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Vacanze a Londra per Anastasia


di Membro VIP di Annunci69.it Francesco1152
20.09.2022    |    485    |    0 6.0
"Lo sai che un frocetto travestito non lo mai scopato , sei veramente appetitoso..."

Finalmente, dopo tanti sacrifici, ero riuscita a prendermi una settimana di riposo. il primo dopo oltre due anni di pandemia.
E il primo en femme. Non era ancora primavera quindi il clima rigido del nord Europa mi ha richiesto di indossare un po' di vestiti caldi. Per la partenza decisi di vestirmi , con un intimo di mutandine di raso bianco e sottoveste abbinata fin sopra le ginocchia. un paio di collant bianchi lucidi 50 den. poi ho indossato una gonna a tubino fino al ginocchio in raso rosso, una camicetta a collo stretto di seta nera e una cravattina rossa. Sopra una giacca stretta vita elasticizzata rossa. Per le scarpe scelsi delle bellissime décolleté con tacco 5 laccate nere. Bellissimo trucco accattivante. e poi il mio trolley da viaggio pieno di cose piccanti.
Esco di casa molto tardi erano quasi le otto di sera , cosi avrei pagato di meno il biglietto. Chiamo un taxi che mi porta all' aereo porto . Il volo ando' molto bene.
Arrivo nella periferia e prendo un taxi per andare al mio B&B . Lo avevo trovato su internet molto carino e vicino a Londra ,distava non piu' di mezz'ora di metropolitana. Ormai saranno state quasi le undici di sera e arrivati scendo dalla macchina e per prendere il mio trolley mi chino mettendomi a novanta, in quell'istante sento delle mani prendermi per i fianchi. Era il tassista che mi stava tenendo per non farmi cadere, cosi dice lui. Fatto sta che le sue mani erano gia scese sul mio culetto. Mi girai e gli dissi" hei signore ma mi scusi , guardare ma non toccare la prego". Lui con un ghigno da perverso uomo maturo quale era, mi rispose" se volevi che guardassi solamente allora non ti facevi portare qui , comunque signorina sono 50 euro".
Con molta sensualita' lo pagai ma non capii la sua frase di prima. Entrai dentro il B&B , ed alla reception c'era una signora sulla sessantina alta quasi un metro e ottanta ma allo stesso tempo era molto in carne. Era vestita molto ose' per essere una receptionst quando mi avvicinai mi squadro' dal basso verso l'alto e mi giro' intorno, sono sincera arrossi molto. Si presento come miss Jessica. Io tutta rossa in volto risposi dicendo che mi chiamavo Anastasia. Praticamente indossava solo una sottoveste con delle calze nere autoreggente ed una vestaglia con un boa di pelliccia. I miei occhi incrociarono i suoi e immediatamente li abbassai incominciando a balbettare se poteva darmi la chiave della mia stanza. La signora Jessica si mise a ridere e mi lancio le mie chiavi , goffamente cercai di prenderle e le mancai. Vedendole finire sotto il tavolino del chek in del B&B . Senza perdermi d'animo mi avvicinai per raccoglierle ma la gonna me lo impediva , allora la tirai un po su e mi sbottonai la giacca e mi inginocchiai riuscendo a prenderle.
