobili per un po’ … un minuto, forse due…

poi lei inizia a muoversi piano, strofinando il culo lungo il mio cazzo eretto.

Metto da parte ogni remora, l’afferro per i fianchi e la tiro verso di me.

Le spingo il cazzo tra le cosce, e nel frattempo le mie mani scivolano lentamente lungo il suo ventre fino a raggiungere le mutandine

Lei non dice niente, tiene le gambe ben chiuse, strofinandosi sempre lungo il mio cazzo durissimo.

Palma apre leggermente le gambe per facilitarmi l’ingresso

Mi tira a se con la mano dietro al collo.

Sempre restando su un fianco e dandomi le spalle, schiaccia la mia mano sul pube, da sopra le mutandine.


Sotto la stoffa leggera dei suoi slip sento la sua fica gonfia

entro nelle sue mutandine, le tocco la fica, tutta bagnata

Il suo respiro è profondo, la accarezzo piano baciandole il collo, e
con la mano le stuzzico il seno…

Stringo piano i suoi capezzoli duri fra le dita, e continuo a strofinarle la fica da sopra la mutandine.

infilo la mano dentro è un lago, bagnata e bollente,

mette una mano dietro cerca il mio cazzo , mi abbasso i boxer

Palma impugna il mio cazzo e inizia a segarmi piano

dopo qualche minuto solleva la gamba sinistra , e porta il cazzo a contatto con la sua fica.

inizio a strusciarlo sulla sua fica, le scosto le mutandine

lei mi afferra il cazzo,

Strofina la cappella alle sue grandi labbra cercando di infilarlo.

sento che respira forte, come impaurita di quello che sta per fare,

prendere il cazzo del figliastro per la prima volta…

si muove spingendo il bacino verso di me,

lo puntò decisamente ma, data la posizione faccio fatica a entrare

Mi pare di venire già, qualcosa mi esce

cerco di spingere senza forzare,

lei si muove e di colpo il mio cazzo entra

la sento stretta e calda,sempre più bagnata e lubrificata .

La tengo per i fianchi e la scopo , le premo la pancia da davanti e le stuzzico il clitoride.

la riempio ,sento che il cuore le batte sempre più forte…

Palma viene una prima volta, me ne accorgo dalla contrazioni della figa sul mio cazzo, e il calore che ne proviene .

continua a spingere il culo verso di me ritmicamente, cercando di godersi il mio cazzo in tutta la sua interezza.

Dopo il primo orgasmo, non si ferma ma anzi continua a a muoversi il bacino ancora più velocemente mentre le tocco il clitoride

così le provoco un secondo orgasmo.

Anche io sto per venire e così accelero un po’ i colpi, quando sto per scoppiare, lei geme “ esci.esci almeno...non sborrarmi dentro...

lo tiro fuori.

Lei serra le gambe, ma col palmo della mano tiene il mio cazzo premuto nella sua fica e così, con quella pressione, mi fa sborrare.

Sento un fiume che mi esce dico “sborro sborroo”

I miei schizzi la bagnano tra le gambe e la mano che mi tiene il cazzo

dice..” hai fatto un lago...” e si spalma la mia sborra tra le gambe, sulla pancia e poi si lecca la mano.

Trema..sta venendo...e continua ad accarezzarmi ancora un po’,

poi si gira e si reiinfila le mutandine su tutto quel bagnato

Si rimette su un fianco e si addormenta.

Io cerco di scostarmi, e lentamente prendo sonno anche io.

L’indomani mattina ci svegliamo come se nulla fosse

cerco un segno ma niente.

Di giorno è la mia matrigna..di notte ..la mia troia...

per cinque giorni andiamo avanti così

di notte lei mi da sempre la schiena

Andiamo nel letto grande, lei di solito si tiene gli slip, vuole

poco a poco si è scatenata una vera passione

non abbiamo mai rivelato il segreto
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