Posseduto nel bosco

Ricordo benissimo quel pomeriggio d'estate,quando la città si era svuotata .
Mi facevano fare sesso molto spesso, fino a quel pomeriggio ,Danilo dopo avermi inculato come una troia insaziabile di cazzo.
Mi sussurrò che mi avrebbe fatto passare la voglia.
Indossai gli abiti che avevo quel giorno molto leggeri.
Mi condusse fuori città ,dove vi era un bosco.
Chiesi dove eravamo? Ma Danilo mi rispose qui ti cadono la voglia di cazzo.
Fermo l'auto,e mi chiede di scendere e entrare sul bosco lungo quel sentiero.
Attraversai la strada lasciando in auto Danilo .
Ma entrato sul bosco ,iniziai a notare solo uomini che percorrevano i sentieri e alcuni si stavano masturbando vedendo altri uomini che facevano sesso.
Mi inoltrai nel fitto del bosco percorrendo quel sentiero molto calpestato e fazzolettini di carta a terra e preservativi già utilizzati.
Sento dei lamenti poco più avanti.
Erano due uomini che si stavano inculando davanti a me a pochi metri.
Mi fermai a osservarli dietro a un cespuglio.
Ma non passai inosservato.
Mi senti toccare il sedere ,senza guardare ,chi fosse dietro di me rimasi immobile a quella mano che mi accarezzava il sedere con molta disinvoltura di possedimento nei miei confronti.
Continuavo ad osservare come lo.prendeva in culo,mentre era appoggiato a una pianta.
Ma l'uomo mi aveva messo la mano sul cavallo del pantalone spingendo la mano all interno dei miei glutei.
Sentivo il suo profumo molto vicino e per fargli capire che volevo essere posseduto da lui,mandai in dietro la testa appoggiandomi all uomo.
La sua mano la sentivo molto bene tra le chiappe visto il pantalone leggero che avevo in dosso e per lo più senza avere i slip.
Mentre l'altra mano mi accarezzava il petto.
La rua lingua unita mi inizio a leccare il collo e le orecchie.
Mentre von la mia mano afferravo il suo pacco duro sulla mano accarezzandolo.
Mi stringeva a lui per farmi sentire meglio il suo pacco togliendomi la mano e farmelo sentire meglio appoggiandosi a me.
Mi aveva slacciato i bottoni della camicia che avevo in dosso,accarezzandomi il petto e scivolare con le sue mani morbide verso il basso per farmi calare il pantalone.
Lo sento cadere a terra.
Mi tocco il mio uccello umido .
Ma la sua mano la senti scivolare dietro di me,affondando le dita sul culo che era umido del cazzo di Danilo.
Mi giro verso di lui.
Era un uomo di mezza età.
Non disse una parola.
Mi prese per le spalle facendomi chiamare su di lui.
Si notava il suo cazzo duro che aveva sotto.
Abbassai con molta calma la lampo del pantalone.
Mentre lui spacciava la cintura e il bottone.
Apri il pantalone mi avvicinai hai fuori slip.
Baciando quel cazzo enorme che solo con le labbra lo sentivo pulsare.
Alzai gli occhi e osservai l'uomo che mi guardava e senza dire una parola abbasso i pantaloni e i slip .
Mostrandomi quel enorme cazzo che aveva.
Lo preso in mano,facendo uscire la sua cappella.
Mi avvicinai con le labbra di quella cappella rossa che iniziava a gocciare dal piacere.
Iniziai a leccarlo con molta cura,leccando tutto intorno con la punta della lingua.
Prima di prenderlo letteralmente in bocca.
Ma come lo presi in bocca lo senti scivolare fino in gola.
Sentivo la mia gola aprirsi a quel cazzo meraviglioso.
Ma l'uomo mi tolse il cazzo di bocca e mi esclamò con voce maschile.
Girati che ti voglio sfondare il culo?
Mi alzai dalla posizione in cui ero.
Ma mentre mi giravo per donare il mio culo voglioso di cazzo! Mi accorsi che vietano altri uomini che ci stavano osservando.
Ero troppo eccitato ,mi girai prendendo la mia posizione offrendo il mio culo all' uomo.
Non esito a appoggiare il suo cazzo sul culo e farlo scivolare tutto all interno del mio culo.
Prendendomi per i fianchi e mi sbatteva come una troia tutto il cuo cazzo in culo.
Un altro uomo che si stava toccando il suo cazzo si avvicinò alla mia bocca.
Sembrava che l'uomo che mi stava inculando era disposto a farlo in tre.
Presi in bocca anche quel cazzo e mentre mugolavo fi piacere,avendo due cazzi uno in bocca e l'altro in culo che mi stavano facendo impazzire.
Il caxxo che avevo in bocca mi venne tolto per sbrodare fuori.
Ma quello che avevo in culo! Senti un calore all interno mentre continuava a sbattermi fino a che non lo tolse dal culo.
Mi asciugai con un fazzolettino il culo bello largo.
Ma l'uomo mi disse se ero nuovo.
Risposi di si!
Mi tirai su il pantalone,ma mette che uscivo dal sentiero incontrai Danilo che mi disse dove vai! Sei già sazio?
Mi fece succhiare il suo cazzo moscio mentre mi abbassava di nuovo il pantalone toccando il culo con le dita.
Sapeva che in quel modo mi stimolava per farmi venire voglia
Mi fece inculare altre due volte prima di portarmi a casa.