Mentre mi rialzavo girandomi mi ritrovai faccia faccia con il seno prosperoso di Jessica che guardandomi mi disse di seguirla, ed io da brava sissy obbedii. Invece di salire scendemmo le scale fino ad arrivare ad una porta con la scritta staff. Chiesi gentilmente se c'era stato un errore, La signora si giro' scuotendo la testa , dicendomi" tranquilla signorina Anastasia nessun problema, abbiamo tutto pieno ed ho fatto sistemare una stanza proprio per lei". Cercai di rispondergli " Mi scusi ma ho prenotato per una stanza luminosa con balcone, questa e' nel seminterrato." La signora Jessica si giro' e con area severa mi disse" piccola Anastasia se vuoi la stanza eccola altrimenti puoi andare a cercare altrove ma a quest'ora non penso che tu possa trovare in giro qualcosa, allora prendere o lasciare decidi tu." Intimidita feci cenno di si con la testa. poi con una educata pacca sul mio culo venni fatta accomodare dentro. La stanza aveva un letto matrimoniale con un baule ai piedi , dove su indicazione della Signora Jessica avrei trovato tutto per il letto, un armadio , un comodino ed una doccia interna e da una parte, un bagno con una di quelle tende di plastica. ed un piccola finestrella che dava su strada. Ringraziai la Signora Jessica ed incominciai a togliermi la giacca per sistemare le mie cose. Mentre mi organizzavo , senti chiudere la porta, e alla fine dissi tra me e me. "be dai Anastasya alla fine hai un letto ed un posto dove stare per una settimana. Mi spogliai rimanendo solo in lingerie , mi misi le mie ciabattine tutte rosa , ed mi rifeci il letto , aprendo il baule trovai solo lenzuola di raso di ogni colore, rimasi un po spiazzata , ma ero abituata a casa mia , quindi rifeci il mio letto. Passai poi all'armadio, aprendolo vidi vestiti molto eleganti e trasgressivi, ed anche uniformi da cameriere tutti in ordine e giu' in basso una vastita di lingerie da donna, emanavano tutte un bel profumo ero inebriata , posai la mia biancheria e poi mi buttai sul letto. Spensi la luce e chiusi gli occhi , ma mentre stavo per addormentarmi, sentii aprire la porta. Spalancai gli occhi ma nel buio totale non riuscivo a capire chi era , cercai di accendere la luce ma la mia mano venne bloccata da qualcuno allora istintivamente , usai l'altra mano, ma fu la stessa cosa, sentivo la forza delle sue mani su i miei polsi, cercai di ribellarmi , poi il mio corpo venne sovrastato da un corpo molto piu' grosso del mio .mi allargo con facilita' le gambe e misi il suo ginocchio in mezzo premendo sul mio piccolo cazzo, facendomi gemere come una puttanella , e li sentii e riconobbi la risata. Era la signora Jessica. Con una mano era riuscita a bloccarmi entrambe le mani e poi accese la luce. Si era truccata aveva un rossetto rosso fuoco e il viso era dipinto di bianco come le geishe, aveva una parrucca rossa. ed indossava un completo di pelle anch'esso tutto rosso. Poi mi fisso intensamente e mi disse. Lo sai che un frocetto travestito non lo mai scopato , sei veramente appetitoso. Da dietro di lei sbucarono due vecchi uomini tutti nudi avranno avuto settanta anni ciascuno . Si avvicinarono uno con una siringa e l'altro con due pasticche ed un bicchiere di whisky. Impaurita cercai , inutilmente di liberarmi ma senza successo, la puntura mi venne fatta sotto il braccio mentre l'altro vecchio per farmi ingerire le pillole con whisky mi tappo' il naso. Stavo per strozzarmi , ma riusci' a riprendermi, nel mentre Jessica , mi si avvicino' e mi incomincio' a baciare con la lingua. Piu' lei mi baciava , piu' io mi eccitavo e sentivo caldo, nel mentre i due vecchi mi palpavano e mi segavano il mio piccolo cazzo .Poi venni presa di peso e messa seduta sul letto , Avevo tutto il viso pieno di stampi di baci , Jessica mi pose dei fogli , dicendomi che era un contratto di lavoro , che mi obbligava a fare tutto quello che le mi chiedeva di fare. Mentre cercavo di leggerlo tra le droghe che facevano effetto c'erano anche i massaggi dei due vecchi che mi toccavano i capezzoli ed il cazzo .Ero in estasi non capivo piu' niente , in fondo pero' vedevo una intensa luce e dietro due ombre che ridevano ma non capivo , poi Jessica mi disse di parlare e dire chi ero. " Ciao sono sissy Anastasia sono un travestito italiano che ama il cazzo e farsi fottere dai veri maschi, fate di me cio' che volete, ora posso firmare il contratto signora Jessica???". Detto fatto firmai il foglio o almeno i fogli, poi la festa ebbe inizio, ma non per me. I due vecchi prima mi pisciarono in bocca e poi mi misero in mezzo per fottermi bocca e culo, nel frattempo Jessica mi segava il cazzo in continuazione ma senza rompermi i collant voleva tenermi tutto addosso. Poi quando venivo riempiva un bicchiere e me lo faceva ingoiare. e poi continuavo a spompinare uno dei due vecchi, Andai vanti tutta la notte poi non ricordo a che ora ma crollai sul letto , l'unica cosa che ricordo furono le caviglie ed i polsi bloccati e un dildo che mi veniva messo nel culo ed una ball gag in bocca poi chiusi gli occhi. Mi svegliai che avevo un forte mal di testa ed cercando di alzarmi mi accorsi che ero legata. Ero ancora ricoperta dello sperma ed il mio culo ne era pieno, incominciai a mugugnare il piu' possibile per farmi sentire, ci volle penso quasi un oretta, e alla fine, entro' un uomo , bello e muscoloso che con aria minacciosa mi prese e mi tolse la ball gag , e mi infilo a forza il suo cazzo in bocca. Mentre questo enorme cazzo venoso mi entrava fino giu' in gola sentivo la voce id Jessica dire "Hey amico un ora e solo pompini , hai pagato solo per quelli". Era cosi maschio le sue braccia stringevano le mie , mi usava come una discarica di sperma, venne tre volte nella mia bocca ero cosi , piena che lo stomaco mi faceva male. Poi usci' e prima di andarsene mi rimise la ball gag in bocca. Poco dopo la porta si apri' di nuovo , ed entrarono due signore un po avanti con gli anni, tutte e due in lingerie nera e davanti avevano due strapon. Si avvicinarono ed mi incominciarono ad accarezzare, io ero distrutta ed stanca , poi improvvisamente incominciarono a prendermi a schiaffi in faccia , fino a farmi piangere, mi misero a mo di cane sul letto e mi infilarono in culo ed in bocca i loro strapon e si divertirono con me per due ore, prima di finire mi rimisero il dildo, nel culo e poi mi squirtarono in bocca entrambi riponendomi la ball gag in bocca. Ricaddi su me stessa sul letto ormai pregno come me di sperma e piscio.
