Sorpreso

Sul bosco un uomo mi lascio il suo recapito telefonico in tasca mentre mi stava .
Lo conservi con cura fina al giorno che non rimasi solo in casa.
Sia Mario che Danilo,fino a tardi non rientravano a casa.
Presi quel numero e lasciai un messaggio che ero solo in casa.
Non passo molto tempo che ebbi il messaggio di conferma.
Lasciando dove mi trovo,non passo molto quando suono al campanello e mi affaccio per vedere chi fosse.
Lo riconobbi subito aprendo il cancello per fallo entrare.
Ero seminudo,ancora l'estate non era finita.
Ma come gli apri la porta,aveva la mano il tasca che si toccava il suo cazzo.
Solo una Parolo esclamò,sei solo?
Certo esclamai chiudendo la porta dietro di me.
Mi iniziò d toccare il mio corpo nudo,facendo scivolare a terra il telo che avevo intorno alla vita.
Avevo il cazzo moscio come sempre ,ma la sua mano mi palpo il culo sfiorando il mio buco.
Mi chiese di inginocchiarmi davanti a lui,mentre abbassando la lampo tiro fuori il suo cazzo che mi aveva fatto impazzire,sul bosco.

Senza toccarlo con le mani mi avvicinai con la bocca e iniziai a leccarlo mentre l'uomo mi osservava..
Aveva una bellissima cappella che la sentivo molto bene con la gnocca.
Aveva una bella incavatura prima di prendere la sua asta .
Ma dopo Coco la senti scivolare direttamente in gola ! Fino ad arrivare con le labbra vicino al folto pelo e hai suoi gemelli enormi.
Mi affermò per la testa spingendo a fondo facendomi rimanere senza fiato.
Ma come mi.liberai del suo cazzo,mi alzai impiedi davanti a lui e leccai il suo patto che aveva liberato dalla maglietta che indossava.
Due capezzoli maschili con un po' di pelo sul petto,mi faceva impazzire.
Leccando tutto intorno il capezzolo mentre mi allargava i glutei come se mi volesse prendere da un minuto all altro.
.Mi girò su me stesso facendomi sentire il suo cazzo duro tra le cosce.
Lo confusi in camera mia e mi appoggiai sul letto mettendomi alla pecorina.
Avevo molta voglia di quel cazzo, che mi sfondasse il mio culo.
Senti la sua lingua che di avvicino al mio culo iniziando d leccarlo mentre mi faceva impazzire di piacere.
Si godi troia le sue uniche parole che mi esclamava.
Ma quando mi infilo il cazzo in culo gridai di piacere.
Haaaaa!!!!!! Siiiiiiiii!!!!!!!!
Iniziò i inculare il mio culo piano,poi sempre più forte.
Ma quando stava per venire,senti dri rumori in casa.
Chiedi fi fermarsi !
Ma era troppo eccitato su di me.
Girai la testa e vidi Mario sulla stanza.
Non fiatò
Ma come l'uomo iniziò a gridare siiiiiiii!!!!
Cazzo che culo che hai! Mi hai fatto morire.
Si stacco da me e Mario esclamo !
Lurida cagna ora inviti pure gli uomini in casa mia.
Mentre all uomo esclamò no è colpa tua è lui che non po' fare a meno di cazzo.
Mi schiaffeggiò davanti all uomo .
So cosa manca a te per farti capire quanto sei cagna.
Mi chiuse in camera lasciandomi fino alla sera anche senza cena.