Come convinco Rosanna a concedersi ad un estraneo?

Rosanna è una mia ex ragazza, con la quale ho avuto una relazione di tre anni quando ne avevo 18.
Dopo esserci persi un po' di vista ci siamo trovati in una discoteca per pura casualità. Io ero ubriaco fradicio e lei pure, accompagnata da due sue amiche. Erano passati 15 anni da quando ci eravamo lasciati, eppure continuava a stuzzicare le mie fantasie sessuali. Quella sera indossava una minigonna cortissima, calze nere e stivali alti.Decisi di puntare su di lei, non avendo nulla di meglio a mano.
Mi avvicinai per offrirle qualcosa da bere, non era necessario approcciarla con tante formalità, dopo tutto, ci conoscevamo da una vita.Durante la bevuta le confessai che avevo una voglia pazzesca di scopare e che stasera avevo rimediato solo due di picche. Lei si mise a ridere e mi promise che se le andava male con un ragazzo di colore con cui ci stava provando, mi avrebbe mandato un messaggio.
Per le 4 del mattino, ormai verso casa, non ci speravo più. Invece..ecco Rosanna..."ci vediamo sotto casa mia, dal fornaio, il solito, quello sempre aperto". E così feci, precipitandomi verso quel locale. Quando arrivai lei era già li', seduta su uno sgabello con le cosce belle in vista sotto gli occhi allupati degli uomini intorno.Rosanna era sbronza dura, mi chiamo' vicino e mi disse che glielo aveva succhiato bene a quel tizio, ma era bagnata ancora. Non l'aveva voluta scopare purtroppo.E ora aveva bisogno di cazzo.
La portai via da li, tra le proteste degli uomini, per portarla in un night club a due passi da casa sua. Nonostante l'ora ci presero dentro, consci che Rosanna avrebbe dato grosse soddisfazioni. Ci posizionammo in una stanza con altre coppie, tutte prese a limonare e a darsi da fare. Una donna di fronte a noi si tolse la camicetta e mostrò il suo seno, enorme, rigoglioso. Mi guardava negli occhi, consapevole di avermi fatto rizzare l'uccello.Rosanna provò un senso di competizione e si tolse gli stivali, rimanendo in collant. Si prese a strusciare il piede sinistro sulla gamba destra, facendo scivolare la mano destra tra le cosce . Sfregava sul nylon, eccitata, chiedendomi se mi fossi ingelosito vedendo lei arrapare gli astanti.Le dissi di no, anzi.Tutti gli uomini la guardavano, così le loro compagne apparivano altrettanto divertite ed incuriosite. Rosanna andò avanti, fino in fondo, eiaculando su quelle calze fortunate. Col cazzo in gola ormai, la vidi avvinarsi ad una coppia (lui di colore, curiosamente), donando a lui il collant. Gli disse qualcosa nell'orecchio che non riuscii a sentire. Non me ne feci in tempo a preoccupare, dal momento che Rosanna si avvento' come un'affamata sulla mia patta, sbottonandola per estrarre l'oggetto delle sue voglie rabbiose. Mai sentito una fica così fradicia, mi bagno' tutto il ventre mentre sopra di me si divertiva cavalcandomi. Quando meno me lo aspettavo, mi disse..."a lui ho fatto apprezzare i miei umori, gli ho detto che erano per lui e che gli avrei mostrato sopra di te cosa si era perso"...
Mentre me lo diceva venne copiosamente, facendo sborrare anche me senza alcun ritegno sopra la sua bernarda pelosa. E meno male che avevo fatto giusto in tempo ad uscire!
Da un mese ormai vedo Rosanna, per storie di solo sesso. Lei si eccita (e mi eccita) facendosi guardare mentre è con me; sa che non so resistere ai collant e alle sue cosce; non passa volta che raccolgo commenti osceni da chi ci vede. Tuttaia vorrei qualcosa in più. Vorrei uno scambio con la lei dell'altra coppia incazzata per quanto e' troia Rosanna. Ma lei non è convinta..per ora...