Segreti Svelati (l'addio a Sergio)

"Ehy Luigi!!" era Sergio, che mi stava chiamando dal fondo del bar, lo raggiunsi.
"Ciao Sergio come va ??" chiesi in tono amichevole.
"Bene dai!!" rispose.
"Sono 3 mesi che non ti fai vedere o sentire, che fine hai fatto??" Chiese.
"Sono stato occupato" Risposi.
"Non è che hai trovato qualcuno che ti chiava meglio di me??" chiese sottovoce.
"Forse" risposi ridendo.
"Guarda che sono geloso" disse sorridendo.
Gli raccontai tutto di quello che era successo a scuola prima con Mirko e la nostra quasi relazione, poi la scopata con Mirko e Pietro, mentre raccontavo il mio nuovo segreto a lui, lo vedo cambiare atteggiamento.
"Ti va di venire a cena a casa mia stasera in onore dei vecchi tempi??", mi chiese Sergio.
"Magari ti fermi a dormire da me". Aggiunse.
"Certo Sergio, faccio una doccia e ti raggiungo" risposi.
Non avevo nulla in programma, dunque pensai che non era una cattiva idea, magari a fine serata ci scappava anche qualcosa di godurioso, con lui mi piaceva farlo, mi conosceva bene e sapeva come trattarmi.
Arrivai a casa di Sergio.
"Stasera ci sono due miei amici, speravo che venivi almeno movimentiamo la sera". disse Sergio.
"ah ok non mi aspettavo una cosa cena del genere" dissi.
"Gli ho già raccontato di te, spero che non ci deluderai". disse in tono serio.
Mi aveva confessato più volte che voleva unire qualche amico alla festa mentre stavamo parlando ci interruppe il campanello.
"Sono arrivati" disse Sergio facendomi l'occhiolino.
Uno si chiamava Filippo e l'altro Enrico, entrambi sulla cinquantina.
Enrico era un bel tipo cordiale e socievole, mentre Filippo aveva un bel fisico muscoloso ma sembrava proprio una testa di cazzo, un tipo molto arrogante e con un'aria da superiore.
"Allora tu sei il famoso Luigi!!" disse Filippo.
"Così pare" risposi scocciato.
Filippo mi stava proprio antipatico dal primo momento che l'avevo visto.
"Luigi puoi servire tu l'aperitivo e la cena??" chiese Sergio.
Non volevo deludere Sergio quindi accettai.
La cena non posso dire che sia andata bene, io e Filippo non andavamo proprio d'accordo, per tutta la sera non aveva fatto altro che tastare il mio culetto e darmi della zoccoletta e arrizza cazzi e non volevo concedermi a lui.
"E molto eccitante quello che ci ha raccontato Sergio, una sera dobbiamo organizzare al glory hole!!" disse Enrico che interruppe uno scambio non bellissimo di battute con Filippo.
"Andiamo stasera, non è lontano da qui" disse con entusiasmo Sergio.
Nel giro di poco ci trovammo al vecchio spogliatoio dove c'era il glory hole.
Accompagnai i miei amoci nello spogliatoio, gli indicai dove si trovava il buco sulla parete e mi diressi dall'altra parte, non avevo proprio voglia di concedermi a Filippo, però non volevo deludere Sergio, l'unica volta che l'ho deluso si era vendicato a letto e non mi era piaciuto molto.
Al mio ingresso nella stanza c'era il primo cazzo pronto ad aspettarmi, alla sua vista cominciò ad aumentare il battito cardiaco e di conseguenza a prendermi un pò di voglia, mi inginocchiai e cominciai a dare qualche bacio sulla cappella ancora moscia ma nel giro di poco cominciò a mettersi in tiro lo sentivo gonfiare nella mia bocca con le labbra riuscivo a distinguere ogni pulsazione, aveva buone dimensioni non era quello di Sergio ormai lo conoscevo bene e lo avrei riconosciuto.
Passavo la lingua intorno alla cappella per poi cercare di ingoiarlo tutto per poi passare la lingua su tutta la lunghezza dell'arnese e farla roteare nuovamente intorno alla cappella.
Ci stavo dando dentro, oramai avevo la voglia al massimo, avevo raccolto un pò di bava sfruttandola per lubrificare il mio buchetto che presi a penetrarmi con un dito.
Entrarono di colpo Sergio e Filippo nella mia stanza immobili a fissarmi mentre mi davo da fare con Enrico e a giocare con il buchetto.