Passarono poco piu' di cinque minuti, dalla porta entrarono 4 uomini orientali erano tutti magri e brutti , dietro di loro c'era Jessica che gli disse" Per voi miei cari amici ve la offro , per tutto il pomeriggio ben quattro ore , sempre la stessa cifra" , i quattro si girarono e gli dissero " no , il doppio ti diamo ma facciamo tutto quello che vogliamo. " , Jessica mi guardo ero in lacrime, allora batte le mani e i, due vecchi entrarono immediatamente, venni stesa e subito drogata , provai a ribellarmi ma non ci riuscii ero troppo stanca. Non lo so ma penso che la droga somministratami era piu' forte , perche poco qualche secondo , mi sentivo piu' libidinosa e vogliosa di cazzo. Incomincia a segarmi davanti a tutti loro. Jessica ed i due vecchi , uscirono dalla stanza chiudendola, mentre i quattro cinesi mi circondarono. Uno di loro si mise sotto e togliendomi di poco i collant mi incomincio' ad inculare uno si mise davanti a me , e mi infilo' il cazzo in bocca invece gli altri due , si facevano segare il cazzo. Ero tanto tanto vogliosa, anche se sentivo dolore da per tutto. Si davano il cambio ed io ero la loro bambola del sesso. Ed ancora sperma in gola ed in culo senza fermarmi. Poi da una borsa tirarono fuori tanti collant ed incominciarono a legarmi tutta quanta, lasciandomi libera solo la bocca ed il naso, ed il mio cazzo ormai esausto ma voglioso .
Poi a turno mentre uno mi infilava il suo cazzo gli altri mi avevano riempito di piccoli vibratori incastrati nei collant e me li hanno accessi tutti insieme. Dalla mia bocca usciva un urlo strozzato pieno del cazzo dei cinesi. La mia mente era devastata , pensavo solo a cazzi e ne volevo sempre di piu' , le droghe mi stavano distruggendo. Tra un cazzo e l'altro chiedevo " Ancora per favore, ne voglio ancora di cazzi vi prego". Dopo quattro ore mi lasciarono li cosi legata dai collant e con i vibratori accesi e prima di andarsene mi rimisero la ball gag in bocca. Ero immobile con gli occhi coperti dai collant ma ero persa dentro pensieri sporchi su di me. Sentii aprire la porta, era Jessica che guardandomi mi disse" guarda come ti hanno conciata e lasciata, povera Anastasia, ormai sei il mio oggetto del sesso per tutti i miei ospiti, non e cosi???." Poi lei mi scosto' il collant che mi copriva gli occhi ed io gli feci cenno di si con la testa, poi lei mi tolse la ball gag dalla bocca, ed gli dissi" Voglio essere tutto quello che vuoi , ti prego mia signora e padrona Jessica, usami come vuoi , baciami" . Poiche' ero immobilizata, mi prese dalla testa e mi bacio' profondamente con la lingua , poi mi lascio cadere sul letto ormai bagnato e sporco di sperma, e mi rimise la ball gag in bocca.
Prima di andare schiocco' le dita e dalla porta si senti una voce dire "ora puo' entrare il numero venti dopo un ora il ventuno e cosi via". Lo sguardo di Anastasia era quello di un travestito ormai arreso ad essere una discarica di sperma per tutta la vita .
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