Segreti Svelati

Stavo percorrendo il corridoio di scuola e dal fondo del corridoio vedo Mirko un mio amico che per attirare la mia attenzione saltava è urlava il mio nome, lo raggiunsi.
"Luigi che fine avevi fatto??" chiese.
"Nulla, non avevo voglia di venire a scuola e ho fatto sega" Risposi ridendo.
La scuola era iniziata da un mesetto e io ancora non ci avevo messo piede, i professori preoccupati chiamarono i miei genitori avvisandoli della mia assenza.
Non andavo a scuola perché da quando ero stato a letto con Sergio ero sempre con lui, il quale aveva una casetta dispersa nei boschi e passavamo le mattinate insieme.
Ero diventato il suo schiavetto, mi obbligava a girare nudo per casa e voleva un pompino al giorno e ogni tanto voleva anche il mio culetto.
I giorni a scuola non passavano mai, mi ero abituato alla presenza costante di Sergio, senza di lui mi sentivo un pò perso, però a riempire le mie giornate ora c'era Mirko, stare in sua compagnia era molto divertente è un tipo solare e sorridente mentre passeggiavamo per i corridoi della scuola e mi indicava i ragazzi che gli piacevano e con mia sorpresa anche quelli a cui gli aveva fatto un pompino, si lamentava spesso del fatto che non ci sono molti ragazzi disposti a farsi fare un pompino da lui e spesso doveva andare in un boschetto dove trovava uomini di oltre 50 anni disposti a farsi lustrare l'arnese da lui.
"Senti Luigi, mi chiedevo se uno di questi giorni ti andava di ripetere l'esperienza che abbiamo avuto quest'estate" .Chiese Mirko con voce leggermente supplicante.
"Perché no!!!, anche subito!!" Risposi sorridendo.
"Ti aspetto alla seconda ricreazione al bagno centrale vicino a quello dei professori" mi rispose con un sorriso enorme.
Entrai in bagno e vidi subito Mirko, mi fece cenno di raggiungerlo e neanche il tempo di chiudere la porta che mi travolse con un bacio, mi baciava con foga e allo stesso tempo mi palpava l'arnese...
Mi liberai subito dei pantaloni e delle mutande, lui cominciò a segarmi e nel frattempo mi baciava il collo, poi si inginocchiò davanti a me cominciò a lavore la mia asta con la lingua.
Cavolo ci sapeva fare, si vedeva e si sentiva!
"Rilassati abbiamo poco tempo!!" mi disse sottovoce.
Dovevamo stare attenti perché intorno a noi c'erano i ragazzi che entravano e uscivano dai bagni adiacenti e si sentiva tutto, stavo godendo davvero tanto ruotava la lingua intorno alla cappella con una bravura incredibile, poi faceva sparire il mio arnese nella sua bocca e in gola, riusciva a non avere neanche un conato di vomito, era davvero incredibile infatti poco dopo gli feci cenno che stavo per venire, lui si tirò su e tornammo a pomiciare e nel frattempo mi segava, riversai tutto il mio sperma sul pavimento.
"Cavolo Mirko ci sai fare!!" gli dissi con respiro affannato.
"Te l'ho detto che mi sono dato da fare" rispose.
Io e Mirko da quel giorno ci vedevamo spesso ora ero io a ricevere quasi un pompino al giorno.
Un giorno mentre mi stavo preparando per andare da Sergio sentii suonare il campanello, era Mirko che mi prese per mano e mi portò in camera mia.
"Mirko, fermo devo uscire a fare alcune faccende!!" disse.
Lui fece finta di non sentirmi e cominciò subito a lavorare il mio arnese, fu una facile preda visto che avevo solo l'accappatoio, Mirko poi fece una cosa che non aveva mai fatto, aveva liberato il suo arnese e si masturbava mentre mi faceva un focoso pompino...
Alla vista del suo arnese io fui assalito da un unico pensiero, lo voglio!!
Presi con forza Mirko e lo spinsi sul letto, mi inginocchiai davanti a lui e presi il suo arnese tutto in bocca, aveva il sapore buonissimo molto meno forte rispetto a quello di Sergio, lui cominciò ad accarezzarmi la nuca, ora era lui che godeva con le mie attenzioni.
"Ah, ah non ti fermare!!"disse ansimando.
Io continuavo a lavorarlo con la bocca, su e giù lungo l'asta, lo sentivo godere mi stringeva la testa.
Con un'altra spinta lo feci sdraiare e gli misi il cuscino in faccia.
"Non sbirciare!!"gli ordinai.
Presi del lubrificante che avevo nascosto nel mio comodino, lo usai un pò per il mio buchetto, presi il suo arnese bello in tiro e lo misi in direzione del mio buchetto e non feci altro che mettermi a sedere sulla sua asta che entrò senza difficoltà.
Cominciammo entrambi a godere, lui mi prese per i fianchi aiutandomi nei movimenti, il suo arnese non era molto grande ma riusciva comunque a farmi godere...
Ansimava e io ansimavo insieme a lui, ora ero io a mostrare cosa avevo imparato con Sergio...
Ci girammo e mi mise a pecora...
"Si! Inculami dai!! Più forte!!" gli dissi
"Non mi aspettavo una cosa del genere da te" Disse Mirko.
"Stai zitto e scopami il culo dai!!" risposi
"Ah ah!!Sono una troietta anch'io" aggiunsi.
Continuammo in quella posizione per un pò, poi mi girai sul letto a pancia in alto, misi le gambe sulle spalle del mio torello e lui riprese a penetrarmi..
Si vedeva che era la sua prima volta era un pò impacciato e forse a causa dell'emozione non riusciva a venire per mia fortuna e quindi continuava a trapanarmi il culo, poi allargai le gambe e mentre lui mi penetrava io mi masturbavo, imparava in fretta, mi mise su un fianco e con foga mi penetrò con colpi decisi...
"Dai Mirko non ti fermare sfondami il culo!!"dissi.
Mi misi di nuovo a pecora inarcando la schiena ormai il mio buco era così aperto che quando l'asta usciva rimaneva spalancato pronto a prendere un'altro deciso colpa dal mio montatore, infatti lui con colpi decisi entrava e usciva.
"Oddio sto per venire!!" urlo Mirko
Così mi gettai davanti a lui a bocca aperta e lingua di fuori, mi riempì la bocca del suo sperma che io ingoiai.
"Ora sai anche tu un mio segreto Mirko" gli dissi.
"Non avevo mai sospettato nulla, ma chi lo sa oltre a me che ti piace il cazzo?" chiese
"Tuo fratello e Sergio" risposi.