Filippo mi prese con forza per una spalla, non potevo fare nulla contro la sua forza, con l'altra si tolse i pantaloni e mi infilò il cazzo in bocca e mi diete anche un bel ceffone sulla guancia.
"Ora ti faccio passare la voglia di rispondere male!" disse.
Tenendomi la testa con le sue mani mi scopava la bocca, sentivo che mi sfondava la gola, cercavo di rallentare i suoi movimenti tenendomi a lui ma ogni sforzo era inutile, stavo odiando Filippo a morte ma non potevo fare nulla, era troppo forte, nel frattempo ci raggiunse anche Enrico.
Cambiando presa e afferrandomi dietro al collo portava la mia bocca a succhiare gli altri cazzi e ogni tanto mi assestava qualche bel ceffone, ero completamente alla sua merce se mi ribellavo mi stringeva ancora di più il collo costringendomi a desistere.
Sergio si mise sdraiato sul pavimento, Filippo mi fece salire sopra Sergio, il quale aveva puntato il suo cazzo in direzione del mio buchetto.
Filippo tenendomi per le spalle mi spinse verso il basso contro Sergio, le mie gambe cedettero alla sua forza e nel mentre il cazzo di Sergio mi penetrò, con una scossa di dolore per entrambi.
"Ahh!!! Sei stupido??" Disse Sergio.
"Stai zitto e sfonda il culo a sta puttana" rispose Filippo mollandomi un'altro ceffone.
Sergio non se lo fece ripetere 2 volte e con un movimento lento si divertiva con il mio culetto.
Un mix di dolore e goduria mi attraversava, con una mano mi tenevo aggrappato a cazzo di Filippo mentre la mia bocca era impegnata con il cazzo di Enrico.
"Dai brava troietta facci vedere cosa sai fare!!" disse Enrico.
Allora cominciai io a muovermi su e giù lungo asta che era dentro di me, Sergio emetteva gemiti e grugniti di goduria.
"Dovete provare questa fighetta" disse Sergio.
Da quel momento la situazione cambiò, Enrico mi prese per mano accomapagnandomi al tavolo, mi fece sdraiare a pancia in su, sputò nel mio buco bello aperto e prese a penetrarmi, avevo il collo serrato sotto la morsa delle sue mani, nello spogliatoio risuonavano i gemiti e il suono del corpo di Enrico che sbatteva contro il mio e i commenti di Sergio e Filippo i quali si gustano la scena, Enrico prese a fottermi con ritmo più sostenuto incitato dai sui amici.
"Facciamo a turno voglio che domani a scuola lo vedano tutti che lo a preso in culo, deve camminare a gambe larghe per tre giorni!" disse rabbioso Filippo.
Prese il posto di Enrico e con un colpo deciso entrò nelle mio retto.
"E tu saresti un futuro uomo?? Sei solo una troietta che dopo stasera ha il culo che ci può entrare un treno". disse Filippo.
"Tu non sei meglio visto che ti piace fottermi!!" risposi ansimando.
"Dopo stasera ti faccio abbassare la cresta, ti faccio passare io la voglia di rispondere" rispose.
Sergio lo strattonò via e prese il suo posto.
"Sai cagnetta in calore sei sparito e mi hai fatto incazzare, dunque ti meriti di essere impalata tutta la notte tra poco vedrai che non godi più!!!"
Disse ringhiando Sergio.
Continuarono a scoparmi il culo a turno per un bel pò, soffocandomi e ogni tanto mi assestavano qualche bel ceffone alle mie chiappe che erano un pò doloranti come la mia fighetta, si divertivano a infilarmi anche qualche dito, mi stavano violentando, davano sfogo alle loro fantasie e io ero solamente la loro bambola.
Mi girarono su un fianco e facendomi incrociare le gambe in quella posizione facevano entrare e uscire con forza il loro arnese il quale ogni volta che entrava mi faceva male, infatti qualche verso di dolore usciva dalla mia bocca..
"Fa male??" chiese Filippo.
Feci cenno di si con la testa e con una smorfia di dolore in viso.
Senza farlo uscire completamente cominciò a darmi forti e decisi colpi di bacino, al terzo o al quarto urlai di dolore.
"Basta!! Fermati!!"dissi supplicante.
Enrico si spostò dall'altra parte del tavolo prese a scoparmi la gola, io in quel momento ero in trance e non sentivo più quello che mi stavano facendo.
