Scambio di Coppia

En plein air2


di robydany54
21.11.2019    |    6.570    |    1 9.4
"Hans si buttò su Cinzia e prendendola per le chiappe la sollevò con forza e poggiandola sul tavolo la penetrò iniziando da subito con veloci movimenti a..."
Guardavo costernato Cinzia per la sua esuberanza, aveva tenuto testa a due maschi assatanati concedendosi a loro,senza problemi offrendo il suo corpo prima ad uno , poi all’altro ed infine ad entrambi.
La situazione oltre le righe le aveva fatto sorvolare una diversità fisica dell’uomo che normalmente avrebbe sottolineato, forse rifiutandola ,nella fattispecie si era concessa senza batter ciglio deliziandolo prima con la bocca ed infine facendoselo sbattere pure nella fica. Tornati al camping decidemmo di cenare assieme dato che l’indomani avevamo deciso di ripartire per continuare il viaggio. Per dare un pizzico di pepe alla serata, decidemmo di denudarci completamente e mangiare ignudi pronti per un dopocena ancora più intrigante e denso di pathos . Osservare le due femmine senza veli che si alternavano sculettando ai fornelli,riaccese la voglia di scoparmi nuovamente Sabrina , così afferrandola da dietro stringendo per le abbondanti mammelle le feci sentire tutta la mia voglia, appoggiando il cazzo tra le chiappe e simultaneamente mettendole una mano nella fica grondante di caldo piacere , facendola sussultare ; a quel punto partii con un bel ditalino agitando le dita fradice tutte attorno alla clitoride . Stefano dato la statura, dopo aver divaricato le cosce a Cinzia, schiudendo tra la folta peluria la rosea vagina, si era immerso in una sorta di apnea ,stimolando con la lingua la carnosa ed irta protuberanza . Imperterriti avevamo, continuato fino a farle raggiungere un fragoroso e movimentato orgasmo, fregandocene dei vicini e dei benpensanti . Ultimata la cena, Stefano mi propose di incentivare la buona riuscita della serata con un aiutino esterno e tirando fuori da un contenitore due pasticche me ne offrì una . Allarmato pensando a qualche droga pericolosa o non, rifiutai tassativamente. Rassicurandomi, mi persuase asserendo che altro non era che una pillola farmaceutica, per aiutare l’erezione il cialis utilissima ed efficace in determinate occasioni . A quel punto senza esitare, inghiottii la pasticca miracolosa, pure incuriosito dalla veridicità del suo effetto. Seppur non avendo bisogno, un aiutino non poteva che giovare dato la bella seratina che ci si stava prospettando. Vogliosi più che mai, ancora eccitati dalla visione paradisiaca delle due femmine che sborravano sotto i nostri sguardi libidinosi , cominciammo a carezzarle e baciarle sulla bocca assaporando tutte le loro fragranze mischiandole spasmodicamente tra di noi. Mi eccitava oltremodo, vedere mia moglie baciare avidamente senza alcun ritegno l’estraneo, fondere la lingua con la sua , mischiare i sapori, condividere un’intimità, fino a quel momento riservata solo a me. Ce ne stavamo tranquillamente a concederci effusioni quando un terribile temporale ci costrinse ad uscire per sistemare i vari oggetti lasciati all’esterno. Uscimmo tutti e quattro nudi per evitare di bagnarci gli indumenti; fu allora che scorgemmo poco distante una piccola tendina canadese occupata da un ragazzo tedesco. Con il linguaggio dei gesti lo invitammo ad accomodarsi da noi finché spiovesse. Lo spazio era sempre più ristretto ora ce lo dovevamo dividere in cinque per giunta il ragazzo era pure di grossa stazza con un bel pancione da paura. Il tizio di nome Hans, vedendoci in tenuta adamitica ci emulò, togliendosi panni zuppi. Con il repentino passare del tempo la pillola cominciava a dare i suoi frutti regalandoci una possente e vigorosa erezione; cazzo funzionava davvero al posto del cazzo mi pareva di avere un matterello, pronto a soddisfare e stremare le due femmine sempre più lascive e desiderose di prendersi un bel cazzo tra capo e collo. Guardandoci negli occhi con Stefano, decidemmo di dotare il tedescotto di un po’ di vigore dato che probabilmente lo avremmo inserito attivamente nei nostri impudichi giochi, così a sua insaputa gli offrimmo una bevanda con la pillola magica. . Pur non parlando la stessa lingua riuscimmo subito a capirci ed intenderci,l’idea di sfottersi le due femmine vogliose per giunta con il consenso dei mariti ringalluzzì , notevolmente il nostro amico: poi quando si parla di fica non ci sono ne lingue ne dialetti,l’intesa è universale ed apprezzata da tutti . Per rallegrare la compagnia presi Sabrina per il capo e l’invitai a succhiarmi