Invito di mario 3

Ci si mise seduti vicini al tavolo , iniziando a mangiare le verdure , che aveva preparato Danilo.
Portando alla bocca il cibo non riuscivo a capire il suo sapore, solo un misto di sapori.
Sperma e il cibo, mentre il mio culo nudo , seduto in quella sedia di formica me lo sentivo umido e largo.
Cercavo di contrarre i muscolo , ma come mi rilassavo, sentivo che di apriva della piano della sedia.
Danilo mi appoggiò la mano destra sulla mia coscia accarezzandola mentre stava mangiando.
Mentre Mario , esclamò ; hai riflettuto a ciò che ti ho accennato!
Si! sono disposto a trasferirmi!
Bene replicò Danilo !
Ho una vita infernale dove lavoro ! da quando di sono accorto che sono gay.
Mario esclamo , dopo mentre ti rilassi un attimo ti scrivo io due righe per il tuo licenziamento.
Ma devo dare il preavviso esclamai!
Da Lunedi lavori con me esclamo!
Prima andiamo a prendere la tua roba a casa di Lorenzo e poi ti trasferisci da noi.
Lo guardai sugli occhi e lui esclamò sei solo una troia ricordatelo!
Danilo mi continuava a versare il vino bianco sul bicchiere.
Dai bevi che ti ripulisce la bocca dal sapore di sperma!
La testa iniziò a girarmi , già mi avevano fatto bere qualche bicchiere di troppo.
Ma come mi alzai dal tavolo, la testa mi girava molto.
Danilo mi accompagnò in camera facendomi sdraiare.
Ricordo, solo che quando mi sono svegliato ero letteralmente nudo, con Mario e Danilo pure loro nudi riversi su di me, che mi stavano seviziando a mia insaputa.
Danilo che mi stava massaggiando la mia fica, mentre le sue mani me la stavano allargando.
No!!!!!!!!!! Ma Mario mi teneva le mani ferme con il suo cazzo appoggiato sulla mia bocca .
Dai troia che non sei altro hai bevuto un goccino di troppo oggi .
Dai tira fuori la lingua e fammi vedere come lecchi bene il mio cazzo.
Ma poi appoggiò il suo sedere sulla mia bocca e mi disse che gli dovevo leccare anche il culo.
Mentre Danio mi stava aprendo sempre più il culo.
A che punto sei esclamò Mario!
La nostra troia è ben aperta più di quello che pensavo.
Questa sera ci divertiremo con lei!
Ero eccitatissimo con il desiderio di cazzo, sapevo che mi stavano preparando per dammeli entrambi.
Mario si alzò da sopra di me dicendomi che mi dovevo alzare pure io.
Si mise sdraiato sul letto a pancia in su con la sua asta dura, che si stava sollecitando cn la mano.
Dai troia fammi sentire un pò la tua bocca sul mio cazzo e cerca di inumidirlo bene con la tua saliva lurida troia.
Mi appoggiai su di lui leccando la sua asta con la lingua tutta attorno alla sua cappella, mentre Danilo , da dietro cercava di tenermi largo il culo con le dita della sua mano.
Appoggiai le mie labbra sulla cappella di Mario, senza fare sentire i miei denti, mentre scorreva all'interno per poi richiudersi leggermente sulla sua asta.
Affondai la bocca sentendo il cazzo di Mario che mi stava aprendo la gola al suo passaggio prima di arrivare con le labbra ,vicino hai suoi gemelli.
Ritorni sfilando la sua asta, ma appena fu fuori dalla cappella, mi venne da vomitare la bava sul suo cazzo.
Dai troia ora sali su di me mi esclamò e prendi questo cazzo sulla tua meravigliosa fica!
Mi misi in ginocchio fuori dal coro di Mario , e iniziai a mettermi seduto su suo cazzo.
Lo sentivo entrare dentro la mia fica oramai slabbrata e ben aperta senza difficoltà, fio a che non mi misi seduto letteralmente sul cazzo di Mario.
Troia non lo senti più il mio cazzo vero? Troia!
Mi fece saltellare su di lui mentre scivolava dentro di me.
Sentivo solo il dolore delle sue dita che mi schiaffeggiavano i miei glutei.
Brava cosi !
Haaaaaaa!!!!! si fammi sentire quanto sei troia!!
Poi mi tirò a lui facendomi stendere sul suo corpo mentre avevo ancora il suo cazzo in culo.
Dai rompiamogli il culo replicò a Danilo, mentre mi allargava i glutei per mettermi il suo cazzo sul mio culo.
Lo senti entrare dentro di me e urlai dal piacere siiiiiiiiii!!!!! mi date impazzire!!!!
Iniziarono a pomparmi entrambi mentre la mia fica era ormai slabbrata al massimo.
Spasmavo dal piacere, mentre Mario mi baciava la bocca.
Mi ero lasciato andare a quella furia umana che stava sottoponendo il mio corpo hai loro movimenti sempre più intensi e affannosi per farmi sentire sua.
Danilo iniziò a spasmare come se stesse sborrando, mentre mi toglieva il cazzo dal culo!
Poi anche Mario iniziò a godere cosi forte mentre mi stringeva a lui e mi diceva si troia! è tutto tuo!!!
Mi alzai da quel cazzo ormai moscio, ma con una voglia matta di cazzo.
Uno alla volta si fece una doccia e si uscì di casa.
Io avevo gli occhi gonfi e neri per quanto avevo goduto.
Danilo mi esclamò ti vogliamo vedere quanta voglia hai di cazzo!
Noi ti facciamo divertire.
Mi portarono a fare un giro a Pisa entrando in una sauna, ma come eravamo nudi, iniziarono a toccarmi ancora, facendomi succhiare i loro cazzi mosci e donando il mio corpo a chi lo desiderava.
Presi cazzi sconosciuti di ogni misura, mentre mi tenevano fermo per farmi divertire e farmi sentire sempre più troia.
Ma quando andai a farmi una doccia, un uomo di colore, che aveva un cazzo enorme, mi toccò il culo e mi fece appoggiare le mani alla parete.
Dando spettacolo a chi vi era vicino compreso Mario e Danilo..
Mi fece aprire le gambe e prese il suo cazzo sbattendomelo in culo e inculandomi mentre mi diceva godere ad alta voce.
Peccato che quel piacere durò poco dentro di me! oramai la mia fica era pronta a tutto .