Ritornai in me quando mi sentii soffocare di nuovo, Enrico in qualche modo riuscito a far entrare tutto il suo cazzo in gola soffocandomi e scaricando copiosi getti del suo nettare.
Sergio che mi stava martellando il culo, fece uscire il suo cazzo completamente per ammirare la mia fighetta completamente dilatata e pronta a ricevere di nuovo il suo arnese, ad ogni nuovo ingresso emettevo un gemito di dolore.
All'improvviso la porta dello spogliatoio si aprì, colpa del forte vento, in un attimo pensai solo a scappare.
Presi i vestiti per terra e corsi verso la porta, ma Filippo mi prese al volo alzandomi di peso, Enrico mi fermo le braccia mentre stavo tentando di liberarmi da Filippo.
"Dove credi di andare ancora non abbiamo finito!!" esclamò Sergio.
"Andiamo a casa lì non può scappare" disse Filippo.
Mi arresi al fatto che non potevo scappare entrai in macchina senza fare storie e comunque non potevo farlo perché Filippo mi teneva bloccato.
Arrivati a casa Sergio mi legò polsi e caviglie, Filippo mi carico in spalla diretto in camera.
"Aspettate!! ho un cesso nuovo da provare". disse Filippo quando si rese conto che aveva raggiunto la porta del bagno, mi gettò dentro alla vasca, con la sue forti mani mi teneva bloccato il collo, Sergio provava a infilarmi in bocca il cazzo che aveva perso vigore per colpa dell'interruzione ma io mi rifiutavo allora Filippo strinse ancora di più il mio collo e sotto quella morsa la mia bocca si spalancò e Sergio riversò il suo liquido dorato dentro la mia bocca seguito da Enrico.
"La prossima volta ci penserai 2 volte a scappare" disse Enrico mentre si svuotata dentro di me.
Aveva un sapore fortissimo a stento non vomitavo il liquido usciva dalla mia bocca per poi percorrere tutto il mio corpo.
"Questa non la mandi giù??" disse ridendo Enrico.
Filippo mi lavò con un getto di acqua gelato che mi fece sussultare e poi ordinandomi di camminare verso la camera.
"Ancora cammina troppo bene la troietta c'è ancora un lungo lavoro da fare" disse Filippo.
Mi buttarono sul letto, Sergio che stava riprendendo vigore pienò le mie chiappe di lubrificante e riprese a penetrarmi con il suo arnese non completamente in tiro, Filippo invece mi scopava la gola pienandomi di schiaffi sulle natiche.
"Ti piace prenderlo in culo??" disse Sergio.
Io non risposi, avevo paura che la mia risposta peggiorasse la situazione, però mi ero ricordato che quando Sergio diventava aggressivo a letto era meglio non opporre resistenza rilassarmi e stare al suo gioco.
"Ehi zoccoletta hai sentito la domanda ??" urlo Filippo.
Feci cenno di si con la testa.
"Parla!!!" disse Sergio.
"Si!!" risposi ansimando.
"Si cosa??" chiese Sergio
"Mi piace prenderlo" dissi supplicante.
"Non basta" disse Sergio
"Mi piace prenderlo in culo" dissi.
"Quindi cosa sei??"domandò Filippo.
"Sono una troia" Risposi.
"Allora??" domandò Filippo.
"Allora sono una troia che vuole prenderlo in culo".Risposi.
"Vedo che hai capito".disse Enrico.
"Fatemi godere, fatemi tremare le chiappe del culo!! Ancora!! Ancora!!" esclamai.
Assecondarli era stata una mossa giusta, si calmarono e io cominciai a godere veramente, Sergio liberò le mie gambe dalla corda e mi mise a pecora, sparò una buona qualità di lubrificante direttamente dentro di me e cominciò una cavalcata a ritmo sostenuto, con le mani tenevo divaricate le mie chiappe, con quel movimento il lubrificante schizzava via dal mio culo finendo sulla mia schiena e la mia fighetta emetteva un suono che non avevo mai sentito, nonostante un accenno di dolore stavo godendo.
"Non ti fermare!!! Sfondami!!" dissi ansimando.
"ah!Si!, O mio dio! Ancora!" andavo a ritmo con i suoi affondi.
Filippo mi slegò del tutto per poi distendersi, mi misi sopra a smorza candela e cominciai a pompare il suo arnese con il culo, vedendo il suo volto di goduria.
"Ti piace fottermi il culo". Dissi.
"Stai zitta puttana!!". rispose.
"Mi stai sul cazzo ma hai un bell cazzone che mi fa godere" dissi con tono arrogante.