il cazzo, cosa che fece con gran gioia, iniziando a roteare visibilmente la lingua attorno alla cappella sotto gli occhi basiti dei presenti. All'istante Cinzia senza perdersi d’animo da buona padrona di casa e perché no grossa troia, si dedicò anima e corpo al nostro ospite, iniziando ad aspirargli i gonfi coglioni e successivamente ingurgitargli il cazzo ancora non del tutto in tiro ; permettendo così alla bella pompinara di accoglierlo tutto fino in fondo senza alcuna riscontrare alcuna fatica. Stefano attratto oltremodo dal culo di Cinzia posto in bella mostra dato la posizione , afferrandola dopo averle divaricato le sode natiche , puntò direttamente verso la cavità anale riuscendo senza fatica ad avere la meglio. Mi accorsi tempestivamente ,dell’accaduto da una smorfia sul volto di mia moglie e dal suo colorito divenuto di colpo paonazzo, sia per la penetrazione che per il disagio di essere scrutata mentre le scopavano il culo Osservavo come ubriaco, in estasi profonda, il minuscolo buchetto anale , dilatato oltremodo dal possente membro che aderiva prepotentemente alle sue strette pareti : lo scrutavo entrare ed uscire , per riaffiorare evidenziando il grosso glande intriso di varie secrezioni. Si stava barcamenando tra due maschi vogliosi ,scopandone una nella bocca e l’altro nel culo. Desideroso più che mai di assaporare un bel culetto di Sabrina certo di una sua più totale disponibilità avendo notato le precedentemente la sua cavità anale bella dilatata mettendola di fianco dopo averle massaggiato il caldo e stretto buchetto del culo entrai in lei penetrandola con impeto e passione , iniziando così a farla godere. Desideroso del culo di mia moglie, mi cambiai di posto con Stefano ed assieme continuammo senza tregua a sodomizzare le nostre consorti , che a loro volta alternandosi sotto il capiente stomaco, del tedesco ingurgitavano il suo possente e turgido cazzo desideroso più che mai come un vulcano in eruzione, di proferire tutto il suo piacere, innaffiandole con un getto di calda sborra. La cosa non tardò ad avverarsi Hans agitandosi e dimenandosi ,sia fisicamente che verbalmente con parole impronunciabili ripetendo “zwei huren” le colpì in pieno volto con una portentosa sborrata, imbrattandole completamente. Le due zoccole senza scomporsi, si dilettarono a leccarsi la faccia tergendo con la lingua tutto il prezioso e fluido liquido seminale. Vederle tutte intrise di sperma ci portò inesorabilmente a rincalzare la dose, così, sortendo dal culo puntandole i cazzi scappellati sui visi tutti sporchi , le colpimmo all’unisono con un abbondante schizzata di sborra. Non c’era male ci eravamo veramente divertiti ma dato l’effetto miracoloso delle magiche pilloline, tutti e tre a cazzo dritto, eravamo ancora desiderosi di riprendere le femmine per cucinarcele a fuoco lento. Dal loro sguardo probabilmente le nostre avances non furono di buon auspicio le due avevano dato il meglio di loro stesse deliziando tre cazzi accogliendoli ovunque. Hans si buttò su Cinzia e prendendola per le chiappe la sollevò con forza e poggiandola sul tavolo la penetrò iniziando da subito con veloci movimenti a scoparla intensamente riempiendola di baci e carezze. Nuovamente rivedevo mia moglie presa come una troia da un grassone che imperterrito affondava il suo grosso cazzo nella sua fica desideroso più che mai di riempirla tutta. Sotto le incalzanti spinte dell’uomo Cinzia lentamente iniziava a provarci gusto dando sfogo a tutta la sua libidine , dimenandosi come una biscia, accelerando il momento clou del suo sconosciuto amante . Hans capitolò poco dopo ed alla sua uscita vidi zampillare una colata di bianco sperma fuoriuscire lentamente dalla fica. Noi tre immobili eravamo rimasti in silenzio affascinati ed eccitati , intenti a masturbarci ispirati e stimolati dallo spettacolino che i due ci avevano gentilmente offerto. Finita la pioggia Stefano Sabrina ed Hans dopo averci salutati ,se ne andarono nella loro roulotte con il preciso intento di continuare la divertente serata: noi purtroppo per via della partenza dovendo svegliarci presto, gli demmo forfait. Tranquilli nel nostro letto iniziammo discutere dell’accaduto , considerandoci entrambi soddisfatti della bella avventura che ci era capitata , desiderosi di ripeterla durante il nostro futuro peregrinare. Non potemmo però di fare a meno, di intendere i vari schiamazzi dei tre amici che si stavano dando veramente un gran da fare a deliziare la bella Sabrina.
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