Un estate fantastica

Erano iniziate le vacanze.
Nonostante la scuola era finita, io e alcuni amici avevamo voglia di studiare ancora.
Ci incontravamo a casa di un nostro amico... In realtà ci divertivamo a guardare i DVD porno e ci facevamo una sega in compagnia.
I primi incontri ero attratto da quello che vedevo in TV, dopo qualche giorno inziai a diventare più curioso e cominciai ad essere attratto non più da quello che vedevo dallo schermo ma dai cazzi dei miei amici e soprattutto dal loro sperma, ero desideroso di assaggiarlo e ogni volta che lo vedevo e ne sentivo l'odore mi batteva il cuore a 100mila.
Ovviamente mi vergognavo di chiedere ai miei amici di farmelo assaggiare così non feci nulla, addirittura evitai di incontrarli di nuovo per evitare quelle voglie.
Dopo qualche tempo incontrai Mirko, uno dei miei amici  mi accennò un sorriso dicendomi:
"Che fine hai fatto!?".
"Ho avuto da fare a casa",risposi.
"Visto che sei in giro, vieni a casa mia ci sono gli altri che ci aspettano", disse.
Arrivati a casa di Mirko c'erano tutti, ma stavano facendo qualcosa di diverso rispetto al solito... Nella penombra notai che si stavano facendo una sega a vicenda, io rimansi pietrificato alla vista di quella scena e neanche il tempo di capire cosa stava succedendo che Mirko si avvicinò a uno di loro e si mise a succhiare un nostro amico.
In quel preciso istante entrò il fratello di Mirko, scapparono tutti, io rimasi intrappolato nelle braccia di Marco il fratello di Mirko.
"Cosa stavate facendo!?",disse.
Io gli spiegai cosa stava succedendo ma senza fare nomi e aggiunsi che doveva parlare con suo fratello.
"Io mio fratello non lo visto, dunque per me non c'era, se non vuoi che dico a tutti che stavi facendo la troietta dimmi chi c'era!!!, disse adirato.
Io nemmeno risposi, ero pietrificato.
Si guardò intorno, mi disse:
" Vieni andiamo di sopra in camera mia".
Mi prese per mano e salimmo.
Entrammo, lui chiuse la porta della camera e togliendosi i pantaloni, avvicinandosi mi disse:
"Allora ora ti faccio vedere cosa ho visto 5 minuti fa".
Con forza mi mise in ginocchio.
Stranamente  mi rilassai e mi sciolsi al suo contatto, avevo il cuore a mille e non capivo più nulla.
Sentivo il suo cazzo turgido che si insinuava tra le mie labbra, cominciai a pomparlo come avevo visto sui DVD qualche tempo prima, non ci credevo, stavo realizzando quella voglia che avevo dentro.
"Allora avevo visto bene, eri tu quello in ginocchio", disse ridendo.
Sentii io suo cazzo prepotente nella mia bocca tanto da farmi perdere il respiro. Si staccò un attimo, mi fissò e disse:
"Sei una troietta vogliosa"!!!
Poco dopo lo sentii ansimare sempre di più e il suo sperma mi riempi la bocca...
Ero senza fiato e il cuore a mille, felice per quello che mi era successo, aveva un sapore stupendo mi stavo chiedendo perché non l'ho fatto prima.
"Vedo che ti è piaciuto, penso che dopo vado al bar a raccontare quello che mi è appena a successo",disse.
"Ti prego non dire nulla, mi prenderanno tutti in giro", dissi con voce implorante.
Guardandomi con uno sguardo maligno rimase in silenzio.
Dopo qualche interminabile istante disse:
"Fatti trovare domani sera dopo le 23 allo spogliatoio abbandonato del campo da calcio, entra nello spogliatoio dell'arbitro se fai il bravo nessuno scoprirà nulla".
Facendo la massima attenzione a non farmi vedere entrai nello spogliatoio e vi trovai Marco.
Lui sorridendo mi disse:
"Brava sei venuta, vieni con me".
E aggiunse:
"Ti spiego, sei stata brava ieri, dunque oggi farai sentire la tua bravura a qualcun'altro, se non accetti sai che tutti sapranno che sei una troietta".
Sapevo che non avevo scelta, sinceramente ero felice di fare un'altro pompino che mi era piaciuto tanto fare il giorno prima.
Arrivammo in uno stanzino con una porta bucata, senza tante presentazioni avevo capito cosa dovevo fare.
Entrai e Marco disse:
"Sarò di parola nessuno saprà nulla e nessuno saprà chi c'è dietro alla porta".
Mi diede la chiave e io mi chiusi dentro.
Non arrivava nessuno e cominciai a domandarmi se non mi stava prendendo in giro.
Aspettai li un'ora buona ma poi sentii i primi schiamazzi.
Sentivo il cuore in gola e mio cazzo si mise subito in tiro.
Qualche attimo dopo vidi entrare dal buco un cazzo ancora moscio, cominciai subito a succhiare, sentirlo gonfiare in bocca era bellissimo ero eccitatissimo e lo succhiavo con foga. Poco dopo sentii il tizio parlare con i sui amici che mi davano della troia e io mi eccitavo sempre di più e mi usciva qualche gemito involontario.
Arrivarono i primi fiotti di sperma e io non sprecai nulla anche se non aveva un buon sapore. E poco dopo entro un nuovo cazzo aveva un odore forte ma non potevo rinunciare e lo pompai con gusto.
Riuscivo a distinguere anche le voci di chi c'era dietro alla porta, la cosa mi piaceva perché c'erano persone che io conoscevo ma loro non sapevano della mia presenza.
Cominciai ad avvertire un dolore alla bocca, ero pieno di bava e sperma, ormai avevo fatto un pomino a 7 cazzi di varie dimensioni e sapori, ma non mi arrendevo l'eccitazione non era mai calata anzi ero venuto senza neanche rendermene conto.
Ad un certo punto sentii Marco che disse:
"Arriva l'ultimo"
Ormai stremato riuscii a fare l'ultimo pompino e ingoiai tutto.
Mi misi a sedere dolorante con il fiatone e mi bruciava lo stomaco, ero incredulo, contento e soddisfatto avevo fatto un fatto pompino a 10 cazzi.

Aspettai un paio d'ore prima di uscire, rimasi lì in silenzio con un mezzo sorrisino con un senso di soddisfazione incredibile felice per quello che mi era successo felice per l'estate che stavo trascorrendo....