"Veramente sei tu che mi stai sul cazzo in tutti i sensi!!". disse ridendo.
"Non ti fermare continua così".aggiunse godendo.
Mi fermai per riprendere fiato, lui con la sua forza mi teneva sospeso e prese a scoparmi.
"Oddio, Spaccamelo daii!!" dissi.
Ansimavo, lo incitavo a scoparmi senza sosta, una scossa di goduria percorreva la mia schiena quando ero completamente impalato dal suo arnese, poi mi distesi sopra di lui per riprendere fiato, Sergio provò anche lui a occupare il mio sedere ma Filippo riprese a trivellarmi facendo fallire il tentativo di doppia penetrazione, cominciai gemere sempre più forte fino a quando alcuni getti del mio sperma finirono sul fisico scolpito di Filippo, non avevo notato ancora il suo stupendo fisico con pettorali e addominali marmorei.
Scesi da quell'asta che era dentro di me, cominciai a baciare quel corpo e ripulirlo del mio sperma.
"Brava troietta pulisci tutto, non vali un cazzo, sei utile solo a far sfogare i veri uomini!!". disse Filippo.
Sergio prese di nuovo divertirsi con il mio culetto, presi con una mano il membro di Enrico che stava ritrovando vigore, strattonandolo a me e cominciando a succhiarlo di nuovo.
"Allora ti piace proprio succhiarmelo!!" disse Enrico.
Sentivo il suo arnese ancora non in tiro toccare il fondo della mia mia bocca, poi succhiandolo e spostando la testa indietro facevo uscire qualche goccia di pipì, potevo distinguerla bene sulla mia lingua. Stavo per mungere di nuovo ma in un attimo mi bloccò la testa scaricando qualche getto di liquido dorato direttamente nella mia gola, sentivo bene quel getto caldo che mi riempiva.
"Tieni la bocca chiusa non vorrai sporcare Filippo!!" esclamò Enrico.
Avevo chiuso le labbra intorno al suo membro cercando di evitare il peggio lui cominciò a muoversi piano piano finendo di svuotare la vescica e costringendomi a ingoiare tutto.
"Scusa prima non mi ero svuotato del tutto". Disse con tono ironico Enrico.
Dentro di me avevo una voglia di uccidere tutti e tre.
Filippo rimasto sotto di me si gustava la scena, vedeva l'asta di Enrico scomparire nella mia bocca e la mia gola gonfiarsi al suo passaggio, mentre ricompariva il membro di Sergio che ospitavo nel mio retto, ero io che davo il ritmo spostando il corpo avanti e indietro.
"Sergio fermo !!mettiti a sedere " disse Filippo.
Mi fece scendere dal letto, mettendomi a pecora rivolto verso Sergio, Filippo riprese a scoparmi il culo con forti affondi, oramai laggiù ero dilatatissimo, quando faceva uscire il suo membro completamente sentivo entrare un arietta che mi rinfrescava le viscere, con la mano mi teneva il collo costringendomi a darmi da fare con Sergio e Enrico.
Filippo di colpo mi fece inginochiare, avevo queste tre aste pronte a liberarsi del loro sperma e le succhiavo a giro.
"Apri bene la bocca e non ingoiare, sennò ti usiamo di nuovo come cesso!!" mi disse in un orecchio Enrico.
"Penso che da grande diventerai una gran zoccola che adora il cazzo!!" disse Filippo mentre si svuotata con tre fiotti del suo sperma, cavolo aveva un buon sapore..
Con lo sperma a ancora in bocca presi a pompare Sergio che dopo qualche istante scaricò il suo carico dentro di me.
Enrico si masturbava con rapidità e anche lui scaricò per la seconda volta il suo sperma.
"Proprio una bella puttana la tua amica Sergio".disse ridendo Filippo.
"Non a tutti piace bere!!"disse Sergio.
Chiusi la bocca e mandai giù tutto.
"Ora pulisci bene troietta" disse Enrico.
Pompai i tre membri fino all'ultima goccia e recuperando qualche goccia caduta.
Finalmente era finita sinceramente non c'è la facevo, più ero finito.
"Hai fatto tante storie ma alla fine ti abbiamo aperto proprio bene" disse Filippo.
"La prossima volta saremo più dolci" disse Sergio con tono rassicurante.
"Lo spero" dissi.
Da quella notte Sergio non lo incontrai più, avevo perso la fiducia in lui e non volevo più soffrire..